martedì 15 settembre 2009

Il nemico dell'astrologia

Il nemico dell'Astrologia

Dal Blog di Ciro Discepolo del 14 settembre 2009.

Presto, come vedrai, nel mio sito (non nel blog) ci sarà uno spazio dedicato ai nemici dove inserirò, anno dopo anno, i dati identificativi di coloro che subiranno condanne a seguito di mie denuncie-querele. Fino all’anno scorso non l’ho mai fatto, ma da qualche mese ho deciso di agire così per rendere più vivibile alcune aree del web e per contribuire alla crescita dell’Unicef con i fondi sottratti a delinquenti di bassa lega. 
Ciro Discepolo 

 Qui Ciro Discepolo sta chiaramente parlando di me, definendomi un delinquente di bassa lega, perché in precedenza ha scritto di avermi denunciato, non ci sono quindi dubbi che si stia riferendo a me. OK, registriamo l'insulto, e lo aggiungiamo alla lunga lista di insulti che ha già rivolto contro di me. Ad ogni suo insulto, ed ad ogni sua spudorata calunnia, aumenta l'entità del risarcimento che sarà costretto a rifondermi. Non è certo insultandomi che potrà modificare i fatti, Ciro Discepolo si è inventato una correlazione insistente tra gli oroscopi dei padri e dei figli. L'avrà fatto per imperizia, si sarà trattato di un errore? L'avrà fatto per interesse, per acquisire un merito che non gli spettava? Questo non lo so. Quello che so, è che Ciro Discepolo non può sperare di vedere il proprio nome scritto in lettere d'oro nel memoriale del pantheon d'Urania, poiché al suo nome è legata una correlazione di eredità astrale inesistente. 

Più deterremo delle correlazioni sicure, più si fortificherà il sapere astrologico. Ciro aggiunge una nuova maglia alla già pesante catena. Può ben sperare di vedere il proprio nome scritto in lettere d’oro nel memoriale del pantheon d’Urania, poiché al suo nome è legata una correlazione di eredità astrale che tanto si addice ad un perfetto cancerino come lui, segno in cui sono riuniti il suo Ascendente e il suo Sole. 
Andrè Barbault 

 Andrè Barbault è stato tratto in inganno, perché si è fidato di Ciro Discepolo e la sua fiducia è stata tradita. Anche la fiducia di Michel Gauquelin è stata tradita dal suo amico Ciro Discepolo. Michel Gauquelin gli aveva affidato il suo archivio di date di nascite laboriosamente raccolte, e lui l'ha ripagato inventandosi una correlazione inesistente che porta discredito al lavoro dello stesso Gauquelin. Dire cosi come fa Ciro Discepolo nel suo libro on line, "Riflessioni politematiche sulle statistiche Discepolo Miele": Questa statistica, riteniamo, si colloca, per importanza in campo astrologico, subito dopo quelle più famose di Michel e Françoise Gauquelin. Significa denigrare il lavoro di Michel e Françoise Gauquelin, infangando la memoria di questi ricercatori che realmente hanno dato un contributo all'astrologia. Le statistiche astrologiche sull'ereditarietà astrale di Ciro Discepolo sono solo una burletta, perché non è vero che Ciro Discepolo ha scoperto qualcosa, e non è vero che esiste la correlazione che lui dice di aver trovato. 

Ho rifatto la statistica, prendendo alla lettera la frase che si legge sul suo libro: La replica è la linfa vitale della scienza, ed è irritante osservare come in astrologia pochissime delle scoperte apparentemente significative sono state replicate. H.J. Eysenck 

 La mia statistica basata su oltre 80.000 date di nascita, dimostra l'inesistenza della correlazione che lui dice di aver trovato. Quali sono le reali motivazioni che mi spingono a denunciare questi fatti? Ciro Discepolo insinua che le mie motivazioni siano dettate dall'invidia, ma questa ipotesi è illogica, perché si può invidiare soltanto chi ha qualcosa in più di te, e Ciro Discepolo non ha nulla più di me. Se è vero che lui è in buona fede, ed è arrivato a delle conclusioni sbagliate per imperizia, questo significa che ha delle scarse doti intellettive, se invece lo ha fatto consapevolmente per acquisire dei meriti che non gli spettavano, questo vuol dire che ha delle scarse doti morali. In entrambi i casi non posso certo invidiarlo. La vera motivazione che mi spinge a denunciare la falsità delle sue ricerche statistiche, è data dal fatto che l'astrologia mi interessa veramente, perché per me l'astrologia non è un sistema per fare soldi, ma è una autentica passione. Io non ce l'ho con Ciro Discepolo come persona, ma lui incarna tutto ciò che c'è di sbagliato nell'astrologia. Se ad un astrologo è permesso di affermare di aver trovato una importante correlazione statistica che è del tutto inesistente, e se questo astrologo può continuare ad affermarlo per diversi decenni senza che nessuno si prenda la briga di smentirlo, significa che l'astrologia è moribonda, ed io amo troppo l'astrologia per vederla morire senza far nulla.

domenica 13 settembre 2009

Astrologia Attiva?

Astrologia Attiva


In risposta a Marco Celada, vedi discussione sul suo blog del 22 luglio e del 29 agosto 2009.
Le faccio io una previsione, quelli del CICAP non si faranno sentire, a meno che non sia lei a proporgli un test concreto del tipo che le ho indicato. Lei naturalmente può continuare a svolgere il suo lavoro ed a suggerire a chi la consulta le località per le RSM al fine di ridurre le probabilità di un evento negativo o per enfatizzare un evento positivo. Ma perché dice che vorrebbe una legittimazione di quello che fa da parte del CICAP? Se realmente lo desiderasse dovrebbe adeguarsi alle loro regole, che poi non sono altro che delle regole di semplice buon senso. Personalmente non ho simpatia per il CICAP, perché il premio di un milione di dollari di J. Randi è una bufala, ne più ne meno delle bufale che il CICAP si ripromette di smascherare. Di questo ne avevo parlato sul blog di Ciro Discepolo, il test che J. Randi proponeva ad un astrologo è un test che ha solo 1 probabilità su 50 mila miliardi di essere superato per puro caso, ed è quindi evidente che non può essere utilizzato per verificare la validità dell'astrologia. Per un astrologo che intendesse dimostrare la validità dell'astrologia sarebbe sufficiente riuscire a dimostrare di poter fare un po' meglio del caso. Lei però rifiuta di fare un test dove le probabilità di riuscita per puro caso sono 1/5 definendolo un test per oroscopari ed indovini (le probabilità erano circa 1/5 perché le avevo chiesto semplicemente di "azzeccare" almeno due coppie su sette). A questo punto ne deduco che gli astrologi come lei ed il CICAP siete due facce della stessa medaglia, perché siete funzionali gli uni a gli altri, il CICAP esiste perché ci sono degli astrologi come lei, e lei fa l'astrologo perché c'è il CICAP, ed entrambi contribuite al mantenimento dello status quo, che fa dell'astrologia una pseudo-scienza. Se le regole dell'Astrologia Attiva pubblicate nei libri di Ciro Discepolo non dicono l’evento che succederà ma dicono che è probabile che succeda una evento di una certa tipologia, questo sarebbe sufficiente per sottoporre queste regole ad una verifica. Nessuno si aspetta che l'astrologia dia delle risposte certe al 100%, se le regole della AA funzionassero appena un po' meglio della pura casualità, questo sarebbe già un risultato molto positivo. Se queste regole funzionano non dovrebbe essere difficile dimostrarlo, perché l'astrologia non si occupa di metafisica ma fa delle affermazioni concrete, del tipo: "Se ti capita l'ascendente di rivoluzione nella 12° casa natale avrai un anno difficile", per cui non dovrebbe essere impossibile verificare se questo è vero per la maggior parte delle persone che hanno una rivoluzione solare di questo tipo. Se invece lei ritiene che sia impossibile dimostrarlo, mi spiega come ha fatto a giungere alla conclusione che l'ascendente di rivoluzione nella 12° casa natale annuncia un anno difficile? Queste regole come sono state codificate? Lei le ha verificate in prima persona, oppure ritiene che siano valide per la semplice ragione che sono contenute nei libri di Ciro Discepolo? Ciro Discepolo sostiene anche che esiste una regola che fa si che nascono più figli del dovuto con l'ascendente uguale al segno solare del padre, ho voluto verificare questa affermazione ed ho analizzato oltre 80.000 carte del cielo presenti nell'archivio Gauquelin, il risultato è stato che i figli con l'ascendente uguale al segno solare del padre sono addirittura meno da quanto previsto dalle leggi del caso. Se questa regola relativa all'ereditarietà astrale si è rivelata essere falsa, nonostante la pretesa di Ciro Discepolo di averla dimostrata scientificamente, è ragionevole dubitare anche delle altre regole provenienti dalla stessa fonte. Se Ciro Discepolo riesce a sbagliarsi contando semplicemente dei dati contenuti in una statistica, tanto più si sbaglierà nello stabilire le regole della astrologia attiva ottenute empiricamente e senza un'oggettivazione numerica. Il mestiere dell'astrologo è fare statistiche, perchè l'astrologia è lo studio delle correlazioni tra due fenomeni, la posizione degli astri alla nascita e il carattere e gli eventi della vita delle persone che sono nate sotto quel cielo. Gli astrologi anche quando non si servono dei numeri, ossia anche quando non fanno delle statistiche nel senso letterale del termine, fanno comunque delle statistiche perchè mettono in relazione i dati della carta del cielo della persona che li sta consultando con quelli presenti nelle altre carte del cielo delle persone che li hanno consultati in precedenza. Essendo questo metodo basato sulla memoria, è molto facile sbagliarsi, perché la memoria inganna, ma questo metodo nonostante il suo empirismo è praticamente l'unico sistema con cui gli astrologi riescono ad apprendere l'astrologia. Ed è questa la ragione per cui non si può rinunciare a questo metodo, nonostante il suo empirismo, occorre però essere molto vigili per cercare di ridurre i fenomeni di autoinganno anche se non si può pensare di eliminarli del tutto. Da quanto ho capito ne Ciro Discepolo ne lei siete consapevoli di queste cose, Ciro Discepolo si propone come l'uomo delle certezze, ed è probabilmente proprio questa la ragione del suo successo, perché è proprio questo ciò che vuole la gente, che cerca delle riassicurazioni e se qualcuno ti dice che passando il giorno del compleanno in una certa località avrai sicuramente un anno migliore, e che si tratta di una cosa praticamente certa essendo basata sullo studio di migliaia di casi, è ovvio che questo è un tipo di astrologia che incontra il favore del pubblico. Grattando appena un po' la superfice di queste certezze, nel caso della presunta legge della ereditarietà astrale di Ciro Discepolo è venuto fuori che essa si basa sul nulla, il caso dell'astrologia attiva è diverso? Le auguro di riuscire a dimostralo.

sabato 12 settembre 2009

Claudio Tolomeo

Claudio Tolomeo

Per Orlak, avevo scritto quel post dal portatile stando sdraiato a letto, e mi deve essere rimasto il dito sulla "g". ah ah ah! Ma tu ci tieni così tanto a finire nella sezione del blog dedicata alla entomologia? ;-) Riguardo alla home page del mio sito, ho effettivamente copiato il testo dall'introduzione del Tetrabiblos di Claudio Tolomeo. Non ho la versione in italiano è l'ho tradotta un po' a modo mio da una versione in inglese che ho trovato sul web. Credo che Tolomeo abbia introdotto l'argomento astrologia in modo magistrale, ed ho quindi pensato che fosse meglio lasciare a lui la parola. 

 E' interessante leggere che anche 2 millenni fa esisteva il CICAP (Piero Angela gli anni se li porta proprio bene) ed esistevano i vari Maestri do Nascimiento. Ed è anche molto interessante il fatto che nel suo testo la parola "ambiente" venga ripetuta un sacco di volte, sottolineando in questo modo che l'astrologia non ha nulla a che fare con la magia, ma che è la scienza che studia gli influssi dell'ambiente sull'uomo. 

 Ed infine è anche importante notare come Tolomeo parli del "seme", che noi moderni potremmo tradurre con il termine DNA, e del fatto che interpretando un oroscopo bisogna tener conto dei fattori genetici e sociali che insieme a quelli astrologici concorrono a determinare il carattere ed il destino degli uomini. 

 Gli astrologi moderni invece, molto spesso si dimenticano di questi fattori e si convincono che sia possibile leggere in una carta del cielo tutto ciò che riguarda una persona, anche senza avere una conoscenza diretta di questa persona. 

 Si tratta ovviamente di una convinzione errata, ed è probabilmente per questo che quando gli astrologi partecipano ai cosiddetti Matching-Test di solito falliscono miseramente. Toglimi una curiosità, qual è la risposta che Ciro Discepolo ti ha dato privatamente alle tue domande? 

 Scommetto che la parte che lui ha censurato di uno dei tuoi ultimi post sul suo blog, conteneva delle domande inerenti la sua statistica sui matrimoni. Privatamente il Maestro ammette di aver commesso degli errori? E se lo fa, non ti sembra ingiusto che mi insulti invece di ringraziarmi visto che sono stato proprio io a fargli notare questi errori? 

venerdì 11 settembre 2009

Sciacalli

Sciacallo
Dal Blog di Ciro Discepolo del 22 agosto 2009 : 

  Chi desiderasse replicare tale ricerca, potrà farlo liberamente, ricordando alcuni punti fondamentali:- Non usando il gruppo di controllo random la statistica porta, inesorabilmente, a risultati errati, come anche un neofita di statistica capirebbe in questo caso e come i professori D’Ambra e Mola hanno indicato per tale specifico lavoro.- Si assicuri che il proprio software utilizzato per i calcoli matematici sia esatto: per esempio, se si possiede un proprio sito web con calcoli online, si immettano questi dati: Vadso, Norvegia, 11/11/1977 alle ore 13. Se il grafico che si ottiene è senza Case oppure è con le Case Porphirio o Aequalis oppure l’output è, più semplicemente, un “out of range”, ciò vuol dire che chi si appresta a replicare tale ricerca sbaglierà tutti i calcoli perché utilizzerà un software che sbaglia i calcoli matematici.- Una seconda prova per testare il proprio software è quella di provarlo, negli anni della seconda guerra mondiale, in zone dal regime orario critico (come la Linea Gotica in Italia e le zone di occupazione tedesca in Francia). Anche qui, se verrà segnata, per esempio, la semplice ora estiva per la Francia e non la doppia ora di guerra della Germania, il software sarà assolutamente inaffidabile e non significherà nulla il riferirsi al file Paris12.raw perché, se un software è errato, può esserlo in mille punti del proprio sviluppo. In proposito si possono confrontare documenti storici inoppugnabili che dimostrano quanto detto. Questo primo file potrà già offrire una prima panoramica del problema:http://www.programmiastral.com/Documentazione/Compara.pdfCi sono, poi, molti altri errori in cui possibili colleghi potrebbero incorrere nel replicare tale ricerca o altre da noi effettuate e sempre sottoposte all’esame di esperti statistici (tranne quelle che diedero esiti negativi e per le quali non occorreva alcun sigillo di buona qualità).Va da sé che se qualcuno commettesse alcuni di questi errori appena descritti, sarebbe già talmente squalificato per la propria ignoranza in materia che forse farebbe meglio ad astenersi dal fare ulteriori pessime figure citando, con sproporzionati analfabetismi grammaticali e matematici, altri differenti lavori. Ciro Discepolo


Ciro Discepolo qui sta insinuando che il mio software di calcoli astrologici conterrebbe degli errori, e la cosa potrebbe anche essere vera, perché solo chi non ha nessuna esperienza di calcoli astronomici può pensare che esistano dei software completamente esenti da bug ed imprecisioni.
Di sicuro però il signor Ciro Discepolo è la persona meno adatta a criticare i programmi di calcolo degli altri, considerando gli errori presenti nei software da lui prodotti e commercializzati.

Il software di Ciro Discepolo in certi casi sbaglia addirittura il segno solare di appartenenza che insieme all'ascendente, è uno degli elementi della sua famosa legge sulla ereditarietà astrale.

Per quanto riguarda la questione delle ore legali nel mondo, si tratta effettivamente di un problema molto complicato, il mio sito tiene conto del regime orario vigente, in modo automatico soltanto per l'Italia, mentre per il resto del mondo, delega agli utenti la responsabilità di indicare se nel periodo per cui si calcola l'oroscopo vigeva l'ora legale oppure no.

Questo fatto però, non interferisce in nessun modo con i risultati delle statistiche da me effettuate con i dati raccolti da Michel Gauquelin in quanto lo stesso Gauquelin si è occupato di standardizzare le date e gli orari di nascita.

Come si può osservare nel file paris12, oltre alle ore ed i minuti di nascita compaiono anche i secondi, ad esempio:

NUM SEX PL DAY MON YEA H MN SEC Ci TZ LAT LON COD1
F 24 06 1879 05 50 40 0 48N50 2E20 752
M 06 04 1892 07 50 40 05 0 48N50 2E20 75
L'orario di nascita di F (Father) è indicato come 5h 50m 40s
e quello di M (Mother) è indicato come 7h 50m 40s

Naturalmente in nessun archivio anagrafico del mondo vengono indicati i secondi della nascita, la ragione per cui compaiono nell'archivio Gauquelin è perché lui stesso si è occupato di convertire gli orari di nascita prelevati dagli uffici anagrafici, nel corrispondente orario standard tenendo conto dei vari regimi orari adottati in Francia nei vari periodi.

Oltre all'indicazione dell'orario standard viene indica la TZ (Time Zone) che in questi esempi è 0, ossia il meridiano di Greenwich, ma che in altri casi viene indicato con -1, intendendo con esso il meridiano CET (Central Europe Time).

Non vi è quindi nessuna necessità di conoscere i regimi orari francesi, essendo i dati raccolti da Gauquelin, già pronti per essere immessi in un software, che tenga semplicemente conto della Time Zone indicata dallo stesso Gauquelin.

Leggendo invece ciò che scrive Ciro Discepolo, sembra quasi che l'autore della sua statistica non sia nemmeno lui.

Per Valeria, come osi contraddirmi nascondendoti vigliaccamente dietro ad un nickname?
Ti ho denunciata alla Polizia Postale, prepara quindi molto denaro, perché chiederò un risarcimento altissimo, che devolverò al Telefono Antiplagio, ed il tuo caso servirà da esempio anche per gli altri sciacalli che infestano il web.

La tua condanna sarà di monito a tutti quei signor Nessuno, e a tutte quelle Nullità Rancorose che spinte dall'invidia si permettono di calunniare delle persone note che hanno ottenuto degli importanti risultati nel loro lavoro.