mercoledì 24 agosto 2011

Il CICAP e le statistiche di Discepolo 2



Leggi prima la Parte 1


Siamo d’accordo sul fatto che il libro non sia interamente dedicato alla ricerca, perchè in gran parte di esso ci sono i commenti del risultato trovato, ma c’è comunque la relazione della statistica compiuta.

La statistica è stata fatta da Discepolo e Miele, ma è stata controllata dai professori universitari Luigi D’ambra e Francesco Mola, e non dal Calcio Napoli, nella versione in inglese, a pagina 24 si legge infatti :

Statistical work by Dr. Francesco Mola and Prof. Luigi D’Ambra of the Department of Mathematics and Statistics of the University of Naples

Questa frase manca nella versione in italiano e francese, solo perchè questo libro è stato fatto un po’ di fretta, come dimostrano i vari refusi che contiene.

I dati erano stati raccolti da Michel Gauquelin, che non era un astrologo, ma un laureato in statistica che cercando di contestare l’astrologia per mezzo della statistica ha finito per raggiungere il risultato opposto scoprendo il cosiddetto effetto Marte,

Ma tornando a Discepolo, perchè dici che:

” Una correlazione priva di una spiegazione oggettiva dei rapporti di causa-effetto che l’hanno determinata è solo una coincidenza, una superstizione. ”

Una correlazione anche se priva di una spiegazione oggettiva dei rapporti causa-effetto che l’hanno determinata, è comunque la dimostrazione dell’esistenza di un fenomeno. Non è scientificamente corretto ignorarla, e dovrebbe invece essere il punto di partenza per mettersi alla ricerca del rapporto di causa-effetto.

Gli scienziati quando ancora non si conoscevano le ragioni delle anomalie del moto di Mercurio, non hanno negato le osservazioni perchè in contrasto con la teoria, ma si sono messi alla ricerca di una spiegazione che è stata in seguito fornita da Einstein.

Una coincidenza che si ripete più volte, cessa di essere una coincidenza, e la legge sulla ereditarietà astrale scoperta da Discepolo è stata poi confermata su un database più ampio di 75.000 soggetti.

Discepolo però non fornisce la documentazione di questa ricerca più ampia.

Le date di nascita utilizzate (raccolte da Gauquelin) sono però reperibili, e si trovano a questo indirizzo:

http://cura.free.fr/gauq/17archg.html

Per cui sarebbe possibile rifare la statistica e verificare se è vero quanto affermato da Discepolo.

Siccome questa legge di ereditarietà astrale è stata scoperta da Discepolo e non da Gauquelin che aveva raccolto i dati, non è possibile ipotizzare che quest’ultimo li avesse contraffatti per dimostrare una correlazione che lui non ha trovato.

In un altro libro in line di Discepolo: “Astrologia si e no

a pagina 188 si torna a parlare di questa statistica ed il professor Luigi D’Ambra afferma che i risultati trovati sono estremamente significativi, perchè sono state trovate 1443 concordanze padre-figlio mentre il numero atteso era 1101.

C’è un surplus del 30% rispetto al valore atteso, che su questo numero di casi ha una significatività statistica eccezionale, e non può assolutamente considerarsi una coincidenza.

Il professor Luigi D’Ambra ha calcolato uno z = -3.2127 che mi dicono sia un valore assolutamente eccezionale.


Legenda: la prima colonnina, 1443 concordanze padre/figlio, si
stacca poderosamente dalla colonnina numero due dove vi è il rapporto
padri/figli random, 1101 soggetti. Ecco la relazione che il prof. Luigi
D’ambra, Straordinario di Statistica presso il Dipartimento di Matematica e Statistica dell’Università Federico II di Napoli, ci ha consegnata
dopo avere effettuato i controlli ed i calcoli: “Per l’analisi è stato adottato
il test statistico sulle differenze tra due proporzioni di un determinato
carattere riscontrato in due campioni indipendenti, siano sistematiche
oppure casuali. Per quanto riguarda i dati il test ha dato questi risultati,
per un livello di significatività pari ad alfa: 0,05. Nel confronto
MADVER.CND e MADRND.CND la differenza tra le proporzioni non è
risultata significativa (z=-1,3384) (si ricorda che il valore significativo
è + o – 1.67, ndr). Nel confronto tra PADVER.CND e PADRND.CND la
differenza tra le proporzioni è risultata significativa (z=-3.2127)

Questi risultati sono stati convalidati da un professore di statistica che tuttora insegna all’università di Napoli.

Come fa il CICAP ha mettere in dubbio il valore di questi risultati?
Maurizio




No, il breve articolo di Discepolo NON È UNA RICERCA SCIENTIFICA e NON DIMOSTRA NIENTE. È solo una presentazione di una presunta ricerca che non contiene i dati utilizzati, né il criterio di scelta né quale grado di omogeneità presentino. Manca, poi, la descrizione della metodologia seguita, delle analisi svolte e dei risultati ottenuti. Ma soprattutto da nessuna parte viene spiegato quale collegamento possa mai esserci tra quei (presunti) dati e le superstizioni astrologiche. Si tratta di una statistica che, secondo gli autori stessi, mostra una serie di coincidenze (che non vengono, nemmeno queste, descritte in dettaglio) nemmeno tanto improbabili. Il nulla, insomma.
Il presunto “controllo” da parte di due “professori universitari” si limita ad affermare che si tratta di una statistica. Non c’è alcun commento sul metodo di analisi dei dati e nemmeno sui risultati. Anzi, i due statistici chiariscono subito che non intendono in alcun modo avvalorare le teorie astrologiche, che nulla hanno a che fare col metodo scientifico.
I dati, poi, non sono stati raccolti direttamente, ma vengono da una raccolta compilata (non si sa con quale criterio) da un astrologo (tale era, infatti, Michel Gauquelin) il cui intento non era certo quello di screditare l’astrologia. Ma la cosa resta irrilevante. Di fatto in questo scritto non c’è nulla di definibile come “scientifico”, né viene presentata alcuna ipotesi nuova: si presumono delle semplici, banali, irrilevanti coincidenze, LA CUI ESISTENZA NON È NEMMENO STATA DIMOSTRATA, dato lo scarsissimo valore che ha un breve articolo privo dei presunti dati osservati.

Una correlazione non è un fenomeno. Io esco di casa la mattina presto e poi spunta il sole. Ma la correlazione costante tra la mia uscita di casa e lo spuntare del sole è una coincidenza tra due eventi che non sono legati da nessun rapporto ed a cui non servono altre spiegazioni oltre a quelle già conosciute. Scientificamente, una simile correlazione, non serve a nulla: semplicemente NON È UN FENOMENO. Le anomalie astronomiche che vengono osservate, invece, rappresentano di per sé una evidenza le cui cause sono sconosciute e per questo vanno indagate: questa è scienza.

Le affermazioni sulla straordinarietà dei risultati e sulla presunta “significatività statistica” valgono meno della carta su cui sono stampate: serve tutta la documentazione sul metodo utilizzato per l’analisi dei dati e sui motivi che giustificano le conclusioni. Per esempio, quale coincidenza è stata ritenuta significativa? Lo stesso segno del padre? Anche quello della madre? Altre posizioni planetarie? Quali? Quante? Sempre le stesse? Una a caso? Prendendo mille persone a caso, di sicuro sarebbe possibile trovare numerose coincidenze tra chiunque di essi: data l’enorme quantità di variabili in gioco, la cui variabilità è scarsa (es. 12 segni o 10 pianeti), è assai facile che almeno una di esse coincida con chiunque altro. Trovare coincidenze simili tra parenti non ha alcun significato statistico.
Comunque sia, lo stesso Ciro Discepolo in questo libro SMENTISCE qualsiasi valore scientifico della sua presunta ricerca e chiarisce che gli articoli scritti da accademici che sono raccolti nel volume non hanno alcun legame con l’astrologia.

Concludendo, NON C’È ALCUN RISULTATO presentato in questo scritto. Né scientifico, né semplicemente plausibile. Solo chiacchiere campate in aria di astrologi interessati a questa vecchia superstizione.

Virquam


Piero Angela

Ci si può fidare di Ciro Discepolo?



Dal Blog di Ciro Discepolo:

Per Giovanni. Do per scontato che tu sappia leggere una curva cartesiana. Quella dell'ICP per il XXI secolo mostra una discesa che va dal 2003 al 2013, poi due anni di netta risalita e, quindi, una nuova discesa dal 2015 al 2020, sicuramente più forte di quella in corso, ma che non potrebbe avere nulla a che vedere con la crisi attuale.
Ciro Discepolo


Buongiorno Ciro,
è evidente che guardiamo grafici diversi. Premetto che il mio me lo sono ricavato in Excell prendendo le effemeridi a inizio di ogni mese e sommando i 10 cicli da Giove in poi (0 congiunzione, 180 opposizione). Andrò a controllare di non aver fatto errori. In base a ciò io vedo una caduta da sett 2003 a genn 2010,risalita fino a agosto 2013 e successiva discesa fino a marzo 2022.
Grazie per l'attenzione
Giovanni Boroni


Scrivo più post nella stessa giornata e questo deve essere passato inosservato perchè non ha ricevuto alcun commento. Ciro Discepolo legge male il grafico che forse ha fatto lui stesso qualche anno fa, e dice che c'è una discesa dell'indice ciclico planetario che va dal 2003 al 2013, mentre in realtà la discesa è terminata nel 2010.

Giovanni gli fa notare la cosa e lui gli risponde risentito dicendogli che Giovanni ha offeso il "suo" grande maestro Andrè Barbault.

Eppure Andrè Barbault ha scritto chiaramente che la discesa dell'indice ciclico planetario terminava nel 2010.

La crisi mondiale del 2010


Qualcuno ha forse letto una rettifica sul post odierno di Discepolo?

Si è forse scusato con Giovanni?

Capita a tutti di commettere degli errori, ma perchè quest'uomo è incapace di ammettere i suoi errori?

Supponiamo che spostandosi nel giorno del compleanno si possa realmente influenzare il proprio futuro, ci si può fidare dei consigli di Ciro Discepolo?

Io direi proprio di no.

martedì 23 agosto 2011

Al Rami Astrologo di Telenorba





L'ultimo video di Giuseppe Galeota astrologo di Telenorba.

Al Rami, non mi va di rispondere punto per punto a tutte le sciocchezze che dici.
Tu dici che non puoi dare credito alle mie statistiche perchè non sarebbero state certificate da esperti di statistica, ma perchè quelle di Ciro Discepolo lo sono?

E se lo sono, da chi sarebbero state certificate?

Non venirtene fuori ancora una volta con la balla dei professori dell'università di Napoli, perchè il fatto che Ciro Discepolo ti abbia raccontato questa frottola non vuol dire nulla.

Ciro Discepolo è un ciarlatano, e raccontare frottole è il suo mestiere.


la persona detta ciarlatano viene accusata di fare uso della pseudoscienza o di qualche altro mezzo falso allo scopo di ingannare le persone e vender loro finte medicine e beni o servizi simili, che non risponderanno a quanto promesso.

Wikipedia

Tu portami una relazione firmata da un professore di statistica in cui si asserisce che le statistiche di Discepolo dimostrano l'esistenza di una relazione tra le carte del cielo dei figli e dei padri, e dopo ne riparliamo.

Puoi farlo?

Non puoi farlo e lo sai benissimo, perchè sei un ciarlatano pure tu, e preferisci insultarmi piuttosto che fare l'unica cosa che farebbe una persona seria, ossia portare le prove delle tue affermazioni.

Non c'è bisogno di insultarti per screditarti, perchè ogni volta che scrivi qualcosa riveli ciò che sei. Il motivo per cui riporto i tuoi video e le cose che scrivi è proprio questo, voglio mostrare chi sono le persone che seguono Ciro Discepolo.

Perchè lui, a differenza di te, è molto abile a mostrare di se un'immagine falsata, in apparenza sembra una persona molto diversa da ciò che è realmente, mentre tu sei come un libro aperto, le tue menzogne sono subito evidenti, come quando ti facevi i complimenti come guardastelle, finchè non ti sei tradito firmandoti come Al Rami.

Tu sai benissimo che non ho chiesto a Discepolo le formule per domificare gli oroscopi oltre i circoli polari, ma che gli chiesi i dati dei soggetti della statistica e che lui mi rifiutò.

Ora si da il caso, che questi dati siano diventati di pubblico dominio, e sono pubblicati sul sito CURA di Patrice Guinard, per cui se ne avessi voglia potresti verificare come stanno le cose.

La difficoltà è solo quella di calcolare le carte del cielo, perchè degli esperti di statistica, con tutta probabilità non capiscono nulla di meccanica celeste, però tu come astrologo potresti fare la tua parte, perchè sai come calcolare un ascendente.

Nella mia statistica che trovi su internet, ho messo anche un modulo che permette di conteggiare le coppie un po' alla volta, perchè mi rendo conto che sia difficile conteggiare 80.000 carte del cielo. Quindi basterebbe prendere un po' di famiglie campione, 50 qui e 50 la, per verificare che gli oroscopi sono corretti e che sono corrette le somme.

Si tratterebbe di fare una verifica a campione, perchè se pescando a caso qualche centinaio di famiglie, i conti tornano, a quel punto è ragionevole pensare che tornino sempre.

Ma tu perchè questo controllo non lo fai? Hai tanti amici, non hai un amico che ti possa aiutare?

No, tu preferisci insultarmi.

E queste cose le vedono tutti, non sono io che ti discredito, è il tuo comportamento che rivela chi sei.

Nella vignetta che hai disegnato, hai scritto che mi sarei inventato questa storia della statistica per farmi pubblicità.

Mentre il motivo per cui dico che la statistica di Discepolo è sbagliata, è perchè in effetti è sbagliata. A me questo sembra un motivo sufficiente per dirlo, anche se non me ne viene in tasca nulla. Mi hai anche accusato di essere un politicante, ma tu piuttosto che motivo hai di difendere una statistica sbagliata?

Per stare dalla parte di un astrologo "importante" ?

Quali sono i tuoi scopi? Pensi che schierarti dalla parte di Discepolo ti porti dei vantaggi? A me pare che tutta questa storia ti abbia portato solo un danno, al tuo posto non avrei più il coraggio di uscire di casa per la vergogna. Hai dato di te stesso uno spettacolo indecente, di una persona completamente priva di cervello, e che in più insulta, calunnia, e si fa prendere dagli isterismi. Adesso tutti conoscono la tua presunzione, le tue manie di grandezza, la tua insulsaggine.

Continua pure...

L'astrologo che non ne azzecca una



Picco nettissimo dell'Indice Ciclico Planetario nel 1492, anno della scoperta dell'america.

Si, in effetti è cosi', ma si trattava di un picco positivo!


Clicca sull'immagine, per vedere l'ICP per l'intero secolo


I Risultati del sondaggio: Chi è il peggior astrologo italiano?

Votanti 26

Primo classificato Ciro Discepolo con 18 voti (69%), al secondo posto Giuseppe Galeota con voti 5 (19%), al terzo posto troviamo Valentino Rossi con voti 2 (7%), al quarto posto Vasco Rossi con 1 voto (3%), nessun voto per Gianni Morandi.

I risultati di questo sondaggio dimostrano in modo inequivocabile che il peggior astrologo italiano è Ciro Discepolo, e più in generale che gli astrologi peggiori sono quelli che praticano l'astrologia attiva.

NB: Il sondaggio ha la stessa valenza scientifica, che hanno le statistiche di Discepolo sull'ereditarietà astrale.




Lesa Maestà



Dal Blog di Ciro Discepolo:

Per Giovanni. Do per scontato che tu sappia leggere una curva cartesiana. Quella dell'ICP per il XXI secolo mostra una discesa che va dal 2003 al 2013, poi due anni di netta risalita e, quindi, una nuova discesa dal 2015 al 2020, sicuramente più forte di quella in corso, ma che non potrebbe avere nulla a che vedere con la crisi attuale.
Ciro Discepolo


Buongiorno Ciro,
è evidente che guardiamo grafici diversi. Premetto che il mio me lo sono ricavato in Excell prendendo le effemeridi a inizio di ogni mese e sommando i 10 cicli da Giove in poi (0 congiunzione, 180 opposizione). Andrò a controllare di non aver fatto errori. In base a ciò io vedo una caduta da sett 2003 a genn 2010,risalita fino a agosto 2013 e successiva discesa fino a marzo 2022.
Grazie per l'attenzione
Giovanni Boroni

Naturalmente ha ragione Giovanni Boroni!

Giovanni ha calcolato un indice diverso con le distanze tra i pianeti lenti, per il primo d ogni mese, e non solo per il primo gennaio (metodo Barbault), ma non è questo che fa la differenza.

E' Ciro Discepolo che non riesce nemmeno a leggere il suo stesso grafico, riportato qui sopra, perchè il picco negativo si è verificato in corrispondenza del 2010 e non del 2013 come da lui affermato.


Anno ICP (calcolato per il 1 gennaio)
2000 760
2001 892
2002 1013
2003 1080 Massimo
2004 1042
2005 993
2006 949
2007 894
2008 836
2009 812
2010 780 Minimo
2011 804
2012 891
2013 947
2014 997 Massimo
2015 983
2016 940
2017 874
2018 772
2019 673
2020 574
2021 504
2022 498 Minimo assoluto del secolo
2023 508
2024 565

Dati Astromauh

Indice Ciclico Planetario






Indice Ciclico Planetario
by Astromauh


La pagina linkata si apre dopo qualche secondo e permette di calcolare l'Indice Ciclico Planetario (ICP) dal 1 d.C. al 2900 d.C..

L'indice è dato dalla somma delle distanze angolari dei pianeti lenti, da Giove a Plutone, calcolate per il primo gennaio di ogni anno, alle ore 00:00.

Ho scritto il programma ieri, e dovrei controllarlo meglio, ma mi pare che funzioni.





domenica 21 agosto 2011

Indice Ciclico Planetario





Credo che l'ideatore dell'indice ciclico planetario sia stato Henri Gouchon e non Andrè Barbault.

Ma non ne sono sicuro, ed in questo momento non ho nemmeno il tempo per fare delle ricerche su internet, per cui pregherei chi è più informato di me di farmelo sapere.