giovedì 13 settembre 2012

Chiamata in correità

Noi non ci crediamo

Ciro Discepolo fa le stesse cose che fa nelle statistiche, anche quando non si occupa di statistiche.
Non mi occorre andare a cercare chissà dove la prova di quanto affermo, perché Discepolo ci fornisce un ottimo esempio con il suo blog di oggi.

Discepolo riporta uno scritto di Andrè Barbault

André Barbault, a proposito della Rivoluzione Solare: “La Tradizione non è formale al riguardo del luogo per il quale il tema stesso deve essere eretto: luogo di nascita o dell’anniversario, ma i moderni hanno adottato, all’unanimità, la seconda versione”.

ma si "dimentica" di riportare quanto è scritto qui.

Questo è qualcosa di molto simile a ciò che ha fatto con la statistica.

Nella statistica si è dimenticato di considerare i 98 casi che gli davano torto, e ha deciso di considerare solo i 2 casi che gli davano ragione. Mentre nel caso di Barbault si dimentica di considerare che André Barbault ha preso le distanze dalla pratica delle rivoluzioni solari e che crede che i transiti siano un sistema previsionale completo in se stesso.

In che modo la frase di André Barbault dimostrerebbe che per la rivoluzione solare occorre domificare per il luogo dove ci si trova?

Barbault si è limitato a riportare un fatto, ossia che gli astrologi  moderni in genere domificano le rivoluzioni solari per il luogo dell'anniversario. Ma successivamente Barbault ha spiegato che nelle rivoluzioni solari non ci crede proprio, e allora che senso avrebbe domificarle per il luogo di nascita o per quello dell'anniversario?
Non vanno fatte punto e basta, questo è ciò che pensa Barbault, eppure Discepolo cita Barbault per dimostrare che le rivoluzioni solari vanno rilocate per il luogo del compleanno.

E' assurdo, non vi pare?

Come fa Discepolo a ribaltare la realtà dei fatti fino a questo punto?
Possibile che non se ne renda conto e che non se ne rendano conto i seguaci che pendono dalle sue labbra? Io non credo che esistano dei buoni giudici, nessuno di noi possiede il dono della obiettività assoluta, tutti chi più, chi meno, interpretiamo la realtà a modo nostro, ma come si fa a sovvertirla fino a questo punto, senza temere di essere facilmente smentito?

Andrè Barbault è contrario alle rivoluzioni solari, le ha provate e poi le ha abbandonate, e quindi è inutile che Discepolo ci venga a dire che è dei suoi, perché Barbault pratica una astrologia diversa dove non c'è spazio per le rivoluzioni solari.

Ma veniamo a Jung:

“Ognuno di noi è nato in un determinato istante, in un determinato luogo, e come i vini di annata possiede le qualità dell’anno e della stagione in cui è nato. Questo è quanto afferma l’astrologia”.

Questa frase di Jung è molto condivisibile, la trovo particolarmente azzeccata. Beh ovviamente non è una dimostrazione scientifica dell'astrologia, ma rende bene l'idea di come funziona l'astrologia.
La trovo talmente azzeccata che dubito che Jung sia stato veramente il primo a pronunciarla, perché l'avrà fatto sicuramente qualcun altro prima di lui, anche se magari se ne è persa la memoria.

Pensate forse che agli astrologi del passato non sia venuto in mente di paragonare il vino all'astrologia?

Ma che c'entra questa frase con il fatto che le rivoluzioni solari andrebbero rilocate per il luogo del compleanno?

In un brano molto citato dagli astrologi moderni, Carl Gustav Jung scriveva che “Tutti noi riceviamo, per il solo fatto di venire alla luce in un particolare momento e in un luogo particolare, le qualità dell’epoca in cui nasciamo, e che queste qualità ci accompagneranno per tutta la vita”.

Anche questa frase di Jung è perfettamente condivisibile, ma nemmeno questa frase mi pare che dimostri ciò che Discepolo vorrebbe dimostrare.

Poi Discepolo prosegue scrivendo:

“L’astrologia potrebbe divenire un esempio di sincronicità su larga scala se disponessimo di prove accuratamente accertate… Il fatto che si possano trarre deduzioni astrologiche accurate non dipende dagli effetti delle costellazioni ma dal nostro ipotetico fattore tempo. In altre parole, tutto ciò che nasce o avviene in questo istante ha le caratteristiche essenziali di questo preciso istante”.

Ci stiamo avvicinando. Vorrei farvi notare il passo che dice “… tutto ciò che nasce o avviene in questo istante”: è un punto fondamentale perché ogni astrologo elabora il cielo di nascita di un bambino che emette il suo primo vagito, ma anche quello del varo di una nave, l’altro dell’istante della nascita di una Nazione (vedi Israele), della costituzione di una società e – dunque – anche di un Ritorno Solare: ha le caratteristiche essenziali di questo preciso istante”.

Qui le virgolette sono messe male, c'è una prima frase correttamente virgolettata che è

“… tutto ciò che nasce o avviene in questo istante”

Mentre alla fine ci sono le virgolette di chiusura di un inciso, ma mancano quelle di apertura.
Per cui qualcuno potrebbe pensare che sia Jung che parli in prima persona, invece "Anche di Ritorno Solare" è una frase aggiunta da Discepolo, e che non compare nello scritto di  Jung.

Discepolo continua ad arrampicarsi sugli specchi scrivendo:

E giungiamo, finalmente alla frase originale:

“… whatever is born or done at this particular moment of time, has the quality of this moment of time". Accordingly, astrological claims of correlations between the position of heavenly bodies at the time of birth and an individual's development were defined by Jung as being acausal and not directly caused by the planets…”.
Jung, Carl G., 'Richard Wilhelm: In Memoriam' in The Spirit of Man, Art and Literature, Collected Works, Vol.15 (translated R.F.C.Hull), Routledge, Kegan and Paul, London. (1971), p.56

has the quality of this moment of time: ha la qualità di questo istante di tempo

Ha la qualità di questo istante di tempo

Ha la qualità di questo istante di tempo

Ha la qualità di questo istante di tempo

Ecco, ci siamo.
Abbiamo letto prima che Carl Gustav Jung non si riferiva soltanto a un bambino che nasce, ma a “… tutto ciò che nasce o avviene”, compreso il Solar Return.

Qualcuno potrebbe obiettare -  e lo farà -  che il grande Jung non parla di luogo, ma chiunque accenda il proprio cervello prima di leggere questa frase, noterà che egli ha scritto: 

“…has the quality of this moment of time”. E nella qualità di questo istante di tempo non dobbiamo considerare anche la location dove accade il fatto oppure è indifferente se ci troviamo al centro del deserto mongolo o sulla costa Est degli Stati Uniti? Siete davvero convinti che Jung volesse escludere l’humus, l’ambiente, dalle caratteristiche di quell’istante per rifarsi all’humus di un istante di quarant’anni prima?
Pensate davvero che egli volesse escludere le condizioni ambientali, il luogo, la città, il villaggio, dove nasce qualcosa, tipo un Solar Return, parlando di “un preciso instante”?


Ma io mi domando, Carl Gustav Jung  conosceva la tecnica astrologica delle rivoluzioni solari?
Le ha mai menzionate nei suoi libri?

Questa è una domanda vera, perché non conosco l'opera di  Carl Gustav Jung, e quindi vorrei sapere da qualcuno che ha letto i suoi libri, se Jung ha mai citato le rivoluzioni solari.

Supponiamo che  Carl Gustav Jung non conoscesse questa tecnica, e che di essa non vi sia traccia nei suoi libri, come fa Discepolo a portarlo dalla sua parte, cercando di far credere che Jung era del parere che le rivoluzioni solari andassero rilocate per il luogo del compleanno?

Ripetere per tre volte:

Ha la qualità di questo istante di tempo

Non vedo secondo quale logica questo possa voler dire che le rivoluzioni solari vadano rilocate per il luogo del compleanno.

Il momento della nascita è la cosa su cui si basa l'astrologia, ma perché dovrebbe essere importante il momento del compleanno? Si tratta soltanto di una ricorrenza, come si fa a confondere un evento con la ricorrenza di un evento? Si tratta di cose diversissime.

« La Repubblica italiana riconosce il giorno 27 gennaio, data dell'abbattimento dei cancelli di Auschwitz, "Giorno della Memoria", al fine di ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati.»

Trovo giusto che ci sia una ricorrenza per ricordare la Shoah, perché certe cose è meglio ricordarle, però non credo che le varie manifestazioni che si sono svolte in Italia lo scorso 27 gennaio, siano degli eventi paragonabili per importanza. a quello che si è verificato durante la persecuzione degli ebrei.

Un conto sono gli eventi, ed un altro conto è la loro commemorazione o celebrazione. Nascere è sicuramente un evento importante, compiere gli anni perché dovrebbe essere altrettanto importante?

Ad ogni modo André Barbault si è espresso chiaramente sulle rivoluzioni solari e ha detto che lui non ci crede e che quindi non le pratica, e Carl Gustav Jung non si è mai espresso sulla questione e forse non conosceva nemmeno questa tecnica di previsione astrologica.

Se qualcuno è in grado di smentirmi lo faccia pure, inviandomi le fotocopie dei libri di Jung, e senza temere di essere chiamato "topo di fogna", perché non è certo questo il mio stile.

Tutto dimostra che questa chiamata in correità è soltanto una calunnia.

mercoledì 12 settembre 2012

Perché mischiare le famiglie?




editor@vendredi-13.com ha lasciato un nuovo commento sul tuo post "ARMS and WEAPONS ?": 

and now about the book of Sadoul, you can find it anywhere on ebay or elsewere it still exist.
I do not understand meaning of mixing real and false parents in Discepolo explanations you wrote. The subject should be how to determine frequencies transmission of parents sky in children ones, by comparison with random samples.

Bon courage, but astral heredy is a false path, and remind my advice, be carefull with Barbault and his work.
good luck 


http://www.ined.fr/fichier/t_telechargement/49407/telechargement_fichier_fr_publi_pdf1_pop_soc474.pdf

in this document you will read the study about NATURAL rythms of births in 300 years in France, and societal reasons of change. It means after March and Kareem, couples "fucked" more, sorry, whatever their zodiacal signs. I already said you IT IS NECESSARY to study the social fact of births before try statistics 

here are the links about frenchs studies in pdf you can freely take on the INED documentation


http://www.ined.fr/fichier/t_publication/726/publi_pdf1_pop_et_soc_francais_35.pdf

this first document, page 3, "de l'irrégularité journalière des horaires de naissances" is exactly the matter for Discepolo. This part is written by François Gauquelin, who worked for INED. You should read it carefully. Because she proofs in 1959, clinical births already changed rythm for babies arrival. You will find reference in this document 




Ti rispondo in italiano sperando che capirai lo stesso.

Hai scritto: "I do not understand meaning of mixing real and false parents in Discepolo explanations you wrote"

Il motivo per cui Discepolo ha preso i dati dei soggetti della statistica e li ha mischiati era proprio per risolvere i problemi che hai menzionato. Perché facendo in questo modo si utilizzano i dati reali dei soggetti della statistica, per creare delle nuove famiglie.

Discepolo ha cercato di fare qualcosa di simile a ciò che ha fatto Michel Gauquelin, e che si vede nel video, soltanto che Discepolo l'ha fatto nel modo sbagliato, come ti spiego più avanti.

Si mischiano le famiglie, e si contano il numero di coppie figli/padri che soddisfano una certa condizione, ad esempio le coppie dove il figlio ha come ascendente lo stesso segno del padre.

E molto probabilmente si ottiene un numero diverso da quello che si è trovato usando le famiglie vere. Questo numero che si ottiene può servire come riferimento per sapere qual è il numero di coppie di questo tipo che dovremmo trovare, se non ci fosse una relazione parentale tra i soggetti.

Perché siamo interessati a capire se la relazione padre/figlio fa si che ci siano delle relazioni particolari tra le loro carte del cielo, che invece non si riscontrano tra due soggetti qualsiasi che non sono padre e figlio.

Ma non abbiamo bisogno di consultare l'Istituto di Statistica, per saper se nascono più persone a maggio, perché questo è un dato che abbiamo già, essendo contenuto nel file Paris 12.

Non dobbiamo prevederlo, perché è un dato che già abbiamo.

Lo scopo della statistica in questione è quello di verificare se esiste un legame tra gli oroscopi dei padri e quelli dei figli. Siamo interessati a questa relazione tra due gruppi di soggetti i figli ed i padri.

Quindi se ci accorgiamo che il numero di queste coppie era molto più alto con le coppie vere, in cui sussiste la relazione parentale, rispetto a quello ottenuto mischiando casualmente le famiglie, questo ci fa pensare che tra figli e padri si verifica la variabile considerata, più spesso di quello che dovrebbe essere, ossia più spesso di quando succeda prendendo due persone a caso che non hanno una relazione di parentela tra loro.

I numeri che si ottengo mischiando le famiglie, sono dei numeri casuali, e quindi in linea di massima, cambiano quasi ogni volta che si ripete questa operazione, però questi numeri non sono completamente casuali, perché oscillano intorno ad un valore medio. Questo valore medio si può ottenere ripetendo più volte questa operazione di mischiare le famiglie, e facendo la media aritmetica dei valori trovati.

Pur essendo stato generato da queste randomizzazioni, il valore medio non è affatto casuale e si può prendere come valore atteso, e quindi si può confrontare con il valore trovato.

Il valore atteso calcolato in questo modo, dipende dai dati reali contenuti nella statistica.

Se i padri del segno del Toro sono più di 1/12 del totale dei padri, questo si riflette sul valore atteso.
Se i padri Toro sono tanti, utilizzando l'esatto numero dei padri Toro contenuti nella statistica ed attribuendogli un figlio a caso. I valori che si ottengono tengono conto del fatto che i padri Toro sono più numerosi di 1/12 della popolazione.

Non dobbiamo andare all'Istituto di Statistica per domandargli è vero se nascono più persone del Toro, perché questo lo sappiamo già, i padri Toro nel file Paris 12 sono esattamente 276.

Se ripetiamo la statistica in Mozambico è probabile che le nascite abbiano una stagionalità diversa da quella che si riscontra in Francia, e magari in Mozambico nascono molte più persone del segno dello Scorpione. Nessun problema, applichiamo la stessa procedura di prima alle famiglie del Mozambico ed il valore medio che troveremo mischiando le famiglie, terrà conto del fatto che in questo database ci sono più padri dello Scorpione di un teorico 1/12 della popolazione.

Questi numeri generati casualmente, non sono quindi dei numeri ad capocchiam, ad capocchiam lo diventano solo se si prende il primo numero che capita, scambiandolo per il valore atteso.

Se invece si fa la media di questi numeri, allora si ottiene veramente un valore atteso attendibile, basato su questo specifico campione di popolazione, ossia calcolato tenendo conto delle variazioni stagionali e di altro tipo, che sono implicite nel campione considerato.

L'errore di Discepolo è stato proprio quello di prendere come valore atteso, il valore ottenuto mischiando le famiglie una unica volta, invece di farlo per 100 volte, e fare la media aritmetica tra i valori ottenuti.

Per pura casualità il valore ottenuto in questa unica randomizzazione era piuttosto piccolo, ed è per questo che confrontato con il valore delle coppie figli/padri con lo stesso ascendente/segno, faceva apparire alto questo numero.

Discepolo ad un certo punto decide di mischiare per altre 100 volte le famiglie, e si accorge che tra i 100 valori ottenuti, ce ne sono solo un paio che sono cosi' piccoli da far apparire alto il numero delle coppie vere.

Nonostante questo Discepolo non capisce che quindi il numero delle coppie vere non è mai stato significativo, e nei successivi 20 anni ha continuato a dire di aver scoperto una legge astrologica che fa si che nascano più figli della media con l'ascendente uguale al segno solare dei padri.

Ma lui la media non l'ha mai calcolata.

Toutefois nous avons fait par la suite et volontairement un supplément d’enquête et nous avons procrée une centaine d’autres couples de fausses familles pour voir combien de fois le résultat positif se répétait. Hélas, ça s’est répété seulement 2 ou 3 fois, significativement en sens statistique, mais la chose étrange a été que dans le 90% de comparaisons le couple vrai était toujours plus haut que le couple faux.

.........

A ce point quelqu’un pourrait objecter que la «randomisation» du computer est parfaitement casuel. Mais vous, vous seriez prêt à mettre votre main au feu sur ce point? C’est-à-dire: êtes-vous vraiment sêrs que la course étonnante des électrons dans les circuits du computer ne peut pas etre liée «synchroniquement» à l’état d’âme de l’operateur? A’ la fin pour nous en tout cas le doute reste sur le pourquoi dans les successives 100 analyses effectuées, en 90% des cas, nous avons retrouvé notre variable plus haute de celle-là produite par la génération d’un numéro faux. Ça et autres raisons nous ont imposé de continuer notres recherches et nous comptons toujours de recevoir de vous tous une contribution à la solution de ces points interrogatifs.

Discepolo pensa che decidere se il numero delle coppie figli/padri che soddisfano la sua legge,
sia alto oppure no, dipenda dalla randomizzazione fatta dal computer.

Ma il numero di questo tipo di coppie non a nulla a che fare con i numeri casuali generati dal computer. Questo numero rimane sempre lo stesso, non è che diventa alto se il valore ottenuto mischiando casualmente le famiglie genera un valore basso, o viceversa che questo numero diventa basso se mischiando le famiglie si ottiene un valore alto.

Chiaramente il numero delle coppie reali non ha nulla a che fare con le randomizzazioni effettuate dal computer di Discepolo.

Non è che un giorno queste coppie sono numerose, ed il giorno dopo sono poche.
Il numero delle coppie di questo tipo contenute nel file Paris 12 è sempre lo stesso,
questo tipo di coppie sono 234.

Cosi' come è sempre lo stesso il numero delle coppie attese, se si fa la media aritmetica su 100 risultati ottenuti mischiando le famiglie.

Quindi non è vero ciò che pensa Discepolo, che crede che non si possa mai dire qualcosa di certo, perché bisognerebbe ripetere le statistiche all'infinito.

Facendo la media aritmetica tra i valori ottenuti mischiando le famiglie, si ottiene un valore che è sempre lo stesso, e che si può confrontare con il numero delle coppie reali.

Il risultato di questo confronto è che è vero che le coppie di questo tipo erano leggermente superiori al valore atteso, ma di pochissimo, soltanto di 11 coppie.

11 coppie in più sono pochissime, per cui questo tipo di coppie non sono mai state significative.

Le coppie reali di questo tipo contenute nel file Paris 12 erano 234, mentre il valore atteso era di 223.

Il motivo per cui le coppie reali sono sembrate significative a Discepolo, è perché lui ha sbagliato a calcolare il valore atteso, ed invece di utilizzare come valore atteso 223, ha usato un valore molto più basso. Ossia ha usato il primo valore ottenuto con una unica randomizzazione delle famiglie, invece di fare la media.

I professori universitari di statistica, hanno cercato inutilmente di spiegare queste cose a Discepolo, ma lui evidentemente queste cose non le capisce, e dopo 20 anni da questa statistica continua a dire di aver conseguito un importante risultato statistico e di aver scoperto una legge di ereditarietà astrale, che lo pone allo stesso livello di Didier Castille e di Michel e Francoise Gauquelin.

Le affermazioni di Ciro Discepolo non interessano coloro che si occupano di statistiche, ma potrebbero essere interessanti per un psichiatra.

Il fatto che Discepolo decida i ignorare i 98 risultati che smentiscano le sue affermazioni, per ritenere validi i 2 risultati che invece la confermano, non indicano soltanto che Discepolo non capisce nulla di statistiche.

Questo errore dimostrano l'assoluta mancanza di obiettività del Discepolo, e possiamo
esser certi che è proprio questa assoluta mancanza di obiettività ciò che lo ha portato ad elaborare le sue 33 regole di cui parla nei suoi libri.

E' su questo che dovrebbero riflettere gli astrologi, e non sul fatto che Discepolo non capisca nulla di statistica.

Il meccanismo mentale che porta Discepolo a dire che i figli nascono più spesso della media con l'ascendente uguale al segno solare del padre, è lo stesso meccanismo mentale che gli ha permesso di elaborare le sue 33 regole.

Per cui possiamo credere, che come non è vero che i figli nascono più spesso della media con l'ascendente uguale al segno del padre, non sono vere nemmeno tutte le altre cose che afferma, ottenuto con lo stesso meccanismo mentale che lo porta ad ignorare i dati in contrasto con le sue tesi.

Ad esempio l'allenatore di calcio Mourinho ha avuto un anno splendido nel 2010, in cui ha vinto tutto quello che c'era da vincere, nonostante la sua rivoluzione solare per quell'anno, secondo le regole di Discepolo, indicasse invece un anno difficile (Marte in prima casa nell'oroscopo di rivoluzione).

Discepolo e i suoi seguaci cosa fanno?

Invece di domandarsi come mai Mourinho ha avuto un anno splendido?
E' possibile che Marte in prima casa non agisca sempre in modo sfavorevole cosi' come credo?

Discepolo e i suoi seguaci dicono invece che ne sappiamo se Mourinho ha veramente avuto un anno splendido, magari mentre lui era impegnato con il calcio, la moglie gli avrà messo le corna.

Fa la stessa cosa che ha fatto con la statistica, ossia ignora le cose che sono in contraddizione con le sue idee preconcette.

Discepolo modifica la realtà per farla coincidere con le sue idee, cosi' come con la statistica ha preso come termine di riferimento proprio quei 2 risultati su 100 che confermavano la sua tesi, ignorando i 98 risultati che la smentivano.

Se ha fatto questa cosa in presenza di dati oggettivi, come sono quelli di una statistica, figuriamoci cosa riesce a fare quando le statistiche nemmeno le fa.

La certezza soggettiva con cui Discepolo parla delle sue regole, dipende dalla sua incapacità di formulare dei giudizi obiettivi sulla realtà.

Ecco perché anno dopo anno si è sempre più convinto delle cose che crede di aver scoperto, non prende in considerazione le cose che smentiscono le sue regole, cosi' come non ha preso in considerazione i 98 casi su 100 che smentivano il risultato della sua statistica.

Se un tizio che ha fatto la rivoluzione solare mirata che lui gli ha suggerito, per migliorare la qualità della vita, nel corso dell'anno ha un incidente con la moto che gli causa una frattura multipla del femore, che lo costringe ad usare una sedia a rotelle per 4-5 mesi, Discepolo dice: "Le mie regole sono state confermate ancora una volta, perché se tizio non avesse fatto la rivoluzione solare che gli ho consigliato, avrebbe avuto ugualmente l'incidente con la moto, e magari sarebbe pure morto".

Ecco perché è cosi' importante capire che cosa ha fatto il ricercatore statistico Ciro Discepolo. E' importante capirlo, perché questo ci permette anche di capire chi è l'astrologo Ciro Discepolo, e che valore attribuire alle sue affermazioni astrologiche.

Una persona con delle scarse capacità intellettive, anche se ha quarant'anni di esperienza, dirà comunque delle cretinate.

E se c'è una cosa questa statistica ha dimostrato in modo incontrovertibile, è proprio che il suo autore ha delle scarsissime capacità intellettive.

lunedì 10 settembre 2012

ASTRALITÉS DE LA PARENTÉ


Dear friends from France, please read carefully what Discepolo wrote in his book. I have something to say about it.

Toujours est-il que, condamné à ce prétoire statistique, le zodiaque revient en force, d’une façon inattendue, détournée, grâce au résultat obtenu par Ciro Discepolo. Car, entendons-le bien, s’il existe une tendance à ce que le parent transfère son signe solaire à l’Ascendant de sa progéniture, ce n’est pas du vide qui se véhicule : par obligation, le contenu de ce signe commun est chargé de signification, celle d’une valeur héréditaire transmise. Nous voici donc au début d’une nouvelle histoire du savoir astrologique.

http://www.andrebarbault.com/astralites_parente.htm


   Succede sempre che, condannato a questa pletora statistica, lo zodiaco ritorni in forza, in maniera inattesa, quasi dirottata, grazie al risultato ottenuto da Ciro Discepolo. Perché, intendiamoci bene: se esiste una tendenza al trasferimento del segno solare del genitore all'Ascendente della sua progenie, qui non stiamo camminando sul vuoto: per forza di cose, il contenuto di questo segno comune è carico di significato, quello di un valore ereditario che viene trasmesso. Eccoci dunque all'inizio di una nuova era del sapere astrologico.

http://www.andrebarbault.com/astralites_parente_ita.htm


http://www.programmiastral.com/osservazioni.pdf



Alla pagina 28



Nuova ricerca sull’eredità astrale 
Analisi di 8219 soggetti
di Ciro Discepolo e Luigi Miele


Remerciements 
Nous dédions cette statistique au résultat tout à fait positif à Michel et Françoise Gauquelin, qui, par leur haute compétence, ont fait beaucoup dans ce domaine de la recherche, avec l’espoir qu’ils continueront. Nous devons également remercier Fausto Passariello, qui avait commencé cette recherche avec nous, des engagements privés l’ayant amené malgré lui à l’abandonner. Remercions non moins le professeur Luigi d’Ambra et le Dr. Francesco Mola, du département de mathématique et de statistique de l’université de Naples, qui ont contribué à la mise en place du travail et analysé avece  rigueur les résultats. Le remerciement spécial revient à Michel Gauquelin qui a généreusement mis à notre disposition un nombre élevé de données, sans lequelles cette recherche n’aurait pu être possible.

Introduction
Nous estimons que cette statistique astrologique va prendre place immédiatement derrière les bilans obtenus par Michel et Crançoise Gauquelin. En effet, nous n’avons pas connaissance que d’autres enquetes de statistique astrologique aient été faites sur un échantillon de données aussi étendu, ni qu’aucune n’ait donné un résultat aussi positif, dans l’ordre d’une démonstration du dogme astrologique. Ainsi que nous le verrons, l’importance particulière de la conclusion de cette exploration est que celle-ci démontre d’intéressantes corrélations sur les signes zodiacaux, lesquels n’avaient jusqu’à ce jour livré aucun indice à l’examen statistique.

Nature de l’échantillon
L’échantillon testé est formé par 8.219 sujets dont les naissances viennent d’un seul arrondissement de Paris et sont étalées sue une période de cent ans. Pour plus de précision sur les modalités de ce répertoire, l’on pourra se reporter aux ouvrages de M. et F. Gauquelin, voire aux renseignements que Michel donne aux lecteurs de Ricerca ’90. Il est prati quement inconcevable de contester la v al i di té de cet échanti ll on Les 8.219 sujets sont la composition de groupes familiaux, chaque famille comprenant le père, la mère et n enfants, exceptionnellement pouvant manquer un membre ou l’autre de la famille.

Hypothèse de départ
Comme la première publiée dans le n° 0 de  Ricerca ’90, cette seconde enquête sur l’hérédité astrale, présuppose l’exsistence d’une «hérédité astrale» exprimée par la répétition de configurations semblables entreparents et enfants. Tout astrologue digne de ce nom en a la conviction. Mais conviction n’est pas preuve; encore faut-il donc en avoir la certitude. La raison de cette enquête est précisément d’accéder à la vérification d’une telle hypothèse. Le point de départ est que les bureaux de l’état civil parisien (comme ceux des pays occidentaux) font loi l’obligation de déclaration d’heure de naissance à chaque accounchement, indépendamment de toute préocupation astrologique. En connaissance de cette donnée, conversion faite des divers régimes horaires parisiens, nous avons cherché à savoir si l’on trouvait, de parent à enfant, quelque «transmission» de position commune, aussi bien de père et de mère; et ce, à travers 25 combinaisons possibles.
Les deux tableaux qui suivent exposent ces croisements observés: entre le Soleil du parent et le Soleil, Lune, AS, maison solaire et maison lunaire de l’enfant; puis la Lune du parent et les mêmes de l’enfant, etc. La première combinaison Soleil-Soleil entend qu’à un parent SoleilBélier correspond un enfant Soleil-Bélier, ce qui donne la possibilité d’une proportion d’un douzième, sans que ce soit pour la combinaison Lune/Lune de signe à signe, ou la combinaison entre position solaire et position lunaire D’autres variables que celles entre luminaires sont possibles, ainsi qu’on le
verra entre 1’AS et le Soleil, le signe solaire du parent étant le même que le signe Ascendant de l’enfant. Nous avons donc organisé un software spécifique pour sonder ces combinatoires entre les parentés de ces 8.219 sujets. Et nous avons dégagé une cote de signification des résultats. Chaque jour, les douze signes défilent à l’Ascendant du même lieu: chaque enfant a en principe presque 1/12 de probabilité de naître lorsque se lève le signe solaire de son père ou le signe solaire de sa mère. Un résultat supérieur à ce 1/12 pourrait être considéré comme positif. Mais c’est una réalité beaucoup plus complexe qu’il faut prendre en compte. En particulier, la distribution horaire des naissances n’est pas uniforme et dépend de diverses variables, parmi lesquelles l’incitation des mé-
decins accoucheurs à provoquer la naissance aux «heures ouvrables». Commedans nos recherches précédentes, nous avons donc eu recours à des témoins en comparant les résultats acquis avec de «faux» indices obtenus de familles fictives: en mélangeant les vrais parents avec de faux entants, en opérant par fonctions de nombre casuals (Random) et en comparant les résultats.

Résultats obtenus
Les formules statistiques et tests appliqués sont les mêmes que ceux qui ont été utilisés dans la recherche du n° 5 de Ricerca ’90. Nous avons visé la significativité au niveau du 5%, ce qui, comme l’on sait, est une barre élevée dans ce genre d’analyse. Dans notre recherche, cela donne un équivalent de z à 1,96. Les deux tableaux présents inscrivent les résultats obtenus. Il saute aux yeux que les deux corrélations: signe Ascendant de l’enfant et signe solaire du père, ainsi que signe Ascendant de l’enfant et signe solaire de la mère, arrivent bien au-dessus de la valeur de z calculée au 5%. La première dépasse même le niveau de significativité du 1% ou z = 2,58!

Discussion des résultats
Selon les paramètres statistiques en usage, la chance que ce résultat soit dû au hasard est de l’ordre de probabilité de 1%. Pour qui est versé dans ce genre d’enquêtes, l’idée vient à l’esprit, comme à nos deux universitaires consultés, que l’on serait très fortement étonné qu’une recherche ultérieure
du même genre, testant des naissances d’un autre arrondissement parisien ou d’une autre ville de n’importe quel autre pays, n’aboutisse pas à un résultat semblable. Ainsi peut-on comprendre que nous sommes en présence d’un «fait astrologique» important: les enfants ont tendance à naître plus souvent que normalement lorsque passe à l’Ascendant le signe occupé par le Soleil à la naissance de leur père ou de leur mère. Il s’agit là d’une règle destinée à devenir une loi si une ou plusieurs autre enquêtes du même type viennent confirmer ce premier résultat. Deux raisons particulières contribuent à relever la qualité de celui-ci. La première est le niveau de significativité élevé, disons même très élevé avec le dépassement du 5% et surtout du 1%. La seconde est que c’est la
même corrélation AS-Soleil qui se voit répercutée sur le père et sur la mère, cette répétition devant aller de soi. La logique y trouve son compte. Enfin, nous pouvons nous permettre de porter l’attention sur d’autres corrélations qui voisinent le niveau de significativité. Ainsi en est-il des positions solaires de père à enfant, dans la même maison; de même, de manière similaire, de la position lunaire de l’enfant dans la même maison occupée par la Luna de la mère. Cette dernière corrélation mérite particulièrement l’intérêt car elle fut déjà significative au 5% dans notre précédente recherche. I1 s’agit donc d’une répétition.

Bibliographie
Précédentes recherches du Gruppo di lavoro di Napoli dans le n° 0
de Ricerca ’90.
Ciro DISCEPOLO et Luigi MIELE




Alla pagina 44



Confirmations d’après la troisième recherche 
sur l’hérédité

Premise 

Cette recherche suit – comme verification – celle déjà conduite par Luigi Miele ete moi-même, publiée dans le numéro 6 de Ricerca ’90 et qui a donné de résultats importants et positifs. Résumons donc en peu de mots ce dont il s’agissait l’autre fois. Luigi Miele et moi nous avons étudié un échantillon de 8219 dates de naissance qui comprenaient plusieurs milliers de familles constituées par le père, la mère et un ou plusieurs enfants. Les données avaient été rassemblées, bien des années auparavant, par Michel Gauquelin, dans un quartier de Paris et elles étaient toutes comprises dans unfile unique, dénommé Paris 12 raw. Dans celui-ci nous avons cherché les
preuves de l’hérédité planétaire qui avait été déjà démontrée par Michel et Françoise Gauquelin, mais seulement par rapport à des augularités planétaires. Au contraire, nous avons procédé dans la direction de chercher répétitions de «signes» zodiacals entre parents et enfants. Nous avons étudié 50 variables (25 père/enfants et 25 mère/enfants) et nous en avons trouvé une trés significative. De plus, pas nous mais le  Dr. Francesco Mola et le Prof. Luigi D’Ambra du Département de Statistique de l’Université de Naples ont trouvé pour la relation mère/enfants une significativité au 5% et pour la relation père/enfants une significativité toute à fait au 1%. Ça signifiait que la verité que nous avions découverte pouvait dépendre du hazard seulement dans l’1% des probabilités à notre disposition. Mais nous devons subitement préciser que les professeurs susdits nous ont prevenu immmédiatement que la recherche devait etre faite sur d’autres échantillons pour etre valide. C’est juste ça que nous avons fait.


Echantillon utilisé dans cette recherche
Nous nous avons adressé à la Mairie de Naples et en nous fondant sur la publication positive que nous leur avions apportée par connaissance, nous avons cherché leur aide pour recueillir beaucoup d’autres dates. Pourtant nous devons d’abord remercier vivement l’adjoint au Bureau de l’État Civil, Dr. Manlio Carli, qui se a montré sensible à l’intention d’une recherche scientifique et il nous a permis de fréquenter pendant plusieurs mois le bureau général ou on garde réunies les données de centaines de milliers de naissances arrivées dans la municipalité de Naples. Dans notre long et fatigant travail de recueil nous avons eu l’aide du fonctionnaire municipal monsieur Angelo Barbarossa, mais d’abord nous avons dû chercher la permission au substitut Procureur de la République, dr. Caterina Molino, qui, après avoir compri l’intention qui nous menait, nous a accordé la permission demandée, mais en meme temps alle nous a empêché naturellement de
transcrire les noms près des dates.

Recueil de l’échantillon
Malheureusement le bureau de l’État Civil de Naples n’a pas dans sa memoire computererisée l’heur de naissance de ses citoyens et ça a eu par consequence un travail énorme de selection de l’échantillon. On sait que une incorrecte sélection de l’échantillon utilisé, si elle n’est pas bien faite, peut invalider la recherche même. En effet nous devions assurer un caractère d’absolue casualité dans le recueil des sujets et ça est nécessairement arrivé, comme nous allons dire tout de suite. Les volumes, par milliers, de grandes dimensions et poids, étaient l’un à côté de l’autre, contenaient les données de naissance de 1915 à 1991 et ils étaient continuellement enlevés par les nombreux employés de la Mairie qui devaient rédiger documents pur la population qui les réquerait. Donc, nous et le fonctionnaire Barbarossa avions accès tous les jours à casiers differents où en ce moment-là par hazard les autres employés ne consultaient pas ceux registres-là. On les ouvrait et on
rejetait les noms sans enfants et ceux qui n’étaient pas natifs du lieux. Au moyen de un computer portatif on enregistrait les données du chef de la maison et ensuite on avait accès aux registres spécifiques des actes de naissance de la femme et des enfants correspondants au sujet sélectionné. Parfois on était obligé à attendre plusieurs minutes jusqu’au moment que ces registres
devenaient disponibles pour la consultation. Comme on peut comprendre le choix des livres arrivait dans une façon que nous pourrions définir casuel, mais sur cette question nous reverrons plus avant. Au terme de notre travail nous avions relevé 3972 naissances qui ont formé notre échantillon de statistique.

Retournons pour un instant à notre précédente recherche
Comme nous avons déjà expliqué dans notre précédent travail, pour evaluer si le résultat obtenu sur la variable cherchée (c’est-à-dire trouver quel’Ascendant du fils soit égal au signe solaire du père) était ou n’était pas significatif d’un point de vue statistique, nous avons formé de fausses familles; c’est-à-dire nous avons accouplé à parents les vrais enfants d’autres parents, en nous servant de la fonction «random» du computer, c’est-à-dire en faisant choisir au hazard au computer même. Comme on sait les résultats ont été extrêmement brillants et les Professeurs du Départment de Statistique nous n’ont pas demandé d’autres preuves sur cet échantillon.

Toutefois nous avons fait par la suite et volontairement un supplément d’enquête et nous avons procrée une centaine d’autres couples de fausses familles pour voir combien de fois le résultat positif se répétait. Hélas, ça s’est répété seulement 2 ou 3 fois, significativement en sens statistique, mais la chose étrange a été que dans le 90% de comparaisons le couple vrai était toujours plus haut que le couple faux.

Nous avons demandé explications au dr. Mola et au prof. D’Ambra et on nous a fait l’exemple classique du récipient de paille qui contenait 100  nombres. Les choses étaient allées comme ça: nous avions extrait un numéro parmi cent, en déclarant, avant de faire le choix, quel
numéro nous aurions extrait effectivement nous avons pris, bandés, le numèro que nous voulions prendre. Mais ça ne suffit pas: écoutez encore! Pour la deuxieme fois on nous a bandé et nous avons cherché parmi les cent numéros, tout à fait differents, un numéro entre cinq déclarés auparavant. Aussi dans ce cas nous avons frappé juste. Enfin ce fut un peu comme dire que en achetant un billet de la loterie, nous avions pris un des prix. Sur la question déjà traitée que le 90% des successifs tirages nous donnait un vrai numéro supérieur au numéro faux, n’avait aucune valeur du point de vue statistique. Et nous devons dire, à ce propos, que cette marche nous décourage un peu. En effet, en faisant une recherche statistique de cette façon, on est averti qu’il sera presque impossible obtenir un résultat positif, mais si ensuite tu l’obtiens, tu vas découvrir que ce résultat n’a aucune valeur. Sur ce point nous voudrions ouvris un grand débat parmi les lecteurs de Ricerca ’90 et surtout nous vondrions nous rapporter à ce que Jung a écrit sur les statistiques dans le celèbre essai sur la synchronicité.

Ce que Jung a écrit sur les statistiques 
en parlant de synchronicité
Comme on sait le grand savant suisse-allemand pendant plusieurs mois successifs se soumit à un travail fatigant de analyse statistique pour verifier si il y avait dans les couples épousés ces valeurs astrologiques que la tradition indiquait comme spécifiques d’un mariage: par exemple le Soleil
de lui sur la Lune de elle. Jung proceda en trois étapes successives et chaque fois il créait les faux couples de comparaison, en se servant du travail de secretaires et de differents collaborateurs.
C’estpour ça qu’il fut très étonné lorsqu’il verifia comme les résultats étaient influencés par l’état d’ame des presents. Il écrivit par exemple qu’ils avaient obtenu la plupart des presences de Mars dans les assortiments causels, lorsque sa collaboratrice sortit les numéros des corbeilles dans un état de grande exposition émotive, dû à ses caractère martiaux à ce moment-là.
Nous nous rendons compte alors que nous traitons une matières de frontière entre la science et verités ésotériques pas encore clairement déchiffrables. Et peut-être ça pourrait être une explication à la question qu’il serait nécéssaire détailler une méthode «objective» pour faire avancer des valeurs
de recherche statistique, en s’assurant que les transits du chercheur en ce moment-là, ne seront pas déterminants, après tout, pour le résultat de la recherche.

A ce point quelqu’un pourrait objecter que la «randomisation» du computer est parfaitement casuel. Mais vous, vous seriez prêt à mettre votre main au feu sur ce point? C’est-à-dire: êtes-vous vraiment sêrs que la course étonnante des électrons dans les circuits du computer ne peut pas etre liée «synchroniquement» à l’état d’âme de l’operateur? A’ la fin pour nous en tout cas le doute reste sur le pourquoi dans les successives 100 analyses effectuées, en 90% des cas, nous avons retrouvé notre variable plus haute de celle-là produite par la génération d’un numéro faux. Ça et autres raisons nous ont imposé de continuer notres recherches et nous comptons toujours de recevoir de vous tous une contribution à la solution de ces points interrogatifs.

Résultats de cette recherche
Nous avons procédé comme pour la recherche précédente et nous avons fait construire au computer 3972 cieux natales. De ceux-ci nous avons extrait la variable qui nous intéressait, c’est-à-dire combien de fois l’Ascendant du fils était égal au signe soilaire du père. Nous avons donné l’output de notre workstation au prof. Luigi D’Ambra et au dr. Francesco Mola du Departement de Statistique de l’Université de Naples et que nous remercions toujours pour la collaboration très utile qu’ils nous ont donnè. Après quelques jours passés en attendant anxieusement les résultats, voilà le verdict: sur la mère nous n’avons pas trouvé significativité tandis que sur le père (Ecoutez! Ecoutez!) on a trouvé un nouveau résultat extraordinaire positif: un z calculé égal a 2.25! (très proche à la significativité au 1%). A’ ce point les deux chercheurs susdits, même en croyant de devoir soumettre ces résultats à examens plus sévères, ils ne nous ont pas caché leur optimisme, supposé que nous avons devant nous, sur deux differents échantillons de quelques milliers de données, résultats positifs qui continuent à se répéter. Alors le prof. D’Ambra et le dr. Mola nous ont demandé de générer de nouveau  - comme dans la précédente recherche cent couples faux. Nous l’avons fait et «miracle» nous avons obtenu bien 50 résultats sensiblement positif. Le scrupule des deux chercheurs, que nous estimons et louons, ne s’est pas arrêté à ceça et on nous a demandé d’examiner le programme dans BASIC pour valuer si le numéro RANDOM a été généré vraiment dans une façon casuel. Nous avons soumis notres listés à leur examen et ça a été satisfaisant(les autres 50 étaient très proches à la significativité). Donc, pour le moment, la situation est très encourageant. Sur la question que le résultat maternel a été negatif, nous avons notre explication possible. Ici, dans le Sud, malheuresement les hommes donnent beaucoup d’importance aux enfants mâles (excepté celui qui écrit et qui adore les petites filles) et alors, en comparaison de l’échantillon de Paris, il peut être arrivé que pour beaucoup de pères, déçus par la naissance de la fille, la déclaration a été faite beaucoup de jours après la naissance et au Bureau de l’État Civil on peut avoir donné une information fausse ou bien inexacte. Le Departement de Statistique de l’Université de Naples, dans les personnes des chercheurs susdits, soumet les résultats positifs à toute une série de controles les plus rigoreux (que nous appelerions «tortures») pour
trouver éventuellement possibles erreurs metodologiques et ils nous ont dit qu’on agit de cette façon pour détourner le discrédit que notres adversaires certainement essayeront de jeter conte de nous.
Comme nous avons déjà dit, même avec des résultats si positifs, nous continuerons et dans les prochaines numéros du journal vous pourrez lire les développements des nouvelles recherches.

Astrologia e autoreferenzialità



Discepolo scrive sul suo blog:

- It is not true that I am "a good Italian expert of Solar Returns": I am the most greater world expert of Solar Returns, of Lunar Returns and of Aimed Solar and Lunar Returns.
- My answer to the two articles in object is the following:
- 42 years of practice and 25.000 Aimeds Solar Returns studied in said years
- A series of my answers to the two articles in object, can be found here:


e poi aggiunge il link alla pagina di amazon.com su cui si vendono i suoi libri.


Ma chi lo dice che Discepolo è il più grandissimo (most greater)  esperto mondiale di rivoluzioni solari?

Lo dice Ciro Discepolo.

Ed inoltre chi ci dice che le rivoluzioni solari funzionino, è sempre Ciro Discepolo che lo dice.

E che importanza ha che ci sia qualcuno che crede alle sue teorie?

Non si tratta comunque di migliaia e migliaia di persone come lui sostiene, Discepolo è conosciuto dalle persone che si occupano di astrologia in Italia, ma nel mondo non lo conosce nessuno.

I seguaci delle religioni sono miliardi nel mondo, ma questo non prova affatto che Dio esista.

Perché Discepolo si professa non credente, in un mondo in cui ci sono miliardi di persone che credono?
Papa Ratzinger, lui si che ha veramente miliardi di seguaci, altro che i quattro gatti che seguono le teorie di Discepolo, che sono sempre i soliti (Luigi Galli, Pasquale Iacuvelle, Marco Celada, e Giuseppe Galeota).

C'è un mio amico che quando parla di me dice sempre che sono il miglior astrologo vivente, se mi basassi sugli stessi criteri di Ciro Discepolo, dovrei quindi dire anch'io che sono il migliore di tutti.

Ma c'è un altro parallelo da fare tra le teorie di Discepolo e la religione, ed è che entrambe offrono delle illusioni, l'illusione di una vita eterna, e l'illusione di poter modificare il proprio destino, ed è per questo che ci sono delle persone disposte a credere a queste cose, perché noi uomini abbiamo anche il bisogno di illuderci.

Questo però non ha nulla a che fare con la veridicità di ciò che afferma Discepolo, o di quello che afferma papa Ratzinger.

Il fatto che Discepolo abbia pubblicato la maggior parte dei suoi libri con la casa editrice Armenia, significa che le sue teorie hanno la stessa credibilità di quelle sugli UFO, sui fantasmi, sulla licantropia, e sulla numerologia, perché questi sono gli argomenti di cui si occupa questa casa editrice.

Questo smaccato ricorso alla autoreferenzialità è evidente anche nelle ricerche statistiche di Discepolo.

Ed in questo è molto simile ad Abu Mashar, anche se lui nega di essersi ispirato a questo astrologo.

Io credo che lui sia una delle pochissime persone al mondo, che pretendono di aver dimostrato qualcosa attraverso delle statistiche chiuse a chiave in un cassetto, e che non sono consultabili da nessuno.

Per Discepolo ciò che conta è il fatto che lui dica di aver elaborato delle statistiche che hanno ottenuto dei risultati positivi, e pensa di non essere tenuto a mostrare agli altri come sono stati ottenuti questi risultati.

Però dovrebbe spiegare come mai il prof. Luigi D'Ambra che ha collaborato a queste statistiche, neghi che siano stati trovati dei risultati significativi.

Astromauh, il più grande astrologo vivente

About Solar Return

17 Jul 1948 UT 04:00

1948 and RS 2012-2017

Ho calcolato la carta del cielo di un soggetto nato il 17 luglio 1948 alle ore 04:00 UT.

La longitudine eclittica del Sole di questo soggetto è a 24° 28' 08.19" del segno del Cancro, mentre la latitudine eclittica è uguale a - 0° 0' 0.31".

Ho calcolato le rivoluzioni solari per gli anni dal 2012 al 2017, ossia le carte del cielo per il ritorno del Sole alla stessa longitudine eclittica di nascita.

Ci sono alcune differenze dei valori della ascensione retta e della declinazione, si tratta però di differenze di poco conto. 

L'ascensione retta del Sole alla nascita era  7h 45' 31.90" mentre negli anni delle rivoluzioni solari il valore dell'ascensione retta è diminuito di una cinquantina di centesimi di secondo, ossia di circa mezzo secondo. Per quanto riguarda invece la declinazione, alla nascita era + 21° 14' 1,55", mentre negli anni delle rivoluzioni è diminuita di circa 40".

Se consideriamo che il diametro apparente del Sole è di circa 30', la variazione di 40" in 64 anni, mi sembra abbastanza trascurabile.

Il diametro apparente del Sole espresso in secondi è uguale a 1800", quindi lo spostamento del Sole rispetto alla posizione di nascita è di circa 1/45 del suo diametro.   

Se invece di parlare di rivoluzioni solari, stessimo parlando di eclissi, le eclissi si verificherebbero ad ogni ritorno.

Sia la longitudine eclittica che l'ascensione retta e la declinazione si riferiscono all'equinozio della data. Ossia siamo nell'ambito dell'astrologia tropica basata sui segni zodiacali.

Se invece consideriamo le stelle fisse, allora ovviamente il Sole nel 2012 non si trova più nella stessa posizione in cui si trovava nel 1948.

Se osservate questa immagine animata, si vede chiaramente il Sole fare un piccolo balzo, dalla posizione di nascita a quella della rivoluzione solare del 2012.

Questo è dovuto alla precessione degli equinozi, ma dal punto di vista dell'astrologia occidentale, non ha importanza, perché il nostro zodiaco si basa sulla posizione del punto vernale e non sulle stelle fisse.


Clicca sull'immagine per ingrandirla

I calcoli sono stati fatti sul sito astrionline.it.

I valori in centesimo di secondo sono solo approssimativi, ma in generale i calcoli sono abbastanza precisi, e comunque sufficienti per quello che volevo dimostrare, ossia che il Sole nelle rivoluzioni solari torna effettivamente molto vicino alla posizione che occupava alla nascita.

A meno che non si voglia considerare importante, una differenza di una quarantina di secondi di declinazione, che equivale a circa 1/45 del diametro solare.

Discorso diverso per la Luna.

La Luna non ritorna esattamente nella posizione che aveva alla nascita, perché la sua orbita è inclinata rispetto al piano dell'eclittica. Per cui, a volte passa "sopra" la Luna di nascita, ed altre volte passa "sotto", tutto dipende dalla posizione dei nodi lunari.

Problemi ancora più seri con i pianeti, perché oltre ad avere delle orbite inclinate rispetto al piano dell'eclittica, sono spesso retrogradi, perché la loro posizione dipende anche dalla posizione della Terra. E questo rende impossibile calcolare il ritorno di Nettuno su Nettuno, come giustamente spiegato su astroguid.com

La ragione per cui il Sole si salva da questa catastrofe, è perché l'orbita della Terra è proprio il sistema di riferimento su cui si basano i calcoli astronomici e astrologici.

Resta comunque il problema di fondo, perché la carta del cielo del ritorno del Sole sulla sua posizione natale dovrebbe indicare gli eventi dei successivi 365 giorni?

Il ritorno del Sole sul Sole è un transito, ed i transiti influiscono nel momento in cui si producono, perché gli effetti del transito del Sole sul Sole dovrebbero essere speciali, perché i suoi influssi si dovrebbero protrarre per un intero anno?

domenica 9 settembre 2012

ARMS and WEAPONS ?




Hello Astromauh

The last article of Laurence is ready in french and you can download it at

We will edit it in english next week.
but you can download the actual 6 pages pdf from link on site, freely of course.

What she Wrote?
First a conflict exist between CD and you, but it is not newest.
After she made a link between SR a muslim invention of Albumazar, and the new muslim zodiac signs, number reduced at 9, it means 3 losten, and all new symbols are only ARMS and WEAPONS.
A little study of Albumzar sky and comparison of SR and Firdaries, this system inside the Albumazar book of SR. Firdaries of Sun, Moon,Mercury,Venus and so on.
She gave proofs that firdaries are false, with 2 exemples from Science. The last one is Sun where Albumazar wrote aged people should be under influences of nodes. Laurence wrote "ok, put yourself under nodes and synthethise vitamin D with your body! Bon courage!" It is only possible with Sun, but Albumazar erased Sun influences for old people at all.

Her last argument is that Planetary return for SR is impossible. And she gave experimentation made last year in Paris by Institute of celestial mecanism. They were unable to obtain the same Right Ascension of Neptun in 2011, like it was in 1846 with Galle discovery. She gave numbers, reasons, and all facts.

So everybody could think what he wants but technically periodic planets returns are impossible. So SR could be nearest positions not real ones.

Have a good time and thanks for all.

editor@vendredi-13.com








Interesting...

Per leggere tutto l'articolo pubblicato su astroguid.com una volta che si è sulla pagina bisogna cliccare sull'icona di Adobe.

Trovo interessante l'articolo di Laurence Legran segnalatoci dal nostro blogger.
Nell'articolo si parla della polemica in corso tra me e Ciro Discepolo, però non viene spiegata la ragione di questa polemica.

La mia critica a Ciro Discepolo riguarda principalmente il fatto che lui dica di aver fatto una statistica astrologica sulla ereditarietà astrale, e di aver conseguito dei risultati positivi, che sono stati confermati dai professori universitari dell'Università di Napoli Federico II, il prof. Luigi D'Ambra e il prof. Francesco Mola.

Mentre il prof. Luigi D'Ambra, da me interpellato telefonicamente, nega di aver certificato come positivi i risultati statistici di Ciro Discepolo.






Sul sito di André Barbault si parla delle ricerche statistiche di Ciro Discepolo.

ASTRALITÉS DE LA PARENTÉ

Toujours est-il que, condamné à ce prétoire statistique, le zodiaque revient en force, d’une façon inattendue, détournée, grâce au résultat obtenu par Ciro Discepolo. Car, entendons-le bien, s’il existe une tendance à ce que le parent transfère son signe solaire à l’Ascendant de sa progéniture, ce n’est pas du vide qui se véhicule : par obligation, le contenu de ce signe commun est chargé de signification, celle d’une valeur héréditaire transmise. Nous voici donc au début d’une nouvelle histoire du savoir astrologique.

http://www.andrebarbault.com/astralites_parente.htm


   Succede sempre che, condannato a questa pletora statistica, lo zodiaco ritorni in forza, in maniera inattesa, quasi dirottata, grazie al risultato ottenuto da Ciro Discepolo. Perché, intendiamoci bene: se esiste una tendenza al trasferimento del segno solare del genitore all'Ascendente della sua progenie, qui non stiamo camminando sul vuoto: per forza di cose, il contenuto di questo segno comune è carico di significato, quello di un valore ereditario che viene trasmesso. Eccoci dunque all'inizio di una nuova era del sapere astrologico.

http://www.andrebarbault.com/astralites_parente_ita.htm





André Barbault dà per scontato che Ciro Discepolo abbia ottenuto dei risultati statistici positivi, e affianca il nome di Discepolo a quello di Michel e Francoise Gauquelin e a quello di Didier Castille, ma la ricerca statistica di Discepolo è una frode.

I professori universitari che hanno partecipato a questa ricerca negano i risultati positivi millantati da Discepolo, ed inoltre non è possibile leggere da nessuna parte una relazione dettagliata di questa statistica che non è mai stata pubblicata da Discepolo.

Non è possibile dire di aver compiuto una ricerca statistica che ha dato brillanti risultati, se questa ricerca statistica non è mai stata pubblicata da nessuna parte. Chi fa una cosa del genere si guadagna automaticamente l'appellativo di ciarlatano.

L'unica relazione sulla statistica è quella pubblicata nel libro di Discepolo intitolata: "Osservazioni politematiche sulle statistiche Discepolo/Miele", e che si riferisce soltanto ad una parte degli oltre 75.000 soggetti della statistica.

Inoltre da una attenta lettura della descrizione del metodo utilizzato in questa statistica, si comprende che il metodo era errato, e che quindi era errato anche il risultato statistico che era stato trovato, relativamente a questi 8219 soggetti.

Trovo che siano interessanti le cose scritte nel suo articolo da Laurence Legran, in cui si dice che l'astrologo arabo Abu Masar detto anche Albumasare che possiamo considerare il padre delle rivoluzioni solari, avendo scritto per primo un libro sull'argomento, praticava un tipo di astrologia superstiziosa.

E trovo anche interessante ricordare che agli astrologi arabi, hanno modificato il numero ed il nome dei segni zodiacali, portando il loro numero da 12 a 9.

Però secondo me questo non è sufficiente per dire che le rivoluzioni solari siano prive di qualsiasi fondamento. Capita molto spesso che gli astrologi facciano riferimento al lavoro di altri astrologi, per cui non si può nemmeno essere sicuri che le rivoluzioni solari siano state effettivamente inventate da Abu Masar, perché è possibile che le abbia inventate qualcun altro.

Per cui anche se per certi versi la figura di Abu Masar è controversa, questo non ci autorizza a dire che sicuramente la teoria delle rivoluzioni solari sia priva di fondamento.

Per quanto riguarda invece la confutazione astronomica delle rivoluzioni solari, è vero che per Nettuno sia impossibile calcolare il suo ritorno alla posizione che aveva nel 1846 quando è stato scoperto da Johann Gottfried Galle, perché questo ritorno non avviene.

Però nel caso del Sole il discorso è diverso, perché il Sole ritorna ogni anno in una posizione molto simile a quella che aveva nel passaggio precedente.

In pratica il Sole è l'unico astro di cui effettivamente si può parlare di rivoluzione.

Cercherò di spiegare meglio la questione dal punto di vista astronomico più avanti.

Però principalmente vorrei spiegare meglio la questione della statistica di Ciro Discepolo sulla ereditarietà astrale.

Piuttosto che cercare dei bachi nelle teorie di Abu Masar, cosa piuttosto difficile considerando che è vissuto in una epoca cosi' lontana dalla nostra, penso che sia molto più semplice osservare i bachi che ci sono nelle teorie di Ciro Discepolo.

sabato 8 settembre 2012

Abu Ma'shar al-Balkhi


Abū Maʿshar, Jaʿfar ibn Muḥammad al-Balkhī (also known as al-Falakī or Ibn Balkhī, Latinized as Albumasar, Albusar, or Albuxar) (10 August 787 in Balkh, Khurasan – 9 March 886 in Wāsiṭ, Iraq), was a Persian astrologer, astronomer, and Islamic philosopher, thought to be the greatest astrologer of the Abbasid court in Baghdad. He was not a major innovator and as an astrologer he was not intellectually rigorous. Nevertheless, he wrote a number of practical manuals on astrology that profoundly influenced Muslim intellectual history and, through translations, that of western Europe and Byzantium.


Astrology and natural philosophy

Richard Lemay has argued that the writings of Albumasar were very likely the single most important original source of Aristotle's theories of nature for European scholars, starting a little before the middle of the 12th century.
It was not until later in the 12th century that the original books of Aristotle on nature began to become available in Latin. The works of Aristotle on logic had been known earlier, and Aristotle was generally recognized as "the master of logic." But during the course of the 12th century, Aristotle was transformed into the "master of those who know," and in particular a master of natural philosophy. It is notable that the work of Albumasar (or Balkhi), in question, is a treatise on astrology. Its Latin title is "Introductorium in Astronomiam", a translation of the Arabic Kitab al-mudkhal al-kabir ila 'ilm ahkam an-nujjum, written in Baghdad in the year 848 A.D. It was translated into Latin first by John of Seville in 1133, and again, less literally and abridged, by Herman of Carinthia in 1140 A.D. Amir Khusrav mentions that Abu Maʿshar came to Benaras (Varanasi) and studied astronomy there for ten years.

Works

His works on astronomy are not extant, but information can still be gleaned from summaries found in the works of later astronomers or from his astrology works.

Introductions to astrology

Kitāb al‐mudkhal al‐kabīr, an introduction to astrology which received many translations to Latin and Greek starting from the 11th-century. It had significant influence on Western philosophers, like Albert the Great.
Kitāb mukhtaṣar al‐mudkhal, an abridged version of the above, later translated to Latin by Adelard of Bath.

Historical astrology

Kitāb al‐milal wa‐ʾl‐duwal ("Book on religions and dynasties"), probably his most important work, commented on in the major works of Roger Bacon, Pierre d'Ailly, and Pico della Mirandola.
Fī dhikr ma tadullu ʿalayhi al‐ashkhāṣ al‐ʿulwiyya ("On the indications of the celestial objects"),
Kitāb al‐dalālāt ʿalā al‐ittiṣālāt wa‐qirānāt al‐kawākib ("Book of the indications of the planetary conjunctions"),
Kitāb al‐ulūf ("Book of thousands"), preserved only in summaries by Sijzī.

Genethlialogy
Kitāb taḥāwil sinī al‐mawālīd ("Book of the revolutions of the years of nativities"). translated into Greek in 1000, and from that translation into Latin in the 13th century.
Kitāb mawālīd al‐rijāl wa‐ʾl‐nisāʾ ("Book of nativities of men and women"), which was widely circulated in the Islamic world.

Books available in Latin and Greek translations

De magnis coniunctionibus, ed.-transl. K. Yamamoto, Ch. Burnett, Leiden, 2000, 2 vols. (Arabic & Latin text)
De revolutionibus nativitatum, ed. D. Pingree, Leipzig, 1968 (Greek text)
Liber florum Translated by James Herschel Holden in Five Medieval Astrologers (Tempe, Az.: A.F.A., Inc., 2008): 13-66.
Introductorium maius, ed. R. Lemay, Napoli, 1995–1996, 9 vols. (Arabic text & two Latin translations)
Ysagoga minor, ed.-transl. Ch. Burnett, K. Yamamoto, M. Yano, Leiden-New York, 1994 (Arabic & Latin text)

Da Wikipedia l'enciclopedia libera




Il cielo di nascita di Abu Mashar (forse)