lunedì 2 maggio 2016

Perché i segni sono proprio 12? (seconda parte)


In un anno si verificano circa 12 Lune Piene, ed in tre anni si verificano circa 37 Lune Piene. Il passo tra una Luna Piena e quella successiva è leggermente inferiore a 30° gradi zodiacali. Questa potrebbe essere la ragione per cui i segni zodiacali hanno un'ampiezza di 30 gradi e dividono l'eclittica in 12 sezioni.

Sicuramente i corpi celesti che esercitano i maggiori influssi sulla Terra sono il Sole e la Luna. Per cui la suddivisione dell'orbita del Sole in 12 settori, potrebbe derivare dalla combinazione del moto della Terra con quello della Luna. 

Quello che non quadra è il fatto che in un anno non si verificano esattamente 12 cicli lunari, ma qualcosina in più, per cui in tre anni invece di 36 cicli lunari ce ne sono 37. 

Il motivo per cui i mesi dell'anno sono 12 è sicuramente dovuto ai 12 cicli lunari che si compiono in un anno.

Non sono però sicuro che la divisione in 12 segni sia dovuta allo stesso motivo, perché questa corrispondenza non è esatta.

Un'altra ipotesi, a cui ho accennato nel post precedente, è che dato un fenomeno di tipo ciclico, e che si manifesta con un andamento sinusoidale, la successiva suddivisione per tre dei quattro quadranti fondamentali, sia in qualche modo la più naturale.

Ad esempio, in primavera il Sole attraversa i segni dell'Ariete, del Toro e dei Gemelli.

Quando il Sole è in Ariete la sua Declinazione aumenta molto velocemente, quando è in Toro continua ad aumentare ma non così velocemente, mentre quando arriva nei Gemelli, aumenta molto più lentamente, perché si sta preparando alla fase discendente che inizierà quando entrerà nel Cancro.

Certo qualcuno potrebbe obiettare, ma perché bisogna dividere un settore proprio per 3?

Una divisone per 9 magari potrebbe risultare più accurata, nel descrivere la posizione del Sole in un certo momento, a cui potrebbe corrispondere una interpretazione astrologica più precisa.

In altre parole si tratterebbe di capire se la suddivisione dei segni in decani abbia un senso oppure no.

Io questo non lo so, perché non ho mai prestato attenzione alla posizione del Sole nei decani, ma mi sono sempre concentrato sui segni. Non escludo che i singoli decani possono avere una propria fisionomia astrologica, però, finora non sono riuscito a cogliere queste differenze. Per me, un Cancro è un Cancro, indipendentemente dal fatto che sia della prima, della seconda, o della terza decade. Se esistono delle differenze, ai miei occhi non sono così evidenti.

Forse sono io che sbaglio, il problema è che non ho mai tenuto un archivio degli oroscopi che ho fatto.
Se avessi questo archivio, potrei raggruppare le persone a cui ho fatto l'oroscopo in base ai decani, e vedere se le persone dello stesso decano presentano delle caratteristiche comuni. Però questo archivio non ce l'ho.

Comunque la divisione dei settori in tre parti, che stabilisce che ogni segno sia di 30° gradi, magari potrebbe essere una suddivisione poco accurata, ma non credo che possa essere errata.

La suddivisione in 12 segni, si adatta bene alla mia pigrizia mentale, perché non mi ritengo in grado di occuparmi di cose di una maggiore complessità. Forse semplifico troppo le cose, e la realtà potrebbe essere più complessa della mia capacità di comprenderla.

Mentre scrivo queste cose, mi immagino di sentire la voce di uno scettico che mi dice: 

Ma come è possibile? Dopo tanti anni che studi l'astrologia, non sei nemmeno in grado di dire se i segni siano 12 oppure 36?

Il problema nasce dal fatto che è impossibile isolare un singolo elemento del tema natale dal suo insieme.

Se l'unico elemento in gioco fosse il Sole, allora sarebbe abbastanza facile capire come stanno le cose, ma non è così, perché nella interpretazione della carta del cielo contano tutti i fattori in gioco, e l'insieme di questi fattori è preponderante e non mi ha permesso finora, di isolare e quindi di comprendere il significato dei decani, ammesso che abbiano un significato.

Io credo che i decani e anche i singoli gradi zodiacali posso avere dei significati astrologici, però credo che sia praticamente impossibile enucleare questi significati, perché sono mascherati dalla complessità del tema natale.

Non tutti la pensano come me, ad esempio credo che i morpurghiani considerano i decani, perché a ciascuno di essi attribuiscono l'influsso di un determinato pianeta, e lo stesso facevano anche gli astrologi antichi.

Però non saprei dire se queste classificazioni abbiano una reale consistenza, o siano basate su una costruzione "logica" di come dovrebbero essere le cose in base ad una certa teoria.

giovedì 28 aprile 2016

Perché i segni sono proprio 12?


Un anonimo inquisitore mi ha chiesto: Perché i segni sono proprio 12 e non un numero diverso?

Come sappiamo lo zodiaco tropico è basato sui quattro segni in cui la Terra viene a trovarsi in una posizione particolare della sua orbita. Quando il polo nord dell'asse terrestre è puntato in direzione del Sole, il Sole si trova al grado 0° del segno del segno del Cancro ed inizia l'estate nel nostro emisfero. Quando tre mesi dopo il Sole forma un angolo di 90° gradi con l'asse terrestre, si trova a 0° gradi del segno della Bilancia e inizia l'autunno. Ancora tre mesi dopo, il polo nord dell'asse terrestre punta in direzione opposta a quella del Sole, e si trova a 0° del segno del Capricorno e inizia l'inverno, ed infine ancora tre mesi dopo il Sole forma ancora un angolo di 90° con la Terra, transita a 0° del segno dell'Ariete, ed inizia la primavera.

Per cui lo zodiaco è naturalmente diviso in quattro parti.

Qualsiasi sinusoide è naturalmente divisa in quattro parti.

E quindi la domanda del mio anonimo interlocutore diventa: Perché questi quattro settori sono stati divisi proprio per 3 e non per un altro numero?

Non lo so perché i segni siano proprio 12 e non un altro numero, però ho una prova empirica che questa suddivisione sia corretta sulla base di una mia statistica sui matrimoni con circa 10 milione di coppie.

Da questa statistica è risultato che le coppie i cui Soli di nascita distano tra loro di una distanza multipla di 30° sono più numerose delle coppie in cui questo non si verifica.

In pratica succede che se voi avete il Sole a 18° di un segno, è più probabile che sposiate una persona che ha il suo Sole di nascita a 18° di un segno qualsiasi, o ad un grado prossimo ai 18° di un segno qualsiasi, piuttosto che sposiate una persona che ha il Sole di nascita verso i 3° gradi di un segno (18 - 15 = 3).

Queste differenze statistiche sono molto piccole, per cui se si è alla ricerca di un partner, non si può applicare questo criterio, per stabilire se si è compatibili o meno. 

Però questo effetto non si ottiene se invece di considerare 30° si considera un numero di gradi diverso.

Naturalmente non credo che questo possa essere una dimostrazione completa del fatto che è giusto dividere lo zodiaco in 12 segni di 30°, però il fatto che queste differenze compaiano proprio con i 30° gradi, e non con 20, 10, o 40 gradi, mi fa pensare che i segni zodiacali di 30° non siano una invenzione umana, ma che riflettano una realtà oggettiva.

  

mercoledì 20 aprile 2016

Albert Einstein



L'autore della famosa formula E = m c^2 è Albert Einstein e non certo Newton, e questo lo sanno pure i bambini delle elementari.

Sentite invece cosa dice Ciro Discepolo in questo file audio nel punto 1:13:00

Possibile che ci siano persone che decidono di perdere due ore della propria vita per ascoltare delle simili cazzate?

Discepolo confonde la legge della gravitazione universale scoperta da Newton, con quella dell'equivalenza tra massa ed energia scoperta da Einstein. Dal link è possibile scaricare anche un file audio con la voce di Einstein che spiega la sua formula.

sabato 16 gennaio 2016

Una brava persona

Charles Bronson

Ha passato gran parte della sua vita in galera in isolamento, ma è riuscito a realizzare il suo desiderio di fama.

mercoledì 13 gennaio 2016

Chi è Dan Winter?

Dan Winter

Mi viene in mente il mio produttivissimo incontro epistolare con lo scienziato Dan Winter che mi ha permesso di scoprire che esiste una relazione tra inclinazione dei fotoni, colore e distanze angolari tra pianeti, quelle contemplate dall'astrologia.
Giuseppe Galeota Al Rami

Chi è Dan Winter, il referente scientifico di Al Rami. potete leggerlo direttamente sul "suo" sito: danwinter.com.



Mr. Winter actually bragged  -- when he was first confronted about his lying -- that he knew that what he was presenting (particularly with regard to the golden mean and the golden spiral) was untrue, but that his audiences -- in his words -- were "too stupid to know the difference."
danwinter.com

Dan Winter non è un ingegnere laureato presso l'università di Ditroit come falsamente afferma nei suoi video, ma è l'autore di un plagio ed un impostore come da lui stesso dichiarato sotto giuramento in un aula di giustizia dello stato di New York.



 Poi sono giunte le statistiche Svizzere sulla mortalità compiute su milioni di casi analizzati in oltre 40 anni di tempo. Straordinari i risultati: esiste un picco di mortalità significativissimo, nel giorno del compleanno, o giù di lì, come in effetti si sostiene in astrologia, che fatti importanti della propria vita accadono "generalmente" attorno al proprio compleanno o quello dei propri cari.
Giuseppe Galeota Al Rami


Non è vero che le statistiche svizzere confermano le teorie di Discepolo.

Se qualcuno volesse leggere la relazione originale dei ricercatori svizzeri in formato PDF, me la può chiedere scrivendomi al mio indirizzo di posta elettronica: astromauh@gmail.com 

La invio a chiunque me la chieda, ed in particolare la vorrei inviare a Giuseppe Galeota, perché è evidente che lui non l'ha mai letta.