giovedì 29 agosto 2019

Vero o Falso?




Queste foto mostrate su Facebook dall'amico Galeota, dove c'è sempre qualcuno che si complimenta con lui, sono vere o sono false? E perché sono sempre anonime? Se qualcuno è rimasto soddisfatto di un suo consulto perché non dovrebbe dirlo pubblicamente mostrando anche il suo profilo Facebook?

Secondo me questi messaggi se li manda da solo con il cellulare della fidanzata. Lui ha già fatto una cosa del genere, non sarebbe mica una novità. Un tempo scriveva su questo mio blog come Al Rami e con una seconda identità, "guardastelle" (link: leggete i commenti) che prendeva sempre le difese di Al Rami, fino a quando un giorno si confuse e commise un errore che rivelò a tutti che guardastelle era sempre lui sotto mentite spoglie.

Diffidate di questo personaggio che sarebbe disposto a tutto per raggiungere i fini che si è prefisso.


martedì 27 agosto 2019

Cosa sono gli oroscopi?



Dal dizionario Treccani:
oròscopo s. m. [dal lat. tardo horoscŏpus, gr. ὡροσκόπος (propriam. agg., «che osserva l’ora»), comp. di ὥρα «ora» e tema di σκοπέω «osservare»]. – 1. In senso originario, punto dell’eclittica, o costellazione dello zodiaco, che sorge in un dato momento all’orizzonte; questo punto (detto anche ascendente) costituiva la base per configurare la posizione degli altri segni zodiacali e dei pianeti in rapporto sempre al momento dato (per es., nascita di un uomo, o altro evento). Di qui, in senso più ampio, l’osservazione del cielo e la posizione, rispetto ai dodici segni dello zodiaco, dei pianeti in un momento dato, e anche la previsione circa l’influenza che, secondo le concezioni astrologiche, quella determinata configurazione dei cieli eserciterebbe sull’evento in rapporto al quale è calcolata. 


2. Nell’uso odierno, più comunem., il complesso delle previsioni e prescrizioni che, fondate o no sull’osservazione astrologica, vengono pubblicate in giornali e periodici di vario genere, oppure lette in speciali rubriche alla radio o alla televisione, e che sarebbero valide non per persone singole ma per l’insieme dei nati nell’uno o nell’altro segno dello zodiaco: leggere, ascoltare l’o.; farsi fare l’o.; trarre l’o., formulare l’o., espressioni usate anche con riferimento al sign. precedente; e così le espressioni fig. trarre un buon o., un cattivo o., un pronostico favorevole o sfavorevole.



Se con la parola oroscopo si intendono cose diverse, così come riportato dal dizionario, perché gli attribuisci solo il significato 2?
Credo che la parola sia più corrispondente al significato 1, perché è la sua stessa etimologia che ce lo suggerisce: guardare l'ora, ossia calcolare l'ascendente, e l'intera carta del cielo. Io ho sempre fatto degli oroscopi di tipo 1, adesso arrivi tu e dici che chi fa gli oroscopi non è un astrologo?  Quindi nemmeno tu sei un astrologo perché anche tu calcoli le carte del cielo. Non sono io che sono puntiglioso, sei tu che non sai parlare e pretendi di scrivere libri. C'è un articolo di Discepolo dove anche lui si scaglia contro gli oroscopi segnosolari, omettendo però di dire che sta parlando di quel tipo di oroscopo. Il risultato è stato che moltissime persone non hanno compreso quello che diceva e l'hanno preso per un astrofisico perché sono gli scienziati che parlano male degli oroscopi, e nessuno si aspetterebbe che a parlar male degli oroscopi siano gli astrologi. Non so perché ti scrivo queste cose, tanto lo so che continuerai a parlare degli oroscopi dei giornali senza specificare cosa intendi, sei incorreggibile, scimmiotti qualsiasi cosa faccia il tuo guru.

mercoledì 14 agosto 2019

La verità?


In questi giorni stavo riflettendo sul valore della verità sia sotto il profilo scientifico e sia sotto il profilo umano. Su di me si può dire che ho un senso della dignità (Luna in leone in trigono a Giove e Nettuno nonchè in congiunzione a Saturno-logica-rigore) che mi spinge a perseguire la verità costi quel che costi. Il problema è che ognuno vive delle sue verità e in casi assai rari non c'è possibilità di venire a capo della realtà dei fatti. Esistono concezioni di verità personalissime, tanto che è quasi impossibile il dialogo, il confronto. Quando c'è in ballo la propria e l'altrui vita, la cosa si fa ancora più complicata perché a volte la scienza non è affatto sufficiente per risolvere un caso. Tutto dipende dalle prove che vogliamo valutare e da quanto siamo convinti che sono prove provanti. Questo sta alla base della giurisprudenza. Siccome il tema della verità mi sta davvero a cuore ho pensato di parlarne con Ciro Discepolo ed è venuto fuori che sta lavorando proprio in tale direzione. Nei prossimi mesi infatti uscirà un suo nuovo libro che tratta un vecchio caso di cronaca. Ebbene, solo per i lettori di questa pagina e del mio blog, ho in serbo una sorpresa: l'intervista a Ciro Discepolo che ci svela cosa bolle in pentola. Credo che tra oggi o domani l'articolo sarà pronto per la pubblicazione.

Ma come si fa a mentire con questa sfrontatezza? Ricercatore di Verità? Ma fammi il piacere! L'hai trovata la verità sulle statistiche di Discepolo? Hai scoperto come mai Discepolo a te diceva che le sue statistiche erano certificate dei professori universitari di statistica, mentre rivolgendosi ad uno di questi professori dice di non aver mai cercato una legittimazione da parte della scienza, e che le statistiche ha continuato a farle per conto suo (sbagliando così come aveva sbagliato all'inizio)?

La verità è che Discepolo ti ha ingannato, ti ha voluto far credere una cosa per un'altra, e tu ancora gli scodinzoli intorno, e gli chiedi consiglio per sapere che cos'è la verità?

La verità non te la posso dire, se no ti darei materiale per una denuncia, ma la verità è sotto gli occhi di tutti e non c'è un posto sulla terra dove tu possa nasconderti.

Un link per chi desidera documentarsi un po' meglio.



martedì 13 agosto 2019

domenica 10 febbraio 2019

Giuseppe Galeota mi ricatta



State attenti a fare delle confidenze all'astrologo Giuseppe Galeota perché se gli raccontate che avete un amante, o qualsiasi altro fatto privato della vostra vita, lui vi potrebbe ricattare così come sta già facendo con me da moltissimo tempo.

A me dei suoi ricatti non importa nulla, perché so di essere una persona onesta, e di non aver commesso le nefandezze che mi vengono attribuite nel blog per i depressi, e su quello del Galeota.

Che cosa dovrei fare? Dire che non sono io lo stupratore di Centocelle? Oppure dovrei dire che non sono mai stato interrogato da un magistrato, e che non ho mai affermato che Discepolo vende cure anticancro sul suo blog? Oppure che non è vero che ho chiesto in regalo a Discepolo il suo software da 200.000 euro?

Queste cose non le smentisco sul blog ma saranno materia di discussione in un aula di giustizia in cui anche il Galeota sarà invitato a comparire, così vediamo se è vero o no che mi spaccio per carabiniere come lui afferma.





Qualcuno si chiederà come mai sono arrivate circa un'ottantina di segnalazioni del blog di Astromauh Maurizio Tonino. 
Secondo il suddetto vorrei mettere a tacere quelle che sono le sue verità perché mi mettono a disagio. 
SBAGLIATO.
FALSO. 
Infatti il signor Maurizio Tonino può continuare a dire per tutta la sua vita che io non capisco niente di statistica senza che ciò possa turbarmi, può scrivere che non so fare i conti, che non voglio leggere le sue statistiche, e ha tutto il diritto di dirlo finché avrà voglia, anche se ciò lo rende, agli occhi degli altri, solo un ossessivo. 
No: Astromauh ha tutto ildiritto di esprimere le sue idee sulle statistiche, come e quanto vuole perché il suo parere non lede la mia immagine e non mi reca fastidio. Il motivo per cui il blog di Astromauh Maurizio Tonino è stato segnalato a Blogger è perché:
1) disinforma il pubblico raccontando falsità sul mio conto;
2) deride la mia vita mostrandosi maleducato, cafone e invadente;
3) distorce il senso delle mie affermazioni per mettermi in cattiva luce;
4) usa sempre toni offensivi, come per esempio che sarei stupido, idiota, disonesto, scorretto, falso, etc. etc. il che mi ha spinto ad aprire questo blog e a rispondergli pan per focaccia;
5) perché usa quel suo sito con lo scopo di perseguitarmi, scrivendo lì le sue repliche alle mie NON RISPOSTE  quando mi provoca sui diversi siti da cui è stato anche ESPULSO. 
Maurizio Tonino Astromauh può sprecare tutta la sua vita a dire che credo in una statistica sbagliata; ma nel momento in cui questo pazzo comincia a offendermi e a darmi del disonesto o dello stupido, passando dal piano dei contenuti a quello del comportamento, allora io mi sento autorizzato a citare le sue disonestà raccontate su  https://ilblogperidepressi.wordpress.com/
Se quello da me citato fosse un blog che raccoglie solo falsità sarebbe stato già rimosso da internet e denunciato alla polizia. Ribadisco e ripeto per l'ennesima volta che questo mio blog di denuncia dei comportamenti di Maurizio Tonino Astromauh verrà cancellato quando il suddetto la smetterà di perseguitarmi. 
Maurizio Tonino Astromauh non ha alcun rispetto del prossimo, finge di avere interesse a difendere l'astrologia ma si accanisce esclusivamente con me. Maurizio Tonino Astromauh è un bugiardo a cui non interessa davvero l'astrologia ma interessa solo darmi fastidio perché ho fatto il gravissimo errore di contestarlo e di divulgare il blog in cui vengono raccolte le sue disonestà. 
E in tutti questi anni non ha fatto nulla per chiudere definitivamente, e in pace, questa situazione terribile. 
Questo suo accanimento lo spinge a perseguitarmi finché avrà aria in corpo. 
Confido nella giustizia e che questo signore venga punito severamente: NON SI SCHERZA CON LA VITA E LA REPUTAZIONE DEGLI ALTRI!
Non so se Maurizio Tonino Astromauh ha commesso i reati descritti sul blog per i depressi; ma se cominciasse a comportarsi da persona rispettosa, educata, se la smettesse di diffamare e cercare di mettermi in ridicolo, se la smettesse di importunarmi contattandomi su facebook e sua qualsiasi altro sito io scrivo, allor darebbe dimostrazione di civiltà e i suoi conmmenti e contestazioni alle mie idee sarebero tollerati senza che io debba citare in causa il blog per i depressi. 


Maurizio Tonino, credi pure nelle tue idee ma non tormentarmi. CON TE NON VOGLIO AVERE NULLAA  CHE FARE. 

venerdì 8 febbraio 2019

La regola non è quella!


Legenda: la prima colonnina, 1443 concordanze padre/figlio, si stacca poderosamente dalla colonnina numero due dove vi è il rapporto padri/figli random, 1101 soggetti. Ecco la relazione che il prof. Luigi D'ambra, Straordinario di Statistica presso il Dipartimento di Matematica e Statistica dell'Università Federico II di Napoli, ci ha consegnata dopo avere effettuato i controlli ed i calcoli: "Per l'analisi è stato adottato il test statistico sulle differenze tra due proporzioni di un determinato carattere riscontrato in due campioni indipendenti, siano sistematiche oppure casuali. Per quanto riguarda i dati il test ha dato questi risultati, per un livello di significatività pari ad alfa: 0,05. Nel confronto MADVER.CND e MADRND.CND la differenza tra le proporzioni non è risultata significativa (z=-1,3384) (si ricorda che il valore significativo è + o - 1.67, ndr). Nel confronto tra PADVER.CND e PADRND.CND la differenza tra le proporzioni è risultata significativa (z=-3.2127)".

Quale sarebbe la regola di ereditarietà astrale scoperta da Discepolo? Non lo sanno nemmeno loro, perché a volte dicono che i figli avrebbero spesso l'ascendente uguale al segno del padre, a volte a quello della madre, e altre volte ancora al segno di uno dei due genitori.

Ma cosa dicevano i risultati (sbagliati) della statistica?

Nel libro on line Osservazioni politematiche sulle ricerche Discepolo/Miele si legge che il risultato maggiormente significativo riguardava l'ascendente dei figli in rapporto al segno del padre, mentre la significatività tra l'ascendente dei figli e il segno solare della madre era inferiore, e non è stata confermata in una ricerca successiva.

Anche ciò che si legge nel libro di Discepolo "Astrologia si e no" confermerebbe che la regola dovrebbe riguardare i figli e i padri, perché mentre le coppie figli/padri con lo stesso ascendente/segno sarebbero state numerosissime e con una significatività statistica altissima, le coppie figli/madri non sarebbero state significative.

A pagina 188 di Astrologia si e no.

Da questo io intendo che la regola dovrebbe riguardare i figli e i padri, e come me lo stesso intese Enzo Barillà che spiegò la cosa in termini di psicoanalisi, per cui i padri avrebbero un influsso maggiore delle madri nel determinare il destino dei figli.

Certo è che Discepolo nel video in cui compare in televisione parla di entrambi i genitori, mentre Giuseppe Galeota che si definisce l'esegeta ufficiale del pensiero di Discepolo dice invece che la regola riguarderebbe i figli e la madre.

La confusione su questa regola non impedisce che venga applicata quando c'è da stabilire un ascendente incerto. Su Facebook si legge che il Galeota avrebbe deciso che l'ascendente di una sua consultante debba essere Leone, perché questo è il segno della madre.

Ma la regola, anche se fosse vera potrebbe essere applicata in questo modo?

Io direi proprio di no. Quando non è ben conosciuta l'ora di nascita, bisogna cercare con il consultante di definire quali dovrebbero essere i limiti di questa ora. Quando l'ora di nascita non è completamente sconosciuta il consultante dice qualcosa del tipo, sono nato tra le 6 e le 7.  In casi come questo bisognerebbe provare a calcolare l'ascendente sia per le 6 che per le 7 che per le 6.30, e magari verificare anche qual è il minuto esatto in cui l'ascendente passa da un segno ad un altro. In questo modo possiamo fare una stima probabilistica basata sulle affermazioni del consultante. Difficilmente le probabilità che l'ascendente sia di un segno o dell'altro saranno al 50%, perché di solito la probabilità di un segno sarà maggiore a quella dell'altro. Mettiamo ad esempio che abbiamo verificato che il minuto in cui l'ascendente da Cancro diviene Leone sia le 6:45 e il consultante ci abbia detto di essere nato tra le 6 e le 7, la probabilità che il suo ascendente sia Cancro è del 75%, mentre la probabilità che sia Leone è del 25%. L'orario che ci ha dato il consultante, nonostante la sua vaghezza, già ci permette di fare una stima probabilistica su quello che potrebbe essere il suo ascendente. Sulla pagina Facebook in cui il Galeota discute di ciò con una persona, di tutto questo non c'è traccia, perché non si parla di orari di nascita. Questa persona gli dice che il suo ascendente è a cavallo tra Cancro e Leone, e il Galeota saputo che la madre di questa persona è Leone decide che l'ascendente debba essere Leone. Ma anche se la regola fosse vera, e anche se la regola riguardasse le madri al posto dei padri, di certo non potrebbe essere applicata in questo barbaro modo.

Mettiamo che la regola sia vera e che di coppie figli/padri dove l'ascendente del figlio sia uguale al segno del padre siano un 33% in più del numero previsto. Stando a quanto riportato nel libro astrologia si e no, l'incremento percentuale sarebbe del 31% ma ho esagerato un po' per semplificare i calcoli. I restanti 11 segni avrebbero nel loro complesso un 33% in meno del previsto, per cui per ciascuno di essi il numero previsto non sarebbe più 100 ma ((11 * 100) - 33) / 11 =  97

133 + 97 = 230

P1 = 133 / 230 = 57.8%

P2 = 97 / 230 = 42.2%


Non so se si capisce il ragionamento che ho fatto. Se secondo Discepolo il segno del padre è uguale all'ascendente del figlio 133 volte invece delle previste 100 volte, per un generico segno diverso da quello del padre ci aspettiamo che possa essere l'ascendente del figlio 97 volte.

Per cui confrontando questi due segni che sono gli unici possibili stando all'orario fornito dal consultante, sommiamo 133 a 97 e poi calcoliamo le rispettive percentuali.

In base a questo calcolo la probabilità che il segno ascendente sia uguale a quello del genitore, è circa del 58% contro il 42% che non lo sia. Ma allora come fa il Galeota a stabilire che l'ascendente è sicuramente Leone, mentre ci sono il 42% delle probabilità che non lo sia? Senza contare che si sta parlando del genitore sbagliato, perché secondo i dati delle statistica la regola varrebbe per i padri, e senza contare che questa regola non esiste affatto e non è vero che le coppie figli/padri con lo stesso ascendente/segno siano il 33% in più di quelle che dovrebbero essere.

Ricapitolando il Galeota non tiene in alcun conto l'orario della nascita sebbene approssimativo per stimare quanto sia probabile un segno o l'altro, applica una regola che non esiste perché le statistiche di Discepolo parlavano di padri e non di madri, le statistiche di Discepolo sono una bufala e un imbroglio basate su una menzogna, ma anche se fossero autentiche non permetterebbero mai di poter stabilire con certezza un ascendente incerto, ma al massimo potrebbero dire che un ascendente è leggermente più probabile di un altro.

Però scommetterei che il Galeota vede il caso di questa sua consultante come un caso che conferma la regola. Lui prima le attribuisce un ascendente Leone, e poi dentro di se dice: "Ecco vedete, questa consultante ha l'ascendente Leone, come il segno della madre, e questo conferma la regola".



Lui ha sempre detto che condivideva la regola di Discepolo, pur senza aver mai studiato la sua statistica, perché trovava un riscontro nella pratica dei consulti. Io credo che il Galeota per riscontri intendesse proprio questo. Influenzato da Discepolo attribuisce un ascendente ad una persona che potrebbe avere quell'ascendente come potrebbe non averlo, e poi lo conta come un caso favorevole. Il suo triennio di studi universitari in psicologia non è servito a nulla, ancora non capisce gli inganni della mente.

Infine vi chiederei di far caso che in questa pagina in cui si parla di ereditarietà di fattori astrologici, ogni persona ha citato qualche segno che lo lega a qualche parente, ma ognuno tira in ballo un aspetto diverso. Tra i tanti fattori citati manca proprio l'aspetto ascendente del figlio uguale al segno del padre. Ora non è che questo possa essere una prova di qualcosa, perché non si può fare certo una statistica su 10 casi, però io mi chiederei come mai non ci sia nemmeno un caso, visto che secondo le statistiche di Discepolo questi casi dovrebbero essere frequentissimi. Discepolo è l'unico astrologo ad aver dimostrato scientificamente qualcosa che non c'è.

martedì 5 febbraio 2019

Eppure è semplice


minuto 40 circa

E' una storia incredibile. Non è possibile che ci sia qualcuno che neghi che il verde è verde e che il giallo è giallo. Ah già, dimenticavo, il Galeota è daltonico e con i colori si confonde, ma non ci si può confondere sulla statistica. Discepolo trova un risultato positivo, ma subito dopo si accorge di aver commesso un errore, e ammette che quel risultato non era più valido, come mai 30 anni dopo ancora si discute di questa statistica?

Galeota: Tu sei pazzo perché ripeti sempre le stesse domande.

Ma io di domande non te ne avrei fatta nemmeno una, se il tuo cervello non si fosse inceppato, e se tu non continuassi a riproporre queste statistiche come se fossero state un successo.

Basta l'apparizione fugace di due professori di statistica per rendere una statistica un successo?
I professori non hanno validato un bel nulla, è lo stesso Discepolo che si accorto quasi subito di aver commesso un errore. E allora? Valgono sempre i risultati trovati all'inizio sebbene sbagliati perché ci piacciono di più?

La gente si spaventa al solo sentire parlare di statistica, si ricordano di quando a scuola erano degli asini in matematica e hanno un blocco psicologico. Signori guardate che qui non si parla di statistiche, ma di logica elementare per bambini delle elementari, se hai sbagliato una moltiplicazione e il maestro l'ha corretta, non puoi continuare ad usare il risultato, che hai trovato all'inizio, devi rifare la moltiplicazione sperando che questa volta c'imbrocchi.

Non c'è nient'altro su cui discutere, le cose stanno esattamente così, non bisogna avere competenze particolari. Il professore di statistica alla fine era così incazzato di essere tirato in ballo da Discepolo a sua insaputa, che l'ha diffidato dal fare il suo nome, senza aver prima ottenuto il suo consenso scritto. Dove sono le email? Sono su questo blog e le potete scaricare, la storia delle statistiche di Discepolo è la storia di un raggiro, non ci sono dubbi su questo.

Discepolo è un esperto del gioco delle tre carte. Tutto il suo inganno è basato nel confondere la carta della statistica su 75.000 soggetti con quella su 8.000 soggetti. Alla statistica su 8.000 soggetti avevano effettivamente collaborato i professori di statistica, ma da nessuna parte hanno scritto di aver certificato l'assenza di errori e la presenza di un risultato positivo, e di questa statistica è lo stesso Discepolo che scrive che era stato commesso un errore. Il resto della statistica Discepolo l'ha compiuta da solo, senza la supervisione dei professori di statistica. Certo al Galeota, ma anche ad altri Discepolo dava ad intendere che i professori avessero collaborato anche con la statistica grande, ma era una bugia, così come si scopre leggendo la email che Discepolo scrive al professore.

Discepolo fa bene, perché è giusto approfittarsi dei cretini come il Galeota, che ha comprato tutti i suoi libri, e che lavora notte e giorno per fargli pubblicità.

Galeota io non andrò mai in galera per le cose che scrivo, perché sono la pura e semplice verità, ed è tutto ben documentato. Sei vittima e complice di una truffa astrologica. Ma lo sai benissimo, fai solo il matto per non andare in guerra.


lunedì 4 febbraio 2019

Miserabile


Qualcuno, probabilmente un suo amico, gli da del gay, e lui ne approfitta per fare il mio nome, come se fossi coinvolto in questa cosa. Questo modo di fare è veramente spregevole. Io l'accuso di ingannare la gente facendo credere che le statistiche di Discepolo siano state un successo, e lui invece di rispondere a queste accuse, che lo squalificano come astrologo, come dottore in scienze e tecniche psicologiche, e come persona, cerca di farmi odiare dai suoi fan facendomi passare per omofobo. 

Eppure era proprio lui che qualche tempo fa sia come Al Rami che come Guardastelle insinuava che avessi una fissazione per lui in quanto sarei un omosessuale che si è invaghito di lui. Prima voleva screditarmi facendomi passare per gay, adesso vorrebbe screditarmi facendomi passare per omofobo.

  

domenica 3 febbraio 2019

Paris Arrondissement 12

  


Questa qui sopra è la tabella relativa al file paris 12 dove l'ascendente dei figli viene confrontato con il segno solare dei padri. La pagina che ha portato alla elaborazione di questa tabella è questa qui.
In pratica sono state analizzate le famiglie presenti nel file paris 12 con i dati anagrafici delle famiglie registrate all'anagrafe del dodicesimo municipio (arrondissement) di Parigi


Nella pagina compaiono anche le madri che però in questo studio non sono state prese in considerazione, ed è stato messo in evidenza il segno solare del padre (se presente) e il segno ascendente dei figli. Il totale delle coppie padre/figlio era 2739 e per ciascuna delle 144 combinazioni del segno solare del padre con l'ascendente del figlio è stato calcolato il numero delle coppie.

Discepolo invece di calcolare i numeri delle 144 combinazioni dei segni dei figli e dei padri, si era limitato a calcolare le coppie in cui l'ascendente del figlio era uguale al segno del padre, senza curarsi di quale fosse questo segno, e quindi ammucchiando in un unico calderone le coppie Ariete/Ariete, Toro/Toro, Gemelli/Gemelli e così via. Questa scelta è discutibile per due motivi. Perché limitare l'analisi soltanto alle coppie dello stesso segno? In astrologia si pensa che la quinta casa sia quella dei figli, e quindi perché non verificare se il segno o l'ascendente del figlio sia in relazione  al quinto segno successivo all'ascendente o al segno del padre? Insomma l'idea di analizzare soltanto le identità appare un po' riduttiva, mentre già che si faceva una ricerca era meglio farla più ad ampio raggio, senza sprecare i dati a disposizione. Parlo di spreco perché se dopo che abbiamo visto che una certa coppia è una coppia Ariete/Ariete se la registriamo semplicemente come coppia corrispondente all'ipotesi, stiamo buttando via una parte dei dati che abbiamo ricavato. Ma a parte queste considerazioni, ce n'è un'altra decisamente più importante per considerare tutte le 144 caselle invece delle due categorie di Discepolo (segno uguale e segni diversi). Adottando il sistema delle 144 caselle diventa molto più facile calcolare i valori attesi, perché non c'è bisogno di mischiare le famiglie come faceva Discepolo. 

Il numero atteso per una specifica casella si calcola facendo il prodotto dei tue totali marginali e dividendolo per il totale delle coppie.

Facciamo un esempio pratico, nella casella Ariete/Ariete leggiamo che sono state trovate 10 coppie di questo tipo, ma questo numero è piccolo o è grande? Influssi astrologici a parte, considerando il numero dei figli con l'ascendente Ariete, e quello dei padri con il Sole in Ariete, e il totale delle coppie padri/figli, che numero ci saremmo potuti aspettare in questa casella?

Coppie Previste = (98 * 256) / 2739 

Coppie Previste = 9,159

Quello che abbiamo appena ottenuto è il valore atteso che possiamo confrontare con il valore reale.

9,159 è un po' minore di 10 ma di molto poco, per cui relativamente a questa tipologia di coppia, non possiamo certo stabilire che esiste un influsso astrologico che fa si che i figli dei padri Ariete, nascano con l'ascendente Ariete.

Qui la non significatività statistica di questo risultato l'abbiamo calcolata un po' ad occhio, ma esisto dei criteri matematici per calcolarla esattamente.

Per coloro che invece di bersi le chiacchiere di qualche mitomane preferiscono controllare le cose con le proprie mani, suggerisco un piccolo esercizio, calcolate i valori attesi anche per le altre 11 coppie di segno ascendente/segno solare uguali.


venerdì 1 febbraio 2019

Libertà di non-pensiero


Ora, relativamente alla statistica il punto di vista può essere uno e uno solo. La statistica è quasi legge. E allora mi si può contestare, con prove alla mano, che io sbaglio i miei calcoli, che non so valutare. E mi sta bene. Ma posso anche ritenere che le giustificazioni e le obiezioni ricevute non siano convincenti o che io non sia minimamente interessato ad ascoltarle. Il che non significa che non sono interessato alla verità. Potrei anche non essere interessato alla voce di chi mi propone certe cose. Sono scelte personali che vanno rispettate: non si può convincere qualcuno a farsi ascoltare.

Tratto da qui.

Il Galeota vorrebbe far credere che io sia un intollerante che non rispetta il pensiero altrui. Ma le cose non stanno affatto così. Perché ritiene che le obiezioni alla statistica di Discepolo che ha ricevuto sin qui siano poco convincenti? Cosa c'è di poco convincente?

La questione è semplicissima, Discepolo fa una statistica e crede di aver trovato dei risultati interessanti, ma ad una successiva verifica, si accorge che i risultati trovati non esistono più.

Che cos'è che non convince il Galeota? Se fosse in buona fede lo spiegherebbe, ma lui non è in buona fede.

Non gli piace la mia voce? Ma se le stesse cose fosse qualcun altro a dirgliele sarebbe diverso?

La mia voce non gli piace perché dico delle cose che non vuole ascoltare, del tipo che il suo guru gli ha raccontato un sacco di frottole su questa statistica e su tutto il resto.

martedì 29 gennaio 2019

Una proposta di pace




 Questo è il Karma di Maurizio Tonino Astromauh. Ennesima proposta: la smetti di tormentarmi? Cancello tutto, tu cancelli ogni riga scritta sul mio conto e sparisci per sempre dalla mia vita. Mai più dovremo parlare l'uno dell'altro. Contattami per email ggaleota@libero.it per dirmi che finalmente la smetti. Io non leggo il tuo sito. Oppure speriamo che Blogger ti blocchi. Non voglio una lettera, ma solo una semplice frase: ok, cancello tutto, la smetto. In questo modo io rispetterò Maurizio Tonino Astromauh e mai più tornerò a dire che è un pazzo maniaco. Non rendiamoci la vita un inferno e una lotta continua. 


Maurizio Tonino Astromauh, hai preso un grande granchio. Hai perseguitato la persona sbagliata. 

Il Galeota

OK, smetterò di interessarmi di te e delle tue teorie astrologiche a condizione che scrivi un bell'articolo sulle statistiche di Discepolo, spiegando perché sono una truffa, in altre parole ti chiedo semplicemente di raccontare la verità su queste statistiche. Se lo farai dimenticati pure di me, perché io mi dimenticherò di te.

lunedì 28 gennaio 2019

Guardastelle: Chi era costui?



Il divorzio di Berlusconi

Quando siete su questa pagina prima leggete i commenti di guardastelle,
che difende a spada tratta Al Rami, e poi cliccate sul suo nick,
e avrete una piacevole sorpresa.


Questi comportamenti sono tipici della scuola discepoliana e il Galeota ha appreso bene i suoi principi.

La pagina linkata sopra è su web-archive, l'ho messa li per non farla modificare, ma se preferite potete vedere la versione presente che è ancora funzionante. Se navigate sulla versione presente, potete navigare anche nei post precedenti per trovare altri interessanti commenti di Guardastelle.

domenica 27 gennaio 2019

Pagina 35

SECONDO VOI IL TESTO CHE SEGUE E' LA CRONACA DI UN SUCCESSO?








Torniamo, per un momento alla nostra precedente ricerca 

Come già spiegammo nel precedente lavoro, per valutare se il risultato ottenuto sulla variabile cercata (cioè trovare che l’Ascendente del figlio fosse uguale al segno solare del genitore) fosse o no significativo da un punto di vista statistico, formammo delle famiglie false; cioè accoppiammo a genitori veri figli di altri genitori, servendoci della funzione “random” del computer ovvero facendo scegliere a caso al computer stesso. Come si sa i risultati furono estremamente brillanti ed i Professori del Dipartimento di Statistica non ci chiesero altre prove su quel campione. Noi, però, successivamente e volontariamente, facemmo un supplemento di indagine e generammo altre 100 coppie di famiglie false per vedere quante volte il risultato positivo si ripeteva. Ahimé questo si ripeté solo due o tre volte, significativamente in senso statistico, ma la cosa strana fu che nel 90 per cento dei confronti, la coppia vera era sempre più alta della coppia falsa. Chiedemmo spiegazioni al dottor Mola e al professore D’Ambra e ci fu fatto l’esempio classico del recipiente di paglia che conteneva 100 numeri. Le cose erano andate così: noi avevamo estratto un numero in mezzo a cento, dichiarando, prima di fare la scelta, quale numero avremmo estratto ed effettivamente prelevammo, bendati, il numero che volevamo prelevare. 

Ma non basta: udite ancora! Per la seconda volta fummo bendati e cercammo tra i cento numeri, tutti diversi, uno tra cinque dichiarati precedentemente. Anche in questo caso facemmo centro. Insomma, fu un po’ come dire che comprando un biglietto della lotteria avevamo preso uno dei premi. Sul fatto, poi, come detto, che il 90 per cento delle successive estrazioni ci dava un numero vero superiore a quello falso, statisticamente non aveva alcun valore. E dobbiamo dire, a questo proposito, che questo procedimento ci sconforta un poco. Infatti, facendo una ricerca statistica di questo tipo, si viene avvertiti che sarà quasi impossibile ottenere un risultato positivo, ma se poi lo ottieni, vieni a scoprire che lo stesso non vale niente. Noi su questo punto vorremmo aprire un grande dibattito tra i lettori di Ricerca ’90 e soprattutto vorremmo riferirci a quanto scritto da Jung sulle statistiche, nel famoso saggio sulla sincronicità. 

Cosa scrisse Jung sulle statistiche parlando di sincronicità 

Come si sa il grande studioso svizzero/tedesco, per diversi mesi successivi, si sottopose ad un faticoso lavoro di analisi statistica per appurare se nelle coppie sposate fossero effettivamente presenti quei valori astrologici che la tradizione indicava come specifici di un matrimonio: per esempio il Sole di lui sulla Luna di lei. Jung procedette in tre tappe successive e, di volta in volta, creava le coppie false di confronto servendosi dell’opera di segretarie e collaboratori vari. Fu, dunque, con grande sorpresa che appurò come i risultati venissero influenzati dallo stato d’animo dei presenti. Per esempio egli scrive che quando ottennero maggiori presenze di Marte negli assortimenti casuali, fu appunto quando la sua collaboratrice tirò fuori i numeri dai cestini, in uno stato di grande esposizione emotiva, dovute a sue caratteristiche marziali in quel momento. Ci rendiamo conto allora, che stiamo trattando una materia di confine tra la scienza e verità esoteriche non ancora chiaramente decifrabili. E forse questa potrebbe essere una spiegazione al fatto che occorrerebbe individuare un metodo “oggettivo” per portare avanti valori di ricerca statistica, assicurandosi che i transiti del ricercatore, in quel momento, non saranno determinanti, alla fine, per il risultato della ricerca. A questo punto qualcuno potrebbe obbiettare che la randomizzazione del computer è perfettamente casuale. Ma Voi vi sentireste pronti a mettere la mano sul fuoco, su questo punto? Cioè siete proprio sicuri che la corsa sbalorditiva degli elettroni nei circuiti del computer non possa essere legata “sincronicamente” allo stato d’animo dell’operatore? Alla fine, per noi resta comunque il dubbio sul perché sulle successive 100 analisi effettuate, nel 90% dei casi ritrovavamo la nostra variabile più alta rispetto a quella prodotta dalla generazione di un numero falso. Questo ed altro ci hanno imposto di continuare le nostre ricerche e contiamo – sempre – di ricevere da tutti Voi un contributo alla soluzione di questi interrogativi.




Io riesco a comprendere il significato di questo testo estratto dal libro on line di Discepolo intitolato: Osservazioni politematiche delle ricerche Discepolo/Miele.

LA STATISTICA DI DISCEPOLO E' STATA UN INSUCCESSO

Chissà perché il Galeota vorrebbe farla passare per un successo.


sabato 26 gennaio 2019

cosa mi scrive






Un piccolissimo stralcio delle cose che mi scrive il Galeota che vorrebbe insegnare agli altri come ci si comporta. Sono anni che mi insulta, ha offeso la memoria di mia madre, mi ha minacciato di mettermi la testa nel cesso, mentre io a lui no, mi ha chiesto ripetutamente l'indirizzo di casa perché voleva darmi una lezione.

Questi tre messaggi del Galeota, sono i primi tre che ho trovato, non sono quelli più significativi, ma adesso non ho tempo di selezionare i messaggi più esplicativi, e il mouse mi da dei problemi e non mi permette di ritagliare le immagini.

Comunque chi segue il mio blog, sa benissimo la marea di insulti che il Galeota mi ha fatto, mentre io mi sono quasi sempre controllato dal farlo. Non credete alle cose che dice, lui si finge saggio, tollerante, ma non è affatto così, mente molto bene. 

Secondo tentativo


Infatti, le dichiarazioni sono espresse in forma tale da stimolare il dibattito con il Discepolo rispetto alla validità scientifica delle sue tesi e consentire agli utenti che si collegano ai siti sopra indicati di formarsi un'opinione in ordine alle capacità dello stesso Discepolo di curare il cancro con il bicarbonato e in materia astrologica.

Questo è il secondo tentativo di far oscurare il mio blog, perché il primo tentativo era stato fatto da Ciro Discepolo che si era rivolto ad un giudice. Ma sfortunatamente per lui, come si può leggere sopra, il giudice mi diede ragione. 

Ora stiamo assistendo ad un secondo tentativo perché l'astrologo Giuseppe Galeota si è rivolto direttamente a Google (piattaforma su cui si trova il mio blog) affermando falsamente che lo starei perseguitando e quant'altro.

Qual è il motivo del contendere?

La disparità di opinione riguardo delle statistiche compiute da Ciro Discepolo negli anni '90, con cui lo stesso asseriva di aver dimostrato scientificamente un certo item astrologico.

Ma la cosa strana è che sul libro on line di Discepolo Osservazioni politematiche sulle ricerche Discepolo/Miele è lo stesso Discepolo che a pagina 35 scrive che i brillanti risultati ottenuti inizialmente, non erano più validi, perché si era reso conto di aver commesso un errore.

Ora io mi domando come mai, quasi 30 anni dopo, il Galeota continui a parlare in termini positivi di queste ricerche, che non hanno avuto alcun esito?

Siccome il Galeota non ha nessuna giustificazione per le sue affermazioni, che hanno il solo scopo di millantare una presunta scientificità dell'astrologia da lui praticata, infantilmente mi accusa di perseguitarlo.

Ma io non sono un bullo e non perseguito nessuno, e semplicemente penso che se uno asserisce che esistono delle statistiche che provano un qualcosa di astrologico, dovrebbe essere in grado di mostrarle.  

Qualche giorno fa ha inserito una schermata in un suo video in cui citava la statistica di Discepolo, insieme a quelle dei coniugi Gauquelin e quelle di Didier Castille.

OK. Ha il diritto di farlo, però anch'io ho il diritto di dire che queste statistiche non dimostrano nulla, e che nessuno può leggerle perché non sono state pubblicate da nessuna parte.

venerdì 25 gennaio 2019

Le statistiche di Discepolo sono valide?



Ci vogliono pochi minuti per capire che le statistiche sono solo una truffa.

Per prima cosa potete leggere cosa c'è scritto su questa pagina del Blog di Discepolo

https://cirodiscepolo.blogspot.com/2009/08/ancora-per-al-rami-e-per-pasquale.html

Ma se avete fretta potete anche non leggere quella pagina.

Vi basta sapere che Discepolo scrive quelle cose per mostrare che i suoi risultati sono stati approvati dai professori di statistica (Luigi D'Ambra e Francesco Mola: viventi)

Poi prendete visione del documento on line dove si parla della statistica e dei risultati ottenuti.






http://www.programmiastral.com/osservazioni.pdf

Leggendo la prima parte della statistica si capisce che si parla della stessa statistica descritta sul blog.

Però a pagina 35 è lo stesso Discepolo che dice che per scrupolo di coscienza ha provato a ripetere la procedura e non ha più ottenuto i risultati iniziali, PER CUI I RISULTATI INIZIALI NON ERANO PIù VALIDI.

Lo so, non sembra una cosa credibile, è una presa per i fondelli talmente enorme che si stenta a credere che possa essere stata realizzata.

Discepolo per trenta anni ha mostrato i risultati sbagliati, omettendo di dire che fossero sbagliati.

Non so che esempi farvi per convincervi della cosa che è veramente stupefacente.

In realtà basterebbe leggere quel documento. Certo ai risultati positivi è dedicata molta enfasi, e i commenti degli altri autori riguardano appunto questi risultati che si credevano positivi.

Qualcuno come Enzo Barillà si spinge oltre e parla di risultati incontrovertibili, ma solo perché quando ha scritto il suo articolo non è stato informato da Ciro Discepolo che quei risultati non erano più validi, e che erano stati smentiti.

E' una storia talmente strana, che sarebbe da farci un film. Mettete in moto il cervellino, inizialmente si parla dei risultati positivi, poi a pagina 35 si legge di una smentita, e vent'anni dopo quando il Galeota chiede a Discepolo di questi risultati, e Discepolo gli riparla dei risultati positivi che sono però stati smentiti.

Ma come? Non dice ci sono altri risultati che poi hanno confermato l'ipotesi iniziale, nemmeno dice che ad una ulteriore revisione si è visto che i risultati iniziali erano giusti. Niente di tutto questo ripropone i risultati iniziali sbagliati, confidando che la maggior parte dei suoi lettori non sono interessati a queste cose, e che se hanno letto qualcosa si sono fermati alle pagine iniziali.

Vi piace essere presi per i fondelli, vi piace seguire i vostri beniamini? Benissimo continuate a farlo.

Però le persone normodotate dalla sola lettura dei due documenti che vi ho prospettati capisce che erano tutte balle. Qualcuno un po' più lento di comprendonio, potrebbe invece contattare i professori universitari citati e chiedere ulteriori delucidazioni.

Ma dove sono le statistiche?


Questo qui sopra c'è un fotogramma di uno degli ultimi video del Galeota. Come vedete accenna a delle statistiche riguardanti l'astrologia, mentre per le prime due non ho niente da obbiettare, vorrei che il Galeota fornisse maggiori ragguagli riguardo la statistica di Discepolo.
Dove è stata pubblicata? Che cosa voleva dimostrare? Che metodologie sono state usate? Quali sono i risultati ottenuti?

Queste sono o non sono delle domande legittime? 

Perché non provate a rivolgere queste domande a Ciro Discepolo, autore della statistica, o al Galeota che la cita tra le statistiche favorevoli all'astrologia?

Io l'ho fatto, e l'ho fatto educatamente così come sono solito fare, ma come risposte ho ricevuto soltanto insulti. Probabilmente siete arrivati a questa mia pagina dopo aver visitato la pagina Facebook del Galeota, chiedete quindi a lui maggiori ragguagli su queste statistiche e sentiamo cosa vi risponde.

Laurea in psicologia?

Il dott. Giuseppe Galeota si è laureato in Scienze e Tecniche Psicologiche presso l'università on line Niccolò Cusano

Per laurea in psicologia si intende la laurea conseguita al termine di un corso di studi di 5 anni.

Mentre ci sono altre tipi di lauree come la laurea in scienze e tecniche psicologiche che si consegue al termine di un ciclo di studi di tre anni.

Che motivo avrebbe un laureato in scienze e tecniche psicologiche a definirsi laureato in psicologia?

L'impressione è che chi si definisce laureato in psicologia voglia far credere di aver conseguito una laurea magistrale in psicologia mentre in realtà ha conseguito solo una laurea breve.

Se il dott. Galeota si sente diffamato da chi fa notare queste cose, questo è solo un problema suo, perché dire la verità non è una forma di diffamazione.

Se lui si definisse dottore in scienze e tecniche psicologiche non ci sarebbero bisogno di puntualizzazioni da parte di alcuno. Perché non lo fa?

E comunque la sua laurea breve non avrà nessuna valenza giuridica finché il dott. Galeota non avrà ottenuto l'iscrizione all'albo degli psicologi dove al momento non compare il suo nominativo.

giovedì 24 gennaio 2019

Cancellate quel sito



Mi accorgo ora che il Galeota invita i suoi fan a scrivere a Google per far cancellare il mio blog. La maggior parte delle persone che frequentano il suo sito probabilmente nemmeno conosco il mio blog, però il Galeota le incita a scrivere a Google nel tentativo di farlo cancellare.

Mi accusa di bullismo, di essere uno stalker e di tante altre cose che non sto qui ad elencare, ma in realtà le cose non stanno affatto così, io mi sono sempre limitato ad esercitare il mio diritto di critica, e la cosa mi è stata riconosciuta persino da un giudice. Le frasi riportate nell'immagine in alto sono riportate nel blog per i depressi dove Ciro Discepolo, collega e amico di Giuseppe Galeota, ha costruito un castello di accuse contro di me. Come si può leggere infatti in quella pagina secondo Discepolo avrei rilasciato una falsa testimonianza ad un giudice, e avrei commesso tutta una serie di reati che esistono solo nella sua mente, tanto è vero che il giudice mi ha dato ragione senza aver avuto bisogno di interpellarmi.

La più infamante delle accuse di Discepolo è quella di farmi passare come un avanzo di galera arrestato dalla polizia per aver violentato una sua ex-convivente. In quel blog viene riportato un articolo del messaggero, dove c'è un articolo che parla dell'arresto di uomo che con me non ha nulla a che fare con me, e che non posso essere io. Non corrispondono l'età, non corrispondono le iniziali, non corrisponde la residenza perché questo tizio aveva l'obbligo di dimora a Napoli, mentre io sono residente a Roma da una vita. Io ho persino pubblicato i miei certificati penali sul web su cui non sono registrati precedenti di alcun tipo, ma tutto questo non è servito a nulla.

Naturalmente ho denunciato tutte queste cose, ma il magistrato che aveva letto solo una parte dei reati che erano stati allora commessi da Discepolo ha respinto la causa e io ho fatto ricorso, ma sono passati degli anni, e ancora aspetto una risposta dalla magistratura.

Questo blog nasce anche dall'esigenza di difendermi da tutte queste accuse infamanti, che molto spesso sono state condivise dal Galeota.

Queste persone ce l'hanno a morte con me, perché ho dimostrato che una statistica del Discepolo che diceva che fosse stata certificata dai professori di statistica dell'Università di Napoli, era stata invece condotta per conto proprio ed era basata su errori metodologici che non sono mai stati corretti.

I link e i riferimenti a questa storia sono nelle pagine precedenti.

Ho molta fiducia nel team di Google e spero che venga presa la giusta decisione.

Un pazzo calunniatore


Queste qui sopra secondo il Galeota sarebbero le prove che mi spaccio per un carabiniere, e che mi manderebbero a marcire in galera. In blu ci sono le cose che scriveva la ragazza e in grigio chiaro le cose che ho scritto io. La ragazza scrive: "Non mi interessa" riferendosi probabilmente alle statistiche e poi prosegue dicendo: "Le persone che perseguitano gli altri  hanno delle problematiche irrisolte dal punto di vista psicologico".

Ed io le ho risposto: "Un carabiniere che cerca di arrestare i ladri è una persona con delle problematiche irrisolte. Ma come ragioni? Poi a ben vedere sono io che sono stato perseguitato da queste persone che hanno costruito dei blog diffamatori nei miei confronti."




Ora vorrei sapere dal Galeota, dov'è che avrei scritto che sono un carabiniere? Ho semplicemente risposto alla ragazza che diceva che chi persegue qualcuno deve avere delle problematiche irrisolte, che non necessariamente deve essere così perché i carabinieri cercano di arrestare i ladri, i funzionari di Equitalia perseguono gli evasori fiscali, i vigili urbani multano chi parcheggia la macchina in doppia fila, e così via.

Poi ho aggiunto che il perseguitato sono io. Ora un carabiniere perseguitato da una banda di cialtroni come te e Discepolo proprio non ce lo vedo, perché vi avrebbe messo le manette ai polsi da tempo immemorabile.

Galeota sei un essere inqualificabile, va pure a denunciarmi dai carabinieri, o da chi vuoi tu, sei un calunniatore stupido, perché pure per calunniare qualcuno ci vuole un minimo di intelligenza.

Ho ricevuto centinaia e centinaia di messaggi come questo:

Se affermi di non essere un delinquente, perché non pubblichi un tuo documento con foto e indirizzo, come possiamo fare tutti noi? Ti scrivi i commenti da solo, picchi i poliziotti, compri i domini dando indirizzi di casa falsi, compri i domini degli altri per scopi delinquenziali, fai finta di fare calcoli di statistica, ma non capisci niente e sbagli perfino a calcolare i temi di nascita. Fai il mago e vuoi farti passare per astrologo. Sei contro le donne insieme a qualche altro senza palle che ti frequenta. Comincia a studiare da zero e forse fra dieci anni potrai diventare un oroscoparo.

Lala

Lala era Ciro Discepolo che ha anche messo i miei numeri di telefono sul suo blog per farmi molestare dai suoi seguaci.

Discepolo ha scritto su un blog che sarei un violentatore e che avrei fatto anni di galera, tutte cose inventate e tu vorresti farmi chiudere questo blog perché dico la verità, perché dico che le statistiche di Discepolo che non puoi fare a meno di citare sono una bufala indegna?

Sei la persona più disonesta che io ho mai conosciuto.

Una storia senza fine


Il finto laureato in psicologia (è laureato in scienze e tecniche psicologiche, e non è iscritto all'albo) insiste nel darmi del pazzo, quando in realtà il pazzo è lui.
Il punto centrale delle nostre divergenze sono delle statistiche astrologiche che l'astrologo Ciro Discepolo dice di aver fatto ma che nessuno ha mai visto.
Lo stesso Galeota voleva vedere queste statistiche e chiese a Discepolo di poterle visionare, ma Discepolo gli rispose di non potergli dare la documentazione, e che comunque le statistiche erano state visionate dai professori universitari Luigi D'Ambra e Francesco Mola, che le avevano certificate esenti da errori.

Il finto laureato in psicologia che spesso si definisce scienziato, a questo punto avrebbe dovuto come minimo cessare di parlare di queste statistiche nel suo blog. E' evidente che se avesse insistito nel richiedere la documentazione di queste statistiche, l'unico risultato che avrebbe ottenuto sarebbe stato quello di litigare con Discepolo, e quindi volendo optare per il quieto vivere, avrebbe potuto non chiederle più, ma nello stesso tempo smettere di citare queste statistiche. Uno scienziato, uno che ha studiato Popper, dovrebbe sapere che una statistica se è chiusa in un cassetto, non è falsificabile e quindi non è scienza, e che è solo un racconto di uno che dice ho fatto una statistica ma che non mostra nulla.

Proprio nulla non è esatto, perché sul web c'è un libro pubblicato da Discepolo dove si parla di questa statistica. In questo libro ci sono innumerevoli articoli che sono dei commenti alla ricerca di Discepolo, e solo due capitoli dove si parla in modo specifico della statistica.

Nel primo di questi capitoli si parla di un risultato positivo, in pratica sarebbe stato trovato che le coppie figli/padri dove il figlio aveva come ascendente il segno del padre erano molto più numerose del previsto. Questo pur non essendo la prova di niente, poteva essere un indizio favorevole sull'esistenza di un influsso astrologico.

Però, sempre in questo libro, all'inizio del secondo capitolo dove si parla della statistica e precisamente a pagina 35 nella versione in italiano, Discepolo scrive di essersi accorto che ripetendo la sua procedura, non otteneva più i risultati che aveva ottenuto all'inizio, per cui quello che sembrava essere un risultato promettente in realtà non lo era. Ed infatti nelle parole di Discepolo si nota una certa amarezza e delusione.

Ma cosa era successo? Discepolo aveva confrontato il numero reale delle coppie figli/padri contenuti nel file Paris-12 con un numero fittizio ottenuto mischiando a caso le famiglie, per cui a ciascun figlio veniva assegnato un padre a caso tra quelli presenti nel database.

L'errore di Discepolo è stato quello di prendere come valore medio, il primo valore che ha ottenuto mischiando le famiglie una sola volta. Non dovete essere degli esperti di statistica per capire che questo metodo non va bene.

Se volete stabilire empiricamente qual è la probabilità che lanciando una monetina venga croce, non potete farlo basandovi su un numero esiguo di casi, invece è come se Discepolo avesse lanciato la monetina per 10 volte, avesse trovato che 3 volte è uscito croce, e avesse concluso che la probabilità di uscita di croce è di 3/10. Ma naturalmente non è così perché la probabilità di uscita di croce, se la moneta è ben bilanciata è del 50%. Come si fa a trovare il valore giusto? Basta ripetere il lancio della monetina un gran numero di volte, perché più il numero di prove è grande, più i risultati si avvicineranno alla probabilità teorica.

Discepolo aveva commesso questo errore banalissimo, non aveva calcolato una media, ma aveva preso per buono, il primo risultato che gli era capitato, e siccome questo risultato era casualmente un numero basso questo ha fatto si che vedesse come alto il numero delle coppie reali di padri e di figli con l'ascendente dell'uno uguale al segno dell'altro.

Qual'era la conseguenza di questo errore? La conseguenza era che le tabelle disegnate dai professori di statistica, e su cui si trovano anche le impronte digitali degli stessi, come Discepolo ci fa sapere, sono tutte sbagliate dall'inizio alla fine. I numeri che si leggono in quelle tabelle non indicano nulla.

Cosa si fa quando ci si accorge di un errore? Di solito si cerca di correggerlo. Invece Discepolo pubblica sullo stesso libro i risultati sbagliati, per poi dire a pagina 35 che sono appunto sbagliati.
Ma perché non cercare di calcolare i risultati giusti e pubblicare quelli invece di quelli sbagliati?

Va bene, ognuno faccia quello che gli pare, non voglio stare a sindacare ogni cosa. Fatto sta che a pagina 35 di questo libro Discepolo ammette di aver commesso un errore, e lo scrive chiaramente.
Il problema è che dopo se ne dimentica, e ritorna a parlare dei risultati iniziali come se fossero stati giusti, e senza fornire nessuna giustificazione di questo.

Qui entriamo nell'aspetto psichiatrico della faccenda, perché l'aspetto matematico/statistico è terminato. Probabilmente Discepolo era così orgoglioso e si sentiva così gratificato dai risultati trovati inizialmente, da non riuscire più ad ammettere che fossero sbagliati. Come si fa a fare una cosa del genere? Non lo so, bisognerebbe chiederlo ad uno psichiatra. Il desiderio, e l'emotività hanno il sopravvento sulla razionalità.

Continuare ad ammettere che i risultati ottenuti erano errati era qualcosa troppo spiacevole per Discepolo, perché aveva già ottenuto un sacco di complimenti per questi risultati, compreso l'elogio di André Barbault. Avrebbe potuto rinunciare a tutto questo? Senza contare poi che gli autori degli articoli che compaiono nel suo libro, avevano già commentato positivamente i risultati ottenuti da Discepolo, avrebbe dovuto informarli del fatto che quei risultati non erano più validi? Ma no, meglio lasciare le cose come stavano, anche perché per i suoi seguaci queste cose non contano. Il Galeota non si è sentito tradito per essere stato preso in giro da Discepolo, e non si fa nessuno scrupolo di parlare positivamente di queste statistiche che nessuno ha mai visto, tranne lo spezzone di cui parliamo dove si dice che hanno avuto un esito negativo.

Meglio sovvertire la realtà, e dire che chi dice la verità su queste statistiche è un pazzo, perché insiste troppo, ma perché loro sono normali a credere in una statistica che non c'è?

L'insistenza non è solo mia, perché se sono tornato a parlare di queste statistiche, è solo perché il Galeoto ha messo una schermata sul suo video in cui accostava le statistiche Discepolo a quelle vere dei Gauquelin e di Castille.

Sono dentro una setta e non se ne rendono conto. Personaggi strani che dicono che ho dei problemi mentali e che credono di essere sani di mente a seguire qualcuno che li inganna in un modo così palese.

Se qualcuno mi dicesse che parla tutto il giorno con un enorme coniglio che vede soltanto lui, o altre cose del genere, io non mi metterei a contestarlo, perché lo riterrei inutile, però penso che andrei a cena insieme con queste persone.

Il fatto è che questi non parlano di enormi conigli invisibili, ma parlano di statistiche, ossia di cose che dovrebbero essere reali e razionali. Ha ragione l'anonimo che ha lasciato un commento sul blog, le persone giudicano senza sentire la necessità di informarsi. Basterebbe veramente pochissimo per informarsi e farsi una opinione corretta sulle statistiche di Discepolo, e magari anche su tutto il resto, ma non gli va di fare questo sforzo, e non vogliono mettere in discussione le cose in cui credono.

Qualcuno ha delle domande da fare o vuole presentare delle obbiezioni diverse dal dire: "Sei pazzo perché ti permetti di contestare un serio professionista"?

Non credo, ma eventualmente io sono qui.

Link utili:

http://www.programmiastral.com/osservazioni.pdf

http://astromauh.blogspot.com/2015/11/una-mente-debole.html

https://astromauh.blogspot.com/2012/10/ciro-discepolo-erano-tutte-balle.html

https://astromauh.blogspot.com/2013/10/challenged.html


Hai ragione tu, ma dove sono queste statistiche? In orbita intorno alla Terra e non visibili al telescopio? E poi perché parli sempre di queste statistiche? Sembri un disco rotto.

mercoledì 23 gennaio 2019

under attack



e il suo sito venga chiuso. Vi spiego come fare. Cliccate su https://support.google.com/blogger/answer/76315?hl=it e cliccate sulla voce "molestie e bullismo". Cliccate su "segnala molestie e bullismo". Si aprirà una pagina dove inserire il sito da segnalare. Voi inserite questo link: http://astromauh.blogspot.com/
Blogger non consente molestie e bullismo. Perciò se anche voi siete della stessa idea e se in quel sito trovate contenuti che secondo voi sono chiaramente diffamatori, allora segnalatelo. Sarà poi Blogger a valutare se il soggetto è un molestatore oppure no. Vediamo se almeno così la smette di tormentarmi. E se dovesse aprire un sito ricopiando tutto, denunceremo anche quello. Valutate attentamente se i contenuti sono molesti! Non voglio convincere assolutamente nessuno. Ognuno ragioni con la propria testa.
#stopbullismo #nobullismo #calunnie #diffamazioni #ingalera #carabinieri#poliziadistato #poliziapostale #stalking #ossession




Cari amici, sicuramente avrete notate che da un po' di giorni un tizio volgare e maleducato sta commentando le mie foto e i miei pezzi. Nonostante sia stato bannato riesce ancora a scrivere qui. Si chiama Maurizio Rossi e ha un profilo con l'immagine di un orso polare. Sta contattando in privato anche alcuni miei utenti dicendo falsità sul mio conto. Siccome si tratta di un profilo fake, perché in realtà si tratta di Maurizio Tonino, e siccome secondo la politica di Facebook il nome deve essere quello vero, mi aiutate a segnalarlo a Facebook? È vero che quando sarà cancellato ritornerà con un nuovo profilo; ma almeno avrà fatto per la milionesima volta la figura del maniaco stalker quale è, ed è il trattamento che merita una persona che mi assilla da 10 anni e con cui non voglio avere nulla a che fare. L'importante è segnalarvi la presenza di questo disturbatore seriale.
Ecco il link: https://www.facebook.com/profile.php?id=100010063813901