Come sapete ho denunciato Ciro Discepolo per una serie di reati da lui commessi, ma questo non gli ha impedito di continuare a commetterne altri, e alle precedenti diffamazioni e calunnie, ultimamente ne ha aggiunta una nuova. Discepolo mi addita come l'autore di uno stupro avvenuto a Roma nel quartiere di Centocelle. Data la gravità delle accuse qualcuno potrebbe pensare che Discepolo abbia delle prove certe di ciò che afferma, ma non è affatto cosi', Discepolo ha solo letto un articolo del Messaggero, da cui ha "dedotto" che l'autore dello stupro sono io. La cosa è piuttosto incredibile perché dalla semplice lettura di questo articolo si può escludere nel modo più assoluto che la persona di cui si parla possa essere io.
Vediamo cosa c'è scritto nell'articolo:
Era stato già arrestato nel 2009 per aver perseguitato la sua ex compagna. Condannato ad una pena di 3 anni e 10 mesi, l'uomo aveva attualmente l'obbligo di dimora nel comune di Napoli.
Ma da alcuni giorni ormai l'uomo si era stabilitò nei pressi dell'abitazione della sua ex, nella zona di Centocelle, a Roma. Appostamenti, incontri sotto casa e nuove minacce, hanno costretto ieri sera la donna - impaurita ed esasperata - ad avvertire la Polizia.
All'arrivo degli agenti del Commissariato Porta Maggiore l'uomo, ha prima cercato di fuggire poi, una volta fermato, ha opposto una forte resistenza. In sede di denuncia, negli uffici del Commissariato, la donna - una 50enne romana - ha raccontato di essere stata vittima alcuni giorni fa anche di violenza sessuale.
L'uomo infatti l'aveva aspettata di fronte al portone di casa costringendola suo malgrado a un tentativo di rapporto sessuale. N.N., accompagnato negli Uffici del Commissariato Prenestino, è stato arrestato per i reati di stalking, violenza e resistenza a Pubblico Ufficiale, oltre ad essere stato denunciato per violenza sessuale e per non aver ottemperato alla misura dell'obbligo di dimora nel comune di Napoli.
Era già stato arrestato nel 2009 ... e condannato ad una pena di 3 anni e 10 mesi.
Si tratta di un pregiudicato che ha ricevuto una condanna piuttosto pesante, e quindi non può avere un certificato penale pulito. Io nonostante la cosa dispiaccia molto a Ciro Discepolo sono incensurato e ho un certificato penale pulito che lo attesta.
Qualche tempo fa, a causa delle diffamazioni di Discepolo, ho pubblicato sul blog sia il certificato penale che quello dei carichi pendenti, che certificano che non ho mai ricevuto condanne penali e che non avevo procedimenti penali in corso. Mi immagino che Discepolo che colleziona i documenti che mi riguardano e che li mette in rete senza il mio consenso, abbia delle copie di questi certificati, che gli consiglio di andare a rileggersi. E' possibile che nel certificato penale di un uomo che ha ricevuto una condanna di 3 anni e 10 mesi ci sia scritto "NULLA"?
Non è possibile, ma proseguendo nella lettura dell'articolo scopriamo che quest'uomo aveva l'obbligo di dimora a Napoli.
Non posso essere io, perché sono residente a Centocelle dal 2001 come attestato dal mio certificato storico anagrafico e provenivo da Bologna. Non risiedo a Napoli da svariati decenni, città in cui sono solo nato, e allora come potrei avere l'obbligo di dimora a Napoli?
Non mi sono stabilito da pochi giorni a Centocelle come si legge nell'articolo, ci abito da diversi anni, come attesta il mio certificato di residenza.
Nell'articolo c'è anche scritto che le iniziali di questo uomo sono N.N., ma queste non sono le mie iniziali.
Discepolo crede che N.N. stia per anonimo, mentre in realtà queste sono le iniziali di questo signore cosi' come viene riportato in tutti questi
altri articoli sullo stesso fatto.
Inoltre in questo altro
articolo si legge pure che N.N. è un 64enne.
Ma il signor Discepolo non sa che io non ho 64 anni? Non è lui che ha pubblicato il mio certificato di nascita, sempre senza il mio consenso, da cui risulta che ho 57 anni?
Come fa Discepolo a pensare che nonostante tutte queste cose che non coincidono, sia io l'autore dello stupro?
Ci sono soltanto due somiglianze tra me e l'uomo di cui si parla nell'articolo, siamo entrambi nati a Napoli e abbiamo entrambi qualcosa a che fare con Centocelle, però tutte le altre cose non coincidono, non mi chiamo N.N., non ho 64 anni, non sono un pregiudicato, e non ho stuprato nessuno.
C'è qualcosa che non funziona nel cervello di Discepolo.
Il suo desiderio di identificarmi in quella persona prevale su tutto il resto, il suo odio gli impedisce di ragionare. Si impunta su 2 cose che coincidono, ma ignora tutte le cose che non coincidono. Ha fatto lo stesso anche con la statistica, e ha fatto lo stesso anche nell'elaborare le sue 34 regole di astrologia attiva.
Nella statistica quando ha ripetuto la prova iniziale per altre 100 volte, ha trovato 2 risultati che confermavano il risultato precedente, e 98 che lo smentivano.
Nonostante glielo abbia chiesto numerose volte dalle pagine di questo blog, Discepolo non ha mai risposto alla mia domanda:
Discepolo, come mai hai ritenuto di dover prendere per buoni i 2 risultati che confermavano quanto trovato in precedenza, ed hai ignorato i 98 risultati che ti davano torto?
Non l'ha fatto perché non gli andava di ammettere di essersi sbagliato, il desiderio di conservare il "brillante risultato" ottenuto, era molto più importante di quei 98 risultati che gli davano torto.
A questo punto possiamo pensare che abbia fatto lo stesso anche nella elaborazione delle sue regole.
Nelle prime rivoluzioni solari che ha fatto avrà trovato che ad una o due persone che avevano Marte in prima nell'oroscopo di rivoluzione sono successe delle disgrazie, da cui ha stabilito che Marte in prima porta male, dopo anche se gli sono capitate altre 98 RS di persone a cui non è successo nulla di grave nell'anno della rivoluzione, ha ignorato questi fatti, per continuare a sostenere che Marte in prima porta male, anche se magari non sempre te ne accorgi.
Il meccanismo mentale è sempre lo stesso, sottolineare i risultati conformi al suo pregiudizio ed ignorare tutti i risultati contrari.
Mi aspetto che anche dopo che Discepolo avrà letto queste cose, si guarderà bene dal cancellare o rettificare ciò che ha scritto. Per lui io resterò per sempre uno stupratore seriale, anche se non mi chiamo N.N. e non ho 64 anni.
A proposito, ma non è lui che è nato a Napoli e che ha 64 anni?