giovedì 19 settembre 2013

Astro.com


Ho scritto sul forum di Astro.com il post che vedete riportato nell'immagine.

Questo perché secondo me dovrebbe essere rettificata la pagina di Ciro Discepolo in cui si legge:

Since the beginning of his interest in astrology, he has conducted statistical research. At the beginning of the '90s, he obtained solid results with researches on astral heredity on a sample of over 75,000 subjects. 

Dove sono questi risultati concreti di cui si parla?

Dove sono le relazioni delle statistiche di Discepolo sulla ereditarietà astrale?

Dov'è la certificazione delle ricerche di Discepolo da parte dei professori dell'Università di Napoli?

Da nessuna parte. 

La smentita dei risultati millantati da Discepolo è invece leggibile qui

André Barbault un astrologo credulone?

André Barbault

L'Italia si è onorata di una esperienza statistica che ci regala un risultato inedito in materia di ereditarietà astrale. E lo dobbiamo a Ciro Discepolo, che ci è arrivato esaminando 75.000 dati: raccolta a proposito della quale è bene ricordare il lavoro che ha significato l'aver rastrellato le schede di nascita negli uffici di stato civile, confezionate in pacchetti da dieci o da venti, ed elaborate poi su un computer messo in funzionamento senza interruzione per intere settimane. In breve, mesi di lavoro svolto in équipe, prima con Michele Mauro e Fausto Passariello e poi con la collaborazione attiva di Luigi Miele. L'Astrologue ha riportato l'elaborazione di queste ricerche nei numeri 63, 67, 94 e 106.

La novità apportata al dossier dell'ereditarietà astrale riguarda i segni. Sono state trattate 25 combinazioni di variabili comparando tra genitori e figli i rispettivi segni dell'Ascendente, del Sole, della Luna, come pure le case dei due luminari. Questa indagine è stata effettuata sotto il controllo delle autorità statistiche dell'Università di Napoli con Luigi d'Ambra, professore del Dipartimento di Matematica e di Statistica.

Già un primo bilancio basato su 20.797 nascite, presentato nel n. 13 di Ricerca '90, ha fornito un risultato positivo tra segno solare e segno Ascendente. Nel gennaio 1994 l'équipe prende in carico un campione di 47.320 soggetti dell'archivio Gauquelin. Così, su un campione totale di 75.572 si trova la conferma di una correlazione: la tendenza che il segno solare del padre o della madre diventi l'Ascendente del figlio. Nell'ambito di un'osservazione sulla quale tornerò, già da tempo mi stavo interrogando se non fosse affatto un caso che mia madre avesse il Sole in Aquario e io avessi lì il mio Ascendente: ora ne sono certo. Aggiungerò che è curioso che Discepolo abbia l'Ascendente e il Sole congiunti in Cancro.

André Barbault

Caro André Barbault non era vero che la statistica di Ciro Discepolo sulla ereditarietà astrale fosse stata effettuata sotto il controllo delle autorità statistiche dell'Università di Napoli con Luigi D'Ambra professore del dipartimento di Matematica e di Statistica, questo è solo quello che Discepolo le ha fatto credere ingannando lei e migliaia di simpatizzanti dell'astrologia.

Ho cercato inutilmente la email di André Barbault sul suo sito, ma non l'ho trovata.

Qualcuno che ne è a conoscenza vorrebbe essere così gentile da inviarmela?

Vorrei scrivere ad André Barbault perché penso che dovrebbe rettificare il contenuto di questo testo, a meno che non voglia passare per complice di una frode scientifica.

Ciro Discepolo è indagato



Secondo: prima di sporgere la denuncia, mi avvarrò delle leggi di cui leggi sotto:

Che il Difensore possa effettuare indagini difensive “per ricercare e individuare elementi di prova a favore del proprio assistito”, lo dice l’art. 327 bis c.p.p., introdotto dall’art. 7 L. 397/2000. Come il Difensore debba operare quando esegue una indagine difensiva, è oggetto degli articoli da 391 bis a 391 decies c.p.p., costituenti il titolo VI bis del Libro V del Codice di Procedura, Titolo introdotto “in blocco” dall’art. 11 della predetta Legge. Ma è oggetto anche delle “Regole di comportamento del penalista nelle
investigazioni difensive” approvate dall’Unione delle Camere Penali Italiane il 19.01.07 e degli artt. 14 e 52 (in particolare) del Codice Deontologico Forense.A tali temi (dato per conosciuto il testo normativo) è dedicato il presente studio, che vorrebbe, nel limite in cui non apparirà superfluo, aggiungere ai principi dottrinari e giurisprudenziali, le regole di corretto ed efficace comportamento che derivano dalla concreta esperienza.

Ti spiego, altrimenti con il tuo quoziente intellettivo non capisci neanche una parola. Il mio avvocato che è civilista e penalista, a fini della mia difesa nei confronti di migliaia di reati perpetrati da te contro di me, si avvale di un investigatore privato che la legge autorizza a procurarsi tutte le prove che occorrono. Dunque tu credi di essere solo e non lo sei: c’è un angelo custode che veglia su di te e raccoglie prove, soprattutto sul tuo passato, per arricchire il tuo dossier delinquenziale.

Ciro Discepolo

Ciro Discepolo riesce sempre a travisare i fatti e a ribaltare la realtà, perché da ciò che scrive sembra quasi che l'indagato sarei io mentre in realtà è lui ad essere indagato.

Se il suo avvocato sta effettuando delle indagini difensive, così come afferma, questo significa che Discepolo ha ricevuto notizia di essere sottoposto ad indagini.

Le indagini difensive hanno questo nome proprio perché si tratta di indagini che hanno lo scopo di trovare delle prove a difesa dell'indagato che è Ciro Discepolo.

Ciro Discepolo è uno stalker che mi invia ogni giorno lo stesso messaggio:

Se affermi di non essere un delinquente, perché non pubblichi un tuo documento con foto e indirizzo, come possiamo fare tutti noi? 

Un documento con la mia foto in che modo proverebbe che sono o non sono un delinquente?

Piuttosto perché Discepolo non pubblica i suoi certificati penali, così come ho fatto io?

Questo mi sembra un sistema più idoneo per dimostrare di non essere un delinquente.

martedì 10 settembre 2013

Perseverare è diabolico


Signor Discepolo, ma perché non la smette di insultarmi e di calunniarmi? Che cosa spera di ottenere in questo modo? L'unico risultato che otterrà sarà quello di ricevere una condanna penale più pesante, perché la reiterazione di un reato costituisce un'aggravante.

Lei continua a scrivere che sarei un delinquente, eppure i miei certificati penali che ho pubblicato su questo blog, la smentiscono perché sono incensurato.

Lei dice di avermi denunciato per ben due volte, perché riteneva che avessi commesso qualche crimine nei suoi confronti, però anche in questo caso è stato smentito dai giudici che non hanno ravvisato alcun reato da me commesso nei suoi confronti.

Io mi sono sempre limitato ad esercitare il diritto di critica sancito dalla costituzione.

Forse lei ritiene un delinquente chiunque metta in dubbio le sue teorie astrologiche, però questa è una idea soltanto sua, perché un simile reato non è contemplato dai codici.

Al contrario lei di reati nei miei confronti ne ha compiuti parecchi e quel che è peggio è che continua a perpetrarli.

Ad esempio lei mi ha calunniato scrivendo che sarei stato interrogato dalle forze dell'ordine e che avrei dichiarato che lei vende una cura anticancro sul suo blog.

In realtà io non sono mai stato interrogato da nessuno, perché i giudici, a cui lei si è rivolto, hanno giustamente ritenuto che non ve ne fosse bisogno, considerando la palese inconsistenza delle accuse che lei mi rivolgeva.

Ma la calunnia più pesante è quella che io sarei una persona violenta contro le donne.

Come fa a formulare delle accuse così infamanti nei miei confronti senza alcuna prova?

Ma lei ancora crede che il signor N.N. di anni 64 (nel 2012) arrestato a Roma nel quartiere di Centocelle, possa essere io? Ma non è proprio lei che ha pubblicato, senza il mio permesso, il mio estratto di nascita da cui si evince che non ho 64 anni?

Lei invece di smentire il suo errore continua a scrivere usando lo pseudonimo Lala:

Sei contro le donne insieme a qualche altro senza palle che ti frequenta.

Questa sua frase è volutamente generica, perché essere contro le donne potrebbe significare qualsiasi cosa,  ad esempio essere affetti da misoginismo, che sicuramente non è una bella cosa, ma che non è un reato.  Però ricollegando questa frase a ciò che scrive nel blog per i depressi, diventa evidente il significato che vuole dare a questa frase.

Lei mi accusa di essere uno stupratore, ma da cosa l'ha dedotto, dal mio tema natale?

Ecco un'altra prova della fallacia della sua astrologia.

Per formulare delle accuse così infamanti nei confronti di qualcuno occorrerebbero delle prove, altrimenti si tratta di diffamazione e questo è il reato per cui lei sarà condannato.

Le sue azioni sono di una spregevolezza e vigliaccheria assoluta, lei vorrebbe farmi passare per un mostro, ma è un mostro chi agisce in questo modo.

Io non ho mai scritto che Ciro Discepolo è un pedofilo, perché non ho le prove che Ciro Discepolo sia un pedofilo. 

Lei come si permette di insinuare che sarei un violento o uno stupratore?

E poi perché ce l'ha con me?

Non è vero che io le avrei chiesto il programma per il calcolo delle case alle latitudini altissime, questa è solo un'altra delle sue menzogne, che le serve per attribuire delle motivazioni abiette alle critiche che rivolgo alle sue ricerche statistiche.

Se ho rivolto delle critiche alle sue ricerche statistiche è solo perché queste statistiche meritavano di essere criticate.

Nel caso della statistica sulle coppie sposate, avevo notato che i numeri da lei riportati per le coppie in quadratura, sestile e trigono non potevano essere quelli, perché dovevano essere circa il doppio.

Mettere in luce questa cosa ha fatto si che lei mi definisse un topo di fogna.

Ma perché una persona che mostra che c'è un errore in una statistica dovrebbe essere appellato in questo modo?

Se Discepolo fosse stato un ricercatore serio, mi avrebbe dovuto ringraziare e non insultare.
Se qualcuno ti fa notare un errore ti da modo di correggerlo, ma evidentemente Discepolo non è interessato alla ricerca della verità, per cui chi  gli fa notare un errore diventa automaticamente un suo nemico che sta cercando di sminuire la sua immagine.

L'ipocrisia di quest'uomo raggiunge dei livelli difficilmente eguagliabili. Lui riportava nel suo libro on line una frase di  H.J.Eysenck: La replica è la linfa vitale della scienza ed è irritante osservare come in astrologia pochissime delle scoperte apparentemente significative sono state replicate.

Però quando ho replicato le statistiche, così come suggeriva H.J.Rysenck, Discepolo ha scritto che se perdevo tempo a fare le pulci ai suoi lavori era solo perché ero una nullità.

La verità alla fine è emersa. Discepolo diceva che le statistiche erano state controllate dai professori universitari, mentre questo non corrispondeva al vero, così come è stato poi ammesso dallo stesso Discepolo.

La collaborazione tra i professori e Discepolo è terminata con la statistica descritta nel libro on line "Osservazioni politematiche sulle ricerche Discepolo/Miele". Statistica riguardante circa 8000 soggetti, e non era vero che i professori avessero controllato e certificato le statistiche di Discepolo riguardanti 75.000 soggetti. Queste statistiche Discepolo le ha compiute da solo, anche se falsamente indicava i professori universitari come i garanti della fondatezza scientifica dei risultati ottenuti.

Era una balla.

La storia era andata diversamente. I professori universitari avevano trovato un errore metodologico nella statistica di Discepolo. Discepolo sebbene nel video parli di una media, in realtà la media non l'aveva mai calcolata. I professori si sono naturalmente accorti di questo errore, e hanno detto a Discepolo, di non accontentarsi del primo risultato che otteneva mischiando le famiglie a casaccio, ma che doveva ripetere questa operazione per 100 volte e quindi calcolare la media su questi 100 risultati.

Solo che Discepolo, presuntuoso com'è, ha pensato di non seguire i consigli dei professori e di fare di testa sua. Discepolo è la stessa persona che è arrivata a dire in un suo video che   H.J.Rysenck non capiva nulla di statistiche, quindi non c'è da stupirsi se ha ignorato i suggerimenti dei professori di statistica.

E poi, il metodo utilizzato all'inizio, era quello che aveva dato buoni risultati, e allora perché abbandonarlo? 

Poi però si deve essere accorto che il suo metodo non produceva sempre risultati positivi, per cui deve avere adottato un metodo misto tra il suo e quello suggerito dai professori.

Discepolo ha mischiato per 100 volte le famiglie come gli avevano suggerito i professori, ma invece di fare la media dei risultati ottenuti ha di volta in volta scelto i risultati migliori tra questi 100.

E con questo metodo che si è convinto di aver dimostrato una legge astrologica e c'è da credere che abbia applicato dei criteri simili anche nel campo delle sue ricerche sulle rivoluzioni solari.

Discepolo ce l'ha con me perché ho sconfessato i suoi risultati statistici.

Ma provi a farsi un esame di coscienza, non è colpa mia se lei ha mentito ai suoi lettori millantando una certificazione scientifica che non aveva.

Discepolo diceva che le sue statistiche lo ponevano sul podio dei ricercatori statistici insieme ai coniugi Gauquelin e a Didier Castille.

La verità era un po' diversa.



martedì 13 agosto 2013

La IV casa e la seconda parte della vita


La connessione tra la IV casa e la seconda parte della vita è una "scoperta" di Discepolo?

Dei rapporti tra la casa IV e la seconda parte della vita, ne aveva parlato Alan Leo molto prima di Ciro Discepolo, come si legge a pagina 129 della traduzione di Alessandro Guzzi, del libro "The Key to your own Nativity".

mercoledì 31 luglio 2013

Bus precipita da viadotto in Irpinia: 38 morti


Il 28 luglio scorso è precipitato un bus da un viadotto in Irpinia causando la morte di 38 persone. Ho trovato su internet l'elenco delle vittime con le relative date di nascita, ed ho quindi verificato quante di queste persone erano nate nel periodo che va da 20 giorni prima, a 20 giorni dopo la data della morte. Su 38 persone ce ne sono 5 che erano nate in questo periodo, e questo è ancora una volta quello che ci si poteva aspettare.  


Numero Atteso= 38 * (41/365) = 4,27
Numero Trovato = 5

Gli amici dell'Astrologia Attiva continuano a trovare numerosi mattoncini, ma chissà perché, quando si confronta il numero di questi mattoncini con quelli dell'intero muro, questi mattoncini risultano essere più o meno quelli che dovrebbero essere, ossia circa i 41/365 del totale.

41 giorni utili sui 365 giorni dell'anno. Le persone nate il 29 febbraio vengono escluse dalla statistica.

lunedì 8 luglio 2013

Una mini statistica



Care/i bloggers,

vi invio di seguito il link dell'archivio di circa 500 condannati a morte dello stato del Texas.
Io purtroppo non ho il tempo di controllare soggetto per soggetto le date di nascita/morte che si trovano all'interno, ma se qualcuno vuole dedicarsi a tale missione sarebbe una gran cosa.
Ecco il link:

http://www.tdcj.state.tx.us/death_row/dr_executed_offenders.html

Dal blog di Discepolo


Mi sono dedicato a questa missione e ho controllato le date di nascita e di morte di questi soggetti, per vedere quanti di loro sono stati giustiziati nel periodo che va da 20 giorni prima a 20 giorni dopo il compleanno.

Guarda la Tabella.

Sono stati esclusi dalla statistica 15 soggetti perché manca la data di nascita, e altri 2 soggetti perché la loro data di nascita o di morte cade il 29 febbraio.

Per semplicità ho deciso di escludere la data del 29 febbraio, e di considerare un anno fisso di 365 giorni.

Ho calcolato la differenza tra la data di morte e la data di nascita di questi soggetti che è zero quando la data di morte coincide con quella di nascita, e varia da -182 a + 182 negli altri casi.

Su un totale di 483 soggetti ce ne sono 56 che sono morti nel periodo che va da 20 giorni prima a 20 giorni dopo il compleanno.

Il valore atteso è   483 * (41/365) =  54,25

Il numero di decessi avvenuto nel periodo del compleanno è quindi pressoché identico a quello che ci si sarebbe dovuto aspettare, solo 2 decessi in più, 56 invece di 54.

Sebbene le morti reali (56) siano più numerose di quelle previste (54), non sono statisticamente significative, perché se facessimo delle simulazioni troveremmo, quattro volte su cinque, delle deviazioni più grandi di quella che si è verificata in questa occasione.

Quindi, sulla base di questi dati, l'ipotesi che si muore più spesso della media nel periodo del compleanno va rifiutata.

L'obiezione potrebbe essere che 483 soggetti sono troppo pochi per fare una statistica.

Ed infatti è cosi', perché se l'incremento percentuale tra i soggetti previsti e quelli trovati si mantenesse sul 3,7% come è risultato in questo caso, per poter dimostrare che si tratta di un incremento statisticamente significativo, occorrerebbe un numero molto maggiore di soggetti.

Però, possiamo concludere sin da adesso, che se questo effetto esistesse realmente, si tratterebbe comunque di una piccola cosa.