lunedì 14 marzo 2022

I dettagli dell'indice ciclico planetario

 



Questa non è ancora la pagina definitiva, perché ancora non ho deciso come mostrare i dettagli dello ICP (Indice Ciclico Planetario) per anno, mese e giorni.

La pagina principale sull'ICP resta comunque questa: https://astrionline.it/ICP/ in cui è possibile osservare l'andamento della curva nei secoli, ma gli avvenimenti di questi giorni mi fanno pensare che forse occorre anche osservare i dettagli di questa curva.

Sul web c'è chi dice che l'ICP è in risalita, non so come si possano dire delle cose così a casaccio. Eppure si tratta delle stesse persone che di questo indice ne parlano bene, solo che nessuno si prende la briga di calcolarlo. L'ICP sta scendendo, e raggiungerà il valore più basso di questo secolo il prossimo 24 marzo.

Mi sembra una bella conferma del suo funzionamento, perché il mondo è decisamente in crisi, così come indicato dai minimi della curva.

Nel 1983 l'indice della curva era molto più basso, e in quel caso il mondo rischiò che si scatenasse la guerra atomica. E' interessante notare che anche in quel caso l'incidente si verificò solo qualche giorno prima del raggiungimento del minimo della curva.

sabato 26 febbraio 2022

24 marzo 2022


 

Il 24 marzo 2022 l'ICP raggiungerà il valore minimo per questo secolo esattamente a 480,8673°, e da lì in poi inizierà a risalire. Questo vuol dire che la somma delle distanze tra i 5 pianeti lenti, Giove, Saturno, Urano, Nettuno, e Plutone sarà piuttosto bassa essendo i pianeti ravvicinati. Una simile concentrazione di pianeti non si produrrà più nel corso di tutto il secolo.

Ma anche se si tratta della massima concentrazione dei pianeti di questo secolo, non lo è in senso assoluto, perché una concentrazione ancora maggiore si era già verificata nel secolo scorso.

marzo 2022

1 482,2927
2 482,1731
3 482,0588
4 481,9497
5 481,8458
6 481,7473
7 481,6539
8 481,5658
9 481,4830
10 481,4054
11 481,3331
12 481,2660
13 481,2042
14 481,1475
15 481,0961
16 481,0499
17 481,0090
18 480,9732
19 480,9426
20 480,9172
21 480,8969
22 480,8819
23 480,8720
24 480,8673
25 480,8678
26 480,8734
27 480,8842
28 480,9001
29 480,9212
30 480,9474
31 480,9788


venerdì 25 febbraio 2022

L'ICP inizia a risalire a maggio 2022

 


L'ICP (Indice Ciclico Planetario) inizia a risalire il prossimo maggio.

Dato lo stress generale che stiamo vivendo fra pandemia e guerra, ho pensato che fosse utile indagare la curva dell'ICP un po' più in dettaglio. Non ho guardato i valori dell'indice giorno per giorno, per cui non ancora so qual è il valore minimo dell'ICP di quest'anno, e quindi (credo) dell'intero secolo. Ma mi interessava scrivere un algoritmo che mostrasse la curva dello ICP con una frequenza mensile.

I valori riportati nella tabella si riferiscono all'ICP del primo giorno del mese. 

E quindi come si può osservare dalla tabella, da maggio l'indice ricomincia a risalire, per cui ci auguriamo che da allora in poi le cose possano andare meglio.

Comunque non abbiamo ancora raggiunto il punto più basso della curva che è quello del primo aprile 2022. Ho controllato un po' meglio. Nel 2020 la curva non è mai scesa sotto i 500°, il minimo del 2021 è stato ad aprile con 489°, mentre quello del 2022 è previsto sempre ad aprile con 481°.


https://www.astrionline.it/ICP-indice-ciclico-planetario/?anno=2020


https://www.astrionline.it/ICP-indice-ciclico-planetario/?anno=2021


https://www.astrionline.it/ICP-indice-ciclico-planetario/?anno=2022


https://www.astrionline.it/ICP-indice-ciclico-planetario/?anno=1983


https://www.astrionline.it/ICP-indice-ciclico-planetario/?anno=1983&mese=10




L'URL del 1983 l'ho inserito per ricordare che in quell'anno l'ICP raggiunse uno dei suoi minimi più grandi anche se non successe nulla di veramente tragico.

giovedì 3 febbraio 2022

Toglietegli il vino

 


La Luna non esercita un effetto gravitazionale su di noi perché i nostri corpi non contengono la giusta quantità d'acqua?

Le conclusioni sono giuste. La Luna non esercita un influsso gravitazionale sui nostri corpi, almeno finché restiamo sulla Terra, perché se andassimo sulla Luna le cose cambierebbero.

Ma la quantità d'acqua presente nei nostri corpi non c'entra nulla con questo!

Le maree non dipendono dalla presenza dell'acqua, tanto è vero che esistono pure le maree terrestri. Ogni giorno il suolo che abbiamo sotto i piedi si alza e si abbassa di una ventina di centimetri. Non ce ne accorgiamo perché tutto ciò che ci circonda, si alza o si abbassa con noi, e quindi non abbiamo un punto di riferimento per accorgercene. Ma i moderni rilevatori GPS satellitari sono in grado di misurare le differenze e di tenerne conto.

Le maree terrestri sono astrologicamente più importanti di quelle marine, perché avvengono in perfetta corrispondenza con il fenomeno astronomico. Mentre nel caso delle maree oceaniche c'è una certa discrepanza che varia da luogo a luogo, a causa della differente morfologia dei fondali marini, e per un fenomeno di accumulo, per cui la massima marea non si verifica con l'esatto transito al meridiano o antimeridiano ma di norma qualche tempo dopo. Un po' come avviene per le temperature che non raggiungono il massimo a mezzogiorno quando si ha il massimo dell'irraggiamento solare, ma un po' dopo.  

In un giorno si verificano 2 alte maree e 2 basse maree. Le alte maree si verificano quando la Luna si trova sul meridiano di una data località o dalla parte opposta della Terra, sull'antimeridiano. Non so se il termine antimeridiano sia corretto, dovrei controllare, con esso intendo il meridiano che si trova a 180 gradi dal primo. 

Ma forse è meglio adottare un linguaggio astrologico. Le alte maree (terrestri) si verificano quando la Luna si trova al Medium Coeli o all'Imum Coeli (il Fondo Cielo), mentre le basse maree si verificano quando la Luna è all'ascendente o al discendente. Lo sapevate?

Osservate il disegno che fa da testata di questo blog. Il dischetto bianco lungo l'eclittica rappresenta la Luna, e la località geografica che si trova sotto di essa è il punto della Terra che in quel momento è più vicino alla Luna.

La Luna esercita la sua massima attrazione gravitazionale su questo punto essendo quello più vicino al nostro satellite, mentre sul punto che si trova agli antipodi del primo, l'attrazione esercitata dalla Luna è minima, essendo questo il punto più distante.

La forza di gravità è proporzionale al quadrato della distanza.

Ma ai fini pratici, pur essendoci su un punto l'attrazione massima e su quello opposto l'attrazione minima, il risultato non cambia, perché in entrambi i punti si verifica il fenomeno dell'alta marea.

Il punto sotto la Luna della crosta terrestre si innalza perché subisce l'attrazione lunare maggiore, ma succede lo stesso pure nel punto situato agli antipodi della posizione della Luna, perché essendo in quel punto l'attrazione lunare al suo minimo, la superfice terrestre tende ad allontanarsi dalla Luna in quel punto.

Le maree sono quindi determinate dalla differente distanza dei diversi punti della Terra dalla Luna. Non c'entra nulla la presenza più o meno grande di acqua nel corpo del nostro "astrologo", perché se la Luna non riesce ad avere un'influenza gravitazionale su di lui, è perché ha la testa troppo vicina ai piedi. La forza gravitazionale esercitata dalla Luna sulla sua testa, è praticamente uguale a quella esercitata sui suoi piedi, ed è per questo che non si allunga o si accorcia con i vari passaggi della Luna. 

giovedì 6 gennaio 2022

La previsione di Marco Celada

 


Ho trovato la previsione di Marco Celada si trova in un articolo su "ilgiornale" del 2013. Trovarla è stato abbastanza facile perché è lo stesso Celada che l'ha rispolverata sulle sue pagine Facebook. Ma si tratta di una previsione azzeccata?

Certo sulla pandemia c'ha preso, anche se non è stato l'unico, perché in realtà erano in molti a dire che prima o poi si sarebbe presentato un evento del genere. Ad esempio Bill Gates che proprio a causa di questa previsione è stato poi ritenuto a torto da alcuni complottisti come il creatore della pandemia.

Già nel recente passato ci sono state diverse epidemie, che però a differenza di questa, non hanno fatto molte vittime e non si sono trasformate in una pandemia globale, ma l'ipotesi che potesse accadere era nell'aria.

La previsione sui tempi è stata completamente sbagliata, perché si fa riferimento al periodo dal 2015 al 2021, mentre come sappiamo la pandemia è iniziata sul finire del 2019 in Cina e in Italia è arrivata nei primi mesi del 2020. Quindi ci sono 5 anni di errore, senza contare che siamo arrivati al 2022 e la pandemia sta provocando una marea di contagi che non si erano mai visti prima.

Si spera che questi contagi siano dovuti alla nuova variante omicron, e che questa variante non provochi una malattia severa come accadeva con le varianti precedenti, ma al momento non possiamo dire di esserne fuori.

Sono io che sono troppo pignolo?

A me pare che dire ci sarà una grossa crisi dal 2015 al 2021 sia diverso dal dire che ci sarà una crisi dal 2020 in poi, ma questo non impedisce a Celada di appuntarsi una medaglia sul petto.

Ma sono cose note e frequenti tra i cosiddetti astrologi attivi.

Ad esempio Discepolo afferma che degli scienziati svizzeri avrebbero confermato la sua regola sui 20 giorni prima e dopo il compleanno, dimenticando che gli scienziati svizzeri avevano trovato una correlazione soltanto tra i decessi e il giorno del compleanno e non con i restanti 40 giorni intorno al compleanno. Notano quello che vogliono notare, ma ignorano quello a cui dovrebbero prestare attenzione. 

Secondo me è proprio questo che decreta il successo dell'astrologia attiva, si ignorano tutte le previsioni mancate, per concentrarsi solo su quelle riuscite.

Celada non è assolutamente uno scienziato, nonostante la sua laurea in fisica, ammesso che veramente sia laureato, perché io ne dubito. Ho cercato di trovare on line un albo dei laureati in fisica, ma non l'ho trovato. Se uno è un medico, uno psicologo, un giornalista, o un avvocato, di questo si può trovare facilmente riscontro sul web, ma a quanto pare, non esiste un albo dei fisici cibernetici.    

Anni fa avevo scritto un post dove parlavo di Celada che riusciva ad identificare in una curva con degli alti e bassi continui, un evento significativo per una squadra di calcio. Bisognerebbe ripescare quel post, perché è difficile spiegarlo senza mostrare il grafico. Il grafico aveva un andamento assolutamente casuale, un po' andava su, e un po' andava giù, ma Il Celada riusciva a dire: Ecco quel punto è significativo perché il quel giorno è successo un evento importante alla squadra di calcio. Solo che quella cosa speciale nel grafico, riusciva a vederla solo lui. Un liceale e forse anche uno studente delle medie riesce a capire il significato di un grafico cartesiano, mentre Celada interpretava quel grafico come se fosse un test di Rorschach, ossia vedeva in esso ciò che voleva vedere.

Questa pandemia mi ha aperto gli occhi. Anche prima sapevo che ci sono delle persone fuori di testa, ma non immaginavo che fossero così numerose. Ci sono persone che credono a delle cose assurde a dispetto di tutte le evidenze contrarie. Il virus uccide, e magari ha ucciso pure qualcuno che conoscevi bene, ma tu continui a scrivere delle scemenze assurde su Facebook. Non mi riferisco a Celada, ma a un mio conoscente no-vax. Hanno paura degli eventuali effetti collaterali futuri del vaccino, ma non hanno paura degli effetti immediati e molto più concreti del virus. 

Un'altra cosa che ignoravo è che la malattia mentale è contagiosa, per cui bisogna stare lontano da queste persone che sono pericolose, e che con l'inganno di migliorati la qualità della vita, finiscono con il distruggertela.

PS

Ho trovato il post di cui parlavo, si può leggere qui.

Come scrivo in quel post, si potrebbe spostare la freccetta indicata da Celada in qualsiasi punto del grafico e sarebbero tutti "eventi speciali". Obiettivamente non si vede nulla di speciale nel punto indicato da Celada, è solo la sua immaginazione che sta agendo.

E' il potere di suggestione di Discepolo, che gli ha venduto o forse regalato quel software, che fa vedere a Celada delle cose che in realtà non ci sono.

Attenzione: Suggestioni, ipnosi ed incantesimi non sono astrologia.

sabato 27 novembre 2021

Congiunzione Sole - Mercurio

 


Lunedì mattina alle ore 5:39 ora italiana (4:39 UT), Mercurio sarà congiunto al Sole, a 7° 10' del Sagittario. Mercurio avrà una latitudine eclittica di -43'  ed è per questo che si vede transitare sotto il Sole che invece è per definizione sempre sull'eclittica. Almeno questo è vero per grandi linee. Un problema ricorrente con l'astronomia è che occorre sempre fare qualche distinguo. Ad esempio, nel caso dell'eclittica, che è la rappresentazione dell'orbita apparente del Sole, è possibile che il Sole si trovi leggermente più in su, o leggermente più giù dell'eclittica. Al momento della congiunzione il Sole sarà 0.15" (arcosecondi) a nord dell'eclittica. Questo accade perché l'apparente orbita solare è in realtà l'orbita della Terra intorno al Sole, e la Terra viene leggermente deviata dalla sua orbita a causa della forza gravitazionale della Luna. Queste deviazioni sono dell'ordine di una frazione di secondo, e quindi di norma non si notano su astrionline.it , a meno che sulla pagina delle effemeridi del momento non si attivi l'opzione Extra Dig. Cifre extra, che aggiunge i centesimi di secondo alle posizioni planetarie di default.


Ma astrologicamente questa congiunzione che cosa comporta?

Nulla di particolare, si tratta di un fenomeno ricorrente perché Mercurio non fa altro che correre in direzione del Sole e poi sorpassarlo, e quindi cambiare di direzione per correre nuovamente incontro al Sole e sorpassarlo nella direzione opposta.

Mentre sua Maestà il Sole avanza in modo solenne misurando i suoi passi, Mercurio è una specie di monello irriverente, o se vogliamo essere un po' più benevoli nei suoi confronti, è la staffetta alata che riporta i messaggi degli dei.

Lo scopo di questo post, è quello di suggerirvi di utilizzare a pieno le funzionalità di astrionline.it, che permette di trovare facilmente il minuto in cui si compie un certo fenomeno astronomico, come in questo caso la congiunzione Mercurio - Sole, utilizzando opportunamente le freccette grigie, e stabilendo il tempo in minuti, dei salti in avanti o indietro.