martedì 25 marzo 2014

James Randi on Astrology


Questo qui sopra è un vecchio video di James Randi in cui viene condotto un esperimento. Agli studenti erano stati richiesti i propri dati di nascita dicendogli che sarebbero stati analizzati da un astrologo professionista, che avrebbe scritto una descrizione del loro carattere.

Qualche giorno dopo a ciascun studente viene consegnato il suo "oroscopo personalizzato", e James Randi chiede agli studenti di dare un voto da 1 a 5 sulla attendibilità dello stesso. La maggior parte degli studenti si riconosce nella descrizione, e attribuisce al proprio oroscopo un alto punteggio.

A questo punto James Randi invita gli studenti a scambiarsi l'oroscopo, e a leggere quello degli altri, e gli studenti si accorgono di essere stati ingannati perché quello che credevano il loro oroscopo personalizzato, era in realtà un oroscopo standard, uguale per tutti.

Secondo gli scettici questo esperimento dimostrerebbe l'infondatezza dell'astrologia, ma non è così.

Ad esempio mi domando, se invece di chiedere i dati di nascita agli studenti dicendogli che sarebbero serviti ad elaborare un oroscopo personalizzato, gli fosse stato richiesto di rispondere al questionario di un test psicologico, per poi fornire a ciascuno di loro, una descrizione del carattere uguale per tutti, i risultati di questo esperimento sarebbero stati diversi?  

Io credo di no, perché gli studenti troverebbero ugualmente corrispondente una descrizione del carattere basata su un finto test psicologico.

Di sicuro non potremmo concludere che la psicologia non è valida perché le persone si riconoscono in delle finte descrizioni del carattere ottenute con un falso test psicologico.

Il test di Randi dimostra solo che le persone sono facilmente ingannabili e suggestionabili, ma non dimostra nulla sull'astrologia.

Se si volesse veramente provare a verificare la validità dell'astrologia, si potrebbero dare agli studenti due oroscopi, uno finto e uguale per tutti, ed un altro scritto veramente da un astrologo, chiedendogli di indicare quale dei due ritengono più corrispondente.

Ma per gli scettici organizzati questo sarebbe un po' troppo, loro si accontentano del test nel video per decretare che l'astrologia è una bufala, perché suppliscono alla mancanza di evidenze con un atto di fede.

Comunque, credo che questo video dovrebbe far riflettere anche gli astrologi.

Ci sono degli astrologi che ritengono che l'astrologia funzioni perché ricevono un feedback positivo dai loro consultanti. In realtà il fatto che i consultanti siano soddisfatti e si riconoscono nelle cose che dice l'astrologo, non è una prova sufficiente per dimostrare la validità dell'astrologia.

Senza contare poi che l'astrologo e consultante hanno di norma un rapporto diretto, per cui non si sa se le cose che dice l'astrologo si basano sull'astrologia o sulla conoscenza diretta del consultante.

Il gradimento di un consulto astrologico da parte del consultante, dipende da diversi fattori, uno di questi è l'idea che il consultante ha già nei confronti dell'astrologia, un altro è il grado di simpatia o antipatia che si può avere nei confronti dell'astrologo. Ciò che l'astrologo dice durante il consulto, e la veridicità delle cose che dice, sono solo uno di questi fattori, e non il più importante.

Ci sono delle persone che condividono qualsiasi cosa l'astrologo dice, anche le cose più assurde, mentre ce ne sono altre che al contrario negano qualsiasi cosa dica l'astrologo, per partito preso.

In conclusione, consiglierei agli astrologi di non inorgoglirsi troppo dei propri "successi", e di conservare sempre lo spirito critico.

giovedì 20 marzo 2014

Che tristezza!



Dalle mie parti (ma credo anche dalle vostre) si dice: non c'è peggior sordo
di chi non vuole ascoltare. Qui si dubita ancora una volta della
reperibilità del materiale di ricerca statistica attraverso il quale io e
Luigi Miele giungemmo a risultati a dir poco eccellenti (certificati dall'
Istituto di Statistica dell'Università di Napoli) e non si dubita dei
presunti lavori di controprova effettuati dal CICAP & Compagni.
Allora sarà bene ricordare che:

1)     Alla mia pagina www.cirodiscepolo.it/osservazioni.htm, si possono
scaricare ben due libri dove sono descritte le suddette statistiche e vi è
anche la relazione dei professori di statistica che hanno certificato la
mancanza di errori metodologici e/o altri vizi, di forma o di sostanza, che
potrebbero invalidare le stesse.

2)     La maggior parte del materiale utilizzato da chi scrive, per dette
ricerche, è stato pubblicato da Michel e Françoise Gauquelin in una lunga
serie di volumi (a disposizione di tutti) dove sono indicate tutte le date
di nascita raccolte nei comuni francesi.

3)     Va da sé che con gli stessi dati chiunque può replicare le nostre
ricerche (che sono state da noi replicate diverse volte) e constatare se la
legge trovata è vera o falsa.

4)     Ho già scritto della controprova del prof. C. Evans, incaricato da
Pierino Angela di "fare chiarezza", e dei suoi "90" dati contro le centinaia
di miaglia di dati dei coniugi Gauquelin.

5)     Adesso ve ne dico un'altra. Quasi un secolo fa (diciamo all'inizio
della crociata televisiva di Pierino Angela contro l'astrologia, la lue e
Padre Pio, costui dichiarò, in televisione, di avere svolto egli stesso una
statistica astrologica e che la stessa aveva dato solo risultati negativi.
Allora io scrissi al nostro (ho tutta la documentazione archiviata da
qualche parte) e chiesi, com'è prassi in campo scientifico, di farmi leggere
il lavoro originale. Assicurai il soggetto che avrei pagato in anticipo ogni
spesa di cancelleria per il personale impiegato, per le fotocopie, per le
spedizioni e altro. Il signor Angela mi rispose assai gentilmente dicendomi
che lo avrebbe fatto, ma non subito perché era assai impegnato con il suo
lavoro. A distanza di mesi e di anni gli sollecitai l'invio e la risposta,
pur non essendo ciclostilata, fu sempre la stessa. Allora io, ogni volta che
nella mia vita ho fatto una ricerca in astrologia, gli ho inviato una copia
completa del lavoro con due righe di accompagnamento: "Eccole, signor
Angela, il mio ultimo lavoro di ricerca e le ricordo che sono sempre in
attesa del *suo* per poterlo pubblicare sulla mia rivista".

Caro Luciano e caro Aurum, dunque, i nostri lavori sono veri, su centinaia
di migliaia di casi, sono reperibili e controllabili, sono stati verificati
da professori di statistica, ma tutto ciò ai nostri denigratori non va bene
ed essi affermano che non è sufficiente.

I presunti lavori di controprova del CICAP, si basano, nel migliore dei
casi, su 90 date di nascita, non sono mai stati pubblicati e, nonostante
ciò, non insospettiscono i nostri avversari.

Credete che da queste basi di partenza sia possibile un dialogo?

Tuttavia il pregiudizio non è soltanto in campo antiastrologico, ma anche
tra i nostri colleghi.

Quando io e Luigi Miele ottenemmo quei risultati che vengono citati da André
Barbault come tra i più importanti in tutta la storia dell'astrologia,
inviai una copia dell'intero lavoro ad un famoso collega tedesco, famoso
perché si occupava di ricerca (pur non avendo scoperto nulla). Egli mi
rispose che il nostro lavoro era interessantissimo e che, se noi lo avessimo
replicato e avessimo ottenuto nuovamente risultati statisticamente
significativi, "bisognava darne notizia a tutto il mondo!".

Ora il lavoro era già stato replicato più volte e il collega voleva
semplicemente dire: tu lo puoi replicare anche cento volte, con risultati
positivi, io dirò sempre che lo devi replicare ancora un'altra volta.

Che tristezza!

Zio Ciro


domenica 16 marzo 2014

L'uomo che non sbagliava mai






Ecco una nuova conferma del fatto che Ciro Discepolo non è capace di riconoscere i propri errori, nemmeno se c'è qualcuno che glieli fa notare.

Discepolo hai lasciato sul blog la tua vecchia email, proprio come ti aveva fatto notare il tuo blogger!

Ma che dire invece della RSM in Senegal che non ha funzionato?

Discepolo ha richiesto ad un suo blogger le fotocopie dell'estratto di nascita e del passaporto di una sua amica che ha trascorso la RS in Senegal, per proteggere la salute, ma che nonostante ciò, ha avuto un grave incidente a cavallo.

Ma anche adesso che ha ricevuto i documenti richiesti, continua a pensare che non sono le sue regole ad avere fallito, e ha delle nuove richieste.

- Mi mandi una scheda con le notizie più importanti che la riguardano (professione, stato civile, figli, malattie avute in passato, hobby, qualche data importante…).

- Mi mandi, prima di venire, gli estratti di nascita di genitori, fratelli, sorelle, figli  (anche senza ora di nascita).

Ma se sono necessari tutti questi dati, come mai Discepolo non li richiede sempre?

Dobbiamo credere che Discepolo gioca con la vita dei suoi consultanti?

Perché sospetta che i dati di nascita siano sbagliati solo quando le sue regole sono disattese?

Non sarebbe più logico pensare che siano le sue regole ad essere sbagliate?

E che dire delle statistiche?

Nel libro on line di Discepolo "Osservazioni politematiche sulle statistiche Discepolo/Miele" a pagina 35 c'è la prova che il risultato trovato era errato, perché aveva usato una metodo errato per calcolare il valore atteso. Ma nonostante questo Discepolo ha continuato a millantare per un paio di decenni un risultato che non ha mai ottenuto.

Tutte le teorie di Discepolo si basano sull'incapacità di Discepolo di riconoscere i propri errori.


lunedì 20 gennaio 2014

Déjà vu



Il premio nobel per la medicina smentisce di essersi espresso a favore del metodo stamina.

venerdì 1 novembre 2013

Il metodo Didier Castille

Didier Castille

In questo post parlo di cose che per alcuni potrebbero essere un po' complicate, per cui se non l'avete già fatto, vi consiglio invece di leggere il mio post precedente che è di più facile comprensione. 

Le regole astrologiche #1 e #2, pubblicate in Transiti e Rivoluzioni Solari, Armenia Editore, ma già descritte decenni prima in altre sue pubblicazioni, sono state statisticamente dimostrate da Didier Castille – il più grande ricercartore statistico astrologico al mondo – su tutta la popolazione francese, e costituiscono probabilmente la prova più convincente in astrologia della possibilità di dimostrare statisticamente alcuni items astrologici.

Ciro Discepolo


Dall’insieme di questo tema, se lo sapete leggere, avete il quadro di un essere cattivo, depresso, vendicativo, ottuso, che ripete idiozie all’infinito, che vorrebbe obbligare i Professori che hanno certificato la mia ricerca a trovare i dischetti nei loro archivi per farli esaminare a lui: lo Sceriffo, il più grande ignorante di questa Terra che continua a dire che la ricerca descritta nel libro che conoscete andava fatta senza il campione random e non gl’interessa che i Professori dicano il contrario: esso (dato il nome che si è dato), che ha prodotto zero in tutta la vita, ne sa di più dei Professori di statistica coautori del libro dove è scritto che tutti i calcoli e le analisi statistiche furono rifatti in sede universitaria!

Ciro Discepolo

Secondo Ciro Discepolo, Didier Castille sarebbe il più grande ricercatore statistico al mondo, mentre io sarei un imbecille perché dico che la ricerca di Discepolo sull'ereditarietà andava fatta senza il campione random.

Ma Didier Castille ha fatto la sua ricerca statistica sulla mortalità senza ricorrere ad un campione random.

Questa storia mi ricorda quella sulla quadratura tra Mercurio e Saturno che è presente nel mio oroscopo e in quello del padre di Discepolo. La stessa quadratura fa di me un mentecatto dal cervello piatto, mentre nel caso di suo padre, questa quadratura è un aspetto che indicherebbe la genialità.




Leggete cosa scrive Didier Castille nelle pagina linkata:

Un tableau théorique est ensuite calculé. Pour chacune des 144 cases, le total de la ligne à laquelle la case appartient est multiplié par le total de la colonne à laquelle la case appartient et ce produit est divisé par le total général du tableau.

Didier Castille

Questa è la traduzione effettuata con Google Translator:

Un quadro teorico viene calcolato. Per ciascuno dei 144 casi, il totale della linea a cui appartiene il caso viene moltiplicato per il totale della colonna a cui appartiene il caso e questo è diviso per il totale della tabella.

Mentre una traduzione un po' più chiara potrebbe essere la seguente:

Viene calcolata una tabella con i valori attesi. Per ciascuna delle 144 caselle, il totale delle riga a cui appartiene la casella viene moltiplicato per il totale della colonna a cui appartiene la casella, e il prodotto così ottenuto viene diviso per il totale della tabella.

In realtà questo non è il metodo Didier Castille, ma è il metodo che viene utilizzato dagli statistici - Didier Castille è laureato in statistica - per calcolare i valori attesi in questo tipo di statistica.

Ad esempio, anche David Voas che ha compiuto una ricerca analoga ha adottato lo stesso metodo:

Expected frequencies are calculated as the product of the two marginal totals
divided by the grand total.

Le frequenze attese sono calcolate come il prodotto dei due totali marginali divisi per il gran totale.

Pagina 10 della voasastrology.





Ma vediamo in cosa consiste questa regola con un esempio:


Questa è una tabella che indica i risultati trovati elaborando i dati contenuti nel file denominato "Lille" da Michel Gauquelin. Per vedere in dettaglio come è stata ottenuta questa tabella clicca qui.

Questa tabella contiene 144 caselle in cui ci sono il numero delle coppie di figli e di padri per ciascuna combinazione dell'ascendente dei figli con il segno solare dei padri.

Il numero delle coppie totali è 2935, che è un numero molto inferiore al numero dei soggetti contenuti nel file lille, perché stiamo analizzando solo il rapporto tra il segno ascendente dei figli e il segno solare dei padri, e quindi le madri non compaiono in questo studio, così come non compaiono i figli che sono orfani del padre, o di cui non era conosciuto il padre.

Per cui questo totale rappresenta il numero dei figli presenti nella statistica di cui era nota la paternità.

Ovviamente si tratta di paternità presunta, perché come sappiamo la madre di un bambino è sempre certa, ma per i padri questa certezza non c'è. Questo non è un problema per la statistica, perché la maggior parte dei padri dovrebbe comunque essere autentica, per cui la presenza di alcuni padri "finti", potrebbe al massimo rendere i risultati meno evidenti, ma se esistono delle correlazioni tra l'ascendente dei figli e il segno solare dei padri, queste correlazioni dovrebbero emergere dalla statistica.

Il numero dei padri è invece minore di 2935 perché un padre può avere diversi figli, e in questo caso viene conteggiato più volte, perché stiamo considerando le coppie di figli e di padri. Se ad esempio un padre ha tre figli, che si chiamano Antonio, Biagio, e Carlo, il suo segno solare viene conteggiato 3 volte, perché viene messo in relazione con il segno ascendente dei suoi tre figli.

Ma veniamo al metodo Castille.

Nella casella Ariete-Ariete ci sono 11 coppie, questo è il numero delle coppie trovate, ma come facciamo a trovare il numero delle coppie attese?

Dobbiamo moltiplicare i totali marginali intercettati dalle varie caselle dello stesso ascendente/segno e dividerli per il gran totale.

Ariete-Ariete = 109 * 279 / 2935 = 10,36150

Toro/Toro = 140 * 236 / 2935 = 11,25724

Gemelli/Gemelli  = 230 * 230  / 2935 = 18,02385

Cancro/Cancro = 309 * 222  / 2935 = 23,37240

Leone/Leone = 356 * 214  / 2935 = 25,95707

Vergine/Vergine = 337 * 256  / 2935 = 29,39421

Bilancia/Bilancia = 318 * 231  / 2935 = 25,02828

Scorpione/Scorpione = 347 * 232  / 2935 = 27,42896

Sagittario/Sagittario = 293 * 235  / 2935 = 23,45997

Capricorno/Capricorno = 223 * 263  / 2935 = 19,98262

Aquario/Aquario = 156 * 279  / 2935 = 14,82930

Pesci/Pesci = 117 * 258  / 2935 = 10,28484

Sommando i risultati ottenuti per ciascuna di queste caselle, otteniamo il numero delle coppie previste sulla diagonale centrale, ossia sulla diagonale formata dalle coppie di figli e di padri con lo stesso ascendente/segno.

10,36150 +
11,25724 +
18,02385 +
23,37240 +
25,95707 +
29,39421 +
25,02828 +
27,42896 +
23,45997 +
19,98262 +
14,82930 +
10,28484
-------------
239,38024

Questo è il numero di coppie previste di figli e di padri con lo stesso ascendente/segno.


Quante sono invece le coppie trovate?

Ariete-Ariete = 11

Toro/Toro = 10

Gemelli/Gemelli  = 22

Cancro/Cancro = 24

Leone/Leone = 25

Vergine/Vergine = 29

Bilancia/Bilancia = 27

Scorpione/Scorpione = 36

Sagittario/Sagittario = 22

Capricorno/Capricorno = 23

Aquario/Aquario = 18

Pesci/Pesci = 14

11 +
10 +
22 +
24 +
25 +
29 +
27 +
36 +
22 +
23 +
18 +
14
-----------
261

Le coppie trovate sono 261 e quelle previste sono 239, su un totale di 2935 coppie.

Quelli poco ferrati con la matematica e le statistiche, possono interrompere qui la lettura di questo post, il cui scopo principale era quello di mostrare come in questo tipo di statistica non fosse affatto necessario generare un gruppo di controllo in modo casuale.



Nel file Lille ci sono 22 coppie in più del previsto, ma questi numeri sono statisticamente significativi?

Io per calcolare la significatività statistica utilizzo la pagina che ho creato, in cui inserisco il numero delle coppie totali, il numero delle coppie attese, e il numero delle coppie trovate.


Ma siccome potreste non fidarvi del mio calcolatore di significatività, allora vi suggerisco di calcolarla con il metodo del chi-quadrato.

Chi-quadrato= (Osservati - Previsti)^2  /  Previsti

Chi-quadrato= (261-239)^2  /  239 = 2,025

Il valore del chi-quadrato ottenuto va poi inserito in una tabella che calcola il P value.


In questa tabella bisogna osservare il primo rigo, dove ci sono i valori del chi-quadrato relativi ad 1 grado di libertà. Il valore del chi-quadrato che abbiamo appena calcolato 2,025 si colloca tra il valore 1,642 e il valore 2,706 per cui la probabilità corrispondente è tra 0,20 e 0,10 e questo conferma la correttezza del P value da me calcolato che è  0,1466.

Un P value pari a 0,1466 secondo i criteri convenzionali adottati dagli statistici non è statisticamente significativo, perché il valore minimo per poter definire una deviazione significativa è pari a 0,05.

Ricordo che tanto più il valore del P value è piccolo tanto più la significatività statistica è grande.

In questo caso avendo trovato che il P value ha un valore compreso tra 0,20 e 0,10, significa che la probabilità di trovare una deviazione come quella riscontrata di 22 coppie, o maggiore di essa, è circa del 10% o del 20% ed è troppo elevata per parlare di significatività statistica.

In altre parole, se dovessimo ripetere questa statistica con un nuovo campione, la probabilità di riscontrare una deviazione come questa di 22 coppie o anche maggiore, è circa del 10% o del 20% e tutto questo soltanto sulla base delle leggi del caso, senza la necessità di ipotizzare un influsso astrologico.

Bisogna però specificare che quello che è stato calcolato è il P value (two tailed) ossia con due "code", che significa che la probabilità che è stata calcolata si riferisce alla deviazione tra i valori osservati e quelli previsti.

Se invece avessimo scommesso che avremmo trovato una deviazione di segno più, ossia se avessimo scommesso che avremmo trovato un eccesso di coppie piuttosto che un deficit, allora il valore del P value va dimezzato. Ma anche se consideriamo un P value dimezzato e quindi pari a 0,0733 si tratterebbe comunque di un valore troppo alto per parlare di significatività statistica.


Da notare infine, che il file Lille è quello che mostra l'eccesso maggiore tra i sei file della statistica, ed è quindi quello che sarebbe più favorevole alla tesi di Discepolo, ma nonostante questo sia il risultato migliore tra quelli trovati non raggiunge la significatività statistica.

L'unico file che mostra una significatività statistica è quello denominato Bourges, solo che si tratta di una significatività "negativa", perché in questo caso, le coppie di figli e di padri con l'ascendente e il segno solare uguali, sono meno del previsto, e non più del previsto come affermato da Ciro Discepolo.