martedì 30 settembre 2014

L'astrologia non è contro la ragione

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La ricerca mostra solo che le coppie sposate e consolidate mostrano il Sole in quadratura col Sole del partner, con una frequenza superiore alla media.
Giuseppe Galeota Al Rami

Come mai Giuseppe Galeota continua a citare la ricerca di Ciro Discepolo sulle coppie sposate?

Ma non lo sa, che questa ricerca di Ciro Discepolo era completamente sbagliata, in quanto il software utilizzato si "dimenticava" di conteggiare la metà degli aspetti di sestile, quadratura, e trigono?

Lo sa benissimo, lo dovrebbe sapere meglio di chiunque altro, perché io avevo scritto un post sull'argomento già diversi anni fa sul Fasanforum, un forum che ormai non esiste più, ma che era assiduamente frequentato dal Galeota, che ne curava la sezione astrologica, prima che gli venisse in mente l'idea di aprire un suo blog personale.

Inoltre, dovrebbe saperlo, perché è proprio grazie al Galeota, che sono riuscito a comunicare a Discepolo che quella ricerca era errata, e a costringerlo a rispondere in merito.

Se si manda una email, o se si posta qualche domanda imbarazzante sul suo blog, Discepolo censura il messaggio e non risponde, così come è avvenuto proprio qualche giorno fa.

Email senza risposta


Allora per avere una risposta da Discepolo che non arrivava mai, ho fatto in modo che fosse lo stesso Galeota a porgli la mia domanda, avendo cura che la cosa avvenisse sotto gli occhi di alcuni testimoni, ossia degli utenti del babysara forum.

La domanda era: "Come mai le coppie in quadratura, in sestile, ed in trigono, nella tua ricerca sulle coppie sposate, sono circa la metà di quello che dovrebbero essere?".

La risposta del guru, è stata che sono un topo di fogna.

Dal blog di Discepolo


Resta comunque il fatto che le coppie in sestile, in quadratura, e in trigono, non potevano essere quelle indicate dalla ricerca di Discepolo e che il suo software conteneva un bug.

Ma allora come mai il Galeota a distanza di anni continua a citare questa ricerca?

Possibile che non capisca che se si sbagliano tutti i calcoli una ricerca non può fornire una risposta di alcun tipo?


Secondo voi perché lo fa?

E' così stupido che non ha ancora capito perché quella ricerca era sbagliata, oppure è in malafede e cita quella statistica pur sapendo che era sbagliata?

Voi cosa ne pensate?

Personalmente credo che entrambe le risposte siano giuste.

Ora dirà che sono tornato a perseguitarlo, mentre in realtà io sto parlando di astrologia, e vorrei capire perché in astrologia, secondo lui, non dovrebbero valere le stesse regole e criteri che valgono per tutte le altre cose.

Quel fisico e ricercatore napoletano che sosteneva che i neutrini andavano più veloci della luce, quando finalmente si è accorto che c'era qualcosa che non funzionava nel suo sistema informatico, si è ricreduto, e ha smesso di sostenere che i neutrini possano viaggiare più veloci della luce.

Perché in astrologia queste regole non valgono? E anche quando ci si accorge che c'è stato qualche errore, si continua a sostenere le stesse teorie, come se non ci si fosse accorti dell'errore?

Questa non è astrologia, questa si chiama stupidità o imbroglio, ed è qualcosa che nulla ha a che fare con l'astrologia.

Ed è per questo che io sostengo le mie idee e continuerò a farlo, anche se qualcuno si sente ridicolizzato, ma non sono io che li ridicolizzo, lo fanno le loro stesse affermazioni.

Sono ridicole le affermazioni di Discepolo, che continua a mostrare le tabelle con le impronte digitali dei professori di statistica, pur sapendo che queste tabelle riportano dei risultati sbagliati.

Documento con le impronte digitali dei professori Mola e D’Ambra

Non sono solo io a dire che quei risultati sono sbagliati, ma il primo a farlo è stato lo stesso Discepolo, che l'ha scritto nel libro in cui parla della sua statistica. Che è, incredibilmente, proprio lo stesso libro che gli è servito per far credere agli allocchi di aver conseguito dei brillanti risultati statistici.

Cari allocchi, non lasciatevi infinocchiare, imparate a capire le cose che leggete.

Non lasciatevi impressionare da chi usa delle parole difficili come "osservazioni politematiche" e che pretende di discutere di epistemologia, la verità è che in questo libro c'è scritto l'esatto contrario di quello che Discepolo vi ha indotto a credere per tanti anni.

Imparate ad usare il vostro cervello che è l'unica cosa che potrà aiutarvi nella vita, non lasciatevi illudere da chi vi propone delle soluzioni tanto semplici quanto false.

http://www.programmiastral.com/osservazioni.pdf

Discepolo finge di essersene dimenticato, ma a pagina 35 di questo libro, ha scritto di aver commesso un errore, che ovviamente invalida i risultati ottenuti in precedenza.

Come mai Discepolo non ha mai chiesto ai professori di statistica di rifare le tabelle con i dati giusti?

Come mai dopo 20 anni continua a riproporre le stesse tabelle con i risultati sbagliati?

Questa non astrologia questa è demenza o imbroglio.

25 commenti:

Astromauh ha detto...

Astromauh fa bene Al Rami a dire che sei un idiota pazzo. Ma come fai a scrivere che nel libro di Discepolo: "Osservazioni politematiche sulle ricerche Discepolo/Miele" ci sia la prova che i risultati statistici di Discepolo non sono mai esistiti?

Ma se ci sono le tabelle redatte a mano dai professori universitari di statistica, come fai a dire che sono sbagliate, ma se hai detto più volte di non essere laureato?

Sei solo molto presuntuoso se pensi di poter spiegare la statistica ai docenti di statistica dell'università.

Ma ti pare che Discepolo avrebbe scritto queste cose se non fossero vere?


Va anche rammentato che questa ricerca statistica, condotta da Ciro Discepolo e da Luigi Miele su 75.000 soggetti fu poi esaminata, in tutte le sue fasi di impostazione generale, raccolta del campione, necessità di creare il gruppo di controllo random (senza del quale, a detta dei docenti universitari, professori di Statistica, che controllarono tutto il lavoro, la ricerca, in questo caso, sarebbe risultata completamente errata) e mancanza di errori di qualunque genere, da professori di Statistica dell'Università di Napoli. La ricerca ebbe un risultato altamente significativo e positivo dal punto di vista statistico e i Professori che ripeterono tutti i calcoli furono anche coautori del libro. A pagina 24 del libro si legge: "Lavoro Statistico (i calcoli e i risultati, non la critica cinematografica al film Umberto D, NdR) a cura del dr. Francesco Mola e del prof. Luigi D'Ambra del Dipartimento di Matematica e Statistica dell'Università di Napoli".



Senti a me, curati e smettila di molestare dei seri professionisti come Discepolo e Al Rami.

Un amico che ti vuole bene.

Anonimo ha detto...

Quanti avvertimenti di tipo mafioso riceve Astromauh???????

Astromauh ha detto...

Ma se l'hanno detto pure in TV che le statistiche sono corrette perché sono state certificate dall'Istituto di statistica dell'Università di Napoli.

Si sa, che la televisione non mente mai.

hauahauhauahauahauahauahauhauahaau

Astromauh ha detto...

Anonimo, in questo caso queste cose le ho scritte io stesso, ma non si capisce? Mi sono pure firmato. ;-)

Il fatto è che veramente ricevo dei commenti di questo tipo, e che c'è davvero della gente che pensa queste cose.

Nonostante io abbia smentito in tutti i modi le statistiche di Discepolo, c'è ancora qualcuno che ci crede.

Perché alla gente rimane difficile da credere che qualcuno menta in questo modo così spudorato come fa Discepolo.

Come si fa a sostenere per 20 anni la stessa spudorata menzogna?

Come fanno a credergli?

I pazzi sono loro.

Anonimo ha detto...

E' estremamente ovvio che le statistiche di Discepolo non hanno alcun valore, però adesso vorrei sapere se le statistiche di Marazzani valgono qualcosa.

Astromauh ha detto...

Se questo è diventato ovvio penso che sia stato per merito mio, perché fino a qualche anno fa non avevo letto alcun commento negativo sulle sue statistiche.

Anche ora, se leggo dei commenti negativi li leggo solo sul mio blog, magari non scritti da me, ma comunque sulle mie pagine.

A dire il vero, 5 o 6 anni fa, anche i commenti positivi erano rarissimi.

Gli unici che parlavo bene delle statistiche di Discepolo erano Giuseppe Galeota e Marcello Phoenix.

C'era invece qualcuno che criticava la pratica delle rivoluzioni solari, ma delle sue statistiche non ne parlava praticamente nessuno.

Quello che forse molti ignorano è che l'idea che l'ascendente dei figli coincida molto spesso con il segno solare dei genitori, era una idea molto diffusa negli anni '70. Ricordo di aver detto io stesso a qualche mio consultante, che se il suo ascendete era uguale al segno di un genitore, non era casuale.

Poi con il tempo questa cosa ho smesso di dirla, perché mi sono accorto che non accadeva così spesso come si diceva.

Venti anni dopo, ho letto che Discepolo scriveva di aver accertato con una statistica proprio questa particolare legge di ereditarietà astrale.

Secondo me non è casuale che Discepolo abbia "scoperto" proprio questa legge di ereditarietà astrale e non altre. Discepolo sapeva che questa credenza era diffusa, per cui per lui è stato più facile dire di aver scoperto con la statistica che era vero, perché si trattava di qualcosa in cui in fondo molti astrologi già credevano.

Quando leggiamo di studi e ricerche che confermerebbero una certa cosa, se questa cosa combacia con le opinioni che già abbiamo, automaticamente pensiamo che questa ricerca sia stata fatta bene, e il dubbio che possa essere sbagliata non ci viene proprio.

Discepolo ha sfruttato questa tendenza, perché se avesse "scoperto" qualche altra cosa, probabilmente non sarebbe stato creduto con la stessa facilità.

Siccome questa legge di ereditarietà astrale non è mai esistita, come dimostrano chiaramente le mie statistiche, bisognerebbe chiedersi come mai a volte gli astrologi si convincono di cose che non esistono.

Questo non riguarda solo Discepolo e i suoi seguaci, ma tutti gli astrologi, ed è qualcosa su cui bisognerebbe riflettere, ma non mi pare, che gli astrologi lo vogliano fare. Peccato.

Astromauh ha detto...

Riguardo alle statistiche di Marazzani non mi va di occuparmene più di tanto.

Come ti ho già detto, delle statistiche basate su un numero così esiguo di soggetti, non le considero delle statistiche, almeno per quello che riguarda l'astrologia.

Per alcune statistiche, magari bastano pure 100 soggetti, ma questo non è valido in astrologia.

Ti faccio un esempio, qualche tempo fa ho fatto una statistica sulle persone condannate a morte negli USA, per vedere se venivano giustiziate intorno al periodo del compleanno. La statistica ha avuto un esito negativo.

Ma se invece di cercare qualcosa di astrologico, avessi fatto una statistica con gli stessi soggetti, per vedere se esiste una correlazione tra la razza e la pena capitale, sicuramente avrei "scoperto", che i neri e gli ispanici vengono condannati a morte molto più spesso delle persone di razza bianca.

Questo perché la percentuale di condannati neri è molto più grande di quella dei bianchi.

Quando invece si parla di astrologia, se pure esiste una correlazione tra qualche fattore astrologico e qualche evento o caratteristica, questo fattore non influisce in modo evidente, ma si parla sempre di correlazioni molto deboli che per essere messe in evidenza hanno bisogno non di centinaia, ma di milioni di soggetti.

Comunque per farti piacere, vedrò di guardare qualche altra statistica di Marazzani.

Anonimo ha detto...

Tu affermi che per scoprire delle correlazioni astrologiche bisogna effettuare delle statistiche basate su milioni di soggetti, però avevi anche scritto che le statistiche di Gauquelin sono valide.
Ma la scoperta del cosidetto "effetto Marte" si basava su un campione di 2088 sportivi. Come giustifichi questa contraddizione?

Dixon

Astromauh ha detto...

Ti ho risposto avendo in mente le statistiche sui segni solari, perché le statistiche di Marazzani sono di questo tipo.

Il Sole nei segni zodiacali ha una importanza relativa, perché preso isolatamente non ha molto peso, ed è per questo che ci vuole un numero veramente grande di dati per far emergere qualcosa.

Prendi ad esempio la statistica di Didier Castille, quanti milioni di coppie gli sono servite per accorgersi che esisteva un effetto "somiglianza" per cui si sposano più facilmente le persone che festeggiano il compleanno in date ravvicinate?

Invece le statistiche di Gauquelin riguardano la posizione degli astri nelle case, e questo è un fattore più determinate nell'oroscopo, e che ha un peso maggiore nell'interpretazione rispetto al segno solare.

E' molto più caratterizzante la posizione degli astri nelle case rispetto alla loro posizione nei segni.

Quindi questo tipo di ricerche possono dare dei risultati positivi anche con un numero limitato di soggetti.

Ma poi Gaquelin ha veramente dimostrato l'esistenza di un effetto Marte?

La cosa è materia di dibattito. La scienza ufficiale non ha riconosciuto la validità delle sue statistiche, a differenza dei simpatizzanti della astrologia che ne sono pienamente convinti.

Dipende molto dalla prospettiva di chi guarda, chi ha un atteggiamento benevolo nei confronti dell'astrologia, vede in queste statistiche la prova della validità di alcuni principi astrologici, mentre chi è ostile all'astrologia non ritiene che le statistiche di Gauquelin mostrino sufficienti evidenze a favore dell'astrologia.

Magari questo accadrebbe per qualsiasi ricerca, però anche secondo me le evidenze non sono così schiaccianti.

Io credo nella validità delle cose scoperte da Gauquelin, però non credo che le sue statistiche abbiano dimostrato effettivamente queste cose.

Ad esempio la sua statistica sugli sportivi sarebbe stata molto più convincente se invece di essere basata su 2088 soggetti fosse stata basata su 20880 soggetti.

Ma questa statistica non si può fare perché secondo Gauquelin questo effetto riguarderebbe i soli campioni sportivi e non ci sono così tanti campioni.

Comunque da un punto di vista numerico i risultati ci sarebbero, solo che è difficile sapere se questi risultati siano stati gonfiati.

Hai visto che cosa ha fatto Marazzani nella sua statistica sulle miss italia?

Ha eliminato tre donne del Capricorno, e poi ha concluso che le donne del Capricorno non vincono miss italia.

Secondo te poteva farlo? Secondo me no, però lui l'ha fatto.

Quello che voglio dire è che quando chi fa una statistica è la stessa persona che raccoglie i dati può più o meno consapevolmente effettuare una selezione su questi dati mentre li raccoglie.

Con questo non voglio insinuare che Gauquelin abbia fatto una cosa del genere, però non ho nemmeno la prova che non l'abbia fatto.

Non bisogna essere disonesti per farlo, è sufficiente desiderare ardentemente di dimostrare le proprie teorie, e questo era sicuramente il caso di Gauquelin.

Si, è vero ci sono state anche delle ricerche fatte dagli scettici che in certi casi hanno confermato l'effetto Marte, anche se gli scettici non l'hanno ammesso.

Sono state scritte tantissime cose su l'effetto Marte, e per capire come stanno veramente le cose bisognerebbe compiere delle indagini "poliziesche", più che delle indagini statistiche.

Meglio sarebbe ripetere le sue statistiche completamente daccapo.

Anonimo ha detto...

Tu sostieni che la posizione di un astro in una casa è più importante della posizione del Sole in un segno.
Però esistono molti sistemi di domificazione diversi, quindi non si può neanche sapere qual è quello giusto. Perciò che senso ha fare statistiche sulle posizioni nelle case?

Dixon

Astromauh ha detto...

Scusa ma che vuol dire che ci sono sistemi di domificazione diversi?
Se si fa una statistica basata sul metodo Placido, i risultati saranno relativi a questo metodo. Se invece si usa un altro metodo i risultati saranno relativi a quest'altro metodo.

Io ho sempre usato il metodo Placido, sia nella pratica astrologica che nelle statistiche, e anche con le statistiche di Gauquelin.

Per cui se vogliamo essere fiscali, non si può dire che ho replicato le sue statistiche. Perché in certi casi può capitare che secondo il metodo Placido un pianeta sia in una certa casa, mentre secondo il metodo Gauquelin il pianeta non si trova nel settore corrispondente.

Questo succede più spesso quando il pianeta ha una notevole latitudine eclittica, perché il metodo Gauquelin tiene conto della effettiva posizione del pianeta.

Il tempo impiegato dal pianeta tra il suo sorgere e tramontare viene diviso in sei parti uguali(se i settori sono 12).

Anche il metodo Placido è basato sulla suddivisione del tempo in parti uguali, solo che invece di prendere in considerazione la vera posizione di un pianeta, si considera la proiezione del pianeta sull'eclittica.

Diciamo che il metodo Placido è il metodo Gauquelin semplificato, e ha permesso di creare delle tavole delle case valide per tutti i pianeti, mentre con il metodo Gauquelin bisogna calcolare la posizione dei pianeti nelle case (settori) singolarmente per ciascun pianeta.

Però siccome i pianeti con l'eccezione di Plutone, non si discostano più di tanto dall'eclittica, nella maggior parte dei casi la sua posizione nelle case o settori, è la stessa in entrambi i metodi.

Anonimo ha detto...

Secondo il mio modesto parere, fintanto che non si saprà esattamente qual è il metodo veramente giusto per effettuare la domificazione mi sembra una perdita di tempo fare delle statistiche sulla posizione degli astri nelle case. Manca qualsiasi meccanismo razionale di base, non sappiamo nemmeno quanti devono essere questi settori. Non esiste nessuna prova che siano 12, tutti i sistemi si basano su presupposti completamente arbitrari, di cui nessuno ha mai dimostrato la validità.

Dixon

Astromauh ha detto...

Ma allora non bisognerebbe proprio occuparsi di astrologia.

Forse mancheranno delle dimostrazioni sulle case, però c'è una tradizione piuttosto consolidata su di esse che afferma che siano 12 e che abbiano certi significati.

Pensa che su di esse non credo di pensarla diversamente da Discepolo, perché credo che Discepolo come me creda che la nona casa sia in relazione con i viaggi, l'ottava con la morte, e la settima con il matrimonio.

Il movimento di rotazione della Terra, è il suo movimento più importante, perché è quello che influisce maggiormente su di noi.

Andiamo a dormire e ci svegliamo a secondo di come la Terra è orientata rispetto al Sole.

Se ti mostrassi una foto, tu probabilmente non sapresti dirmi se è stata scattata in primavera o in estate, ma sapresti dirmi se è stata scattata di giorno o di notte.

La parola oroscopo significa guardare l'ora, e l'orario di nascita è fondamentale, proprio perché permette di determinare l'ascendente e la posizione dei pianeti nelle case.

Tu cosa vorresti fare? Eliminare le case? Ma così elimini l'astrologia.

Anonimo ha detto...

Sono convinto che il movimento di rotazione della Terra sia fondamentale,
però non esiste nessuna prova della validità della suddivisione in 12 settori, potrebbero essere 4, 8, 16, 20, 24, ecc. ecc.
Figuriamoci attribuire un significato a questi settori puramente arbitrari ed immaginari.
Si può fare Astrologia anche senza prendere in considerazione le case.

Dixon

Astromauh ha detto...

Ti farò una "confessione", quando disegnavo gli oroscopi a mano, di norma, non segnavo le case, ma mi limitavo a tracciare l'asse dell'ascendente e quello del Medium Coeli.

Ma questo non perché non considerassi le case, ma perché non mi interessava stabilire esattamente il loro punto di inizio.

Però se vedevo un pianeta a metà strada tra il discendente e il Medium Coeli, quel pianeta lo vedevo chiaramente in ottava casa, anche se non avendo segnato le cuspidi delle case non sapevo dove iniziava e terminava esattamente questa casa.

Le case le segnavo solo se avevo più tempo a disposizione, e solo se pensavo che l'orario che mi era stato fornito era esatto.

E' inutile segnare la posizione delle case con estrema precisione, se non si sa se l'orario di nascita è preciso.

In realtà può essere utile sapere dove inizia esattamente una casa, anche per la questione dei dispositori, che forniscono alcune informazioni supplementari.

Comunque anche quando le case le segnavo, le segnavo con un semplice puntino, perché non mi piacciono quelle linee di demarcazione che molti altri mettono nell'oroscopo.

Questo perché pur avendo fatto moltissimi oroscopi, ancora non saprei dire se esiste una demarcazione netta tra una casa ed un altra.

Ossia non credo che il significato di un pianeta cambi completamente in cinque minuti, per il solo fatto che quel pianeta, in questi cinque minuti è passato da una casa ad un altra.

Ma questo non significa che la posizione del pianeta rispetto all'orizzonte locale non abbia significato.

Astromauh ha detto...

Si può fare Astrologia anche senza prendere in considerazione le case.

Pare che Keplero non usasse le case. Però secondo me, sbagliava e non si può fare astrologia senza prendere in considerazione le case.

Gli oroscopi fatti senza conoscere l'ora di nascita, e quindi senza le case, rimangono sostanzialmente muti, ossia forniscono delle informazioni talmente generiche da non servire a nulla.

Chissà quante persone sono nate nello stesso giorno, non si può pensare che un oroscopo generico privo di orario e di case, possa andar bene per tutti.

Io preferirei interpretare un oroscopo con le case, dove sono stati cancellati tutti i segni, piuttosto che un oroscopo con i pianeti nei segni, ma senza le case.

Posso chiederti da quanto tempo ti interessi di astrologia. Secondo me da poco tempo, altrimenti non diresti le cose che dici.

Astromauh ha detto...

Ma poi cosa intendi per fare un oroscopo senza case?

Vuoi dire che non calcoli nemmeno l'ascendente?

Anonimo ha detto...

Mi occupo di Astrologia dal 1979 ed ho usato le Case per 5 anni, poi le ho abbandonate perché ho verificato che il significato che viene loro attribuito è falso. Si tratta di pura superstizione.
Attualmente uso solo l'Ascendendente, il Medio Cielo, il Discendente e il Fondo Cielo.

Dixon

Astromauh ha detto...

Non capisco cosa stai dicendo. Se vedi un Giove in settima, o un Giove in nona, per te non c'è una differenza?

Prova a spiegarti meglio.

Anonimo ha detto...

Secondo me sono importanti le posizioni degli astri rispetto ai 2 assi ASC-DSC e MC-FC, però sono molto scettico sulla validità dei significati che vengono attribuiti ai vari settori dalla Tradizione. Inoltre non sono nemmeno convinto che i settori da considerare siano 12. Questo perché non esiste nessuna prova e nessuna base razionale che giustifichi la validità dell'attuale teoria sulle Case Astrologiche. Se vuoi dare un contributo al progresso dell'Astrologia potresti fare una ricerca statistica per dimostrare la validità delle Case.

Dixon

Astromauh ha detto...

Secondo me sono importanti le posizioni degli astri rispetto ai 2 assi ASC-DSC e MC-FC, però sono molto scettico sulla validità dei significati che vengono attribuiti ai vari settori dalla Tradizione.

Continui a non spiegarti bene.

Un Giove in settima è vicino al DSC, mentre un Giove in nona è vicino al MC.

Tu queste differenze le noti o non le noti? Le consideri o non le consideri?

I significati che vengono attribuiti alle varie case dalla tradizione, non vanno presi alla lettera, così come non vanno presi alla lettera i significati dei pianeti nei segni.

Le cose che puoi leggere in un manuale di astrologia, sono soltanto delle linee guida, perché è l'astrologo che deve ricreare questi significati ogni volta che interpreta un oroscopo.

Però queste linee guida sono valide, e non so proprio come fai a pensarla diversamente.

Sei tu che dovresti giustificare ciò che fai, visto che tutti gli altri astrologi la pensano diversamente da te.

Anonimo ha detto...

Posso dirti che ho notato delle differenze se un astro si trova vicino al MC rispetto alla sua posizione vicina al DSC. Però non sono quelle che afferma la Tradizione.

Dixon

Astromauh ha detto...

E quali sarebbero queste differenze?

Anonimo ha detto...

Spesso ho notato che se l'astro si trova vicino al MC è più potente rispetto a quando si trova vicino al DSC.

Dixon

Astromauh ha detto...

Tutto qui?