venerdì 5 agosto 2011

il Maestro Ti Ama



Al Rami, ti piace questo Maestro?

E' più giovane di quell'altro, è molto più carismatico e ce l'hai pure vicino casa.

Pensaci...

mercoledì 3 agosto 2011

Sei Fisionomista?

Al Rami l'astrologo di TELENORBA


Queste immagini ritraggono il noto personaggio televisivo l'astrologo Giuseppe Al Rami Galeota, ma solo una delle due è autentica, l'altra è stata ritoccata, sapresti indicare quale?

Chi è il vero Al Rami, quello della foto 1
o quello della foto 2?


ATTENZIONE: Manca solo 1 giorno per rispondere all'altro quiz.





Fisiognomica
La fisiognomica o fisiognomonica o fisiognomia o fisiognomonia è una disciplina pseudoscientifica che pretende di dedurre i caratteri psicologici e morali di una persona dal suo aspetto fisico, soprattutto dai lineamenti e dalle espressioni del volto. Il termine deriva dalle parole greche physis (natura) e gnosis (conoscenza). Fin dal XVI secolo questa disciplina godette di una certa considerazione tanto da essere insegnata nelle università. La parola fisionomia è collegata a questi concetti ma in seguito venne usata fra gli studiosi la parola fisiognomica per distinguerla dall'idea di fisionomia.
Tutto il sapere umano si basa infatti sulla fisio-gnomica derivata dalla fisio-nomia estetica della realtà. Ovverosia dal dedurre, attraverso i sensi e l'osservazione morfo-genetica della natura, la sua intrinseca legge del divenire in atto. La così detta " fisio-gnosia " in cui rientrava pure l'uomo quale cosciente parte della legge naturale.
Esistono due principali tipi di fisiognomica:
la fisiognomica predittiva assoluta, che sostiene una correlazione assoluta tra alcune caratteristiche fisiche (in particolare del viso) ed i tratti caratteriali; queste teorie non godono più di credito scientifico.
la fisiognomica scientifica, che sostiene una qualche correlazione statistica tra le caratteristiche fisiche (in particolare del viso) ed i tratti caratteriali a causa delle preferenze fisiche di una persona dovute al comportamento corrispondente. La correlazione è dovuta al rimescolamento genetico. Questo tipo di fisiognomica trova fondamento nel determinismo genetico del carattere.


La fisiognomica nell'antichità
Riferimenti a relazioni tra l'aspetto di una persona ed il suo carattere risalgono all'antichità e si possono rinvenire in alcune antiche poesie greche. Le prime indicazioni allo sviluppo di una teoria in questo senso risultano nell'Atene del V secolo a.C. dove un certo Zopyrus si proclamava esperto di quest'arte. Il filosofo Aristotele, nel IV secolo a.C., si riferiva spesso a questo tipo di teorie anche con citazioni letterarie. Aristotele stesso era d'accordo con queste teorie come testimonia un passaggio di Analitici primi (2.27):
« È possibile inferire il carattere dalle sembianze, se si da per assodato che il corpo e l'anima vengono cambiati assieme da influenze naturali: dico 'naturali' perché se forse, apprendendo la musica, un uomo fa qualche cambiamento alla sua anima, questa non è una di quelle influenze che sono per noi naturali; piuttosto faccio riferimento a passioni e desideri quando parlo di emozioni naturali. Se quindi questo è accettato e anche il fatto che per ogni cambiamento c'è un segno corrispondente, e possiamo affermare l'influenza e il segno adeguati ad ogni specie di animale, saremmo in grado di inferire il carattere dalle sembianze. »
(Traduzione A. J. Jenkinson)
Il testo greco è un po' oscuro ma sembra che Aristotele si riferisca alle caratteristiche nella natura di ogni animale che si ritenevano presenti nei loro musi, per esempio l'evidente predisposizione del koala per le foglie di eucalipto che egli suggerisce potrebbe essere analizzata in cerca di corrispondenze.
Il primo trattato sistematico sulla fisiognomica giunto fino ad oggi è il volumetto Physiognomica attribuito ad Aristotele ma più probabilmente frutto della sua scuola. È diviso in due parti e quindi probabilmente in origine erano due lavori separati. La prima sezione tratta soprattutto del comportamento umano sorvolando su quello degli animali. La seconda sezione è incentrata sul comportamento animale dividendo il regno animale in maschile e femminile. Da questo vengono dedotte corrispondenze tra l'aspetto umano ed il comportamento.
Dopo Aristotele, i trattati più importanti sono:

  • Polemo di Laodicea, de Physiognomonia (II secolo a.C.), in greco
  • Adamanzio il Sofista, Physiognomica (IV secolo d.C.), in greco
  • Anonimo latino, de Physiognomonia (IV secolo d.C.)


    La fisiognomica moderna
    « Nello stesso passo, Condivi accenna all'intenzione di Michelangelo di scrivere un trattato di anatomia con particolare riguardo ai "moti" e alle "apparenze" del corpo umano. Esso evidentemente non si sarebbe fondato sui rapporti e sulla geometria, e nemmeno sarebbe strato empirico come quello che avrebbe potuto scrivere Leonardo; i termini "moti" ( che fa pensare alle "emozioni" oltre che ai "movimenti") e "apparenze" fanno invece ritenere che Michelangelo avrebbe insistito sugli effetti psicologici e visuali delle funzioni del corpo. »
    (James Ackerman, L'architettura di Michelangelo, Torino, 1968, p. 13)

    Il principale esponente della fisiognomica moderna è stato il pastore svizzero Johann Kaspar Lavater (1741 - 1801) che fu amico, per un breve periodo, di Goethe. Il saggio di Lavater sulla fisiognomica fu pubblicato per la prima volta in tedesco nel 1772 e divenne subito popolare. Venne poi tradotto in francese ed inglese influenzando molti lavori successivi. Le fonti principali dalle quali Lavater trasse conferma per le sue idee furono gli scritti di Giambattista della Porta (1535 - 1615) e del fisico e filosofo inglese Thomas Browne (1605 - 1682) del quale lesse ed apprezzò Religio medici. In questo lavoro Browne discute della possibilità di dedurre le qualità interne di un individuo dall'aspetto esteriore del viso:
    « (...)nei tratti del nostro volto è scolpito il ritratto della nostra anima (...). »
    (R.M., parte 2:2)
    In seguito Browne affermò le sue convinzioni sulla fisiognomica nella sua opera Christian Morals (1675 circa):
    « Poiché il sopracciglio spesso dice il vero, poiché occhi e nasi hanno la lingua, e l'aspetto proclama il cuore e le inclinazioni basta l'osservazione ad istruirti sui fondamenti della fisiognomica....spesso osserviamo che persone con tratti simili compiono azioni simili. Su questo si basa la fisiognomica... »
    (C.M., Parte 2, sezione 9)
    A Thomas Browne è accreditato l'uso della parola caricatura in inglese, sulla quale si cercò di basare con fini illustrativi l'insegnamento della fisiognomica.
    Browne possedeva alcuni scritti di Giambattista della Porta tra cui Della celeste fisionomia nel quale egli sosteneva che non sono gli astri ma il temperamento ad influenzare sia l'aspetto che il carattere. In De humana physiognomia (1586) Porta usò delle xilografie di animali per illustrare i tratti caratteristici dell'uomo. I lavori di Porta sono ben rappresentati nella libreria di Thomas Browne ed entrambi erano sostenitori della dottrina delle firme — cioè, le strutture fisiche in natura come le radici, i gambi ed i fiori di una pianta, sono chiavi indicative o firme delle loro proprietà medicamentose.
    La popolarità della fisiognomica crebbe durante il XVIII e XIX secolo. Trovò in particolare nuovo vigore negli studi del celebre antropologo e criminologo italiano Cesare Lombroso, il quale ne trasse ipotesi di applicazioni pratiche nella criminologia forense e nella prevenzione dei reati, giungendo a predicare la pena capitale come unica soluzione contro la tendenza criminale innata e pertanto non educabile con la sola pena detentiva.
    La fisiognomica influenzò anche altri campi al di fuori della scienza, come molti romanzieri europei tra i quali Honoré de Balzac; nel frattempo la 'Norwich connection' alla fisiognomica si sviluppò attraverso gli scritti di Amelia Opie e del viaggiatore e linguista George Borrow, inoltre fra molti romanzieri inglesi del XIX secolo si diffuse l'uso di passaggi molto descrittivi dei personaggi e del loro aspetto fisiognomico in particolare Charles Dickens, Thomas Hardy e Charlotte Brontë.
    Nel XX secolo questa dottrina è stata da più parti tirata in campo a supporto di ideologie xenofobe e pseudo-studi sulla razza.
    La frenologia era pure considerata fisiognomica. Fu creata intorno al 1800 dai fisici tedeschi Franz Joseph Gall e Johann Spurzheim e si diffuse nel corso del XIX secolo in Europa e negli Stati Uniti.
    In sostanza la fisiognomica moderna subisce nel tempo una serie di modificazioni strutturali che la specializzano in varie discipline (dai primi rudimenti di psicanalisi alla antropologia criminale di Cesare Lombroso). Essa infatti è proporzionale alle conoscenze del periodo, ma ancor più alle metodologie impiegate. Parlando infatti di fisiognomica moderna, si invade un campo vastissimo fatto di congetture neo-aristoteliche, ma anche di mirabolanti imprese antropologiche, come la macchina che misura le capacità intellettive umane partendo dall'analisi della forma del cranio, inventata dai fratelli Fowler. Tuttavia, che si tratti di tentativi pseudo-scientifici, o di volontari indottrinamenti razzisti, questo spesso strato di ricerche resta un monumento alle buone e alle cattive intenzioni umane, in quando mai ha concesso prove scientificamente insindacabili. Il recentissimo studio del naturalista Dario David (La vera storia del cranio di Pulcinella: le ragioni di Lombroso e le verità della fisiognomica), ha messo in evidenza quanto effimero sia il piedistallo antropocentrico, e nel contempo come possa essere studiato il volto umano, in relazione al comportamento, utilizzando il solo grandangolo dell'etologia comparata e dell'ecologia. I tratti somatici sono infatti indicativi di una regione ben identificabile per cultura, religione, storia, tradizioni o magari isolamento geografico. Se quei tratti somatici (ammesso che siano effettivamente diversi)si associano quindi ad un comportamento, che magari sarà tipico o frequente nel luogo, allora ecco la fisiognomica, o per lo meno una sua versione scientificamente accessibile, in grado di relazionare comportamento e sembianza.




    Benedict Lust
    Per Benedict Lust questa scienza non aveva nulla di pseudo-scientifico; egli aveva osservato, per il rigoroso metodo naturopatico che sviluppava in quegli anni, che quando la gente guariva, cambiava anche in volto. Eliminando le scorie e le tossine, il viso diventava più "snello": il doppio mento scompariva, tornava a vedersi il collo in quei volti che prima lo avevano "sepolto" sotto strati di tessuto adiposo, anche i capelli in alcuni casi erano più folti.
    Per tutto questo cominciò a sviluppare un sistema di diagnosi "all'inverso", ossia: se le modificazioni, una volta che la gente guariva da un determinato male erano costanti, allora significava anche che, quando e quanto più quelle caratteristiche facciali "sintomatiche" erano presenti in una persona, tanto più la persona era anche affetta da quel determinato "male" specifico di cui le alterazioni nel viso erano soltanto un sintomo.

    Tratto da Wikipedia l'astrologia libera che piace agli astrologi liberi.
  • Aimed Solar Returns - i Viaggi della Speranza



    Desperately looking for sunshine.

    Alla disperata ricerca di un raggio di Sole.



    L'Anonimo possessore di Astral ha detto ...
    Risposta: SI Astral la calcola e segnala anche che per un soggetto nato in Italia nella data in esame il valore del fuso deve coincidere con quello della longitudine (chiede se deve fare correzione)

    Anonimo che hai il programma Astral, per favore potresti calcolarmi le posizioni di tutti i pianeti per il 1 gennaio 1600 ore 00:00 ? La correzione non deve farla, ma forse è più semplice se calcoli un oroscopo per Londra (Greenwich), accertati che il tempo che inserisci sia uguale al GMT.

    Diffamazione via Internet





    Come sapete Ciro Discepolo continua a diffamarmi sul web:

    Il suo “cavallo di battaglia” è una mia ricerca statistica dove egli asserisce che i professori universitari che la certificarono come statisticamente significativa non capiscono nulla di statistica e avrebbero commesso errori grossolani: nel suo delirio di onnipotenza, egli, che è una nullità assoluta in campo astrologico e statistico, crede di poter insegnare la statistica ai docenti universitari di tale materia… La ricerca ebbe un risultato altamente significativo e positivo dal punto di vista statistico e i professori che ripeterono tutti i calcoli furono anche coautori del libro che la descrive. A pagina 24 del libro si legge: “Lavoro Statistico (i calcoli e i risultati, non la critica cinematografica al film Umberto D, NdR) a cura del dr. Francesco Mola e del prof. Luigi D’Ambra del Dipartimento di Matematica e Statistica dell’Università di Napoli”.

    Secondo Ciro Discepolo a pagina 24 ci sarebbe la prova che lui ha scoperto una legge di ereditarietà astrale, per il solo fatto che vi si legge:

    by Ciro Discepolo and Luigi Miele
    (Statistical work by Dr. Francesco Mola and Prof. Luigi D’Ambra of the Department of Mathematics and Statistics of the University of Naples)


    Questa frase posticcia che non c'è nella versione in italiano e in francese - il libro è pieno di errori di ortografia e vengono anche storpiati i nomi di Michel e Francoise Gauquelin - che cosa dovrebbe documentare, certificare, o avallare?

    Il contenuto delle frasi che seguono:

    Discussione sui risultati
    Ci troviamo di fronte ad un risultato molto grosso, secondo i parametri che vengono studiati statisticamente. Si dà la possibilità che questa significatività dimostrata possa dipendere solamente nell’1% delle probabilità dal caso. Insomma, per chi non si intende di statistica significa che i Professori
    dell’Università che hanno esaminato la ricerca si meraviglierebbero enormemente se in una futura ricerca, estesa ad altri quartieri di Parigi o di altre
    città, non si ritrovasse un valore analogo. Vi rendete conto, allora, che si
    tratta di qualcosa di grosso perché se i prossimi esami e nuove statistiche mirate confermeranno questo dato, ci troveremo di fronte ad una regola, a qualcosa – cioè – di incontestabile. Se questo verrà confermato, come tutto lascia supporre, allora vuol dire che effettivamente i figli nascono con un segno ascendente più frequentemente uguale al segno solare dei genitori, rispetto a
    qualsiasi altro segno.



    Quindi i professori universitari, il professore Luigi D'Ambra e il dr. Francesco Mola hanno in qualche modo "certificato" che se questi risultati fossero stati confermati, questa sarebbe stata la prova dell'esistenza di una legge di ereditarietà astrale.

    Ma questi risultati sono stati confermati?

    No.


    Dopo alcuni giorni trascorsi in trepidante attesa dei risultati, ecco il verdetto: sulla madre non abbiamo trovato
    significatività mentre sul padre (UDITE, UDITE!!!) è stato rintracciato un
    nuovo straordinario risultato positivo


    I risultato con la madre svanisce subito, non è confermato da questi nuovi dati.
    Mentre Discepolo scrive che è stato confermato quello dei padri.

    In realtà non è cosi perchè i risultati positivi con i padri non c'erano nella prima statistica, ma lasciamo stare.

    Cosa scrive più avanti Discepolo?

    Dunque, al momento, la situazione è molto incoraggiante. Sul fatto
    che il risultato materno sia stato negativo, abbiamo una nostra possibile spiegazione. Qui al Sud – purtroppo – gli uomini tengono molto ad avere figli
    maschi (tranne chi scrive che adora le femminucce) e allora, rispetto al campione di Parigi, può essere successo che per molti padri, delusi dalla nascita della femmina, la dichiarazione è stata fatta molti giorni dopo la nascita e all’anagrafe può essere stata data una informazione falsa o inesatta.


    Quindi cosa è venuto fuori da questa statistica?

    UN RISULTATO INCORAGGIANTE

    Discepolo, dov'è il risultato VERO ?

    Tu dici di aver fatto una importante scoperta riguardante l'eredità astrale, e dici che è documentata in questo libro, mentre nel libro si legge soltanto che hai ottenuto un risultato incoraggiante.

    Non ci vogliono degli esperti di statistica, per capire che c'è qualcosa di sbagliato nelle cose che dici, ed infatti almeno nove persone su dieci questo lo capiscono.

    Sulla copertina dei tuoi libri scrivi di aver fatto una ricerca statistica su 75.000 soggetti, perchè dici che questa statistica riportata nel libro che si basa soltanto su circa 12.000 (8219 + 3972) soggetti è la prova della tua scoperta?

    Qui si parla soltanto di risultati incoraggianti, dove sono i risultati definitivi?


    Come fai a dire che le tue statistiche fanno di te il numero due nel campo delle statistiche astrologiche?

    Sei un mitomane.

    Nella tua mente un risultato incoraggiante (dovuto ai calcoli errati) si è trasformato in un successo strepitoso, che fa di te la superstar dei ricercatori statistici mondiali.

    Questo libro on line che ti fa fare la ruota come un tacchino, altro non è che la dimostrazione della tua balordaggine. Hai fatto un errore talmente cretino, che definendolo cretino, i cretini potrebbero offendersi.

    Tu sei un caso eclatante di Dissonanza Cognitiva.

    Quando a pagina 35 del tuo libro dici che sei andato a rivedere il risultato ottenuto in precedenza, e che confrontandolo con 100 serie di famiglie create in modo casuale, hai ottenuto dei risultati significativi solo due o tre volte, questo vuol dire che il risultato. quello reale, non è mai stato significativo.

    Tu tra 100 risultati perchè vai a pescare proprio quello che conferma la tua tesi,
    e cosa fai dei restanti 97 casi che invece la smentiscono, li ignori?

    Ma come fai ad ignorarli?

    Sei un caso psicologico interessantissimo, una varietà della specie umana che non conoscevo, sono affascinato dal mistero che si cela nella tua mente.

    Sei riuscito persino a falsificare il tuo orario di nascita, per spostare il Sole dalla dodicesima alla prima casa.

    Discepolo, se ci sono 97 risultati che ti danno torto e 3 che ti danno ragione, tu perchè scegli proprio uno di quest' ultimi?

    Non puoi ammettere di essersi sbagliato, non riesci a farlo nemmeno per delle cose banali, il tuo incredibile narcisismo te lo impedisce.

    E forse hai anche delle buone ragioni per non ammettere i tuoi errori, se tu lo facessi crollerebbe anche tutto il castello di carte che hai costruito.

    Aladino il Software Errato di Ciro Discepolo



    Aladino il software di calcoli astrologici di Ciro Discepolo sbaglia i calcoli!

    A volte segna le opposizioni, altre volte no.

    Guardate i grafici postati in data odierna sul blog di Ciro Discepolo.



    In questo grafico viene indicata l'opposizione Sole-Plutone, ma viene omessa l'opposizione Saturno-Urano.



    Ed in quest'altro grafico manca l'opposizione di Marte alla Luna e Nettuno.

    Strano che gli innumerevoli allievi che seguono il suo blog non l'abbiano notato, o forse l'hanno notato ma tacciano per paura?

    martedì 2 agosto 2011

    Rivoluzioni Solari e Software Errati



    Giulia, come sai la mia attenzione è rivolta principalmente alle statistiche di Discepolo. Lui dice di aver scoperto una legge di ereditarietà astrale, che avrebbe ricevuto l'avallo da parte della scienza, perchè le sue statistiche sarebbero state controllate e certificate dall'Istituto di Statistica dell'Università di Napoli.

    E' tutto assolutamente falso!

    E' falsa la legge di ereditarietà astrale da lui scoperta, cosi' come è falso il fatto che i professori di statistica l'abbiano in qualche modo certificata.

    Ciro Discepolo è l'autore di una truffa statistica, si attribuisce dei risultati che non ha mai conseguito, millantando una certificazione scientifica che non ha mai ottenuto.

    Questa non è una mia opinione, è oggettivamente cosi', chiunque può verificarlo, non c'è alcun dubbio su questo.

    Gli errori metodologi si possono leggere nella relazione della statistica di Discepolo che lui stesso ha messo in rete: Osservazioni politematiche sulle statistiche Discepolo/Miele.

    Non mi sono limitato a rilevare gli errori commessi da Discepolo, ma ho rifatto la statistica con oltre 80.000 soggetti. Il risultato è stato che i figli con l'ascendente uguale al segno del padre, sono addirittura meno della media.

    Se Discepolo è riuscito a sbagliarsi lavorando con dei numeri, ossia in presenza di dati oggettivi, che attendibilità può avere quando dice di aver scoperto delle leggi riguardanti le rivoluzioni solari, dove si è avvalso di un metodo empirico?

    Nessuna attendibilità.

    Le rivoluzioni solari non sono comunque di proprietà di Discepolo, fanno parte della tradizione astrologica, e quindi trovo giusto interrogarsi sul loro funzionamento.

    Possiamo discuterne qui, vi offro asilo politico.

    Io mi terrò un po' defilato, perchè come ho già detto, conosco poco l'argomento, e non mi piace parlare di cose che non conosco in modo approfondito.


    Credo che si potrebbe iniziare dal caso riportato da Giulia, del giovane assunto in banca nel corso della RS 2008. Riporto qui sotto il suo tema di nascita e quello della RS 2008, durante la quale è stato assunto in banca.

    Giulia, sai anche dirci quando è stato assunto?



    Giovane Bancario


    RS 2008

    Passiamo ad un altro argomento.

    Sul blog di Ciro Discepolo (31.07.11) un certo Peninsula (è un uomo) scrive:

    Gentile Signor Discepolo,
    Lei come interpreterebbe la seconda casa nel mio tema natale (28/10/93 Alghero 9:30)?
    La ringrazio.


    Il giorno seguente Discepolo gli risponde inserendo il tema di nascita di Peninsula calcolato con il suo software (Aladino o Astral?). Il suo grafico non riporta l'opposizione Luna-Venere che pure è nettissima.






    Venere è a 15° gradi in Bilancia e la Luna è a 11* gradi in Ariete.

    C'è una differenza di solo 4° gradi dall'aspetto esatto.

    Secondo tutte le scuole (anche quella di Discepolo) si tratta di una opposizione, e quindi l'omissione di questo aspetto è un errore del software.

    Peninsula, che evidentemente conosce il proprio tema natale replica:

    Gentile Signor Discepolo,
    La ringrazio per la risposta. Non vorrei contraddirla, ma credo che io abbia la Luna opposta a Venere ed entrambi i pianeti in quadratura con Nettuno ed Urano. Secondo la sua analisi, non avrei i suddetti aspetti che forse potrebbero cambiare o ampliare l'analisi della seconda casa nel mio tema natale.
    La ringrazio.


    Sul blog odierno (2.8.2011) Discepolo risponde:

    Per Peninsula. Non temere, non mi contraddici. Gli aspetti planetari ci sono o non ci sono a seconda delle orbite che scegli nel considerarli. Come sempre le scuole sono diverse e ciascuno segue la scuola che ritiene migliore. Tu mi hai chiesto un'analisi della tua seconda Casa e io ritengo di averla elaborata con le principali informazioni del tuo tema natale. Poi potremmo prendere in considerazione anche altri fattori, come gli asteroidi, il punto di Fortuna e un'infinità di altri elementi. Ma tu mi hai chiesto la mia interpretazione e io te l'ho fornita. Comunque, seppure volessimo considerare quella opposizione, nella mia pratica, un aspetto del genere non sarebbe collegato direttamente alla seconda Casa e alla spiegazione di come essa si annuncia nel corso della tua vita.


    Ciro Discepolo, non risponde alla domanda di Peninsula.
    E' vero scuole diverse attribuiscono orbite diverse agli aspetti. ma la scuola di Discepolo che valore attribuisce all'orbita dell'opposizione?

    Meno di quattro gradi?

    Nella sua statistica sui matrimoni, Discepolo attribuisce all'opposizione un'orbita di 9° gradi, e allora come mai il suo software non considera in opposizione Venere e Luna nell'oroscopo di Peninsula?

    SI TRATTA QUINDI DI UN ERRORE, I CARISSIMI SOFTWARE DI CIRO DISCEPOLO SBAGLIANO I CALCOLI!

    Questa non è certo una novità, i software di Discepolo sbagliano sovente i calcoli, ed in certi casi sbagliano addirittura il segno solare, come si può leggere qui.

    Personalmente non posseggo alcun programma di Ciro Discepolo, perchè i programmi di calcoli astrologici li scrivo e quindi non li compro. Gli errori che ho riscontrato nella pagina linkata si riferiscono alla pagina dei calcoli on line presenti sul server di Discepolo.

    Qualcuno di voi possiede il programma Astral?

    Secondo Astral qual è il segno solare di una persona nata a

    Roma, il 23 agosto 1981 alle ore 7:30 (ora estiva) ?

    lunedì 1 agosto 2011

    Poteva Andarti Peggio



    Anonimo (incidentato), Al Rami nel suo blog odierno ti spiega dove hai sbagliato.
    Però è gentile, non ti pare?
    Non era mica tenuto.

    Vai a leggere, conosci l'indirizzo del suo blog?

    Lo trovi cercando: "Giuseppe Al Rami Galeota"

    Se posso ti riassumo brevemente quello che dice con un esempio:

    Se vai da un chirurgo estetico per farti fare il lifting e muori sotto i ferri, non puoi lamentarti, perchè il tuo scopo era quello di migliorare il tuo aspetto, e non quello di continuare a vivere. Con le rivoluzioni solari mirate non si può mica avere tutto!

    Scusami se mi permetto di scherzare su qualcosa che per te deve essere stato molto spiacevole, ma che altro si può fare quando si leggono delle cose del genere?

    Vuoi prendertela, vuoi farti venire il sangue amaro?

    Non ne vale la pena, pensa invece a come tu sei molto più fortunato di lui, che è condannato a vivere con se stesso, per il resto della sua vita.