giovedì 22 settembre 2011

Saturno in Quinta Casa



Ciro Discepolo nel suo blog ieri 21/09/2011, ha linkato diverse pillole in cui parla di Saturno in quinta casa, ed in cui afferma che molto spesso, questa configurazione dovrebbe indicare l'assenza di figli.

Ciro Discepolo, come al solito, si guarda bene dal quantificare in che misura l'influsso di Saturno in quinta casa dovrebbe manifestarsi, però chi guarda i suoi video, considerando l'enfasi che Discepolo mette nelle sue affermazioni, si convince che questo influsso debba essere notevole e che le persone che hanno Saturno in quinta dovrebbero avere delle gravi problematiche riguardo i figli.

Discepolo si concentra in particolare sulla assenza dei figli dovuta alla sterilità dei genitori. C'è qualcosa di vero in ciò che dice?
Chi nasce con Saturno in quinta è probabilmente sterile?

I dati di nascita dei gruppi familiari raccolti da Michel Gauquelin ci permettono di rispondere a questa domanda.

MADRI

  • casa 1...2571...-2,02%

  • casa 2...2580...-1,68%

  • casa 3...2678...+2,06%

  • casa 4...2661...+1,41%

  • casa 5...2667...+1,64%

  • casa 6...2589...-1,33%

    totale 15.746 : media 2624

    Le madri con Saturno in V, e che hanno almeno un figlio, sono leggermente più della media.



    PADRI

  • casa 1...2269...+0,84%

  • casa 2...2274...+1,07%

  • casa 3...2338...+2,91%

  • casa 4...2178...-3,20%

  • casa 5...2185...-2,89%

  • casa 6...2260...+0,44%

    totale 13504 : media 2250

    I padri con Saturno in V, e che hanno almeno un figlio, sono leggermente meno della media.



    Quindi, complessivamente, i genitori con Saturno in quinta casa, hanno il -1,25% di figli in meno rispetto alla media. Con tutta probabilità questo non significa che esiste una legge astrologica che fa nascere meno figli alle persone con Saturno in quinta, ma si tratta di una semplice fluttuazione casuale.

    Questo mio conteggio, non si può considerare una statistica vera e propria, perchè dovrei controllare se ci sono delle anomalie astronomiche che influiscono sui risultati, e questo non l'ho fatto.

    La statistica che avevo fatto qualche tempo fa, utilizzando questi dati, aveva lo scopo di verificare l'ereditarietà astrale, per cui non era necessario accertarsi dell'esistenza di eventuali anomalie astronomiche, mentre adesso, dopo aver visionato i video di Discepolo, mi è venuta la curiosità di andare a riguardarmi i totali dei genitori con Saturno nelle varie case.

    Quindi non sono sicuro al 100% che il valore teorico della presenza di Saturno nelle case notturne (dalla prima alla sesta) sia esattamente un sesto del totale, però in prima approssimazione dovrebbe essere più o meno cosi'.

    Senza avere la pretesa di affermare delle verità incontrovertibili, posso comunque dire che, ammesso che esista un effetto Saturno in quinta casa - di cui non vi è prova - esso influirebbe in misura minima sulla possibilità di procreare.

    Non c'è alcuna congruenza tra quanto mostrato dai dati e le parole di Discepolo.

    Se avete Saturno in quinta, e desiderate avere dei figli, non avete motivo di preoccuparvi, in misura maggiore delle persone che hanno Saturno in qualsiasi altra casa.




    Quiz:
    Perchè ho considerato solo la presenza di Saturno nelle case notturne, dalla prima alla sesta, invece che in tutte?


    .
  • mercoledì 21 settembre 2011

    Lo zodiaco astrologico e lo zodiaco astronomico

    Tolomeo


    Ieri ho letto un articolo sul blog di Balinas intitolato: Zodiaco tropico, zodiaco siderale e zodiaco delle costellazioni: brevi note, ed ho scritto un mio commento.

    Mi piacerebbe parlare dell'argomento anche qui, ma non ho il tempo per farlo, e quindi per il momento vi invito alla lettura dell'articolo linkato.

    lunedì 19 settembre 2011

    La flessibilità dei simboli


    Mario scrive...
    hai ragione astromauh io non sono capace di interpretare un oroscopo senza conoscere bene la persona perche i simboli possono esprimersi in centinaia di modi, infatti ho guardato l'oroscopo di umberto bossi...



    E' naturale che sia cosi', per poter interpretare l'oroscopo di una persona, bisogna conoscerla. Questo è implicito nel meccanismo stesso dell'astrologia.

    La carta del cielo di un bambino che sia nato in un certo luogo ed in un certo momento, è indistinguibile da quella di un gatto che sia nato nello stesso luogo e nello stesso momento. In questo caso abbiamo un'unica carta del cielo che dovrebbe servire ad interpretare il carattere e destino di due esseri viventi che sono molti diversi tra loro.

    I simboli contenuti nella carta del cielo, devono avere una flessibilità tale da descrivere ugualmente bene tanto il bambino quanto il gatto.

    E' questo secondo me ciò che costituisce la peculiarità dell'astrologia e che la diversifica da tutte le altre scienze, l'estrema flessibilità, che a qualcuno potrebbe sembrare sospetta, ma che è intrinseca all'astrologia.

    Perchè le carte del cielo sono soltanto la rappresentazione del cielo, per un certo luogo ed un certo momento, e non sono le persone che sono nate in quel momento. Ed è quindi ovvio che basandosi unicamente sulla carta del cielo non è possibile dire veramente qualcosa di una persona.

    Se qualcuno presentando una carta del cielo ad un astrologo, gli chiedesse di indovinare se si tratta delle carta del cielo di un gatto o di un bambino, l'astrologo non sarebbe in grado di stabilirlo.

    Le carte del cielo non descrivono direttamente una persona, quanto lo stato del sistema solare nel momento della sua nascita. Qualsiasi cosa nasce è conforme allo stato del mondo di quel momento, ed è per questo che gli astrologi trovano delle analogie tra le persone e le loro carte del cielo.

    Però bisogna anche considerare la natura particolare di una persona, che prescinde dalla sua carta del cielo.

    Cose, persone od eventi che nascono o si compiono in un certo momento, mostrano una corrispondenza con il cielo sotto cui nascono, ma ognuno alla sua maniera.

    Due bambini nati nello stesso luogo e nello stesso tempo, non per questo devono essere identici, ma entrambi corrisponderanno a modo loro alla stessa carta del cielo.

    Quindi l'interpretazione della loro carta del cielo richiede la conoscenza di elementi aggiuntivi oltre alla carta del cielo.

    Però se diciamo che in fondo tutti gli uomini sono simili, è possibile provare ad interpretare un oroscopo anche in assenza di altri elementi oltre la carta del cielo. In questo caso però non possiamo fare delle interpretazioni certe, ma solo probabili.

    Ma secondo me può essere utile fare degli oroscopi al buio, senza sapere assolutamente nulla di una persona, per verificare l'attendibilità dell'astrologia.

    domenica 18 settembre 2011

    Astrologia Infallibile




    Per il nostro convegno che si svolgerà il prossimo 1° ottobre dalle 10.30 alle 19 presso l'hotel Amrey Sant Pau a Barcellona, su invito che potete richiedermi mandandomi una vostra scheda con i dati principali, sulla base di molte richieste ho deciso che ci occuperemo di Temi Natali interpretati al momento, sorteggiando numeri che formeranno dati di nascita. Chiunque potrà prodursi nelle interpretazioni e ascoltare i consigli dei più "anziani" su come procedere per una corretta interpretazione. Anche chi è molto indietro nella lista delle "Pillole" potrebbe venire a Barcellona e ottenere una scorciatoia di molti mesi per l'interpretazione del proprio tema natale fatta dai presenti.
    Dal Blog di Ciro Discepolo 17/09/2011

    E' interessante questo esperimento che Ciro Discepolo ha intenzione di fare.
    Lui vorrebbe interpretare degli oroscopi di persone inesistenti, sorteggiando dei numeri a caso che formeranno delle date di nascita. Ma in questo modo sarà impossibile verificare se le interpretazioni degli oroscopi saranno corrette.

    Credo che sia proprio questo il suo scopo, dare delle interpretazioni che non possano essere falsificate in nessun modo, perchè nemmeno si sa se è nato veramente qualcuno sotto quei cieli.

    Ciro Discepolo sostiene da sempre che bisogna guardare agli Astri e non dare ascolto ai consultanti, per cui tutto sommato, il fatto di eliminare le persone da questo suo esperimento mi sembra coerente con la sua idea dell'astrologia.

    Un tipo di astrologia che non si preoccupa di essere aderente alla realtà, anzi che tende proprio ad escluderla, vivendo una esistenza autonoma. Una tipo astrologia autoreferenziale, che basa i suoi assiomi sulla presunta autorevolezza dei suoi autori.

    Ho letto di un altro esperimento, simile a questo, condotto da Discepolo e che gli è servito per stabilire il suo protocollo di correzione dell'orario di nascita. Una sua cliente che era orfana di entrambi i genitori, e che non poteva sapere il suo orario di nascita, perchè l'anagrafe del suo paese era stata distrutta dai bombardamenti durante la guerra, divenne il soggetto di questo esperimento.

    Ma come cavolo si fa, a sapere se l'orario di nascita trovato da Discepolo, attraverso una attenta analisi della vita di questa persona, sia giusto oppure no?

    La logica vorrebbe che per appurare se un metodo di correzione dell'orario di nascita, funziona oppure no, bisognerebbe utilizzare dei soggetti di cui è conosciuto l'orario di nascita con precisione e non dei soggetti di cui non si potrà mai sapere a che ora sono nati.

    L'unico che dovrebbe ignorare l'orario di nascita dovrebbe essere l'astrologo che deve cercare di ricavarlo con i suoi metodi, ma per verificare se questi metodi sono giusti, l'orario di nascita deve essere conosciuto.

    L'astrologia di Discepolo, non sa che farsene della logica, il suo unico obiettivo è quello di autocertificarsi. Chi potrebbe contraddire il suo metodo della rettifica dell'orario di nascita, se nessuno potrà mai dire a che ora era nata questa signora?

    Chi potrà contraddire le interpretazioni degli oroscopi che saranno fatte a Barcellona, se i soggetti di questi oroscopi nemmeno esistono?

    E' questo il segreto del successo dell'astrologia di Ciro Discepolo, è un tipo di astrologia che non potrà mai essere smentita.

    Geoffrey Dean, l'astrologo scettico



    Molti esperimenti richiedono la cooperazione degli astrologi per essere portati a termine. Si riesce ancora ad ottenerla, dopo anni di fallimenti?

    Sì. Gli astrologi possono sempre trovare nel tema natale qualcosa che si adatti al soggetto, per cui per loro l’astrologia funziona sempre. Ma funziona anche se si usa un tema natale sbagliato, quindi non è l’astrologia all’opera ma si tratta di “artefatti”, che spero potremo discutere più avanti. Ancora, gli astrologi possono sempre trovare qualche scusa per giustificare il fallimento sperimentale; possono ad esempio dire che i soggetti avevano troppo Nettuno nel loro tema natale, o che il ricercatore non capiva davvero l’astrologia. Di conseguenza, gli astrologi non si curano dei critici che citano le incoerenze o i fallimenti sperimentali e, come risultato, c’è sempre qualche astrologo disponibile ad aiutare gli scienziati.


    Ha parlato di “artefatti”. Di cosa si tratta?


    In questo contesto, un artefatto è qualcosa che non è l’astrologia ma ne simula gli effetti, e ci persuade erroneamente che funzioni. Ne esistono sia nei dati che nel ragionamento. Gli artefatti non sono mai menzionati nei libri astrologici, anche se pervadono l’astrologia. Saremmo gravemente sviati se imparassimo l’astrologia senza prima imparare a conoscere gli artefatti. Artefatti nei dati. Alcuni dovrebbero essere ovvi, come quando i conteggi per segno zodiacale non sono corretti per le differenze nella durata temporale di ciascun segno (il Sole sta nel Cancro due giorni più che nel Capricorno), o quando i vincoli astronomici sono ignorati (Venere non può essere in quadratura al Sole). Altri artefatti nei dati non sono ovvi, ed alcuni hanno portato ad affermazioni un tempo viste come le migliori prove dell’astrologia. Un esempio sono le correlazioni trovate da John Nelson tra le posizioni planetarie e la qualità dei segnali radio Sembrava supportare l’astrologia, ma era in realtà dovuta alla fitta ma irregolare spaziatura dei “giorni planetari”, per la quale piccole differenze rispetto ai “giorni radiofonici” erano più probabili di grandi differenze. I ricercatori trovarono che la correlazione era altrettanto buona con qualunque altra cosa non fosse ad intervalli regolari, come gli spettacoli pomeridiani alle Folies Bergères, ma ovviamente non aveva niente a che fare con l’astrologia. Un altro esempio è quello del collegamento tra il segno zodiacale ed il punteggio nei test sull’estroversione, che era dovuto a punteggi falsati e non aveva nulla a che fare con l’astrologia. Artefatti nel ragionamento. Li chiamiamo “persuasori occulti” perché normalmente siamo ignari della loro presenza, anche se sono molto potenti nel convincerci a trarre conclusioni errate. Esistono più di trenta persuasori occulti; tutti sono comuni nei libri di astrologia e durante i consulti con un astrologo. Alcuni esempi sono l’effetto Barnum (leggere lo specifico nel generico), la dissonanza cognitiva (vedere quello che crediamo), la cold reading (farci guidare dal linguaggio non verbale), la non-falsificabilità (niente conta contro le nostre idee), l’effetto placebo (mi fa bene se penso che mi faccia bene), la correlazione illusoria (trovare un significato dove non ce n’è), la memoria selettiva (ricordare i risultati positivi e dimenticare gli errori) e l’effetto “dottor Fox” (accecare con una valanga di parole, come in questa lista). Ciascuno crea l’illusione che l’astrologia funzioni, e nessuno richiede che l’astrologia sia vera. Gli astrologi invariabilmente insegnano l’astrologia senza alcun riferimento ai persuasori occulti, che è un po’ come insegnare l’aritmetica senza alcun riferimento alle moltiplicazioni. Fino ad oggi, ogni volta che un preteso effetto astrologico è stato indagato (il che può richiedere molto tempo, anche trent’anni, prima che siano raccolti sufficienti dati e sviluppati gli appropriati metodi di analisi), è stato spiegato in termini di artefatti nei dati o nel ragionamento. Quando si fa in modo di evitare ogni artefatto, l’astrologia smette di funzionare. Ma naturalmente non si trova niente del genere in nessun libro astrologico. Quando facciamo notare agli astrologi che l’astrologia smette di funzionare se si riesce ad evitare gli artefatti, invariabilmente sostengono che i nostri esperimenti sono troppo grossolani per rivelare le sottili verità dell’astrologia. Notate come queste verità siano ora diventate sottili mentre prima, come negli oroscopi dei giornali, fossero evidenti e grandiose. In effetti, sono vent’anni che facciamo le stesse domande agli astrologi, ma non abbiamo mai ricevuto una risposta utile. A volte evitano la dicendo «se foste astrologi, sapreste che l’astrologia funziona». Ma sia Rudolf Smit che io siamo stati astrologi professionisti. A differenza di altri, abbiamo provato ad evitare gli artefatti e ci siamo immediatamente accorti che l’astrologia smetteva di funzionare. La conclusione è che è difficile parlare di scienza con gli astrologi. Non vogliono sapere.

    CICAP

    Ho riportato una parte di una intervista a Geoffrey Dean dal sito del CICAP, ma questo non significa che io sia uno scettico, o un simpatizzante del CICAP. Sono e resto un astrologo, solo che secondo me, non si possono ignorare gli artefatti di cui si parla nell'intervista.

    Ciro Discepolo è l'autore di un artefatto colossale, essendo riuscito a far credere a molti di aver scoperto una legge di ereditarietà astrale mai esistita. La colpa di questo, non è solo di Ciro Discepolo, ma anche di tutti quelli che gli hanno creduto, senza preoccuparsi di verificare le sue affermazioni, e anche di quelli che le hanno ignorate.

    Questa vicenda è la spia di un malessere profondo dell'astrologia, e che non riguarda soltanto i protagonisti diretti di questa storia, ma un po' tutti gli astrologi, e la stessa astrologia.

    Ma l'astrologia dobbiamo tenercela cosi' com'è?

    Oppure è possibile migliorarla, cominciando con il verificare che cosa è dovuto a degli artefatti, e che cosa c'è di genuino in essa?

    sabato 17 settembre 2011

    Bullshit





    Per Andrea di Torno che mi chiede per quale motivo non metto a posto, duramente, gli anonimi che scrivono frasi velenose contro di me, lavorando giorno e notte.
    Caro Andrea, per diversi motivi. Il primo è che ci occupiamo di cose diverse: io produco libri, costoro bile. In secondo luogo, da che mondo è mondo, le persone famose vengono attaccate da "zeri assoluti" in cerca di un attimo di gloria. André Barbault che è il più grande astrologo vivente è anche il più odiato in Francia e molti anni fa rispondeva e a volte giungeva finanche in tribunale. Ma lui è il mio Maestro, di astrologia e di vita: non risponde più a nessuno da almeno quarant'anni. La compianta Lisa faceva lo stesso. Quando io mi indignavo perché qualcuno l'attaccava davanti a me, lei rispondeva: "Caro Ciro, ma posso rispondere anche al salumiere sotto casa che dice che mi puzzano i piedi? Loro resteranno delle cacche e io sono chi sono". Inoltre, per motivi di tempo devo mettere dei limiti alle risposte: allora segnalatemi, per favore, quando degli aspiranti astrologi superano la soglia del milionesimo aspirante astrologo nella classifica mondiale dei più ignoranti e io prenderò in considerazione qualcuno. Ancora: costoro, tentando di accostare il loro nome (?) al sottoscritto cercano di ricavarne pubblicità. Io che ci guadagno a perdere tempo con sconosciuti anonimi e molto ignoranti? Se qualcuno nasconde il proprio nome, cognome, il viso, i dati di nascita, è ragionevole pensare che abbia un grosso scheletro nell'armadio, tipo una condanna scontata per un grosso reato. Anche in questo caso preferisco dialogare con principianti desiderosi di apprendere e non con probabili delinquenti...

    Dal Blog di Ciro Discepolo 17/09/2011


    Un certo Astromauh continua a darmi del bugiardo e su di un portale pugliese, a proposito della denuncia penale che gli ho anticipato, mi dà del buffone asserendo che io non l’avrei mai presentata (anche di questo epiteto dovrà rispondere). Nel suo blog del 27 gennaio 2010 reitera la propria opinione secondo la quale io non avrei mai sporto denuncia e afferma che la dimostrazione starebbe nel fatto che egli non l’ha mai ricevuta.

    Sì, perché egli pensa che avrebbe dovuto riceverla lui.

    Non dovrei farlo, ma oggi mi sento generoso e siccome egli mi spinge in tale direzione, allora gli mostrerò la mia generosità nei suoi confronti, beccandomi una ramanzina dai miei avvocati, per dirgli che non si tratta di una denuncia, bensì di tre denunce di cui la prima porta la data di luglio scorso e dalla stessa trascrivo una piccola parte:



    Io sottoscritto Ciro Discepolo, nato a Napoli il 17 luglio 1948, residente in Napoli viale Gramsci 16, cod, fis. DSC CRI 48L17 F839F, dichiaro di sporgere, come in effetti sporgo, formale denuncia-querela nei confronti del signor Maurizio Tonino (conosciuto sulla rete Internet e sui blog con il nickname di Astromauh), domiciliato a Roma alla via Salotti n° 19, responsabile dei reati consumati che la S.V. vorrà ravvisare nelle condotte denunciate per il quale si chiede espressamente la punizione penale ai sensi di legge e si riserva ogni ulteriore diritto, ivi compreso quello di costituirsi parte civile all’esito delle indagini preliminari.

    ... Espongo quanto segue… titolare e redattore di diversi siti Internet ovvero dei siti www.astrionline.com, www.astrionline.it e www.ephemeris.eu... Si identifica in Astromauh. Infatti, ad esempio il profilo www.blogger.com/profile/13238801083619456708 relativo ad Astromauh precedentemente si identificava in Maurizio e in diverse discussioni come Tonino Maurizio. A questo indirizzo http://attivissimo.blogspot.com/2007/07/an...hio-di-dio.html l’utente Maurizio /Astromauh scrive: “La prova c’è, e sono io, Maurizio Tonino, che l’ho trovata, mi resta soltanto da scriverla e pubblicarla sul mio sito: www.ephemeris.eu...


    Seguono molte pagine di prove precise e circostanziate dell’azione di costui che, per mesi e mesi, giorno e notte, freneticamente, mi ha insultato, calunniato e diffamato innumerevoli volte, dimostrando che quella era la sua attività prevalente e giornaliera, quasi a tempo pieno….

    Lo so che per lui si tratta di uno stress molto forte che durerà anni, quasi certamente, e non mesi, ma io ho fiducia nella giustizia e sono tranquillo che al 99% ci sarà una condanna penale che ci permetterà di passare, poi, alla causa civile per richiedere i danni morali e materiali nonché tutte le spese legali e processuali.

    Credo, poi, che probabilmente dovrà affrontare anche i professori universitari che ha diffamato e iniziare con loro un’altra doppia coppia di processi (due penali e due civili).

    Devo dire che anche lui mostra una certa generosità perché ogni giorno aggiunge nuove calunnie e diffamazioni al dossier ormai enorme in possesso della Magistratura e di ciò io e i miei legali lo ringraziamo.

    Naturalmente non posso essere tanto “generoso” da elencargli anche i vari reati ai quali ci siamo riferiti e presso quali procure della Repubblica ho depositato da molti mesi le suddette denunce.

    Per il momento è tutto, ma se come astrologo valgo qualcosa, avremo notizie legali di lui in tempi brevi.

    Dal Blog di Ciro Discepolo


    Andrea di Torno, come puoi constatare tu stesso Ciro Discepolo è un gran bugiardo. Lui ha provato a mettermi a posto, solo che non c'è riuscito. In Italia esiste il diritto di critica che è sancito dalla costituzione, ed è questo che mi consente di affermare che le statistiche di Ciro Discepolo sull'ereditarietà astrale non hanno conseguito alcun risultato.

    E questo è ciò che è stato anche affermato dai professori di statistica dell'Università di Napoli, Ciro Discepolo è l'unico che crede di aver conseguito degli importanti risultati statistici, ma in realtà queste statistiche nemmeno esistono.

    Ciro Discepolo è solo un ciarlatano che millanta risultati che non ha mai conseguito.

    Bullshit: He's been doing statistical researches from the very beginning of his interest in astrology. At the beginning of the '90s, he obtained very brilliant results with researches on astral heredity on a sample of over 75,000 subjects.


    "il segreto del mio successo?...", pare abbia detto Barnum al giornalista che lo intervistava, "..venga qua alla finestra, vede la gente per strada? Quanti di loro saranno intelligenti? Tre, quattro su cento... ecco, io lavoro per gli altri novantasei!!".

    Astrology - A Scientific Perspective

    Michel Gauquelin




  • Astrology - A Scientific Perspective Pt 1


  • Astrology - A Scientific Perspective Pt 2


  • Astrology - A Scientific Perspective Pt 3


  • Astrology - A Scientific Perspective Pt 4


    BBC Horizon programme from 1980 looks at the claims of astrology, in particular the research of Michel Gauquelin.

    The most famous result of Gauquelin's studies was the controversial Mars effect, wherein there is an apparent correlation between the rising and culminating of the planet Mars at the birth of eminent athletes in various fields. If true this could provide scientific evidence for an astrological correlation between the positions of certain heavenly bodies and human affairs, or some other cause. While some claim that the Mars effect is unknown within astrology (as in prior to the statistical finding), there is actually a long tradition that goes back to the earliest strata of horoscopic astrology which holds that planets in the angles (rising, culminating, setting, and anti-culminating) are said to be more active and signify the prominence of the specific archetype which is associated with the planet in question.

    A detailed study by Ertel (1988) claims to show that there is an effect. An article published in Skeptic Magazine (2010) provides a statistical explanation to the Mars Effect: the effect is a result of multiple comparisons which were not accounted for. Also, a paper by de Jager (1990) suggested that humans may have an optimal reproduction period and that the orbit of Mars currently happens to coincide with this interval (however, in his later studies Gaquelin controlled for this). Longer periods of observation are needed to settle the issue. Another possibility is that the data may have been skewed by incorrect reporting of birth dates during the last half century.