In un anno si verificano circa 12 Lune Piene, ed in tre anni si verificano circa 37 Lune Piene. Il passo tra una Luna Piena e quella successiva è leggermente inferiore a 30° gradi zodiacali. Questa potrebbe essere la ragione per cui i segni zodiacali hanno un'ampiezza di 30 gradi e dividono l'eclittica in 12 sezioni.
Sicuramente i corpi celesti che esercitano i maggiori influssi sulla Terra sono il Sole e la Luna. Per cui la suddivisione dell'orbita del Sole in 12 settori, potrebbe derivare dalla combinazione del moto della Terra con quello della Luna.
Quello che non quadra è il fatto che in un anno non si verificano esattamente 12 cicli lunari, ma qualcosina in più, per cui in tre anni invece di 36 cicli lunari ce ne sono 37.
Il motivo per cui i mesi dell'anno sono 12 è sicuramente dovuto ai 12 cicli lunari che si compiono in un anno.
Non sono però sicuro che la divisione in 12 segni sia dovuta allo stesso motivo, perché questa corrispondenza non è esatta.
Un'altra ipotesi, a cui ho accennato nel post precedente, è che dato un fenomeno di tipo ciclico, e che si manifesta con un andamento sinusoidale, la successiva suddivisione per tre dei quattro quadranti fondamentali, sia in qualche modo la più naturale.
Ad esempio, in primavera il Sole attraversa i segni dell'Ariete, del Toro e dei Gemelli.
Quando il Sole è in Ariete la sua Declinazione aumenta molto velocemente, quando è in Toro continua ad aumentare ma non così velocemente, mentre quando arriva nei Gemelli, aumenta molto più lentamente, perché si sta preparando alla fase discendente che inizierà quando entrerà nel Cancro.
Certo qualcuno potrebbe obiettare, ma perché bisogna dividere un settore proprio per 3?
Una divisone per 9 magari potrebbe risultare più accurata, nel descrivere la posizione del Sole in un certo momento, a cui potrebbe corrispondere una interpretazione astrologica più precisa.
In altre parole si tratterebbe di capire se la suddivisione dei segni in decani abbia un senso oppure no.
Io questo non lo so, perché non ho mai prestato attenzione alla posizione del Sole nei decani, ma mi sono sempre concentrato sui segni. Non escludo che i singoli decani possono avere una propria fisionomia astrologica, però, finora non sono riuscito a cogliere queste differenze. Per me, un Cancro è un Cancro, indipendentemente dal fatto che sia della prima, della seconda, o della terza decade. Se esistono delle differenze, ai miei occhi non sono così evidenti.
Forse sono io che sbaglio, il problema è che non ho mai tenuto un archivio degli oroscopi che ho fatto.
Se avessi questo archivio, potrei raggruppare le persone a cui ho fatto l'oroscopo in base ai decani, e vedere se le persone dello stesso decano presentano delle caratteristiche comuni. Però questo archivio non ce l'ho.
Comunque la divisione dei settori in tre parti, che stabilisce che ogni segno sia di 30° gradi, magari potrebbe essere una suddivisione poco accurata, ma non credo che possa essere errata.
La suddivisione in 12 segni, si adatta bene alla mia pigrizia mentale, perché non mi ritengo in grado di occuparmi di cose di una maggiore complessità. Forse semplifico troppo le cose, e la realtà potrebbe essere più complessa della mia capacità di comprenderla.
Mentre scrivo queste cose, mi immagino di sentire la voce di uno scettico che mi dice:
Ma come è possibile? Dopo tanti anni che studi l'astrologia, non sei nemmeno in grado di dire se i segni siano 12 oppure 36?
Il problema nasce dal fatto che è impossibile isolare un singolo elemento del tema natale dal suo insieme.
Se l'unico elemento in gioco fosse il Sole, allora sarebbe abbastanza facile capire come stanno le cose, ma non è così, perché nella interpretazione della carta del cielo contano tutti i fattori in gioco, e l'insieme di questi fattori è preponderante e non mi ha permesso finora, di isolare e quindi di comprendere il significato dei decani, ammesso che abbiano un significato.
Io credo che i decani e anche i singoli gradi zodiacali posso avere dei significati astrologici, però credo che sia praticamente impossibile enucleare questi significati, perché sono mascherati dalla complessità del tema natale.
Non tutti la pensano come me, ad esempio credo che i morpurghiani considerano i decani, perché a ciascuno di essi attribuiscono l'influsso di un determinato pianeta, e lo stesso facevano anche gli astrologi antichi.
Però non saprei dire se queste classificazioni abbiano una reale consistenza, o siano basate su una costruzione "logica" di come dovrebbero essere le cose in base ad una certa teoria.