martedì 24 novembre 2015

Il sicario del maestro



Dici che in Italia c'è un conservatorismo, ma io invece direi che c'è un vero e proprio schifo. In materia di idee e lavori originali forse siamo i primi al mondo; ma allo stesso tempo nutro un profondo sdegno quando l'astrologia diviene un mezzo politico per creare faide. Purtroppo anche io sono vittima di questo sistema e la cosa mi diverte e preoccupa allo stesso tempo. Mi diverte perché ci sono soggetti che non hanno argomentazioni sufficienti per controbattere alcune mie affermazioni e allora si disimpegnano dicendo che sono un sicario del mio maestro, utilizzato come pedina per mettere zizzania. Ebbene, sembra una barzelletta ma è proprio così! Questo la dice davvero lunga sulla sanità mentale di chi afferma certe cose. Non ti nascondo che ho riso per mesi. La cosa che mi preoccupa invece è che tanto più la sparano grossa e più si ha presa sulla gente. Una mia collega, infatti, mi disse che per davvero tantissimi pensano questo di me e la cosa ha cominciato a darmi fastidio seriamente. 
Non so se anche quel forum è corrotto politicamente; ma so che dire la verità costa l'espulsione sopratutto se dimostri superiorità intellettuale. Quando si è bambini si piange per ottenere qualcosa; ma  da grandi si ricorre ad altri mezzi, spesso e volentieri infantili, per non affrontare le affermazioni di una persona che usa un po' di più il cervello. Il nostro pianeta è fatto di vigliacchi, bugiardi, truffatori e anche il mondo astrologico non è esente da questa realtà. Dobbiamo farcene una ragione e non dobbiamo meravigliarci se proprio queste persone la fanno franca. Appartenere a scuole diverse da quelle di Ciro Discepolo automaticamente garantisce l'immunità da insinuazioni e calunnie; io preferisco beccarmi le falsità ma rimanere onesto perché a ragionarci sopra, queste cose sono davvero sciocchezze da bambini. Ma esistono.

lunedì 23 novembre 2015

Giuseppe Galeota




Qualche anno fa Giuseppe Galeota scriveva a Discepolo:

caro maestro Ciro, una delle cose che mi riempie di orgoglio, e mi da credibilità nel momento in cui disquisisco di astrologia con gli scettici, è appellarmi alle tue ricerche statistiche. purtroppo esse sono conservate dai responsabili dell'università di Napoli; ergo, poter accedere ad esse risulta quasi impossibile. anche se fossero fruibili pure per i bambini delle scuole elementari, abbiamo capito che non otterrebbero comunque il giusto plauso da parte del palazzo scientifico. allora significa che dette statistiche abbiano avuto il solo ruolo di dimostrare a te stesso (e non ad altri) la veridicità dei tuoi assunti. io ritengo però che un gorno la scienza possa essere disponibile a considerare, con lo giusto spirito di osservazione, le tue ricerche. credo che per i tuoi allievi sia importante avere a portata di mano tutto il tuo materiale custodito dall'università, almeno per darci la possibilità di difendere in modo non aprioristico tutto il tuo lavoro. cosa ne pensi? con immensa stima un abbraccio caloroso.
Giuseppe Galeota

La risposta di Discepolo, che potete leggere qui è stata che le sue ricerche statistiche non erano visionabili in quanto sarebbero state conservate in un cassetto di un professore universitario che non si poteva disturbare.

Per tale motivo noi non li abbiamo più disturbati e non ci siamo mai sognati di chiedere loro la restituzione dei nostri file e di tutto il materiale su cui avevamo lavorato.
Ciro Discepolo

caro maestro Ciro, grazie infinite per aver accettato di rispondere (per la centesima volta) alla domanda che ti ho fatto l'altro giorno. il fatto che tu abbia voluto rispondermi , mi riempie di gioia. spero solo di non abusare ancora troppo della tua infinita pazienza. un grosso abbraccio.
Giuseppe Galeota





Però nelle email che si sono scambiati Discepolo e il professore di statistiche si leggono delle cose diverse.


  1. Le statistiche controllate dai professori universitari riguardavano solo uno spezzone minoritario delle statistiche di Discepolo su circa 8.000 soggetti, mentre il resto delle statistiche riguardanti 75.000 soggetti sono state effettuate da Discepolo per conto suo.
  2. Discepolo conserva ancora tutti i file riguardanti le statistiche.
E' quindi evidente che Discepolo abbia mentito a Galeota su due punti. Non è vero che le statistiche siano state controllate e approvate dai professori universitari, e non è vero che i professori custodissero i file di queste statistiche in un cassetto.

Come fa Giuseppe Galeota a parlare ancora delle statistiche di Discepolo?


Giuseppe Galeota


In che modo l'astrologia sarebbe migliorata grazie alle statistiche di Discepolo se nessuno ha mai avuto modo di leggere queste statistiche che non sono mai state approvate e/o certificate dai professori universitari?

Giuseppe Galeota ma lo vuoi capire o no che Discepolo ti ha mentito?

Possibile che tu sia così stupido da non averlo ancora capito?

Galeota si è iscritto all'università e la scorsa settimana credo che abbia dato un esame di statistica non so con quale esito. Quindi non è pensabile che lui veramente creda che delle statistiche che non sono mai state pubblicate possano dimostrare qualcosa.

Perché allora continua a citare queste statistiche inesistenti?

Giuseppe Galeota è solo un bugiardo disonesto, uno che racconta delle panzane inverosimili.

Dove sono le statistiche di cui parli?




Giuseppe Galeota è un diffamatore, uno che dice che sarei uno stalker denunciato da una mia ex, e che avrei la fedina penale sporca. 

Con quali prove mi accusi?


Ti diverti a gettare fango su di me?



Io mi trattengo dal dire che cosa penso di te, perché non voglio passare dalla parte del torto.

La mia fedina penale non è sporca, sei solo tu che sei sporco, e che vigliaccamente inventi delle storie su di me. Ma a quale scopo?



Discepolo è stato già ampiamente sbugiardato. Non ti bastano le email inviate al professore per capirlo?

Discepolo indicava i professori come i certificatori delle sue statistiche, ma poi rivolgendosi al professore lo stesso Discepolo ammette di aver condotto le statistiche per conto suo. Ma allora perché ha tirato in ballo i professori di statistica per oltre venti anni?

Perché ha ingannato André Barbault e tantissimi altri facendogli credere che le statistiche fossero state certificate dall'Università di Napoli? 

L'unica cosa a sostegno della validità delle sue statistiche erano la presunta certificazione dei professori di statistica, ora che anche i sassi hanno capito che questa millantata certificazione non è mai esistita che cosa rimane?
Tu ancora parli delle statistiche di Discepolo?

Ma dove sono queste statistiche? Bisogna fare l'autopsia a Discepolo per estrarle dalla sua testa?

lunedì 16 novembre 2015

44%



Quante probabilità ci sono di trovare almeno un pianeta in congiunzione con un asse dell'oroscopo (As/Ds e Mc/Ic), se accordiamo alla congiunzione un'orbita di 2,5° gradi?

Un'orbita di 2,5° significa che ci sono 5° gradi utili alla congiunzione per ciascuno dei quattro punti dello zodiaco intercettati dagli assi.

Per un generico pianeta ci sono quindi 20° gradi utili per la congiunzione su un totale di 360°.

E quindi la probabilità di un pianeta di essere a meno di 2,5° da un asse è 1/18.

Ma i pianeti sono 10, e a noi interessa conoscere la probabilità di trovare almeno un pianeta (dei 10 pianeti) in congiunzione con un asse.

Possiamo calcolare questa probabilità facilmente calcolando prima la probabilità contraria ossia quella del caso in cui tutti i pianeti sono lontani dagli assi.

Questa probabilità è data da 17/18 elevato alla decima potenza.

P = (17/18)^10 =  0,56 circa

La probabilità contraria è

P = 1 - 0,56 = 0,44

Per cui 44 volte su 100 in una generica carta del cielo troveremo che almeno un pianeta si trova ad una distanza inferiore o uguale a 2,5° gradi da un asse dell'oroscopo.

domenica 8 novembre 2015

La testa nel cesso





Oggi Giuseppe Galeota ha scritto un nuovo messaggio sulla sua pagina Facebook in cui scrive: "Minaccia di volermi mettere di testa nel cesso".

Ci sono molte altre allusioni a questa minaccia che gli avrei fatto anche nei commenti che ha inserito nel mio blog negli ultimi giorni. Però io non ricordo di avergli mai detto una cosa del genere, come mai?

Non è nel mio stile, io non minaccio nessuno. Chi minaccia è lui, lo fa in continuazione e l'ha fatto anche in questo messaggio in cui scrive che vuole venirmi a trovare a casa per prendermi per le orecchie, come si fa con i bambini.

Sinceramente io la certezza assoluta di non aver mai scritto di volergli mettere la testa nel cesso non ce l'ho. Potrebbe anche essere vero, ma se lo fosse sicuramente sarà stata una reazione alle sue minacce.

Ho fatto delle ricerche sia sul mio blog che sul suo cercando dei riferimenti alla parola "cesso".

Ed ho trovato questa pagina sul mio blog: Il maestro di Al Rami.

In questa pagina è proprio lui che mi minacciava di infilarmi la testa nel cesso.


giovedì 5 novembre 2015

Giuseppe Galeota non è un diffamatore


Giuseppe Galeota ha scritto un commento in cui dice che lui non è un diffamatore.

Qualcuno chiami la neuro.

Comunque da un lato debbo ammettere che mi fa piacere che qualsiasi cosa che gli accada la attribuisca a me. Deve avere una gran paura di me e dei miei "poteri".

Galeota perché hai diffamato Michel Gauquelin citando le sue statistiche insieme a quelle di Ciro Discepolo?

Ma non ti vergogni?

Non hai letto quello che ti ho chiesto di leggere?

Email Discepolo D'Ambra





In queste email c'è la prova che il tuo guru ti ha ingannato, vuoi spiegare ai tuoi lettori come ti poni di fronte a questa cosa?

Non hai proprio nulla da dire? 

ASTROLOGIA 2.0



Cosa è cambiato nel mondo astrologico negli ultimi venti o trenta anni?

Per fare l'astrologo non è più necessario calcolare l'oroscopo a mano, perché è possibile calcolare la carta del cielo on line utilizzando dei servizi gratuiti di diversi siti web compresi i miei.

Prima dell'avvento del personal computer e di internet per poter disegnare la carta del cielo bisognava fare alcuni calcoli. Bisognava trasformare l'ora legale in tempo universale o ora di Greenwich, consultare le effemeridi ed interpolare la posizione dei pianeti per trovare la loro posizione nell'ora desiderata. Bisognava calcolare l'ora locale tenendo conto della longitudine geografica, aggiungere il tempo siderale e calcolare l'ascendente e le case servendosi delle apposite tavole.

Non erano calcoli particolarmente difficili, e per la maggior parte delle persone era facile compilare delle carte del cielo corrette. Però questi calcoli pur essendo piuttosto banali, tenevano lontani dall'astrologia gli inetti completi. Oggi non è più così, chiunque riesce ad inserire i dati di nascita in un sito che calcola le carte del cielo crede di poter essere un astrologo.

E' nata una nuova generazione di astrologi che sarebbe stata impensabile qualche decennio fa.

Tra questi astrologi di seconda generazione c'è qualcuno che pensa di poter imporre le proprie idee con la violenza e l'intimidazione. C'è qualcuno che vorrebbe spaccarmi la testa perché non sa rispondere ad una semplice domanda.

C'è qualcuno che pensa che l'astrologia di Ciro Discepolo sia una astrologia scientifica.

Non c'è nulla di più falso di questo, l'astrologia dei folletti è molto più scientifica di quella di Discepolo, perché nessuno ha provato la non esistenza dei folletti, mentre l'infondatezza delle tesi di Discepolo è stata dimostrata.

Per decenni questo astrologo pataccaro ha scritto sulla copertina dei suoi libri di aver ottenuto dei brillanti risultati con una ricerca statistica su 75.000 soggetti.

Questa cosa è falsa, queste statistiche non sono mai state pubblicate, e non hanno ricevuto alcuna certificazione da parte dell'Università di Napoli, contrariamente a quanto dichiarato da Discepolo in una trasmissione televisiva. Discepolo si è inventato tutto, questa statistica non è mai esistita.

Si può essere ignoranti quanto si vuole di statistiche, resta però il fatto che Discepolo abbia mentito spudoratamente indicando nei professori di statistica i certificatori della sua ricerca che ha invece compiuto da solo e che non ha mai sottoposto al vaglio della scienza.

Di queste cose che dico ci sono le prove, ci sono le email di Discepolo al professore in cui Discepolo dice al professore che lo ringrazia per la sua collaborazione relativa ad uno spezzone minoritario della sua statistica riguardante 8.000 soggetti e in cui l'informa di aver proseguito da solo la statistica su 75.000 soggetti.

Queste cose però sono diverse da quello che raccontava in televisione, e da quello che a raccontato a Giuseppe Galeota a cui ha detto che i professori avevano controllato TUTTA la sua statistica.

Come fa Giuseppe Galeota a citare ancora le statistiche di Discepolo?

E' proprio per scoprirlo che gli ho chiesto: "Come?", non l'avessi mai fatto, invece di rispondermi a cominciato ad insultarmi e a minacciarmi.

Io perché dico che le statistiche di Discepolo sono false?

Perché sono un provocatore?

No, lo dico perché questa è la verità, la storia delle statistiche di Discepolo è la storia di un imbroglio, queste statistiche nessuno le ha mai viste.

mercoledì 4 novembre 2015

Le frottole di Giuseppe Galeota




Qualche anno fa Giuseppe Galeota scriveva a Discepolo:

caro maestro Ciro, una delle cose che mi riempie di orgoglio, e mi da credibilità nel momento in cui disquisisco di astrologia con gli scettici, è appellarmi alle tue ricerche statistiche. purtroppo esse sono conservate dai responsabili dell'università di Napoli; ergo, poter accedere ad esse risulta quasi impossibile. anche se fossero fruibili pure per i bambini delle scuole elementari, abbiamo capito che non otterrebbero comunque il giusto plauso da parte del palazzo scientifico. allora significa che dette statistiche abbiano avuto il solo ruolo di dimostrare a te stesso (e non ad altri) la veridicità dei tuoi assunti. io ritengo però che un gorno la scienza possa essere disponibile a considerare, con lo giusto spirito di osservazione, le tue ricerche. credo che per i tuoi allievi sia importante avere a portata di mano tutto il tuo materiale custodito dall'università, almeno per darci la possibilità di difendere in modo non aprioristico tutto il tuo lavoro. cosa ne pensi? con immensa stima un abbraccio caloroso.
Giuseppe Galeota

La risposta di Discepolo, che potete leggere qui è stata che le sue ricerche statistiche non erano visionabili in quanto sarebbero state conservate in un cassetto di un professore universitario che non si poteva disturbare.

Per tale motivo noi non li abbiamo più disturbati e non ci siamo mai sognati di chiedere loro la restituzione dei nostri file e di tutto il materiale su cui avevamo lavorato.
Ciro Discepolo

caro maestro Ciro, grazie infinite per aver accettato di rispondere (per la centesima volta) alla domanda che ti ho fatto l'altro giorno. il fatto che tu abbia voluto rispondermi , mi riempie di gioia. spero solo di non abusare ancora troppo della tua infinita pazienza. un grosso abbraccio.
Giuseppe Galeota





Però nelle email che si sono scambiati Discepolo e il professore di statistiche si leggono delle cose diverse.


  1. Le statistiche controllate dai professori universitari riguardavano solo uno spezzone minoritario delle statistiche di Discepolo su circa 8.000 soggetti, mentre il resto delle statistiche riguardanti 75.000 soggetti sono state effettuate da Discepolo per conto suo.
  2. Discepolo conserva ancora tutti i file riguardanti le statistiche.
E' quindi evidente che Discepolo abbia mentito a Galeota su due punti. Non è vero che le statistiche siano state controllate e approvate dai professori universitari, e non è vero che i professori custodissero i file di queste statistiche in un cassetto.

Come fa Giuseppe Galeota a parlare ancora delle statistiche di Discepolo?


Giuseppe Galeota


In che modo l'astrologia sarebbe migliorata grazie alle statistiche di Discepolo se nessuno ha mai avuto modo di leggere queste statistiche che non sono mai state approvate e/o certificate dai professori universitari?

Giuseppe Galeota ma lo vuoi capire o no che Discepolo ti ha mentito?

Possibile che tu sia così stupido da non averlo ancora capito?

Galeota si è iscritto all'università e la scorsa settimana credo che abbia dato un esame di statistica non so con quale esito. Quindi non è pensabile che lui veramente creda che delle statistiche che non sono mai state pubblicate possano dimostrare qualcosa.

Perché allora continua a citare queste statistiche inesistenti?

Giuseppe Galeota è solo un bugiardo disonesto, uno che racconta delle panzane inverosimili.

Dove sono le statistiche di cui parli?




Giuseppe Galeota è un diffamatore, uno che dice che sarei uno stalker denunciato da una mia ex, e che avrei la fedina penale sporca. 

Con quali prove mi accusi?


Ti diverti a gettare fango su di me?



Io mi trattengo dal dire che cosa penso di te, perché non voglio passare dalla parte del torto.

La mia fedina penale non è sporca, sei solo tu che sei sporco, e che vigliaccamente inventi delle storie su di me. Ma a quale scopo?



Discepolo è stato già ampiamente sbugiardato. Non ti bastano le email inviate al professore per capirlo?

Discepolo indicava i professori come i certificatori delle sue statistiche, ma poi rivolgendosi al professore lo stesso Discepolo ammette di aver condotto le statistiche per conto suo. Ma allora perché ha tirato in ballo i professori di statistica per oltre venti anni?

Perché ha ingannato André Barbault e tantissimi altri facendogli credere che le statistiche fossero state certificate dall'Università di Napoli? 

L'unica cosa a sostegno della validità delle sue statistiche erano la presunta certificazione dei professori di statistica, ora che anche i sassi hanno capito che questa millantata certificazione non è mai esistita che cosa rimane?
Tu ancora parli delle statistiche di Discepolo?

Ma dove sono queste statistiche? Bisogna fare l'autopsia a Discepolo per estrarle dalla sua testa?