giovedì 1 maggio 2014

Bisogna credere nell'Astrologia?


In questo video di 26 anni fa, la Hack esprime la sua opinione sull'astrologia e sugli oroscopi in TV. Per quanto riguarda gli oroscopi in TV sono d'accordo con lei, perché non dovrebbero esserci, specialmente se si crede che la TV dovrebbe avere il compito di educare gli spettatori, ma mi pare che la TV abbia rinunciato da un pezzo a questo ruolo. La TV odierna più che educare il telespettatore, lo intrattiene, e tra le miriadi di stupidaggini che vengono trasmesse c'è posto anche per l'oroscopia. L'oroscopo quotidiano basato sul segno di nascita è una sciocchezza, ma non è una sciocchezza peggiore di tutte le altre sciocchezze che si vedono in TV. 

La Hack però, non è soltanto critica nei confronti degli oroscopi in TV, ma nega la validità di tutta l'astrologia ritenendola una superstizione, un retaggio del passato, di quando non si sapevano le cose. Argomenta la sua tesi affermando che le stelle sono molto più lontane da noi di quanto gli antichi immaginassero, e che proprio a causa di questa lontananza non possono influire su di noi.

Ma cosa c'entrano le stelle con l'astrologia?

L'astrologia occidentale non si occupa affatto di stelle. L'unica stella del sistema è il Sole, che viene però definito anch'esso pianeta, perché come tutti gli altri pianeti, e la Luna, è un "astro errante".

L'astrologia occidentale si occupa solo dei corpi dotati di movimento, e non prende in considerazione le stelle fisse di cui parla invece la Hack, così come non si occupa di costellazioni, ma di segni zodiacali.

I segni zodiacali non sono altro che delle porzioni dell'apparente cammino che il Sole compie in un anno, e come tali riflettono un fenomeno che è solo interno al sistema solare, ed in cui le stelle non hanno alcun ruolo.

Ciò che definisce i segni zodiacali è l'inclinazione dell'asse terrestre rispetto all'orbita della Terra.




Ad esempio, sapreste individuare in che segno si trova il Sole in questa immagine?

Se non siete capaci, vuol dire che non avete ben compreso cosa sono i segni zodiacali, perché nell'immagine ci sono tutti gli elementi necessari per stabilire in che segno si trovi il Sole. Anche se nell'immagine non compaiono affatto le stelle fisse, che come ho appena spiegato non c'entrano proprio nulla con l'astrologia.

La Hack avrebbe quindi fatto bene ad informarsi un po' meglio sull'astrologia prima di cercare di demolirla con delle argomentazioni del tutto infondate.

Forse a volte anche noi astrologi contribuiamo a fare confusione, ad esempio c'è qualche astrologo che prende il nome di una stella, per farne il suo nome d'arte. 

Parlare di stelle è suggestivo e poetico, ma l'astrologia occidentale si occupa solo degli astri del sistema solare.

Le nostre conoscenze dell'universo sono molto cambiate negli ultimi secoli, e queste migliorate conoscenze non vanno contro l'astrologia come sostiene la Hack, ma in suo favore.



Oggi sappiamo che Plutone che è uno dei pianeti più distanti del sistema solare, è ha una distanza media dal Sole di circa 5 ore luce, mentre la stella più vicina è Proxima Centauri che si trova a circa 4 anni luce da noi.

Un anno è fatto di tante ore, 8766 per l'esattezza (24 * 365.25= 8766).

Quindi se immaginiamo che l'estensione del sistema solare sia grande 1 cm, la stella più vicina verrebbe a trovarsi a 8766 cm , ossia a circa 87 metri di distanza.

L'astronomia moderna ci informa quindi, che viviamo in una sorta di isoletta, sperduta nello spazio.

Le distanze in gioco sono queste, la luce che pure viaggia più veloce di qualsiasi altra cosa, impiega più di quattro anni per raggiungere la stella più vicina.

Proxima Centauri dista da noi 270.000 volte più del Sole.

Per cui una volta chiarito l'equivoco, e che l'astrologia non si occupa delle stelle lontane, ma soltanto di quello che avviene all'interno del sistema solare, ecco che l'astrologia diventa molto più credibile.

Sono le cose vicine quelle che hanno maggior modo di influire, e se non ci credete provate ad avvicinare lentamente un dito alla fiamma del fornello... 

Ecco che l'astrologia che la Hack vorrebbe far apparire in contraddizione con la scienza, in realtà non lo sia.

La Hack nel video ammette che il Sole e la Luna hanno un influsso molto importante sulla vita sulla Terra, in particolar modo il Sole, da cui dipendono ad esempio l'avvicendarsi del giorno e della notte e delle stagioni.

Però nello stesso tempo nega che le macchie solari possano influire su ciò che avviene sulla Terra, perché, dice, che ci sono tante altre variabili. 

Ma quali sono queste altre variabili?

La Hack questo non lo dice.

venerdì 25 aprile 2014

Illusione e realtà.


Ciro Discepolo avrà cambiato idea sul metodo Vannoni?

Nel suo blog inserendo la parola "Vannoni" nella casella di ricerca, in alto a sinistra, si trova facilmente un suo articolo intitolato: Un’altra brutta pagina della storia d’Italia, scritto il 06.12.2013.

In questo articoletto Discepolo se la prende con Wikipedia suo nemico storico per non aver incluso tra le sue pagine la voce "Ciro Discepolo", e poi se la prende con la censura e l'autorità del palazzo che vorrebbe limitare le libertà dei suoi cittadini, come quella di poter scegliere come curarsi.

Adesso che diventa ogni giorno più chiaro che il metodo Vannoni era una truffa, Discepolo scriverebbe ancora le cose che ha scritto? Difenderebbe ancora il diritto dei cittadini di curarsi con un metodo illusorio che non ha mai guarito nessuno, e che anzi ha provocato degli effetti collaterali nel 20-25% dei malati?

Discepolo non è un medico è parla da cittadino qualunque come scrive lui stesso nell'articolo.

Ma da cittadino qualunque, come si fa a pensare, che non siano necessari dei controlli da parte del sistema sanitario, prima che una cura sia adottata, al fine di verificarne l'innocuità e l'efficacia?

Tutti sappiamo cosa è avvenuto a Galileo Galilei, e nel suo caso, l'autorità del palazzo ha commesso un errore condannando le sue teorie. Ed infatti, i rappresentanti del palazzo, sia che si tratti di preti, sia che si tratti di scienziati, non hanno certo il dono dell'infallibilità.

Però per ogni Galileo ci sono 10, 100, 1000 venditori di olio di serpente, e da questi non bisognerebbe difendersi?

Quello che mi incuriosisce di questa storia è come sia potuto accadere che tale metodo sia stato ritenuto efficace, mentre in realtà non lo è. Come si spiegano le testimonianze dei genitori dei bambini che affermavano di aver visto dei miglioramenti che non c'erano?

I genitori sono sicuramente in buona fede, non possono aver mentito, e se hanno detto di aver visto dei miglioramenti è perché erano convinti che questi miglioramenti ci fossero.

Ma se non c'erano?

A qualcuno potrà sembrare strano che un gruppo di persone possa vedere delle cose inesistenti.

Finché si tratta di un caso isolato si può sempre pensare che si tratti di un pazzo.

Ma se ci sono diverse persone che affermano tutte la stessa cosa è difficile credere che siano vittime della stessa illusione.

Eppure, queste cose accadano, sono dei fenomeni studiati dalla psicologia da decenni.

mercoledì 23 aprile 2014

L'oroscopo di Pannella

Marco Pannella

Questa qui sopra dovrebbe essere la carta del cielo di Marco Pannella. L'orario riportato è 02:34 e la cosa mi fa supporre che si tratti di un orario rettificato da qualche astrologo. Ma l'orario preciso non è essenziale per quanto sto per esporre.

Come sapete Pannella è stato recentemente operato per un aneurisma all'arteria addominale, dopo essersi improvvisamente sentito male la notte di lunedi 21 aprile (pasquetta).

Ho letto su un blog, che non voglio menzionare, che l'incidente accorso a Pannella, astrologicamente si potrebbe spiegare con la rivoluzione solare del compleanno precedente, che presentava un Sole in prima casa.

Ma osservando i transiti della operazione chirurgica che dovrebbe essere avvenuta all'alba del 22 aprile scorso (non ho trovato informazioni più precise), ed in particolare osservando i transiti dei pianeti selezionati nel grafico che segue:


I transiti dell'intervento chirurgico


e confrontandoli con i pianeti del T.N. di Pannella

Alcuni pianeti del T.N di Marco Pannella


A me verrebbe da dire che l'incidente accorso a Pannella astrologicamente si spiega sulla base dei transiti.

Come non vedere che il malore di Pannella è connesso alla congiunzione Marte-Urano presente nel suo T.N. e che fa di lui l'uomo di tante battaglie?

Urano è astrologicamente legato al segno dell'Aquario e al sistema circolatorio, e la sua congiunzione con Marte è ciò che faceva presagire un incidente circolatorio, come appunto può esserlo la rottura di un'aorta.

Urano ha compiuto una intera rivoluzione ed è tornato esattamente sul suo grado di nascita a 13° in Ariete, mentre Marte si trova in opposizione in Bilancia a 14° ed è retrogrado.

Inoltre c'è il contemporaneo coinvolgimento di alcuni pianeti lenti che si sovrappongono a quelli natali.

Che ci azzecca la R.S. avvenuta un anno prima?

E poi il giochino è vecchio.

Le configurazioni negative secondo la cosiddetta astrologia attiva ci sono sempre, altrimenti non ci sarebbe la necessità di partire per ovviare a queste configurazioni negative. Una volta si tratta di Marte, un'altra volta del Sole o di Saturno, una volta della casa dodicesima, una volta della sesta, in un modo o nell'altro, per motivi puramente statistici, queste configurazioni "negative" ci sono sempre.

E quindi che senso ha dire: "E' successo qualcosa di negativo a questa persona, ed in effetti ha qualcosa di negativo nella sua rivoluzione solare". Questo è barare in primo luogo con se stessi.

Loro dovrebbero cercare delle persone a cui accadono degli eventi positivi, e mostrare come non avessero nella rivoluzione solare in corso delle configurazioni ritenute negative dalla AA. E non fare il contrario come invece fanno.

Ma che facciano quello che gli pare.

La falsa astrologia è una necessità, è inutile farne un dramma. La gente ha bisogno di illudersi, ed è quindi inevitabile che ci sia chi su queste illusioni ci speculi, così come è inevitabile che qualcuno preferisca le illusioni alla verità.

martedì 25 marzo 2014

James Randi on Astrology


Questo qui sopra è un vecchio video di James Randi in cui viene condotto un esperimento. Agli studenti erano stati richiesti i propri dati di nascita dicendogli che sarebbero stati analizzati da un astrologo professionista, che avrebbe scritto una descrizione del loro carattere.

Qualche giorno dopo a ciascun studente viene consegnato il suo "oroscopo personalizzato", e James Randi chiede agli studenti di dare un voto da 1 a 5 sulla attendibilità dello stesso. La maggior parte degli studenti si riconosce nella descrizione, e attribuisce al proprio oroscopo un alto punteggio.

A questo punto James Randi invita gli studenti a scambiarsi l'oroscopo, e a leggere quello degli altri, e gli studenti si accorgono di essere stati ingannati perché quello che credevano il loro oroscopo personalizzato, era in realtà un oroscopo standard, uguale per tutti.

Secondo gli scettici questo esperimento dimostrerebbe l'infondatezza dell'astrologia, ma non è così.

Ad esempio mi domando, se invece di chiedere i dati di nascita agli studenti dicendogli che sarebbero serviti ad elaborare un oroscopo personalizzato, gli fosse stato richiesto di rispondere al questionario di un test psicologico, per poi fornire a ciascuno di loro, una descrizione del carattere uguale per tutti, i risultati di questo esperimento sarebbero stati diversi?  

Io credo di no, perché gli studenti troverebbero ugualmente corrispondente una descrizione del carattere basata su un finto test psicologico.

Di sicuro non potremmo concludere che la psicologia non è valida perché le persone si riconoscono in delle finte descrizioni del carattere ottenute con un falso test psicologico.

Il test di Randi dimostra solo che le persone sono facilmente ingannabili e suggestionabili, ma non dimostra nulla sull'astrologia.

Se si volesse veramente provare a verificare la validità dell'astrologia, si potrebbero dare agli studenti due oroscopi, uno finto e uguale per tutti, ed un altro scritto veramente da un astrologo, chiedendogli di indicare quale dei due ritengono più corrispondente.

Ma per gli scettici organizzati questo sarebbe un po' troppo, loro si accontentano del test nel video per decretare che l'astrologia è una bufala, perché suppliscono alla mancanza di evidenze con un atto di fede.

Comunque, credo che questo video dovrebbe far riflettere anche gli astrologi.

Ci sono degli astrologi che ritengono che l'astrologia funzioni perché ricevono un feedback positivo dai loro consultanti. In realtà il fatto che i consultanti siano soddisfatti e si riconoscono nelle cose che dice l'astrologo, non è una prova sufficiente per dimostrare la validità dell'astrologia.

Senza contare poi che l'astrologo e consultante hanno di norma un rapporto diretto, per cui non si sa se le cose che dice l'astrologo si basano sull'astrologia o sulla conoscenza diretta del consultante.

Il gradimento di un consulto astrologico da parte del consultante, dipende da diversi fattori, uno di questi è l'idea che il consultante ha già nei confronti dell'astrologia, un altro è il grado di simpatia o antipatia che si può avere nei confronti dell'astrologo. Ciò che l'astrologo dice durante il consulto, e la veridicità delle cose che dice, sono solo uno di questi fattori, e non il più importante.

Ci sono delle persone che condividono qualsiasi cosa l'astrologo dice, anche le cose più assurde, mentre ce ne sono altre che al contrario negano qualsiasi cosa dica l'astrologo, per partito preso.

In conclusione, consiglierei agli astrologi di non inorgoglirsi troppo dei propri "successi", e di conservare sempre lo spirito critico.

giovedì 20 marzo 2014

Che tristezza!



Dalle mie parti (ma credo anche dalle vostre) si dice: non c'è peggior sordo
di chi non vuole ascoltare. Qui si dubita ancora una volta della
reperibilità del materiale di ricerca statistica attraverso il quale io e
Luigi Miele giungemmo a risultati a dir poco eccellenti (certificati dall'
Istituto di Statistica dell'Università di Napoli) e non si dubita dei
presunti lavori di controprova effettuati dal CICAP & Compagni.
Allora sarà bene ricordare che:

1)     Alla mia pagina www.cirodiscepolo.it/osservazioni.htm, si possono
scaricare ben due libri dove sono descritte le suddette statistiche e vi è
anche la relazione dei professori di statistica che hanno certificato la
mancanza di errori metodologici e/o altri vizi, di forma o di sostanza, che
potrebbero invalidare le stesse.

2)     La maggior parte del materiale utilizzato da chi scrive, per dette
ricerche, è stato pubblicato da Michel e Françoise Gauquelin in una lunga
serie di volumi (a disposizione di tutti) dove sono indicate tutte le date
di nascita raccolte nei comuni francesi.

3)     Va da sé che con gli stessi dati chiunque può replicare le nostre
ricerche (che sono state da noi replicate diverse volte) e constatare se la
legge trovata è vera o falsa.

4)     Ho già scritto della controprova del prof. C. Evans, incaricato da
Pierino Angela di "fare chiarezza", e dei suoi "90" dati contro le centinaia
di miaglia di dati dei coniugi Gauquelin.

5)     Adesso ve ne dico un'altra. Quasi un secolo fa (diciamo all'inizio
della crociata televisiva di Pierino Angela contro l'astrologia, la lue e
Padre Pio, costui dichiarò, in televisione, di avere svolto egli stesso una
statistica astrologica e che la stessa aveva dato solo risultati negativi.
Allora io scrissi al nostro (ho tutta la documentazione archiviata da
qualche parte) e chiesi, com'è prassi in campo scientifico, di farmi leggere
il lavoro originale. Assicurai il soggetto che avrei pagato in anticipo ogni
spesa di cancelleria per il personale impiegato, per le fotocopie, per le
spedizioni e altro. Il signor Angela mi rispose assai gentilmente dicendomi
che lo avrebbe fatto, ma non subito perché era assai impegnato con il suo
lavoro. A distanza di mesi e di anni gli sollecitai l'invio e la risposta,
pur non essendo ciclostilata, fu sempre la stessa. Allora io, ogni volta che
nella mia vita ho fatto una ricerca in astrologia, gli ho inviato una copia
completa del lavoro con due righe di accompagnamento: "Eccole, signor
Angela, il mio ultimo lavoro di ricerca e le ricordo che sono sempre in
attesa del *suo* per poterlo pubblicare sulla mia rivista".

Caro Luciano e caro Aurum, dunque, i nostri lavori sono veri, su centinaia
di migliaia di casi, sono reperibili e controllabili, sono stati verificati
da professori di statistica, ma tutto ciò ai nostri denigratori non va bene
ed essi affermano che non è sufficiente.

I presunti lavori di controprova del CICAP, si basano, nel migliore dei
casi, su 90 date di nascita, non sono mai stati pubblicati e, nonostante
ciò, non insospettiscono i nostri avversari.

Credete che da queste basi di partenza sia possibile un dialogo?

Tuttavia il pregiudizio non è soltanto in campo antiastrologico, ma anche
tra i nostri colleghi.

Quando io e Luigi Miele ottenemmo quei risultati che vengono citati da André
Barbault come tra i più importanti in tutta la storia dell'astrologia,
inviai una copia dell'intero lavoro ad un famoso collega tedesco, famoso
perché si occupava di ricerca (pur non avendo scoperto nulla). Egli mi
rispose che il nostro lavoro era interessantissimo e che, se noi lo avessimo
replicato e avessimo ottenuto nuovamente risultati statisticamente
significativi, "bisognava darne notizia a tutto il mondo!".

Ora il lavoro era già stato replicato più volte e il collega voleva
semplicemente dire: tu lo puoi replicare anche cento volte, con risultati
positivi, io dirò sempre che lo devi replicare ancora un'altra volta.

Che tristezza!

Zio Ciro