martedì 13 ottobre 2015

Perché funziona l'astrologia?


"Perché funziona l'astrologia?" è una domanda che mi sono posto molte volte, e a cui non sono in grado di rispondere. Però la mancanza di questa spiegazione non mi crea imbarazzo, perché penso che spetterebbe a chi nega la validità dell'astrologia rispondere ad un'altra domanda che è: "L'astrologia come potrebbe non funzionare?".
Intendendo qui con il termine astrologia il principio basilare dell'astrologia ossia l'esistenza delle corrispondenze che gli astrologi credono di scorgere tra le cose terrestri e le cose celesti.
Senza entrare nel dettaglio di una tecnica astrologica o di un altra, la validità del motto dell'astrologia: "Come sopra così sotto" non ha bisogno di essere dimostrata. Ciò che andrebbe dimostrato è la validità delle singole affermazioni astrologiche, e purtroppo di questo la maggior parte degli astrologi non si preoccupa affatto. Ma l'essenza dell'astrologia, ossia l'esistenza di una correlazione tra gli eventi celesti, e quelli terrestri non necessita di spiegazioni. Questa correlazione ci deve essere per forza, perché noi terrestri siamo una conseguenza del mondo che ha permesso la nostra esistenza.
Quattro o cinque miliardi di anni fa, da queste parti del cosmo non c'era altro che una nuvola di polvere, che poi sollecitata dalle forze gravitazionali ha formato il Sole ed i pianeti.
Moltissimi anni dopo siamo venuti noi che siamo stati modellati dalle caratteristiche ambientali del mondo in cui siamo. Per fare un esempio, non è certo un caso se i nostri polmoni sono adatti a respirare l'atmosfera terrestre. Se noi abbiamo dei polmoni adatti a respirare questa particolare atmosfera è proprio perché la conformazione dei nostri polmoni è una conseguenza di questa atmosfera. Noi siamo una conseguenza del sistema solare, e non esisteremmo se esso non esistesse. E quindi delle corrispondenze tra noi e il sistema solare ci debbono essere per forza.
Ho proposto queste mie riflessioni diverse volte, raccogliendo sempre scarsissimi consensi, non so perché. Forse perché immaginare se stessi come la conseguenza di qualcos'altro non è molto gratificante. Però è questa la spiegazione fondamentale del perché l'astrologia funziona, l'astrologia funziona perché noi siamo una conseguenza del sistema solare.
Naturalmente si può provare a dettagliare meglio questo funzionamento, che credo sia quello che Paolo Quagliarella ha provato a fare con il suo libro.
Ma anche se una spiegazione scientifica del funzionamento dell'astrologia non venisse mai trovata, questo non permetterebbe di affermare che l'astrologia non è valida. Il mio non è un punto di vista dogmatico, perché sono il primo a dire che l'astrologia avrebbe bisogno di dimostrazioni. Se ad esempio qualcuno dice che i figli nascono molto spesso con l'ascendente del padre, questa è una affermazione che si può e che si deve dimostrare o smentire. Però se si parla del principio basilare dell'astrologia questo non è necessario, così come a nessuno viene in mente di dimostrare la validità della biologia, o della medicina.

1 commento:

Paolo Quagliarella ha detto...

Sono d'accordo con te. Grazie per esserti interessato al mio scritto. Paolo