SERGIO PACCOSI: PRIMO PSICOLOGO RADIATO DALL’ORDINE IN ITALIA
Matteo Neroni ATTUALITÀ Comment
Dopo i provvedimenti disciplinari contro i medici che sconsigliano i vaccini, ora è il turno di uno psicologo, Sergio Paccosi, convinto che il cancro sia provocato dall’ansia.
La notizia è rimbalzata su tutto il web: Sergio Paccosi è il primo psicologo italiano radiato dall’Ordine. Lo psicologo di Montecatini, seguace di Ryle Greet Hammer (il famigerato, e psicopatico secondo alcune sentenze, inventore della Nuova Medicina Germatica (NMG), secondo la quale le malattie come il cancro non esistono ma hanno origine da un evento traumatico vissuto dal paziente in passato) avrebbe anch’egli affermato: «le metastasi sono dovute all’ansia, l’epatite può nascere dalla preoccupazione».
Questa, come altre false indicazioni cliniche (mai supportate e convalidate dalla comunità scientifica), hanno fatto insospettire una collega che ha seguito una sua ex paziente. La psicologa, accortasi della pericolosità di tali affermazioni, ha applicato l’articolo 8 del Codice Deontologico che prevede la segnalazione all’ordine di riferimento per i casi di abuso della professione, come quello di Paccosi nel diffondere false e pericolose informazioni non scientificamente supportate.
A seguito della segnalazione l’Ordine toscano ha prontamente attivato un procedimento disciplinare conclusosi appunto con la radiazione.
Commenta così Lauro Mengheri, presidente dell’ordine: «Illudere le persone promettendo guarigioni miracolose attraverso teorie che vengono spacciate per scientifiche è un atto gravissimo che mette in pericolo la vita dei pazienti, soprattutto se stanno affrontando malattie come i tumori. La psicologia è una scienza che si avvale di strumenti e metodologie scientificamente valide. Soprattutto in ambito oncologico le cure psicologiche non devono sostituirsi alla medicina, bensì integrarle per promuovere il massimo benessere e la miglior qualità di vita possibile nelle persone».
Il caso non finisce qui, perchè Sergio Peccarosi avrebbe già annunciato il ricorso in tribunale.
CORRIERE DELLA PSICOLOGIA
Peccato che il Galeota non sia uno psicologo e che il suo nome non risulti nell'Albo degli Psicologi e pertanto non può essere radiato.
Le parole di Al Rami lo qualificano per ciò che è, non c'è bisogno di cercarne altre per farlo, sarebbe fatica sprecata, e si correrebbe il rischio di non essere altrettanto chiari.