Affermando con assoluta sicurezza, e scrivendolo persino in un suo libro, che una ricerca statistica avrebbe dimostrato che il 14% delle persone muore nel giorno del proprio compleanno, Giuseppe Galeota ha dimostrato di non capire nulla di astrologia e di statistica.
Mi spiace di aver perso un sacco di tempo nel tentativo di spiegargli tutti gli errori commessi da Ciro Discepolo nelle sue statistiche, se solo avessi immaginato che fosse imbecille fino al punto di pensare che il 14% delle persone muore nel giorno del compleanno, avrei utilizzato il mio tempo diversamente.
Temo che questo mio post non sarà capito da molti, perché forse il Galeota non è l'unico che ritiene possibile che il 14% delle persone muoia nel giorno del compleanno. Su YouTube sotto al suo video leggo diversi commenti, ma tra questi non ce n'è nessuno dove viene fatta notare la stranezza di questo 14% di individui che morirebbero nel giorno del proprio compleanno.
Dobbiamo rassegnarci e credere che l'astrologia sia qualcosa di affine al terrapiattismo, alla cristalloterapia, all'omeopatia, all'ufologia, allo spiritismo, alla numerologia e a tutte le fesserie di questo mondo?
2 commenti:
Questo post è veramente poco diplomatico, non avrei dovuto far capire cosa ne penso delle cose che ho citato. Da molto tempo l'astrologia rientra nel filone new age. Lo stesso Carl Gustav Jung l'associa alla letture dei Tarocchi e dei Ching e all'esoterismo in genere, difficile sostenere che l'astrologia sia qualcosa di diverso.
In quanto poi al 14% che a me sembra assolutamente incredibile, come in effetti è perché non è questo che è stato trovato dai ricercatori svizzeri, c'è da dire che il bombardamento dell'astrologia segno-solare lo fa ritenere possibile. Se la sola appartenenza ad un segno solare comporta delle caratteristiche ben definite e persino dei pronostici settimanali e giornalieri, allora diventa quasi credibile che un fattore più specifico come il giorno del compleanno possa avere degli effetti molto più importanti. Ma così non è.
Astromauh domanda: """Dobbiamo rassegnarci e credere che l'astrologia sia qualcosa di affine al terrapiattismo, alla cristalloterapia, all'omeopatia, all'ufologia, allo spiritismo, alla numerologia e a tutte le fesserie di questo mondo?"""
No, dobbiamo rassegnarci che tra chi si definisce astrologo ci siano cialtroni, buffoni, incompetenti, palloni gonfiati, disturbati mentali e bugiardi.
Posta un commento