Statistica Politici
L'immagine in alto è stata presa da questa copia di Linguaggio Astrale a pagina 131.
Come si può osservare in questa statistica riguardante gli sportivi Ruscelli calcola la probabilità complessiva della tabella, ottenendo un valore molto basso 0,00001. Per cui ci sarebbe stata solo 1 probabilità su 100.000 di ottenere delle deviazioni come quelle trovate o maggiori di esse, per un semplice caso.
La tabella riportata in alto è molto significativa, per cui se avessimo modo di controllare come sono stati ottenuti questi numeri, potremmo concludere che le vittorie degli sportivi sono legate al loro personale ciclo sinodico di Marte.
Ma come mai questo calcolo della probabilità complessiva non viene fatto per la statistica sui politici?
Il primo grafico dimostra che Ruscelli sapeva benissimo che in questo tipo di statistiche bisogna per prima cosa calcolare la probabilità complessiva delle deviazioni riscontrate nella tabella. Ma allora come mai si è dimenticato di applicare questa regola nella statistica sui politici?
La probabilità complessiva della statistica sui politici l'ho calcolata io, come spiegato nei post precedenti, ed è uguale a 0,12 Per cui ci sarebbero state ben 12 probabilità su 100 di ottenere delle deviazioni come quelle trovate o maggiori di esse, per un semplice caso.
Quindi i risultati per i politici non sono per nulla significativi, a differenza di quelli per gli sportivi che erano invece estremamente significativi.
Perché Ruscelli omette di dirci queste cose?
Perché adottare un metodo per una statistica, e un altro metodo per un'altra statistica del tutto uguale alla prima? L'unica differenza tra le due statistiche è che in una si parla di vittorie sportive, e nell'altra di vittorie politiche.
Il motivo di questo comportamento è molto evidente, a Ruscelli quella probabilità dello 0,12 non piace proprio, perché dimostra la non significatività della sua statistica sui politici, e decide quindi di far sparire questo risultato dalla sua statistica.
Ruscelli scarta i risultati che non gli piacciono.
Una probabilità dello 0,00001 gli piace, e quindi la cita, una probabilità dello 0,12 non gli piace, e quindi non la cita.
Ma se Ruscelli riesce a fare una selezione sui metodi della statistica, applicando di volta in volta i criteri che gli piacciono di più, riuscite ad immaginare che cosa potrebbe combinare nella fase della raccolta dei dati?
Ci vuole veramente poco per alterare i risultati di una statistica, basta eliminare qualche risultato sgradito a favore di qualche risultato gradito.
Motivo per cui non bisogna credere nemmeno nella sua statistica sugli sportivi, anche se in quel caso i numeri sarebbero altamente significativi.
Ruscelli non riesce ad essere obiettivo, altrimenti non avrebbe omesso di dirci che la tabella delle vittorie dei politici non era significativa.
Io credo che questa manifesta mancanza di oggettività abbia riguardato anche la fase di raccolta dei dati.
Dati, che chissà perché, Ruscelli non vuole mostrare a nessuno.
Dati, che chissà perché, Ruscelli non vuole mostrare a nessuno.