venerdì 30 novembre 2018

L'inizio dell'era dei Pesci?

Il Sole nel giorno dell'equinozio del 67 avanti Cristo

Il punto gamma è entrato nella costellazione dei Pesci nel 67 a.C. , per cui la cosiddetta era dei Pesci dovrebbe essere incominciata in quell'anno.

Ho calcolato questa data utilizzando il sito della NASA facendo si che calcolasse il momento in cui il Sole si trovava in corrispondenza dell'equinozio di primavera, e con l'indicazione della costellazione.

b0070-Mar-23 22:54      Ari   0.0005310   0.0000864
b0069-Mar-23 04:44      Ari   0.0003238   0.0001351
b0068-Mar-23 10:29      Ari   0.0000396  -0.0000509
b0067-Mar-23 16:29      Psc   0.0003934   0.0000782
b0066-Mar-23 22:19      Psc   0.0002581  -0.0002373
b0065-Mar-23 04:01      Psc   0.0000671   0.0000406
b0064-Mar-23 10:00      Psc   0.0003367  -0.0001011
b0063-Mar-23 15:47      Psc   0.0006215   0.0000567
b0062-Mar-23 21:29      Psc   0.0000782   0.0001046
b0061-Mar-23 03:18      Psc   0.0003277  -0.0000991
b0060-Mar-23 09:00      Psc   0.0002381   0.0001383


In realtà non credo che a questa data corrisponda l'inizio dell'era dei Pesci, perché le ere zodiacali non c'entrano con le costellazioni zodiacali.

Una complicazione


Questa è una mappa della costellazione dei Pesci della nostra era, in cui si nota che i confini della costellazione sono sempre paralleli ai paralleli e ai meridiani celesti. A causa della precessione, cambia la posizione del polo nord celeste e di conseguenza cambiano anche tutti i meridiani e paralleli celesti.

Con un software opportuno è possibile ridefinire la posizione delle stelle e dei confini delle costellazioni per una determinata epoca, ed è questo quello che è stato fatto con la prima mappa che è riportata in alto in questo post (con lo sfondo nero). Però di sicuro gli antichi non avrebbero disegnati i confini delle costellazioni in modo obliquo, per fare in modo che duemila anni dopo si sarebbero allineati ai meridiani e i paralleli del futuro. Ma volendo disegnare le mappe con i confini delle costellazioni, li avrebbero allineati ai meridiani e ai paralleli della loro epoca.

Quindi in conclusione, la definizione dei confini delle costellazioni è una operazione piuttosto arbitraria, e di conseguenza diventa anche arbitrario stabilire quando il punto gamma entra effettivamente in una costellazione.

E quindi anche se abbiamo stabilito che il punto gamma è entrato nella costellazione dei Pesci nel 67 a.C. con il sito web della NASA, dobbiamo intendere questo dato come una approssimazione.

Ma allora Al Rami potrebbe avere ragione perché il punto gamma potrebbe essere entrato nella costellazione dei Pesci intorno al 100 d.C.?

NO!


0100-Mar-21 21:34      Psc   0.0002775   0.0001279


Questo qui sopra è il Sole congiunto al punto vernale, nel primo giorno di primavera dell'anno 100 d.C.. E come si può notare è interno alla linea di colore bianco che unisce le stelle della costellazione dei Pesci tra di loro. Per cui è evidente che il punto gamma non può essere entrato nella costellazione proprio in quell'anno, ma molti anni prima (circa nel 67 a.C.). Se ritenessimo il Sole appena entrato nella costellazione dei Pesci, dovremmo pensare che quella stellina che si vede a sinistra del Sole, e che appartiene alla costellazione dei Pesci, ancora non è "entrata" nella costellazione dei Pesci. Assurdo, no?

Per quanto i confini delle costellazioni possano essere un po' incerti, se si ritiene che una stella faccia parte di una costellazione, essa deve necessariamente essere collocata entro i confini della costellazione.

L'astrologo dei VIP


Secondo questo articolo il litigio in diretta tra Fabrizio Corona a Ilary Blasi sarebbe stata una recita per fare aumentare gli ascolti di una trasmissione poco seguita. E siccome questa dovrebbe essere la prova che gli avvocati della difesa di Corona vorrebbero presentare ai giudici, per dimostrare che il Corona non sta avendo atteggiamenti rissosi, ma che sta solo lavorando, sarei portato a credere che sia veramente così. Naturalmente vedremo meglio più avanti se è così.

Che il litigio potesse essere stato programmato è una ipotesi che già era stata fatta, e che Al Rami aveva prontamente smentito, sulla base della sua esperienza astrologica ventennale.

Chi avrà ragione? 


ERA TUTTO STUDIATO A TAVOLINO? No. Qualcuno ha ipotizzato che Corona stesse studiando un copione da recitare nella Casa del Grande Fratello Vip. E infatti lo si vede ripreso mentre studia degli appunti. Ma per fortuna ci viene in aiuto l'astrologia per capire cosa è successo davvero. Chiaramente questa è solo la mia opinione, non la verità assoluta, applicando le regole dell'astrologia che studio da oltre vent'anni. Corona è nato con Marte e Saturno in 8^ Casa e perciò ha capacità strategiche/scorpioniche tipiche di chi prepara le sue mosse in anticipo. Che poi la componente Ariete lo porti a clamorosi errori è un altro paio di maniche. Che possa essere eterodiretto mi sembra poco probabaile se pensiamo che ha un Sole in 5^ Casa che impone leadership e incapacità a sottomettersi (in questo caso persino a regole televisive). Dunque sembra più probabile e plausibile che stesse studiando non un copione scritto da altri o studiato a tavolino assieme alla produzione, ma che stesse lavorando su appunti da applicare nel suo confronto con la Provvedi. Ma ciò naturalmente non è sufficiente per trarre considerazioni definitive. Ciò che mi ha spinto a scaratare totalmente l'ipotesi del "tutto studiato a tavolino" è la rivoluzione solare, ossia l'oroscopo annuale di Ilary Blasi che presenta Marte e Plutone in VII Casa, tipico di anni in cui ci si scontra con qualcuno o che, in alcuni casi, si arriva addirittura in tribunale. È solo una coincidenza che la discussione sia nata con un oroscopo annuale del genere e in un mese lunare con elementi analoghi? Non sempre credo alle coincidenze, soprattutto se si parla di astrologia. Ma è chiaro che ognuno può farsi l'opinione che vuole. Che poi da tutta questa storia ognuno dei due ci guadagni qualcosa, questo è un altro discorso.

Dalla pagina Facebook dell'astrologo Al Rami

mercoledì 7 novembre 2018

Calunnia e simulazione di reato


Giuseppe Galeota ha scritto sulla sua pagina Facebook di aver trovato il bigliettino che si vede nella foto insieme ai libri che aveva ordinato da un importante distributore.

Di questa cosa che gli è accaduta vorrebbe incolpare me. Ma io che cavolo c'entro con le sue cretinerie? Se supponiamo che sia vero ciò che afferma, ossia che ha veramente trovato questo bigliettino nel pacco che ha ricevuto, gli unici che lo potrebbero aver messo nel pacchettino, sono coloro che lo hanno avuto tra le mani, ossia gli impiegati addetti al confezionamento dei pacchi, e coloro che si occupano del recapito, ossia i corrieri.

E cosa c'entro io?  

Mica lavoro in una ditta che vende libri per posta. Come avrei potuto sapere che aveva ordinato dei libri? E come potrei aver avuto tra le mani questo pacchetto e inserirci quel bigliettino?


Vorrebbe far concentrare le indagini su di me?

Attenzione non sto dicendo che lo perseguito da anni, ma solo che so che lui dice questa falsità, per cui capisco che vuole alludere a me.  

Ancora una volta. Cosa c'entro io con questi libri che ha ricevuto?

Se sei matto Giuseppe Galeota devi  farti curare, altrimenti puoi essere denunciato per calunnia e simulazione di reato, perché se usi questo episodio che ti sarebbe capitato, solo per attaccare me, viene il legittimo sospetto che ti sei inventato tutto e che il biglietto che si vede nella foto sei stato tu stesso a scriverlo. 

Ma non finisce qui. Il giorno dopo il Galeota riceve una telefonata dove ascolta una musichetta che identifica come la quinta di Beethoven, e ancora una volta pensa che potrei essere io l'autore di questa telefonata.  

I suoi amici su Facebook scoprono che c'è un call centre che utilizza questa musichetta e che dopo aver chiamato gli utenti non rispondono. 


Ma nonostante questo, Giuseppe Galeota continua a pensare che possa essere stato io l'autore della telefonata.

Ma si può essere così decerebrati?

Ma veramente c'è qualcuno che crede di poter ricevere qualche consiglio astrologico da un simile demente?

martedì 6 novembre 2018

Consulente psicologico?

Consulente psicologico?

All'attenzione dell'Autorità:

https://web.archive.org/web/20180929170131/https://alramiastrologo.blogspot.com/2014/08/al-rami-e-la-psicologia.html

Cari amici e amiche, come ben sapete da qualche tempo sono iscritto alla facoltà di psicologia e per questo già da un po' ho deciso di integrare all'astrologia, conoscenze psicologiche pur non avendo ancora conseguito la laurea. Pertanto al lavoro di analisi astrologica si aggiunge anche quella psicologica considerando il fatto che le competenze sono ancora assai limitate nonostante da anni io abbia esperienza in tale ambito, grazie alle mie letture.  A tal proposito vorrei chiarire che non mi occupo di effettuare diagnosi, o di proporre metodi di cura, ma che semplicemente uso la psicologia per dare più spessore alle conoscenze astrologiche. Ovviamente il consultante è al corrente di ciò. Dunque è necessario chiarire che non svolgo la professione di psicologo ma che mi occupo di consulenze astrologiche col supporto della psicologia e di fatto posso definirmi un consulente astro-psicologico: applico le conoscenze di questa materia mano a mano che le apprendo, per fare pratica. Possiamo dire che è come quando si impara a guidare l'auto prima di prendere la patente. Ovviamente non prendo soldi. Chi mi contatta sa già in anticipo tutto quanto, ma è bene ribadirlo anche qui nonostante lo abbia fatto altre volte, perché qualcuno potrebbe fraintendere. Sulla mia pagina Facebook alla voce "professione" vi è la dicitura "consulente psicologico"e non "psicologo", proprio per evitare di essere additato come colui il quale professa senza una qualifica. E' molto importante essere chiari e soprattutto onesti, e non millantare mai conoscenze che non si posseggono o di cui ancora non si ha una qualifica. Lo psicologo è colui il quale ha conseguito una laurea e svolge una professione legata a ciò; il consulente psicologico invece è colui il quale usa qualcosa della psicologia per svolgere consulenze di altro tipo. Ho deciso di aggiungere la dicitura "consulente psicologico" alla sezione dedicata alla professione, per evitare di essere riconosciuto esclusivamente come un "semplice" astrologo perché purtroppo agli occhi della gente, svolgere questa professione (anche se gratuitamente) è sempre sinonimo di qualcosa che non ha validità. Aggiungendoci invece il fatto che studio psicologia, acquisisco più credibilità. Non si tratta di un escamotage per apparire quello che non sono, ma all'opposto di specificare proprio quello che sono: un astrologo che sta sviluppando competenze e conoscenze in psicologia, cosa che non tutti fanno. Mi hanno riferito che qualcuno nascosto dall'anonimato ha avuto da ridire su tutto ciò. E' divertente constatare che chi pretende da altri di essere completamente onesto e cristallino poi scelga di rimanere anonimo: cosa avrà da nascondere? Non m'interessa saperlo poiché l'importante è sapere che c'è chi non può fare a meno di leggermi e la cosa mi fa molto piacere.




Per poter fare il "consulente psicologico" bisogna avere una laurea magistrale in psicologia (corso di laurea di cinque anni), aver superato l'esame di stato, ed essere regolarmente iscritto all'Albo Nazionale degli Psicologi nella sezione A. 



Altra questione, un seguace delle teorie antiscientifiche del dottor Hamer, radiato dall'ordine dei medici, può aspirare a diventare uno psicologo?


    

A quanto pare la risposta a questa domanda è NO, perché l'unico psicologo italiano radiato dall'ordine degli psicologi è guarda caso proprio un seguace di queste teorie pseudoscientifiche.

Si lo so, queste cose le avevo già dette, ma c'è chi non smette di parlare di me calunniandomi e dicendo che mi inventerei delle storie, ma io non mi invento mai nulla.