martedì 15 marzo 2011

Segni Zodiacali

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Sai cosa credo Astromauh, che in origine l'astrologia occidentale si basava sulla posizione apparente degli astri nel cielo e sulla loro permanenza nelle costellazioni. Oggi, per ovviare all'imbarazzante problema della precessione, si preferisce dire che non centra più nulla. 

 Icarus, non c'è assolutamente nulla di imbarazzante nella precessione per un astrologo, siete voi scettici che dovreste sentirvi imbarazzati dal fatto che usate una argomentazione cosi' stupida nel tentativo di screditare l'astrologia. Hai letto le recenti polemiche che ci sono state sulla questione? Qualche giorno fa è uscita la notizia di un astronomo americano che ha scoperto che la posizione dell'asse terrestre è variata per cui i segni zodiacali sono sbagliati. Solo che questa scoperta è vecchia di 2100 anni, perché è stato Ipparco il primo ad accorgersi di questo fenomeno nel 100 a.C.. Il problema della precessione non è un problema di oggi, è vecchio di duemila anni. Ipparco che ha scoperto la precessione, è stato il primo astrologo-astronomo che si è domandato se gli influssi astrologici del Sole e dei pianeti dovessero essere messi in relazione alla loro posizione rispetto alle costellazioni o rispetto agli equinozi. Gli astrologi occidentali dell'antichità hanno stabilito che gli influssi andavano riferiti agli equinozi, ne abbiamo la prova nel Tetrabiblos di Claudio Tolomeo in cui parla chiaramente di segni equinoziali.
Il mondo di Astromauh

Se guardi con attenzione la carta geografica che mostra il mondo conosciuto da Claudio Tolomeo, alla sua destra puoi scorgere i simboli dei segni zodiacali. I segni zodiacali non si riferiscono alle stelle della costellazioni, ma alle latitudini geografiche dei luoghi della Terra, ed è per questo che compaiono su una carta geografica. I segni zodiacali raffigurati sulla carta del mondo di Tolomeo sono così disposti:
GEMELLI CANCRO TORO LEONE ARIETE VERGINE PESCI BILANCIA AQUARIO SCORPIONE CAPRICORNO SAGITTARIO
Ad ogni coppia di segni corrisponde una latitudine geografica. Noi moderni è come se avessimo dimenticato questa cosa, perché nelle carte geografiche attuali non vengono più affiancati i simboli zodiacali, fatta eccezione per il tropico del CANCRO e del CAPRICORNO. Il mondo di Astro è lo stesso di Tolomeo, solo che qui puoi vedere la posizione in cui si trovano i vari corpi celesti del sistema solare in questo momento. Ad esempio puoi vedere la Luna (pallino bianco) nel segno del Cancro (15 marzo 2011 ore 13). Osservando le posizioni dei pianeti nella mappa, ho tutti gli elementi che mi servono per interpretare l'oroscopo, e come vedi le stelle non sono raffigurate in esso. Le stelle non contano nulla nell'astrologia occidentale. Se torni a visitare questa pagina nei prossimi giorni, vedrai che la Luna si sposterà nei segni zodiacali nell'ordine indicato da Tolomeo, attraversando in successione i segni del Leone, Vergine, Bilancia, Scorpione, Sagittario, e poi risalire attraversando il Capricorno, Aquario, Pesci, Ariete, Toro, Gemelli, fino a ritrovarsi nella posizione che occupa oggi. Sono 2100 anni che gli astrologi e gli astronomi usano la Terra e l'orientamento del suo asse di rotazione per definire la posizione dei corpi celesti. Non c'è alcuna incongruenza tra la visione del cosmo degli astronomi e degli astrologi, perché è esattamente la stessa. Gli astronomi della NASA utilizzano lo stesso sistema di coordinate utilizzate da Ipparco. Questo sistema di coordinate è basato sulla Terra e sull'orientamento del suo asse di rotazione nello spazio.

L'oroscopo di Galileo 

 L'immagine mostra l'oroscopo di Galileo fatto da lui stesso, ed è identico a quello che gli farei io. Galilei colloca il suo Sole di nascita a 6 gradi del segno dei Pesci, nonostante il fatto che quando è nato il Sole si trovasse nella costellazione dell'Aquario. Galilei è nato nel 1564, e quindi cade la tua tesi che il fatto che gli astrologi dicono oggi che le costellazioni non contano nulla sia una scusa, perché lo dicevano anche nel 1564. E' dai tempi della scoperta della precessione, avvenuta un secolo avanti Cristo, che gli astronomi e gli astrologi usano un sistema di coordinate basate sulla Terra e l'orientamento del suo asse. Gli astronomi modificano costantemente le coordinate delle stelle. Ad esempio dicono che la stella Sirio nel 2000 aveva una certa ascensione retta e declinazione, e che nel 2100 avrà una differente ascensione retta e declinazione. Un profano potrebbe pensare che se nel 2000 Sirio aveva una certa ascensione retta e declinazione e nel 2100 ne avrà delle altre, questo significa che la stella Sirio si sposta. Però le cose non stanno così, Sirio nel 2100 conserva la stessa posizione rispetto alle altre stelle che aveva nel 2000. Il motivo per cui gli astronomi cambiano le coordinate di Sirio e di tutte le altre stelle è dato dal fatto che è l'orientamento dell'asse terrestre che cambia tra il 2000 ed il 2100. Il motivo per cui gli astronomi cambiano periodicamente le coordinate delle stelle è perché preferiscono riferire la loro posizione agli equinozi, ossia utilizzare lo stesso sistema di riferimento usato dagli astrologi, basato sui segni zodiacali. Il concetto di segno zodiacale. non è soltanto astrologico, perché prima di essere astrologico è astronomico, anche se gli astronomi invece di dire che la Luna è nel segno del Cancro, di solito preferiscono dire che la Luna ha una longitudine eclittica compresa tra il grado 90° e 120°. Sapevo che era difficile da digerire, ma sei in parte perdonato perché sei in buona fede e non conosci la fisica quantistica Informati però e studia! Ho accettato il tuo invito allo studio e mi sono letto questo articolo:

 
Il principio di indeterminazione di Heisenberg

Viene fatto un esempio in cui c'è un camion di cui si vuole calcolare la posizione e la velocità. L'operazione non presenta grossi problemi, si fa la foto del camion mentre passa davanti ad un certo punto, annotando il tempo, si ripete l'operazione per cui si può calcolare la sua velocità e la sua posizione. Anche calcolare la posizione e la velocità di un proiettile sparato da una carabina non presenta problemi particolari. I problemi iniziano nel mondo delle particelle, quando ad esempio si vuole calcolare la posizione di un elettrone. Fotografare un elettrone vuol dire colpirlo con almeno un fotone, ma questa operazione non è priva di effetti, perché un fotone che colpisce un elettrone lo devia dalla sua posizione. Per cui Heisenberg ha dimostrato l'impossibilità di poter calcolare con precisione le posizione e la velocità di una particella elementare in un certo istante. OK, ma perché chiamarlo principio di indeterminazione? A me questa parola sembra equivoca, penso che sarebbe meglio chiamarlo principio di indeterminabilità piuttosto che principio di indeterminazione. Ciò che è impossibile è osservare il fenomeno senza interagire con esso e quindi modificarlo. Si tratta di una impossibilità che non verrà nemmeno superata con una evoluzione della tecnica, e va bene. Ma come interpretare questi fenomeni? Questi fenomeni contraddicono la causalità, ed il determinismo? Secondo il mio parere assolutamente no, anzi confermano il determinismo. Una azione così insignificante come inviare un fotone per farlo collidere con un elettrone rendendolo così osservabile è una azione che produce degli effetti, deviando l'elettrone dalla sua orbita. L'impossibilità di misurare con precisione la posizione e la velocità di un elettrone, ed il fatto che questa impossibilità sia ontologica, ossia che non dipende dalle tecnologie utilizzate, ma che rimarrà una impossibilità per sempre, a mio parere, non ci autorizza a parlare di indeterminazione. E' un po' come il discorso sul destino e sul libero arbitrio. Secondo me il destino esiste, perché tutte le cose dipendono da una concatenazione di cause ed effetti, per cui ciò che sarà è una conseguenza di ciò che è stato. Il fatto di poter conoscere o meno il destino, non è qualcosa che influisce sulla sua esistenza, il destino esiste a prescindere dalla nostra capacità di prevedere ciò che esso ha in serbo per noi. Io non mi aspetto di dimostrare l'esistenza del destino in via sperimentale, anzi sono convinto che sia impossibile farlo, ma questo non mi fa ritenere che il destino non esista. Secondo me, molte persone finiscono per confondersi, perché sono in molti a pensare che siccome non è possibile prevedere ciò che sarà allora il destino non esiste.


sabato 26 febbraio 2011

Astrologia Perchè Funziona



Mi rivolgo ad uno studente di astronomia...

Gli astrologi non sono degli ignoranti che credono che la Terra sia al centro dell'universo. L'astrologia è geocentrica perchè si occupa degli effetti del Cielo sulla Terra.

Gli effetti conosciuti della Luna e del Sole, in che modo si manifestano?

Si manifestano in una prospettiva topocentrica, la Luna causa la massima marea, quando transita sul meridiano di un certo luogo, cosi' come il massimo dell'irraggiamento solare si ha quando è il Sole a transitare sul meridiano.

L'astrologia si occupa degli effetti dei pianeti sull'uomo, ed è per questo che è antropocentrica, a noi non interessa la composizione fisica di Giove, queste cose interessano agli astrofisici, a noi interessa Giove dal punto di vista degli influssi che esercita sull'uomo.

L'astrologia interpreta il cosmo in funzione degli influssi che esso esercita sull'uomo.

Questo non significa che il cosmo esista in funzione dell'uomo, non è Dio che ha posto l'uomo al centro della creazione, e le stelle ed i pianeti non esistono al solo scopo di influire o rappresentare le vicende terrestri.

L'astrologia usa la prospettiva antropocentrica, semplicemente perchè preferisce questa chiave di lettura dell'universo, perchè è interessata all'uomo.

Voi astronomi considerate i pianeti e le stelle esterni a voi stessi, degli oggetti da guardare attraverso un telescopio, però questo modo di vederli non è l'unico modo possibile, esiste anche un'altra prospettiva in cui i pianeti non sono visti come qualcosa di esterno a noi stessi, ma al nostro interno.

Questa prospettiva ha un valore perlomeno pari alla tua prospettiva, anche se tu questo valore glielo neghi pensando che si tratti di una semplice illusione.

Ci sono alcuni astrologi che attribuiscono un significato spirituale o religioso a queste corrispondenze tra il cosmo e l'uomo, però questo non è necessario, perchè non occorre un intervento divino perchè vi siano queste corrispondenze.

E' una semplice conseguenza della causalità, assomigliamo in qualche modo al mondo che ci ha prodotto, proprio perchè siamo un suo prodotto, nella stessa maniera in cui i figli assomigliano ai padri.

Come mai non riesci a capire che i pianeti oltre ad avere una natura oggettiva, devono anche essere interni a noi stessi?

Eppure gli astronomi che riflettono sulla possibilità di vita sui pianeti extrasolari, pensano che essa possa nascere su pianeti che hanno delle caratteristiche simili alla Terra, e che ad esempio, si trovino entro una certa distanza dalla loro stella.

Quindi implicitamente ammettono che le caratteristiche astronomiche dei pianeti influiscono sulla possibilità che su di essi nasca la vita.

Però non si può pensare che le caratteristiche astronomiche di un pianeta si limitino a rendere possibile o impossibile la nascita della vita, perchè ovviamente, qualora queste condizioni si verificano, le caratteristiche astronomiche dei pianeti, indicheranno anche le modalità particolari in cui la vita si manifesta e si evolve su uno specifico pianeta.

Le condizioni ambientali influiscono sugli esseri viventi, ad esempio, perchè gli animali che vivono nelle regioni polari sono pieni di grasso? Il grasso è una forma di adattamento alle condizioni ambientali. Le foche ed i trichechi hanno tutto quel grasso perchè sono delle forme di vita che si sono adattate all'ambiente particolare in cui vivono.

Noi terrestri siamo una forma di vita che si è adattata alle condizioni ambientali della Terra, e la Terra fa parte del sistema solare, non è isolata dal resto, per cui è l'intero sistema solare a formare il nostro ambiente.

Ora considera globalmente tutti gli esseri viventi della Terra, essi sono proprio cosi' perchè si sono adattati all'ambiente in cui vivono, un pianeta che ha delle specifiche caratteristiche, un periodo di rotazione di circa un giorno, un periodo di rivoluzione di circa 365 giorni, una inclinazione di circa 23.5° rispetto al piano orbitale, un pianeta intorno al quale ruota un satellite in poco meno di un mese, e che ha un orbita inclinata di circa 5° gradi rispetto all'eclittica.

Mi spieghi come fai a pensare che tutte queste caratteristiche astronomiche del nostro pianeta non siano in relazione con le forme di vita che sono nate ed evolute su di esso?

Ti riesce cosi' difficile comprendere che se le caratteristiche della Terra fossero diverse, ed i parametri orbitali fossero altri, cambierebbero di conseguenza anche le caratteristiche dei suoi abitanti?

E' cosi' difficile comprendere che gli animali terrestri hanno delle specifiche caratteristiche che dipendono dalle caratteristiche del mondo in cui vivono?

Se le cavallette non vivono ai poli, e le foche non vivono all'equatore ci saranno delle ragioni, tra gli esseri viventi e l'ambiente in cui vivono ci sono delle relazioni, l'astrologia è lo studio delle relazioni che ci legano al nostro ambiente.

Finchè si continua a parlare di costellazioni non si capirà mai cos'è l'astrologia, le costellazioni non c'entrano.

Per l'astrologia occidentale ciò che conta sono solo i corpi celesti del sistema solare.

La giusta prospettiva per vedere le cose è questa.

I pianeti si trovano sulle verticali della posizioni indicate dai pallini, ad una distanza variabile che nel caso di Plutone è di 4 o 5 ore luce, distanza che non è comparabile a quella delle stelle, perchè la stella a noi più vicina, Proxima Centauri, si trova a circa due anni luce dalla Terra.

Inoltre le stelle sono fisse, ossia si muovono pochissimo, mentre l'astrologia si occupa del divenire, e ciò che muta continuamente è la posizione dei pianeti rispetto alla Terra.

La Terra vista dal Sole(Adesso)


I corpi celesti del sistema solare esercitano degli influssi sulla Terra, il più evidente è quello del Sole, che a secondo della sua posizione, illumina una certa superfice della Terra. La zona illuminata dal Sole, dipende dall'ora e dipende dalla posizione del Sole lungo l'eclittica, quella curva sinusoidale che vedi nell'immagine.

I SEGNI zodiacali sono li', sono le dodici ripartizioni di quella curva, lungo la quale si muovono tutti i corpi celesti del sistema solare, ad eccezione di Plutone.

Un altro influsso evidente è quello esercitato dalla Luna, rappresentata dal pallino bianco, il punto in cui vedi il pallino bianco è il punto della Terra che è più vicino alla Luna in questo momento.
La Luna esercita il massimo della sua attrazione gravitazionale su quel punto, per cui la Terra, che non è un corpo rigido, si allunga in quel punto, e la sua superfice si allontana dal centro della Terra di qualche decina di centimetri.

A secondo della posizione del Sole e della Luna nei segni zodiacali (le porzioni della curva dell'eclittica), e a secondo della posizione in cui è orientata la Terra in un certo momento, le forze esercitate dal Sole e dalla Luna, vengono modulate in modo sempre diverso.

Gli astrologi ritengono che oltre agli influssi più evidenti che dipendono dalla posizione del Sole e della Luna, nei segni e nelle case zodiacali, ve ne siano anche altri.

Ad esempio Saturno, il pallino marroncino con gli anelli, che attualmente si vede a sinistra nel grafico, nel segno della Bilancia, secondo gli astrologi esercita anch'esso degli influssi sulla Terra, nel suo cammino lungo l'eclittica, che compie in circa 30 anni.

Se il Sole e la Luna nel loro percorso nei segni zodiacali sono in grado di deformare la Terra, di regolare le maree e le stagioni, è logico ipotizzare che anche Saturno eserciti una sua azione. Si tratta di una azione molto meno evidente di quello del Sole e della Luna, ma anch'esso produce degli effetti.

Secondo gli astrologi, i guai di Berlusconi che è del segno della Bilancia, sono in relazione con la presenza di Saturno nel segno della Bilancia.

Gli astrologi notano queste cose, mentre chi non fa carte del cielo e non le confronta con le persone sicuramente non può notarle.

Una dimostrazione scientifica delle affermazioni astrologiche è però difficile, perchè gli astrologi basano le proprie affermazioni su una "esperienza personale", che è difficile da trasmettere o da far comprendere a chi questa esperienza personale non ce l'ha.

Credo che ci siano diversi motivi per cui gli astrologi non riescono a dimostrare la validità della loro disciplina. La ragione principale è proprio intrinseca all'astrologia, perchè la carta del cielo è un tutto unico, e non è scomponibile nelle sue parti. Un singolo elemento della carta del cielo, preso a se stante, non ha un valore oggettivo, perchè assume un significato diverso a secondo delle relazioni che ha con gli altri elementi della carta del cielo.

Ad esempio se facessimo una statistica per verificare se i transiti di Saturno sul Sole natale, sono associati a dei periodi particolarmente difficili, non sono sicuro che questo emergerebbe. Credo che potrebbe anche risultare, però occorrerebbe una statistica con un gran numero di soggetti, per isolare questo elemento dal rumuore di fondo.

Io ho scritto un programma che calcola e disegna le carte del cielo, però non posso scrivere anche le interpretazioni. Veramente c'è un abbozzo di interpretazione, ma fa ridere, vale pochissimo.
Questo programma l'ho scrissi nel 1988, poi nel tempo l'ho migliorato, ma l'interpretazione è rimasta quella che scrissi di getto all'epoca. In tutti questi anni, non ho mai pensato di renderla più accurata, qualcosa si potrebbe fare per migliorarla, però non potrei mai scrivere un programma che interpreti veramente le carte del cielo, perchè per farlo ci vuole un astrologo in carne ed ossa.

Ciò che rende difficile o impossibile scrivere un programma che interpreta automaticamente le carte del cielo, è anche ciò che rende difficile o impossibile una legittimazione di questa disciplina.

La interpretazione di una carta natale è come l'interpretazione di un quadro. Il fatto che in un area ci siano delle pennellate di giallo, da solo non indica nulla, è solo l'insieme del quadro che trasmette qualcosa a chi lo guarda, le pennellate di giallo assumono un significato solo nel contesto generale.

Poi ci sono anche altri problemi, credo che avesse ragione la Morpurgo, e che ci sia un rifiuto irrazionale dell'astrologia, da parte di molti, che proprio non riescono ad accettare l'idea che ci sia qualcosa che influisca e condizioni la nostra vita.

Quella che viene accettata è l'astrologia da salotto, i pronostici rassicuranti che si ascoltano in TV, proprio oggi vedevo un video in cui si difendeva quel tipo di astrologia. E' il tipo di astrologia maggiormente richiesta dal mercato, qualcosa in cui credere e non credere, e su cui poter scherzare.

mercoledì 23 febbraio 2011

Ciro Discepolo (Pubblicità)




Oggi ho visto un annuncio sul mio blog che pubblicizza il sito di Ciro Discepolo. Il sistema di Google Adwords sceglie autonomamente gli annunci da inserire nelle pagine.

NON E' COLPA MIA !

Ma Ciro Discepolo non diceva che gli astrologi non hanno bisogno di farsi pubblicità?

La Terra è un pianeta del Sistema Solare

il Sistema Solare Adesso(Now)
Solar System(Now)

Erica, non so più come dovrei spiegartelo, il fatto che non ci sia una teoria che spieghi come fa l'astrologia a funzionare, ossia che chiarisca in termini fisici quali sono le forze in gioco che rendono possibile l'interazione tra la posizione dei pianeti e le vicende umane, non è una cosa di cui gli astrologi debbano vergognarsi.

Ma nemmeno un po', questa assenza non mi crea un complesso di inferiorità, nonostante tu continui a puntare il dito su questa assenza, come se fosse un buon motivo per prendersi gioco dell'astrologia.

La scienza dall'osservazione dei fenomeni elabora le teorie che li spiegano.

Invece sembra che tu dalla teoria vuoi decidere sull'esistenza dei fenomeni, e siccome non c'è una teoria dell'astrologia, allora ti senti legittimata a negarne l'esistenza. La tua posizione è antiscientifica, nonostante tu creda di essere dalla parte della scienza.

Se la scienza fosse quello che pensi tu, non si sarebbe mai evoluta, oggi crederemmo ancora a quello che diceva Aristotele.

La scienza inizia dall'osservazione dei fenomeni, e non è il tentativo di conformare i fenomeni alla teoria.

Hai una visione distorta di cosa sia la scienza.

Non sono in grado di spiegarti in dettaglio come funziona l'astrologia, però posso spiegarti la necessità della sua esistenza.

La cosa che più mi meraviglia e che gli scettici ma forse anche i beleavers, non si rendono conto della necessità dell'astrologia, prima ancora di considerare le prove a favore o contro di essa.

L'idea di base dell'astrologia è che la vita sulla Terra dipenda dai fenomeni astronomici.

Come si fa a negare questa affermazione?

Eppure, è proprio questo che viene negato dagli scettici.

Gli scettici rifiutano il principio alla base dell'astrologia.

Mi spieghi come fate? Io credo che sia una questione di condizionamento psicologico, perchè razionalmente è impossibile negare che lo stato del sistema solare influisca sugli esseri viventi che lo abitano, e che di esso sono una conseguenza.

Forse noi astrologi sbagliamo a parlare di influssi, perchè questa parola sottintende che c'è una cosa che agisce(influisce) su un'altra cosa. Nel caso dell'astrologia tra soggetto che agisce (il pianeta) ed il soggetto che subisce l'influsso (l'uomo). c'è un legame talmente profondo e talmente antico, che non possono essere viste come due entità separate, ma piuttosto come due diverse manifestazioni dello stesso fenomeno.

Noi con i pianeti abbiamo una antica parentela, già da prima di diventare uomini, Marte non influisce sull'uomo inviando dei raggi, ma è dentro ciascuno di noi, la sua azione non avviene nel preciso istante della nascita, ma è una azione continua che è iniziata da quando Marte ruota intorno al Sole.

Gli astrofisici non negano l'esistenza delle forze che influiscono sulla Terra, ma in genere le considerano troppo deboli per avere delle conseguenze apprezzabili. Però questo modo di ragionare non prende in considerazione il fattore tempo, le forze in gioco sebbene siano deboli, agiscono continuatamente nel tempo. Le gocce d'acqua, nel tempo, formano le stalattiti, sebbene il contributo di una singola goccia d'acqua sia assolutamente irrisorio.

L'astrologia funziona perchè noi siamo parte del cosmo.

Non si tratta di un bisogno psicologico o religioso di appartenenza a qualcosa che trascende noi stessi, è un dato di fatto, noi siamo parte di questo mondo, e per questo lo rispecchiamo.

E' lo scetticismo nei confronti dell'astrologia ad essere irrazionale, perchè lo scettico nega questa appartenenza, immaginando se stesso come indipendente ed incondizionato dal mondo che lo circonda e di cui fa parte.

La Terra
The Earth(Now)


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martedì 22 febbraio 2011

DONA IL TUO 5 x 1000 AL CICAP

Astromauh


Da oggi puoi contribuire all'attività del CICAP senza spendere nulla:
devolvi il 5 per mille della tua dichiarazione dei redditi al CICAP.

Il CICAP è stato riconosciuto come Associazione di promozione sociale: significa che è possibile indicarlo nella dichiarazione dei redditi quale beneficiario del 5 per mille.

Non costa nulla perché è il 5 per mille delle tasse che già si pagano e che, se non viene destinato a un ente indicato dal contribuente, resta allo Stato. Devolverlo al CICAP significa aiutarci a realizzare nuove iniziative per diffondere la cultura scientifica nel nostro Paese contrastando l'ignoranza, la superstizione e il pregiudizio.

Donare il 5 per mille al CICAP è facile:

Compila il Modello Unico, 730 o CUD
Firma nel riquadro indicato come "Sostegno del volontariato..."
Indica nel riquadro il codice fiscale del CICAP: 03414590285

Il CICAP darà notizia dell'impiego dei fondi devoluti con il 5 per mille attraverso il suo sito www.cicap.org e la rivista Query.

Se vuoi ricevere un pro-memoria, lasciaci il tuo numero di cellulare (info@cicap.org; tel. 049-686870) ti manderemo un sms che indica scadenze e modalità di adesione.

Inoltre, puoi segnalare questa iniziativa stampando e distribuendo i cartoncini che trovi qui a tutti coloro che pensi possano condividere i nostri obiettivi.

Il 5 per mille al CICAP: non costa nulla e per noi è un aiuto prezioso.

SOSTIENI IL CICAP

Se poi oltre al 5x1000 desideri sostenere il CICAP con una donazione, potrai detrarre l’importo dalla tua dichiarazione dei redditi.

Il riconoscimento del CICAP come Associazione di Promozione Sociale, infatti, permette a chi lo desidera di detrarre fino a Euro 2065,83.

E’ sufficiente effettuare un bonifico bancario o postale al CICAP per l’importo desiderato e il Comitato provvederà a fornire una ricevuta da allegare alla dichiarazione dei redditi.

Contiamo su di voi.

GRAZIE!

Per maggiori informazioni: amministrazione@cicap.org; tel. 049-686870.

Stampate e distribuite i cartoncini pro-memoria per il 5x1000 al CICAP

Pianeti e Voglie



Al Rami, ho fatto qualche test, in uno, una ragazza di un forum, mi ha chiesto di individuare il punto dove aveva una voglia, mi ha inviato i suoi dati di nascita, ed io le ho risposto con l'immagine che vedi. A quanto pare la voglia ce l'ha esattamente in quel punto. Le ho chiesto di inviarmi una sua foto, ma non ha voluto.
;-)

Poi un'altra ragazza mi ha chiesto di provare anche con lei, ma in questo caso ho sbagliato. Secondo me con la prima ha funzionato, perchè per lei questa voglia deve essere importante, visto che era da lei che era partita l'iniziativa, mentre la seconda l'ha fatto per emulazione.

Non volevo fare questo test, perchè si trattava di qualcosa che non avevo mai fatto prima, di solito non provo ad indovinare le posizioni delle voglie, però ha funzionato. Ho calcolato che avrei potuto mettere il pallino rosso, almeno in 100 posti diversi, e quindi l'aver indovinato la posizione esatta, è stata un bel successo(mi pare).

Si è trattato di un test molto empirico, alla stregua del tuo, non è questo che intendo per testare l'astrologia.

Poi ho fatto altri due test, dove una persona ha raccolto i dati di nascita di 5 soggetti, di cui ho scritto una breve descrizione basandomi sulle carte del cielo, mentre ai soggetti è stato richiesto di indicare le descrizioni in cui si riconoscevano, avendo due risposte a disposizione. In entrambi i test ho ottenuto un risultato migliore del caso.

Però mi sto convincendo che nemmeno questi test sono validi, perchè i soggetti pur non essendo astrologi, qualche nozione di astrologia ce l'hanno sempre, ad esempio praticamente tutti conoscono il proprio segno solare, e le caratteristiche che gli vengono attribuite dagli astrologi, e quindi nel momento in cui si riconosco in un profilo, non si sa bene se lo scelgono perchè riconoscono se stessi, o perchè riconoscono le caratteristiche del proprio segno.

Le mie interpretazioni non erano focalizzate sul segno, ho cercato di dire qualcosa sulle persone, basandomi sull'intero tema natale, e non ho fatto la descrizione dei loro segni solari, però inevitabilmente se il loro segno solare è importante nel complesso della carta del cielo, si finisce con il descrivere anche le caratteristiche del segno.

Il test che avevo proposto a te, e che consisteva nell'abbinare gli oroscopi di 5 mogli con quelli di 5 mariti, non l'ho mai fatto, te lo avevo proposto, perchè tu mostravi molta sicurezza riguardo le sinastrie.

Questo test, è l'unico che ritengo valido, a condizione che le coppie del test vengano scelte nel modo opportuno, ad esempiio, gli uomini o le donne devono avere circa la stessa età, e il luogo di nascita deve essere uguale per tutti.
Inoltre la scelta delle coppie deve essere casuale, ossia chi prepara il test non deve farlo in base alle proprie convinzioni astrologiche.

Come vedi non ho fatto molto, al momento mi sono solo reso conto della "necessità" di fare dei test, ma è tutto in una fase molto embrionale, anche perchè non ho trovato altre persone interessate alla cosa.

Poi ci sono le statistiche, tu non sarai d'accordo, ma il fatto di aver rifatto la statistica di Discepolo, e di aver smentito il suo risultato, è un successo.

Smentire una correlazione inesistente è altrettanto importante quanto trovarne una.

lunedì 21 febbraio 2011

C.I.C.A.P.


Al rami ha detto ...
Vox populi vox dei: diversi esponenti del sapere non sono completamente d'accordo nel definire il CICAP come un organismo capace di valutare correttamente alcuni fenomeni. Per quale motivo fornire delle prove a questi qui?


Posso essere d'accordo con te sul fatto che il CICAP non sia proprio il massimo dell'obiettività. In alcuni dei primissimi post che scrissi sul blog di Ciro Discepolo, dicevo appunto che non ritengo che il CICAP sia in grado di fare ciò che si prefigge di fare, e spiegavo anche in dettaglio i motivi che me lo fanno pensare.

Ricordo che parlai di come J.Randi volesse testare le capacità di un astrologo americano, e di come il test non fosse valido, perchè c'era solo 1 probabilità favorevole su 50 mila miliardi di probabilità sfavorevoli di riuscire a superare questo test. Finchè quelli del CICAP continueranno ad avere come figura di riferimento James Randi, non sono credibili.

Ciò che fa Ciro Discepolo è però molto peggio di quello che fa il CICAP.

Nel libro di Ciro Discepolo: Astrologia si e no avrai sicuramente notato un grafico in cui si vede che le coppie di figli e di padri con lo stesso ascendente/segno sono circa un 30% in più di quello che dovrebbero essere.

Se tu dici che quelli del CICAP non apporrebbero il loro bollino blu ad una statistica del genere li stai calunniando pesantemente.

Quelli del CICAP non potrebbero non convenire sul fatto che l'astrologia funziona e che si sono sbagliati, e se Discepolo li accusa di questo, vuol dire che li sta calunniando proprio come ha fatto con me.

Tu queste cose non le capisci, perchè non capisci la matematica e la statistica, quel 30% in più della media, su quel numero di soggetti, se fosse autentico, sarebbe la prova definitiva della realtà dell'astrologia.

Margherita Hack, Carlo Rubbia, Rita Levi-Montalcini e Piero Angela sarebbero COSTRETTI ad ammettere di essersi sbagliati e dovrebbero porgere le loro scuse a Ciro Discepolo e a tutti gli astrologi.

Ovviamente però prima di ricredersi sull'astrologia loro vorrebbero vedere se questo 30% in più è reale, e se ripetendo la statistica con altri date di nascita si ottiene lo stesso risultato.

Ma se la legge scoperta da Discepolo fosse vera, ripetendo la statistica si otterrebbero gli stessi risultati.

Se io avessi fatto una statistica che mostrasse gli stessi risultati che mostra quella di Discepolo adesso sarei in america per riscuotere il milione di dollari del premio James Randi.

Scrivi a qualcuno del CICAP, e domandagli se i risultati della statistica di Discepolo che si leggono su "astrologia si e no" fossero confermati loro cosa farebbero.

Mi hai fatto venire una idea, quasi quasi glielo chiediamo ...