venerdì 16 dicembre 2011

Saturno nelle Case



Il grafico qui sopra mostra la distribuzione teorica di Saturno nelle case, per un campione di 3643 scienziati raccolto originariamente da Michel Gauquelin.
Osservando il grafico si può notare che la distribuzione di Saturno in ciascuna casa è sostanzialmente uniforme anche se c'è una leggera supremazia delle case notturne rispetto a quelle diurne. Con un campione di soggetti diversi, potrebbe verificarsi il contrario. In questo caso si è verificata una leggera superiorità delle case notturne perchè evidentemente i soggetti di questo campione, erano nati in prevalenza quando Saturno si trovava nei segni che vanno dall'Ariete alla Vergine, rispetto a quelli nati quando Saturno si trovava nei segni che vanno dalla Bilancia ai Pesci.

Quando un pianeta si trova in un segno primaverile o estivo, rimane al si sopra dell'orizzonte per un periodo più lungo rispetto al tempo che trascorre sotto l'orizzonte, aumentando la probabilità che si trovi in una casa diurna.

Al contrario, quando un pianeta si trova in un segno autunnale o invernale, è più probabile che si trovi in una casa notturna.

Quindi, se vogliamo sapere quante volte Saturno si dovrebbe trovare in quinta casa, è sufficiente prendere il numero totale delle presenza di Saturno nelle case notturne e dividerlo per sei.

Questa è la procedura che avevo adottato quando ho verificato che il numero di figli dei genitori con Saturno in quinta casa, è più o meno lo stesso del numero di figli dei genitori con Saturno nelle restanti undici case.

Per cui adesso posso affermare con sicurezza che Saturno in quinta casa non influisce sul numero dei figli che un soggetto può avere. Saturno in quinta non è in relazione con la sterilità o con una ridotta possibilità di avere figli.

Se invece di Saturno, si fosse trattato di qualche altro pianeta, il calcolo della sua frequenza teorica in ciascuna casa, sarebbe stato più complicato.



Il grafico qui sopra, mostra la distribuzione teorica del Sole nelle case, riferita al gruppo di 3643 scienziati. In questo caso si nota che questa distribuzione non è affatto uniforme e che c'è una maggiore probabilità che il Sole si trovi in una casa orientale.

Si nasce in prevalenza quando il Sole si trova nelle case 3, 2, 1, 12, 11, 10 rispetto alle altre.

Non so perchè accada questo, e probabilmente non lo sa nessuno, fatto sta che i dati raccolti da Michel Gauquelin, mostrano che è più probabile nascere tra la mezzanotte e il mezzogiorno, piuttosto che nascere tra il mezzogiorno e la mezzanotte.

Questa anomalia, fa si che anche la distribuzione nelle case dei pianeti interni, Mercurio e Venere non avvenga in maniera uniforme.

I pianeti interni, osservati dalla Terra, non possono distare dal Sole più di tanto, e quindi siccome le nascite avvengono più frequentemente da mezzanotte a mezzogiorno, anche in questo caso si osserva una maggiore presenza dei pianeti nelle case orientali.



Anche nel caso di Marte, si verificano delle anomalie, pur trattandosi di un pianeta esterno. Il moto del pianeta è tale, che si trova più frequentemente in congiunzione con il Sole, piuttosto che in opposizione. Per cui anche nel caso di questo pianeta, si nota una sua apprezzabile maggiore presenza nelle case orientali.

1 commento:

Anonimo ha detto...

mmhh, molto interessante..