La relazione originale (in inglese) della statistica è acquistabile qui.
La conclusione di questa statistica è che c'è una probabilità del 13,8 % in più di morire nel giorno del compleanno rispetto a qualsiasi altro giorno.
Per motivi di semplicità, dalla statistica sono state escluse le persone nate o morte il 29 febbraio.
Considerando un anno di 365 giorni, la probabilità teorica di morire nel giorno del compleanno è 1/365.
Ma questa statistica ci dice che non è vero perché morire nel giorno del compleanno è un 13,8% più probabile del previsto.
Questo significa che alla probabilità teorica di 1/365 dobbiamo aggiungere il 13,8% di 1/365 per ottenere la probabilità vera di morire il giorno del compleanno.
Prob. Teorica = 1/365 = 0,0027
Incremento = (13,8/100) * (1/365) = 0,00037
Prob. Effettiva = Prob. Teorica + Incremento
Prob. Effettiva = 0,0027 + 0,00037
Prob. Effettiva = 0,0031
Se andiamo in un cimitero e annotiamo le date di nascita e di morte scritte su 10.000 lapidi - escludendo quelle che contengono la data del 29 febbraio - invece di trovare 27 lapidi con la data di morte che coincide con quella del compleanno, ne dovremmo trovare 31.
Le probabilità di morire in un giorno diverso dal compleanno sono invece:
Prob. Teorica = 1 - 0,0027
Prob. Effettiva = 1 - 0,0031 Prob. Teorica = 99,73%
Prob. Effettiva = 99,69%
La probabilità di morire in un giorno diverso dal compleanno è dello 99,69% ossia leggermente meno di quello che ci si sarebbe potuto aspettare 99,73%.
Non mi sembra che ci sia tutta questa differenza, la probabilità che moriremo in un giorno diverso dal nostro compleanno rimane comunque altissima 99,69%.
Questi risultati confermano le teorie di Discepolo?
Assolutamente no, i risultati di questa statistica smentiscono le teorie di Discepolo, perché sebbene ci sia questo incremento sul giorno del compleanno, non c'è alcuna corrispondenza da un punto di vista quantitativo tra ciò che dice Discepolo e i risultati di questa statistica.
Non ho mai trovato una quantificazione numerica di questo effetto da parte di Discepolo, però da ciò che scrive si deduce che si tratterebbe di un effetto veramente speciale, che renderebbe i giorni del compleanno diversi da tutti gli altri, al punto che gli eventi più significativi della vita dovrebbero verificarsi in questi giorni.
Secondo questa statistica l'effetto del giorno del compleanno influisce su 4 persone ogni 10.000, e secondo Discepolo?
Secondo Discepolo invece influirebbe molto di più, al punto che bisognerebbe temere l'arrivo del giorno del compleanno. La statistica questo lo smentisce in modo categorico, non si può temere il giorno del compleanno, se in questo giorno si verificano 31 morti ogni 10,000 invece delle 27 morti previste.
Ci sono delle altre statistiche che sono arrivate a delle conclusioni diverse, come quella di Didier Castille e quella di Gabriele Ruscelli (che però non conosco), per cui al momento è meglio astenersi da un giudizio, però di sicuro possiamo dire, che QUESTA statistica smentisce le teorie di Discepolo.
Non temere il giorno del compleanno, perché nel 99,69% dei casi, non sarà questo il giorno in cui morirai, lo dice la statistica.
Carissimo Ciro,
sono molto felice che quello che ripeti da tanti anni che molto spesso una persona manca il giorno del compleanno venga riconosciuto, se non a te, ma lo fanno tutte le persone che ti stimano, studi importanti l'hanno riconosciuto, io l'ho notato spesso, non solo una volta che ero al cimitero ho voluto guardare le date sulle lapidi dei loculi e moltissime segnavano la dipartita il giorno del compleanno, sono comunque molte le cose che hai scoperto con i tuoi profondissimi studi che ho potuto verificare, ancora bravo.
Sono sicura che S'Antagata sarà un successo dove tante persone che ti seguono potranno godere del tuo sapere.
Con affetto
Kirmi
La cosa riferita da Kirmi, sul blog di Discepolo non può essere vera, se sono vere le conclusioni di questa statistica. Visitando più volte un cimitero, non è possibile trovare moltissime lapidi che segnano la dipartita nel giorno del compleanno. Secondo voi quante lapidi avrà controllato Kirmi?
Io direi che al massimo ne avrà controllate 1000.
Controllando 1000 lapidi non è possibile accorgersi dell'esistenza di questo effetto, perché su 1000 lapidi secondo questa statistica ne dovremmo trovare 3,1 invece di 2,7.
Nemmeno su 10.000 lapidi potremmo accorgerci che il numero delle lapidi di questo tipo sono maggiori di quelle previste, perché anche se mediamente dovremmo trovare 31 lapidi di questo tipo invece di 27,
potremmo trovarne di più o di meno per effetto del caso.
Per riuscire a notare qualcosa avremmo bisogno di almeno un milione di lapidi, perché in questo caso troveremmo circa 3100 lapidi di questo tipo invece di 2700.
Siccome possiamo escludere che Kirmi abbia effettuato una "statistica" su 1 milione di lapidi, se le conclusioni di questa statistica sono vere, dobbiamo concludere che le affermazioni di Kirmi sono dovute alla suggestione.
L'effetto riscontrato da questa statistica, non è quello teorizzato da Discepolo, che viene invece smentito, a meno che non si creda che un topolino pesi quanto un elefante.
La cosa riferita da Kirmi, sul blog di Discepolo non può essere vera, se sono vere le conclusioni di questa statistica. Visitando più volte un cimitero, non è possibile trovare moltissime lapidi che segnano la dipartita nel giorno del compleanno. Secondo voi quante lapidi avrà controllato Kirmi?
Io direi che al massimo ne avrà controllate 1000.
Controllando 1000 lapidi non è possibile accorgersi dell'esistenza di questo effetto, perché su 1000 lapidi secondo questa statistica ne dovremmo trovare 3,1 invece di 2,7.
Nemmeno su 10.000 lapidi potremmo accorgerci che il numero delle lapidi di questo tipo sono maggiori di quelle previste, perché anche se mediamente dovremmo trovare 31 lapidi di questo tipo invece di 27,
potremmo trovarne di più o di meno per effetto del caso.
Per riuscire a notare qualcosa avremmo bisogno di almeno un milione di lapidi, perché in questo caso troveremmo circa 3100 lapidi di questo tipo invece di 2700.
Siccome possiamo escludere che Kirmi abbia effettuato una "statistica" su 1 milione di lapidi, se le conclusioni di questa statistica sono vere, dobbiamo concludere che le affermazioni di Kirmi sono dovute alla suggestione.
L'effetto riscontrato da questa statistica, non è quello teorizzato da Discepolo, che viene invece smentito, a meno che non si creda che un topolino pesi quanto un elefante.