giovedì 4 maggio 2017

Ruscelli colpisce ancora



Gabriele Ruscelli ha pubblicato su Linguaggio Astrale n.186 la seconda parte della sua statistica sui politici. In questa nuova statistica considera gli stessi politici che aveva considerato la volta precedente, ma invece di confrontare le loro date di nascita solo con le date della vittorie elettorali, questa volta decide di considerarle anche in rapporto con le date d'inizio del loro mandato. 

Ho riportato qui in alto il grafico disegnato da Ruscelli relativo ai politici di sesso maschile che dovrebbe descrivere la distribuzione di elezioni ed inizi mandati nei 10 settori che si riferiscono alla fasi del ciclo di Giove, come spiegato nei post precedenti.

Uno si aspetterebbe che questi nuovi risultati dovrebbero essere il doppio di quelli della statistica precedente, ma non è così, perché la volta precedente le vittorie elettorali dei politici di sesso maschile erano 2340, mentre in questa nuova statistica tra dati relativi alle elezioni e inizi di mandati, i risultati considerati sono 4060.

Se ad ogni vittoria elettorale seguisse un inizio mandato, i dati raccolti dovrebbero essere 2340 * 2 = 4680, cosa è successo ai 620 politici mancanti? Ruscelli non lo spiega nella sua relazione, forse questi dati non ci sono perché non è riuscito a trovare le date degli inizi mandati. 

La linea rossa che si vede nell'immagine sono stata io ad aggiungerla e rappresenta la distribuzione delle vittorie elettorale della vecchia statistica di Ruscelli. Naturalmente siccome la scala del vecchio grafico differisce da quella del nuovo, prima di disegnare la nuova curva in rosso, ho dovuto adattare i vecchi valori al nuovo grafico.

Questa operazione è semplicissima, bisogna moltiplicare i vecchi valori per 1,735.

1,735 è dato da 4060 / 2340

Per cui moltiplicando i vecchi valori per 1,735 sappiamo dove collocarli sul nuovo grafico.

Le due curve che si osservano nel grafico sono piuttosto simili.

Nelle fasi: 1, 2, 3, 5, 7, 8 sono quasi coincidenti. 

Mentre si osservano delle differenze nelle fasi: 0, 4, 6, e forse 9.

Il fatto che queste due curve si somigliano, vuol dire che non ci sono stati cambiamenti sostanziali tra i risultati della vecchia statistica e quella nuova.

Ed infatti, non c'era motivo di credere che aggiungendo le date di inizio mandato la curva sarebbe cambiata in modo notevole.

Questo perché si tratta sempre degli stessi soggetti e vittorie della statistica precedente, anche se a questi dati sono stati aggiunte anche le date degli inizio mandati.

Naturalmente le date di inizio mandato seguono di qualche giorno quelle delle vittorie elettorali, non sono due variabili indipendenti, perché è la data della vittoria elettorale che condiziona quella dell'inizio mandato. Di solito il numero di giorni che passa dalla vittoria elettorale all'inizio mandato è abbastanza breve, con qualche rara eccezione. Negli Stati Uniti credo che le elezioni si tengano a novembre e il nuovo presidente inizi il suo mandato a febbraio. Ma questa è un'eccezione, perché di norma dalle elezioni all'inizio mandato passano solo pochi giorni, per cui se l'elezione è stata fatta durante una certa fase del ciclo di Giove di un politico, è molto probabile che anche la fase dell'inizio mandato corrisponda alla stessa fase.

La somiglianza dei due grafici dimostra che è proprio questo ciò che avviene.

Ma veniamo al punto. L'eccesso relativo alla fase n. 1 che già si era visto nella statistica precedente, è praticamente rimasto invariato anche in questo rifacimento della statistica.

La percentuale dell'eccesso è rimasta la stessa, solo che sono raddoppiati o quasi i numeri coinvolti,

Situazione precedente:

Totale: 2340 Attesi: 234 Trovati: 278

Situazione attuale:

Totale: 4060 Attesi: 406 Trovati: 486

E' naturale che se si calcola la significatività statistica di questi nuovi risultati, questa significatività è enormemente maggiore di quella precedente. Ma questo calcolo non si può fare, perché i risultati sono stati gonfiati artificialmente con l'introduzione dell'inizio mandato.

Invece Ruscelli scrive imperterrito che la significatività calcolata per la fase n. 1 corrisponde ad una probabilità dello 0,0001.

Come fa a non capire che è stato lui stesso a creare artificialmente questo risultato?

Ruscelli perché oltre alla data della vittoria e quella dell'inizio del mandato, non introduci una terza data, del giorno intermedio tra queste due date?

Sono sicuro che troveresti dei risultati ancora migliori.


Gabriele Ruscelli: genio incompreso


mercoledì 22 marzo 2017

Rivoluzioni Solari

Sog.1

Sog.2

Sog.3

Questi qui sopra sono gli oroscopi di tre ipotetici soggetti nati a Roma nel 1955, 1960, e 1965.
I tre soggetti sono dell'Ariete, e con il Sole a 0°59' del segno. A parte ciò, gli oroscopi sono diversissimi tra loro, perché cambia l'ascendente, cambia la posizione dei pianeti nei segni e nelle case, e cambiano gli aspetti.

Nonostante le differenze presenti in questi tre oroscopi, c'è chi ritiene che questi tre soggetti dovrebbero avere degli anni caratterizzati dagli stessi eventi, perché ogni anno avranno sempre la stessa rivoluzione solare.

Secondo alcuni il fatto che il Sog.1 abbia la Luna in Pesci in congiunzione con Mercurio in X casa, il Sog,2 abbia la Luna congiunta a Saturno in Capricorno e in V casa, e che il Sog.3 abbia la Luna congiunta a Nettuno in Scorpione e in I casa, non conta nulla. Perché, secondo loro, ciò che conta per prevedere l'andamento dell'anno è la rivoluzione solare che è identica per i tre soggetti, a patto che passino il giorno del compleanno nello stesso luogo.

Qui occorre fare alcune precisazioni, non tutti quelli che si occupano di rivoluzioni solari le interpretano allo stesso modo. C'è chi interpreta la rivoluzione solare tenendo conto della carta del cielo di nascita, ispirandosi al metodo di Volguine, ma c'è chi ritiene che questo non vada fatto, e che il confronto tra il tema di nascita e quello di rivoluzione vada fatto solo per l'ascendente. Si considera la casa del tema natale in cui cade l'ascendente di rivoluzione, ma niente altro che questo.

E tutto il resto?

Stranamente, coloro che utilizzano questo metodo previsionale, sono gli stessi che criticano ferocemente chi fa gli oroscopi basandosi solo sul segno zodiacale. Li accusano di mercificare l'astrologia, facendo un'astrologia falsa, che non tiene conto di tutte le cose che andrebbero considerate. Ma sono proprio loro, che non considerano tutte le cose che andrebbero considerate, perché il tema di nascita svanisce quando interpretano la rivoluzione solare.

Mi immagino che questi astrologi direbbero che non è così, perché in realtà tengono conto dell'oroscopo di nascita, ma in realtà la loro tecnica previsionale lì smentisce, perché in essa non rientra l'oroscopo di nascita, a parte la casa in cui cade l'ascendente.

Questo metodo previsionale piace perché si tratta di un metodo semplificato. E' abbastanza facile imparare che Giove nella X casa dell'oroscopo di rivoluzione è favorevole alla emancipazione e al successo professionale. Ma il problema è, queste affermazioni sono vere?  

L'emancipazione o il successo si leggono nella rivoluzione solare, o si leggono nel tema natale e con i transiti? 

Il metodo dei transiti mette in relazione le posizioni dei pianeti di un certo momento con quelli di nascita, mentre nel caso delle rivoluzioni solari questo confronto non avviene, ed è per questo che tre soggetti diversissimi l'uno dall'altro, possono finire con l'avere lo stesso destino, o uno molto simile, secondo i fautori di queste teorie.



r
R.S. 2017 dei tre soggetti


giovedì 22 dicembre 2016

La fusione fredda secondo Andrea Rossi




Gabriele Ruscelli ha condiviso questo video su Facebook.

Ma non lo sa che si tratta di una bufala?

Qualcuno mi domanderà: "Astromauh, ma come fai a dire che si tratta di una bufala, sei forse un fisico?"

No, non sono uno fisico, però lo so ugualmente, perché mi sono documentato.






sabato 15 ottobre 2016

Elezioni : Risultati Definitivi


Che cosa mostrano questi risultati?

Mostrano che le deviazioni complessive della tabella non sono significative, con un P Value uguale a 0.2354, perché se attribuissimo a caso le vittorie alle varie fasi, circa una volta su quattro troveremmo dei risultati che si discostano dai valori attesi, come, o in misura maggiore, di quanto si sia verificato nella nostra statistica.

Lo stesso era accaduto nella statistica di Ruscelli, perché anche in quel caso le deviazioni complessive non erano significative, solo che lui aveva ignorato questo fatto, per dire che era estremamente significativo l'eccesso che si era verificato per la fase n.1. 

Ruscelli attribuiva all'eccesso da lui riscontrato per la fase n.1 un P Value pari a 0.004, per cui, secondo lui, c'erano solo 4 probabilità su 1000 che quell'eccesso fosse dovuto ad un caso, e quindi riteneva di aver dimostrato che i politici di sesso maschile vincono più spesso le elezioni quando si trovano nella loro fase personale n.1 del ciclo sinodico di Giove.

Nei post precedenti ho cercato di spiegare che questo non era vero, perché Ruscelli non aveva tenuto conto del fatto che le fasi sono 10, ed aveva quindi sovrastimato il valore della significatività statistica relativa al settore n.1.

In seguito però ho visto che sul sito del Senato della Repubblica, ci sono i dati relativi a tutti i senatori eletti dalla nascita della Repubblica Italiana fino ai giorni nostri, ed ho quindi deciso di replicare la statistica

I risultati di questa statistica sono riportati nella tabella in alto, dove si può osservare che le vittorie elettorali relative alla fase n.1 sono 494 mentre il numero atteso per tutte le fasi era 529.5.

E quindi, nella mia statistica, fatta utilizzando i dati ufficiali del Senato della Repubblica, i risultati relativi alla fase n.1 sono addirittura meno di quelli previsti, mentre Ruscelli avrebbe giurato il contrario, perché era convinto di aver scoperto una legge astrologica secondo cui i politici vincono più spesso le elezioni quando sono nella loro fase n.1.

Per cui qui abbiamo una doppia smentita di ciò che Ruscelli pensava di aver dimostrato.

La prima era di carattere teorico, perché ho mostrato che il calcolo della significatività statistica di Ruscelli non teneva conto del fatto che le fasi sono 10, la seconda smentita è invece di carattere pratico e viene dalla mia statistica su un numero di vittorie elettorali che è più del doppio di quelle analizzate da Ruscelli.

A questo punto credo che sarebbe doveroso da parte di Dante Valente che è il direttore responsabile di Linguaggio Astrale, pubblicare un mio articolo sulla rivista in cui spiego perché la statistica di Ruscelli non è valida, e come i suoi risultati siano stati smentiti dalla mia statistica. 

Capisco che possa essere imbarazzante pubblicare una ricerca che ne smentisce un'altra pubblicata nel numero precedente di una rivista astrologica, però questa è una scelta obbligata se si ama l'astrologia.

Oppure preferite applicare le regola "scoperta" da Ruscelli per pronosticare i risultati elettorali dei prossimi cinquant'anni?

Probabilmente potreste preferire questa nuova versione della stessa pagina, in cui vengono mostrati i dettagli del calcolo della fase.




venerdì 14 ottobre 2016

Tutto Giusto!



Nell’articolo che ho pubblicato sul n°153 di questa rivista, intitolato “ I segni
zodiacali degli sportivi “, ho affermato che alcuni sostenitori dell’astrologia
hanno effettuato in passato alcune ricerche che sono state condotte con metodologie rigorose e che hanno portato a risultati molto interessanti.
Però, purtroppo, bisogna ammettere che le loro conclusioni non possono
essere ritenute accettabili dal punto di vista scientifico, poiché non sono state
replicate da altri ricercatori.
Gli astrologi infatti hanno la pessima abitudine di non replicare mai le ricerche
dei loro colleghi.
Questo perché dimenticano, ignorano, oppure non vogliono applicare il “
Principio di falsificazione”.
Questo principio è una norma fondamentale del metodo scientifico ed è
stato elaborato dal filosofo britannico di origina austriaca Karl Raimund Popper
(1902 – 1994). Tale criterio afferma che possiamo ritenere attendibile il risultato
di una ricerca o un’ipotesi o una teoria solo quando ha resistito a numerosi
e rigorosi tentativi di confutazione.
È molto importante sottolineare che solo applicando questo principio è possibile
far progredire l’astrologia.
Questa è l’unica strada che dobbiamo percorrere se vogliamo finalmente
trasformare la nostra disciplina in una vera scienza.

Gabriele Ruscelli
(continua a leggere qui a pag.121)

mercoledì 12 ottobre 2016

Nulla di Nulla


Ho raccolto finora i dati di 3046 vittorie elettorali, relativi alle legislature dalla VII alla XVII.

Dell'effetto ipotizzato da Ruscelli non vi è alcuna traccia. I politici maschi eletti durante la loro fase n.1 sono 293 e quindi meno del numero previsto 304.6 (un decimo di 3046).

Inoltre i dati contenuti nella tabella non sono significativi nel loro complesso. Ieri avevo calcolato la significatività complessiva della tabella, ma non ricordo bene quale fosse il risultato, mi pare che fosse del 44%.

Provate a calcolarla voi stessi su questo sito.

Questi risultati non sono per nulla significativi.

Qualcuno potrebbe notare che gli eletti della fase n.0 sono sensibilmente maggiori del numero atteso, 339 invece di 304.6. Ma per prima cosa, il settore n.0 non è il settore n.1 che era stato individuato da Ruscelli.




Inserendo i risultati relativi alla fase n.0 nella mia pagina che calcola la significatività, arrotondando il numero atteso a 305 perché la pagina non accetta valori decimali, si scopre che questo risultato sarebbe significativo al livello del 5%, il livello più basso di significatività statistica.

Ma questo avrebbe valore solo se avessimo scommesso su questa specifica fase, invece questa scommessa non l'abbiamo fatta, e avevamo scommesso sulla fase n.1. 

Per cui il valore della probabilità che si legge nell'immagine va moltiplicato per 10, essendo 10 le fasi in cui avremmo potuto riscontrare una deviazione del genere. Per cui c'erano 43 probabilità su 100 che almeno uno dei 10 settori mostrasse una deviazione del genere.

E quindi, in questi risultati non c'è proprio nulla che faccia pensare ad una correlazione tra le vittorie politiche, e le fasi del ciclo sinodico di Giove.

Si è trattato di un miraggio.

martedì 11 ottobre 2016

Debbo continuare?




Debbo continuare a raccogliere dati?
E' un lavoro così scocciante! Certo ci saranno lavori molto più alienanti e faticosi, come ad esempio la raccolta dei pomodori. Ma quelli che raccolgono i pomodori almeno vengono pagati, quale sarà invece la ricompensa del mio lavoro?

Sulle riviste di astrologia come Linguaggio Astrale vengono riportati lavori e ricerche che sembrano confermare l'astrologia, ma non mi pare di aver mai letto su una rivista astrologica qualche ricerca che smentisce qualche affermazione astrologica.

Non c'è gloria per chi smentisce le affermazioni astrologiche di altri, e anzi chi lo fa nell'ambiente viene considerato uno scostumato. Gli unici autorizzati a smentire delle teorie astrologiche sono solo quelli del CICAP, così noi astrologi possiamo sempre dire che le loro conclusioni non valgono, perché sono travisate dal loro pregiudizio e ignoranza nei confronti dell'astrologia. Ma un astrologo può criticare le teorie di un altro astrologo senza essere giudicato come un traditore?

Eppure gli astrologi sanno benissimo che non tutta l'astrologia è veritiera. Ad esempio, credo che siano in pochi a credere che chi è nato di martedì è combattivo perché è nato nel giorno di Marte, però d'altra parte nessuno si è mai preoccupato di smentire questa cosa, per cui questa affermazione astrologica ha lo stesso valore, che hanno anche tutte le altre affermazioni astrologiche, giuste o sbagliate che siano.