Dal dizionario Treccani:
oròscopo s. m. [dal lat. tardo horoscŏpus, gr. ὡροσκόπος (propriam. agg., «che osserva l’ora»), comp. di ὥρα «ora» e tema di σκοπέω «osservare»]. – 1. In senso originario, punto dell’eclittica, o costellazione dello zodiaco, che sorge in un dato momento all’orizzonte; questo punto (detto anche ascendente) costituiva la base per configurare la posizione degli altri segni zodiacali e dei pianeti in rapporto sempre al momento dato (per es., nascita di un uomo, o altro evento). Di qui, in senso più ampio, l’osservazione del cielo e la posizione, rispetto ai dodici segni dello zodiaco, dei pianeti in un momento dato, e anche la previsione circa l’influenza che, secondo le concezioni astrologiche, quella determinata configurazione dei cieli eserciterebbe sull’evento in rapporto al quale è calcolata.
2. Nell’uso odierno, più comunem., il complesso delle previsioni e prescrizioni che, fondate o no sull’osservazione astrologica, vengono pubblicate in giornali e periodici di vario genere, oppure lette in speciali rubriche alla radio o alla televisione, e che sarebbero valide non per persone singole ma per l’insieme dei nati nell’uno o nell’altro segno dello zodiaco: leggere, ascoltare l’o.; farsi fare l’o.; trarre l’o., formulare l’o., espressioni usate anche con riferimento al sign. precedente; e così le espressioni fig. trarre un buon o., un cattivo o., un pronostico favorevole o sfavorevole.
Se con la parola oroscopo si intendono cose diverse, così come riportato dal dizionario, perché gli attribuisci solo il significato 2?
Credo che la parola sia più corrispondente al significato 1, perché è la sua stessa etimologia che ce lo suggerisce: guardare l'ora, ossia calcolare l'ascendente, e l'intera carta del cielo. Io ho sempre fatto degli oroscopi di tipo 1, adesso arrivi tu e dici che chi fa gli oroscopi non è un astrologo? Quindi nemmeno tu sei un astrologo perché anche tu calcoli le carte del cielo. Non sono io che sono puntiglioso, sei tu che non sai parlare e pretendi di scrivere libri. C'è un articolo di Discepolo dove anche lui si scaglia contro gli oroscopi segnosolari, omettendo però di dire che sta parlando di quel tipo di oroscopo. Il risultato è stato che moltissime persone non hanno compreso quello che diceva e l'hanno preso per un astrofisico perché sono gli scienziati che parlano male degli oroscopi, e nessuno si aspetterebbe che a parlar male degli oroscopi siano gli astrologi. Non so perché ti scrivo queste cose, tanto lo so che continuerai a parlare degli oroscopi dei giornali senza specificare cosa intendi, sei incorreggibile, scimmiotti qualsiasi cosa faccia il tuo guru.