domenica 30 gennaio 2011

A proposito del test




Il test che vi avevo proposto, come mai nessuno ha provato a risolverlo?

Da quando l'ho proposto in un forum, ci sono state soltanto due persone che si sono cimentate nell'impresa, e non erano degli astrologi, ma soltanto delle persone interessate all'astrologia.

Me le spiegate le ragioni di questo disinteresse?

Io non riesco a capire.

Giulia ci ha informato di aver previsto la separazione di Veronica Lario dal marito, perchè l'avrà fatto?

Penso che ricordando la sua previsione, lei ci abbia voluto dire che con l'astrologia è in grado di fare delle previsioni che si avverano.

Però, il fatto che la previsione si sia avverata, non può essere considerata una prova dell'astrologia, al massimo potrebbe essere un indizio a favore, ma mai una prova.

Ma se l'astrologia veramente funziona, perchè non dovrebbe essere possibile provarlo?

L'astrologia non si occupa di cose astratte, non si occupa di metafisica, non è una religione, anche se molto spesso viene accomunata alla religione dagli scettici, che ritengono che la credenza negli influssi dei pianeti, che hanno gli stessi nomi degli Dei dell'Olimpo, sia equivalente alla credenza nell'esistenza di Dio.

L'esistenza di Dio non è dimostrabile, al contrario dell'astrologia che fa delle affermazioni verificabili.

Se io dico che le persone che hanno Giove all'ascendente hanno di solito una corporatura massiccia, questa mia affermazione è potenzialmente verificabile.

Gli astrologi in genere non fanno altro che accusare la scienza ufficiale di chiusura mentale nei confronti dell'astrologia, ma questo atteggiamento cosi' frequente è sbagliato ed improduttivo.

Gli scettici dicono che l'onere della prova spetta a chi fa una affermazione, ed hanno ragione loro, spetterebbe agli astrologi dimostrare la validità delle proprie affermazioni.

L'astrologo invece cosa fa?

L'astrologo dice: "Ho avuto migliaia di prove della validità dell'astrologia, le persone che mi consultano sono soddisfatte delle risposte che ricevono, per cui non sento alcuna esigenza di andare da quelli del CICAP per sottopormi alle loro sperimentazioni, e poi si sa, loro sono in malafede.".

Questa sensazione di certezza soggettiva della validità dell'astrologia, io ce l'ho più degli altri. Ho smesso di meravigliarmi delle "previsioni" azzeccate da qualche decennio, mi meraviglio invece dei consulti poco soddisfacenti. Mi stupisco quando l'astrologia non funziona e non quando funziona.

Però mi rendo conto che la mia certezza soggettiva della validità dell'astrologia non ha valore dal punto di vista della scienza.

Alcuni astrologi suggeriscono a chi è scettico nei confronti dell'astrologia di mettersi a studiarla, perchè questo è il modo migliore per rendersi conto della sua validità. Indubbiamente è cosi', però questo non può essere l'unico modo.
Se vado dal meccanico per farmi aggiustare la macchina, lui non mi dice che se voglio ripare la mia macchina devo mettermi a studiare la meccanica, me la aggiusta e basta.

E poi, come la mettiamo con le altre astrologie?
Sono convinto che la stessa sensazione di certezza che ho nei confronti dell'astrologia occidentale ce l'hanno anche gli astrologi indiani che praticano una astrologia diversa.

Il sistema di riferimento può essere a piacere siderale o tropico?

E' una questione di tradizione, dipende dal posto dove si è nati?

Un po' come per la fede religiosa?

Perchè se nasci in Italia sei cristiano, se nasci in Iran sei musulmano e se nasci in India sei induista?

L'astrologia indiana ha molto in comune con l'astrologia occidentale, il significato dei pianeti, dei segni e delle case, è sostanzialmente lo stesso, la differenza più grande è che per loro una persona che è nata in un certo giorno invece di essere dei Pesci è dell'Aquario e ha quindi le caratteristiche di questo segno.

Non possiamo aver ragione sia noi che gli astrologi sideralisti, una delle due astrologie è sbagliata su questo punto.

Se consideriammo entrambe le astrologie corrette, secondo me significa che reputiamo l'astrologia una pseudo scienza, qualcosa di più affine ad una religione che ad una scienza.

L'esistenza di diverse astrologie è la dimostrazione che non tutte le affermazioni astrologiche sono corrette, ma che ce ne possono essere alcune errate.

Credo che sarebbe interessante distinguere le affermazioni corrette da quelle sbagliate, e l'unico modo per poterlo fare è quello di sottoporre a verifica le varie affermazioni.

venerdì 28 gennaio 2011

Un astrologo da dimenticare



Che importanza ha un nome? Il teorema di Pitagora non sarebbe valido se fosse stato qualcun altro a scoprirlo?

Io sono "uno" a cui è venuta voglia di controllare se i figli nascono più spesso della media con l'ascendente uguale al segno solare del padre, come sostenuto da Ciro Discepolo.

Ho trovato le date di nascita di oltre 80.000 soggetti appartenenti a gruppi familiari raccolte da Michel Gauquelin, ho calcolato gli oroscopi di queste persone, ho conteggiato quante volte si verificava questa uguaglianza tra l'ascendente dei figli ed il segno dei padri, ed ho appurato che essa non si verifica più spesso del previsto.

Le date di nascita utilizzate, le carte del cielo dei soggetti, le procedure adottate per conteggiarle, e quelle per stabilire il valore previsto, sono tutte cose rintracciabili attraverso i link forniti su questo blog.

Se Ciro Discepolo o chiunque altro volesse contestare il risultato della mia ricerca, non dovrebbe fare altro che indicare gli errori che ho commesso.

Invece come ha reagito Ciro Discepolo?

Con una caterva di insulti diretti alla mia persona.

E' una tattica conosciuta dall'antichità, tanto che c'è una locuzione latina che la descrive.

Io dovrei scrivere il mio nome e cognome sul mio blog per farmi insultare meglio?

Ciro Discepolo non è capace di fare altro che insultare, a cominciare dalle persone della sua stessa famiglia, e che hanno il suo stesso cognome.

Ma come, la fondazione Discepolo distribuisce premi, ai premi Nobel, e lui è l'autore di una truffa scientifica?

Se gli fosse rimasto un briciolo di dignità, dovrebbe scomparire per sempre, ma non c'è pericolo, perchè lui nemmeno conosce il significato di questa parola.

giovedì 27 gennaio 2011

Ciro Discepolo - Il libro della Vergogna

Osservazioni politematiche sulle statistiche Discepolo/Miele


Coautori del libro:

André Barbault

Università Federico II di Napoli
Dipart. di Matematica e Statistica
Prof. Luigi D'Ambra
Dott. Francesco Mola

Università Federico II di Napoli
Cattedra di Filosofia Teoretica
Prof. Raffaello Franchini (deceduto)

Univesità Federico II di Napoli
Dipartimento di Filosofia
Prof. Nicola Grana

Istituto Orientale di Napoli
Cattedra di Storia del Cinema
Prof. Anna Maria Pedullà

Università Federico II di Napoli
Istituto di Zoologia
Prof. Giorgio Matteucig

Osservatorio Astronomico di Capodimonte
Direttore Prof. Mario Rigutti

Studiosi di Astrologia:
Dott. Enzo Barillà
Dott. Ennio Dinacci
Francesco Maggiore
Prof. Luciana Marinangeli
Gustavo Miele
Prof. Massimo Palladino
Prof. Marco Zoli

Con il contributo della Regione Campania.

NB: Ho inserito i link riferibili ai coautori del libro di Ciro Discepolo: "Osservazioni politematiche sulle ricerche Discepolo/Miele", che ho trovato tramite una rapida ricerca sul web, per cui è possibile che vi siano degli errori, dovuti a delle omonimie, in questo caso gli interessati possono segnalaremelo e gli eventuali link errati verranno immediatamente rimossi.
Il mio indirizzo di posta elettronica è Astromauh@gmail.com.


Sulla copertina dell'ultimo libro di Ciro Discepolo in lingua inglese:
THE PROTOCOL OF THE CORRECTION OF YOUR BIRTH TIME
si legge ciò che segue:

He has been doing statistical researches from the very
beginning of this interest in astrology. At the beginning of the '90s, he obtained very brilliant results with researches on astral heredity on a sample of over 75,000 subjects.


Si tratta di una affermazione falsa, i brillanti risultati sulle ricerche relative alla ereditarietà astrale, non esistono, si tratta di una semplice vanteria che è resa possibile da questo vecchio libro scritto venti anni fa.

Vanteria finalizzata ad incrementare le vendite dei suoi libri, accreditando se stesso come un ricercatore scientifico, cosa che Ciro Discepolo assolutamente non è.

Chi scrive sa come è stato scritto questo libro, perchè è lo stesso Autore che scrive che il libro è stato fatto raccogliendo in tempi diversi, gli articoli di ciascun coautore, che appartengono a diversi campi dello scibile.

Fatto sta, che il risultato statistico che i vari coautori del libro sono stati invitati a commentare, non è mai esistito, ma era il frutto di un errore metodologico che deve essere sfuggito agli stessi professori di statistica a causa della sua macroscopicità.

A pagina 35, come ho più volte spiegato in questo blog, c'è la smentita di questo risultato, la significatività statistica che Ciro Discepolo credeva di aver trovato, non è in realtà mai esistita.

Credo che tutti i coautori di questo libro, dovrebbero riconoscere di essere stati ingannati da Ciro Discepolo, a cominciare dai professori di statistica, che Discepolo vorrebbe far passare come i "certificatori" delle sue statistiche.

Certificazione che nel libro non si legge da nessuna parte, ma che Ciro Discepolo ha affermato in più occasioni di aver ricevuto.

mercoledì 26 gennaio 2011

André Barbault



E adesso chi glielo dice ad André Barbault che le statistiche di Discepolo sono sbagliate?

Più deterremo delle correlazioni sicure, più si fortificherà il sapere
astrologico. Ciro aggiunge una nuova maglia alla già pesante catena. Può
ben sperare di vedere il proprio nome scritto in lettere d’oro nel memoriale
del pantheon d’Urania, poiché al suo nome è legata una correlazione di eredità astrale che tanto si addice ad un perfetto cancerino come lui, segno in
cui sono riuniti il suo Ascendente e il suo Sole.

André Barbault

Plus nous détiendrons de corrélations sûres et plus se fortifira le savoir
astrologique. Ciro ajoute un maillon nouveau à la chaine qui est de
taille. Il peut espérer voir son nom inscrit en lettres d’or au mémorial du
panthéo d’Uranie, au sien restant attaché une corrélation d’hérédité astrale
qui va si bien de soi au parfait concérien qu’il est.
André Barbault

The safest the correlations we hold, the strongest the astrological
knowledge will become. Ciro is adding a new link to the already jeavy
chain. He can surely hope to see his name engraved in gold within the Uranian
pantheon, linked as he is to that correlation of astral heritage so perfectly
suiting a cancer as he is, with his Ascendant and his Sun in that sign.
André Barbault

Il lapsus di Ciro Discepolo

Astrobau

Nel blog di Ciro Discepolo in data odierna 26 gennaio 2011, c'è un post intitolato:

Because my dog has been killed today?

Naturalmente avrebbe dovuto scrivere:

Why my dog has been killed today?

In inglese nelle frasi interrogative va usato why e non because.

Secondo me, questo suo lapsus svela il suo modo di fare astrologia a posteriori, in cui trasforma le domande in delle risposte.

Se un cane viene ucciso, lui trova nella carta della rivoluzione solare del suo padrone, la spiegazione astrologica di questa uccisione, ma non sarebbe mai capace di fare il contrario, ossia di prevedere la morte del cane dall'analisi della rivoluzione solare del padrone.


Ecco cosa pensano di Ciro Discepolo gli astrologi all'estero:

When I read your description, I remembered a very self-important author, with a very "I am brilliant" attitude, in an vedic magazine. Went looking for it and finally found it, and yes, it is the same author.

What can I say? Too much controversial statements with too little proof, and too much emphasis that his method is the truly only one, without convincing evidence to back them up.

SKYSCRIPT.co.uk


PS
Vedo che Discepolo ha corretto il titolo seguendo il mio suggerimento, qui trovate la pagina originale del suo post.

Chissà se un giorno Ciro Discepolo sarà disposto ad ammettere di essersi sbagliato anche con le sue statistiche sull'ereditarietà astrale.

martedì 25 gennaio 2011

Astrologia Allucinante



Digitando "Astrologia" su Google, il sito di Ciro Discepolo: www.cirodiscepolo.it compare al cinquantaseiesimo (56) posto, a pagina 6, mentre al sesto posto della prima pagina c'è il sito: www.astrionline.com.

Se Ciro Discepolo fosse cosi' come afferma il numero uno dell'astrologia italiana, il suo sito www.cirodiscepolo.it non dovrebbe comparire nelle primissime posizioni?

Il posizionamento di un sito nei motori di ricerca, non è secondo me il criterio migliore per giudicare l'importanza dei suoi contenuti e quindi del proprietario del sito, ma visto che Ciro Discepolo decide di farlo, allora bisogna dire che lo fa nel modo sbagliato, perchè anche in questo caso si "inventa" un risultato che non c'è.

Proprio come ha fatto nella sua statistica sulla ereditarietà astrale, dove ha visto un gran numero di figli con l'ascendente uguale al segno del padre, adesso vede se stesso al vertice della classifica mondiale degli astrologi.

domenica 23 gennaio 2011

Astrologia Esilarante



Ed è con la testimonianza di un uomo comune che vogliamo concludere questa presentazione, un uomo comune che aveva un sogno nel cassetto e grazie all’astrologia attiva è riuscito a realizzarlo:


Caro Ciro Discepolo,
le scrivo con grandissima gioia, dopo essere risultato il vincitore assoluto, ieri, del concorso a cattedra per professore presso l’Università di … (omissis). La Rivoluzione Solare Mirata e le Rivoluzioni Lunari Mirate recenti in Islanda ed in India sono state un’assoluta bomba: la Commissione mi ha votato all’unanimità, senza esitazioni; i miei concorrenti (non tutti, ma molti) si sono complimentati e rallegrati; la lezione è stata quasi perfetta; qualche amico dell’uditorio, mentre parlavo, si è commosso. Mi sembra troppo, tutto questo …
Dietro lo studio e l’applicazione c’è, ne sono convinto, l’Astrologia Attiva, che mi ha accompagnato e condotto in questi ultimi dieci anni. Pratico la sua Scuola dal 2000 e, in questi pochi lustri, la mia vita si è completamente rivoluzionata.
Cercherò molto brevemente, per non annoiarla, di fare un resoconto emotivo di quello che mi è successo.
Astrologia Attiva come effetto placebo? Niente affatto.
Ricordo molto bene il giorno di agosto, di qualche anno fa, in cui la incontrai. Lei mi parlò di esorcizzazione del simbolo, di compleanni mirati, di dominante in MC, ma anche di Jung, di mitologia, di epistemologia.
Rimasi colpito dalla sua cultura ma prevalse lo scetticismo, all’inizio: partii per il mio primo compleanno mirato quasi con il desiderio di smentirla; di dimostrarle che le previsioni analitiche e circostanziate da Lei formulate si sarebbero sciolte come neve al sole.
Ed invece, puntualmente, si verificò per filo e per segno quello che la Rivoluzione solare mi annunciava. Lo stesso accadde per il secondo anno, e così via.
… Lo confesso apertamente: sono stato, all’inizio, un San Tommaso, convinto dall’Astrologia soltanto da quanto la stessa, sul campo, mi ha saputo dimostrare.
Il che mi porta a dire, quando parlo con le persone che deridono questa materia, che le parole contano poco; conta invece provare. Poi ognuno faccia come vuole.
Tuttavia, non riesco a non dire quello che di stupefacente l’Astrologia mi ha donato in questi ultimi anni. Si tratta di molto di più del concorso a cattedra …
Astrologia Attiva come strumento di conoscenza di se stessi.
La vera Rivoluzione, per me, è stata questa.
La vita, prima, mi sfuggiva di mano. Gli eventi accadevano, improvvisi, e condizionavano senza alcun filo conduttore le giornate. Ero incapace di determinare le mie azioni, come una barca che vaga senza meta fra le onde di una tempesta.
Ero “vissuto” e pensavo che i miei giorni, infelici, non potessero che essere quelli.
Nel corso degli anni l’Astrologia Attiva mi ha ridato in mano il destino o, come pure posso dire, ha aperto il mio cuore. Rivoluzione dopo Rivoluzione mi sono interrogato su quale fosse il mio destino e, soprattutto, quali fossero le cose in grado di farmi felice.
Non certo il denaro, il potere, il successo, che invece negli anni prima dell’incontro con l’AA erano le dominanti assolute. La felicità, per me, non passava attraverso il lavoro di … (omissis), i clienti, le grosse imprese, i progetti ambiziosi, ma lo studio, la ricerca, la scrittura, l’insegnamento.
Come fare a realizzare tutto ciò? Non ho mai avuto santi in paradiso e in Università non conoscevo nessuno. Ho fatto, forse, l’unica cosa possibile in questi casi: ho venduto la mia bella macchina, lasciato lo studio, cambiato città, fidanzata, amici, e ho cominciato a lavorare gratuitamente in una capitale straniera, dove un professore ha deciso di farmi fare l’assistente.
Ero povero (ma davvero povero, tanto da non avere da mangiare) ma sapevo che questa era la strada giusta. Poi piano piano è arrivato un piccolo assegno di ricerca, poi il posto da ricercatore, l’affidamento di un corso e oggi la cattedra…
In questi dieci anni ho scritto libri, fatto conferenze, tenuto numerosi corsi, viaggiato in posti magnifici e sperduti. Ma soprattutto, pur facendo diverse cose, ho la giornata tutta per me: non dipendo dal telefono, dagli orari, da nessuno. Mi alzo e, al di là degli impegni istituzionali, decido cosa fare.
Che libertà, e che assaporamento quotidiano delle piccole cose.
Togliendomi la maschera, e diventando niente, un libro bianco tutto da scrivere, ho incontrato l’amore, quello vero: mia moglie è una luce d’amore continua, la donna che mai avrei pensato di poter incontrare. Con lei ho avuto due splendidi bimbi, uno dei quali è in braccio a me, ora, mentre scrivo. E oggi sono contento ancor di più, perché per il prossimo compleanno tutti i componenti della famiglia partiranno.
… Non sarò mai in grado abbastanza, caro Ciro, di ringraziarla per questa mia rinascita. Si può rinascere ad ogni età, in ogni momento: questo lei ce lo insegna con i suoi libri e con le parole severe e calorose che ogni giorno leggiamo sul blog.
Con enorme affetto,

Diocleziano
Dal blog di Marco Celada