domenica 17 giugno 2012

A S.Agata si brinda ...




La relazione originale (in inglese) della statistica è acquistabile qui.

La conclusione di questa statistica è che c'è una probabilità del 13,8 % in più di morire nel giorno del compleanno rispetto a qualsiasi altro giorno.

Per motivi di semplicità, dalla statistica sono state escluse le persone nate o morte il 29 febbraio.

Considerando un anno di 365 giorni, la probabilità teorica di morire nel giorno del compleanno è 1/365.

Ma questa statistica ci dice che non è vero perché morire nel giorno del compleanno è un 13,8% più probabile del previsto.

Questo significa che alla probabilità teorica di 1/365 dobbiamo aggiungere il 13,8% di 1/365 per ottenere la probabilità vera di morire il giorno del compleanno.

Prob. Teorica = 1/365 = 0,0027

Incremento = (13,8/100) * (1/365) = 0,00037

Prob. Effettiva =  Prob. Teorica  + Incremento

Prob. Effettiva =  0,0027 + 0,00037

Prob. Effettiva =  0,0031

Se andiamo in un cimitero e annotiamo le date di nascita e di morte scritte su 10.000 lapidi - escludendo quelle che contengono la data del 29 febbraio - invece di trovare 27 lapidi con la data di morte che coincide con quella del compleanno, ne dovremmo trovare 31.


Le probabilità di morire in un giorno diverso dal compleanno sono invece:
Prob. Teorica = 1 - 0,0027
Prob. Effettiva = 1 - 0,0031 
Prob. Teorica = 99,73%
Prob. Effettiva = 99,69%
La probabilità di morire in un giorno diverso dal compleanno è dello 99,69% ossia leggermente meno di quello che ci si sarebbe potuto aspettare 99,73%.
Non mi sembra che ci sia tutta questa differenza, la probabilità che moriremo in un giorno diverso dal nostro compleanno rimane comunque altissima 99,69%.


Questi risultati confermano le teorie di Discepolo?

Assolutamente no, i risultati di questa statistica smentiscono le teorie di Discepolo, perché sebbene ci sia questo incremento sul giorno del compleanno, non c'è alcuna corrispondenza da un punto di vista quantitativo tra ciò che dice Discepolo e i risultati di questa statistica.

Non ho mai trovato una quantificazione numerica di questo effetto da parte di Discepolo, però da ciò  che scrive si deduce che si tratterebbe di un effetto veramente speciale, che renderebbe i giorni del compleanno diversi da tutti gli altri, al punto che gli eventi più significativi della vita dovrebbero verificarsi in questi giorni.

Secondo questa statistica l'effetto del giorno del compleanno influisce su 4 persone ogni 10.000, e secondo Discepolo?

Secondo Discepolo invece influirebbe molto di più, al punto che bisognerebbe temere l'arrivo del giorno del compleanno. La statistica questo lo smentisce in modo categorico, non si può temere il giorno del compleanno, se in questo giorno si verificano 31 morti ogni 10,000 invece delle 27 morti previste.

Ci sono delle altre statistiche che sono arrivate a delle conclusioni diverse, come quella di Didier Castille e quella di Gabriele Ruscelli (che però non conosco), per cui al momento è meglio astenersi da un giudizio, però di sicuro possiamo dire, che QUESTA statistica smentisce le teorie di Discepolo.

Non temere il giorno del compleanno, perché nel 99,69% dei casi, non sarà questo il giorno in cui morirai, lo dice la statistica.


Carissimo Ciro,
sono molto felice che quello che ripeti da tanti anni che molto spesso una persona manca il giorno del compleanno venga riconosciuto, se non a te, ma lo fanno tutte le persone che ti stimano, studi importanti l'hanno riconosciuto, io l'ho notato spesso, non solo una volta che ero al cimitero ho voluto guardare le date sulle lapidi dei loculi e moltissime segnavano la dipartita il giorno del compleanno, sono comunque molte le cose che hai scoperto con i tuoi profondissimi studi che ho potuto verificare, ancora bravo.
Sono sicura che S'Antagata sarà un successo dove tante persone che ti seguono potranno godere del tuo sapere.
Con affetto

Kirmi


La cosa riferita da Kirmi, sul blog di Discepolo non può essere vera, se sono vere le conclusioni di questa statistica.  Visitando più volte un cimitero, non è possibile trovare moltissime lapidi che segnano la dipartita nel giorno del compleanno. Secondo voi quante lapidi avrà controllato Kirmi?
Io direi che al massimo ne avrà controllate 1000.

Controllando 1000 lapidi non è possibile accorgersi dell'esistenza di questo effetto, perché su 1000 lapidi secondo questa statistica ne dovremmo trovare 3,1 invece di 2,7.

Nemmeno su 10.000 lapidi potremmo accorgerci che il numero delle lapidi di questo tipo sono maggiori di quelle previste, perché anche se mediamente dovremmo trovare 31 lapidi di questo tipo invece di 27,
potremmo trovarne di più o di meno per effetto del caso.

Per riuscire a notare qualcosa avremmo bisogno di almeno un milione di lapidi, perché in questo caso troveremmo circa 3100 lapidi di questo tipo invece di 2700.

Siccome possiamo escludere che Kirmi abbia effettuato una "statistica" su 1 milione di lapidi, se le conclusioni di questa statistica sono vere, dobbiamo concludere che le affermazioni di Kirmi sono dovute alla suggestione.

L'effetto riscontrato da questa statistica, non è quello teorizzato da Discepolo, che viene invece smentito, a meno che non si creda che un topolino pesi quanto un elefante.




4 commenti:

marcelloviv ha detto...

Gentile Astromauh,
ho già scritto alcuni giorni fa in merito ai risultati statistici da te citati ed a quanto dichiarato da Ciro Discepolo. Purtroppo, il post non è stato da te pubblicato (liberissimo di farlo, il blog è tuo), ci riprovo.
Mi chiedo: se qualcuno da anni va sostenendo che il giorno x (es. il 10 maggio) si muore più facilmente e qualcun altro a distanza di anni dimostra che è realmente così, mi chiedo perché non plaudire a chi ha saputo cogliere nel segno con lungimiranza. Fosse la differenza percentuale maggiore rispetto a quella degli altri giorni anche di uno 0,1%, resterebbe comunque un risultato significativo, un discostarsi dalla pura media. Inoltre, mi sembra che Ciro Discepolo non abbia mai detto "attenti, potreste morire il giorno del compleanno", non mi sembra che nei suoi testi abbia mai fatto del terrorismo psicologico, a che pro poi! Quindi, infine, onore al merito a chi per primo a notato che il giorno del compleanno (Ciro Discepolo parla di un ventaglio di giorni che vanno da 20 gg. prima a 20 gg. dopo il genetliaco) le percentuali di decessi aumenta, di poco ma aumenta.
Senza alcun rancore, anzi apprezzo molto il tuo blog, ma le tue considerazioni su Ciro Discepolo ed il compleanno non mi convincono.
Cordialmente

Astromauh ha detto...

Marcelloviv il tuo post è stato pubblicato nella pagina in cui tu l'hai pubblicato: Gli insulti di Ciro Discepolo.

Tu in pratica mi accusi di non voler riconoscere un successo di Discepolo perché sono prevenuto nei suoi confronti, ma non è cosi' e le ragioni per cui non è cosi' le ho spiegate in questo post ed in quelli precedenti.

Discepolo afferma che succederebbe qualcosa di straordinario nel giorno del compleanno e nei 20 giorni che lo precedono e che lo seguono.

Questa statistica per prima cosa smentisce che succeda qualcosa nei 20 giorni che precedono e che seguono il compleanno, mentre per quello che concerne il giorno del compleanno nota un effetto di piccola entità.

Questo effetto di piccola entità, di cui tra l'altro i ricercatori non si dicono nemmeno certi, smentisce il fatto che avvenga qualcosa di notevole nel giorno del compleanno.

Ciro Discepolo non usa quasi mai dei numeri, anche le sue carte del cielo non riportano le posizioni dei pianeti con dei numeri, quindi non possiamo sapere esattamente in che misura agisca l'effetto compleanno, secondo Discepolo, però possiamo stimare dalle cose che dice e dall'enfasi con cui le dice, che questo effetto sia da considerarsi notevole.

Come mai questi ricercatori non hanno trovato un effetto notevole, ma uno estremamente debole?

Se le cose che afferma Discepolo fossero vere, i ricercatori avrebbero dovuto trovare un iceberg nei giorni del compleanno, ed invece hanno trovato un ghiacciolo.

Se tu vuoi considerare il ghiacciolo, una dimostrazione della validità delle teorie di Discepolo, sei liberissimo di farlo, ma io preferisco chiedermi come mai i ricercatori non hanno trovato l'iceberg che dovrebbe esserci se fossero giuste le teorie di Discepolo?

Non mi sembra che Discepolo abbia smentito ciò che ha scritto il suo blogger. Evidentemente per Discepolo questo significa che andando per cimiteri basterebbe guardare qualche centinaio di lapidi per rendersi conto che le persone muoiono molto più frequentemente del normale nel giorno del loro compleanno.

QUESTA STATISTICA SMENTISCE CHE QUESTO POSSA ACCADERE!

Se osservi un milione di lapidi, forse potreste accorgetene, ma sicuramente non puoi farlo se ne osservi 100, 1000, o 10.000.

Non si sta parlando della stessa cosa, quello che hanno trovato i ricercatori, non è la stessa cosa di cui parla Discepolo.

E' possibile che altre ricerche possano confermare le cose che dice Discepolo, però di sicuro questa statistica non lo fa.

Secondo Discepolo la portata di questo effetto è abbastanza alta da poter fare una previsione come questa:

"Gli eventi più importanti della tua vita si concentreranno nei 20 giorni prima e dopo la data del tuo compleanno"

Mentre la grandezza dell'effetto trovato dai ricercatori non permette di fare delle previsioni.

Sapere che hai il 14% di probabilità in più, di morire il 10 maggio, rispetto al 2 novembre, non permette di prevedere in che giorno morirai.

marcelloviv ha detto...

Grazie per la risposta e scusa per il disguido sulla pubblicazione del post (pagina sbagliata).
Cordialmente

Anonimo ha detto...

Vedi Astromauh, tu dai delle spiegazioni. Tu motivi quello che affermi, svolgi un ragionamento. Si può discutere su dati concreti. C'è una bella differenza con l'impostazione del guru-astrologo discepolo.