All'ingresso del XXI secolo sfuggiamo all'impaccio del dibattito
passato. Non sono più possibili intrallazzi o sospetti perché entria-
mo sul terreno liscio del matrimonio e dell'ereditarietà, con il parto
e la filiazione genitoriale che si impongono d'autorità e senza equi-
voci. Già era stata segnalata un'inchiesta sull'ereditarietà astrale (1983-
1994) effettuata dall'equipe di Ciro Discepolo e pubblicata sulla sua
rivista Ricerca 90 sotto il controllo di esperti di statistica dell'Univer-
sità di Napoli su 75.572 soggetti. In numerosissimi casi si è eviden-
ziata una frequenza significativa: la tendenza a trovare come segno
Ascendente del bambino il segno occupato dal Sole alla nascita del
padre o della madre.
Non è vero che gli esperti di statistica dell'Università di Napoli abbiano controllato la statistica di Ciro Discepolo su 75.572 soggetti.
Ma questo non sono io a dirlo, ma è lo stesso Ciro Discepolo ad ammetterlo in una email indirizzata al professore universitario di statistica dell'Università di Napoli.
Chiarissimo prof. D'Ambra,
sono d'accordo con lei nel non considerare validati dalla Scienza i
risultati complessivi della mia ricerca sulla ereditarietà astrale perché,
infatti, non ho mai inteso sottoporre a un arbitro terzo il complesso di quelle
ricerche di cui lei, gentilmente, insieme al prof. Mola, elaborò i risultati
relativi solo a uno spezzone minoritario dell'intera ricerca durata molti anni e
seguita da esperti diversi.
Il fatto che nello spezzone minoritario di quella ricerca sull'ereditarietà astrale (circa 8000 soggetti su di un totale di circa 75.000) voi (Lei e il prof. Mola) mi indicaste che dai vostri calcoli (io non avrei potuto farli perché non conosco la statistica) avevo ottenuto uno Z significativo relativo a 2 variabili, non è stato mai considerato da me la validazione dell'intera ricerca da parte della Scienza e infatti nella mia biografia parlo di "risultati molto brillanti" (uno Z altamente significativo è un risultato molto brillante) relativi ad una mia ricerca, ma non ho mai affermato di avere ottenuto la validazione da parte della Scienza per quella specifica ricerca.
Queste cose ce le siamo già scritte e spero che non dovremo ripetercele all'infinito.
Comunque credo anche che non ci possano essere equivoci su ciò dato che conservo l'intera documentazione relativa a quella sua gentile collaborazione.
Lo stesso Ciro Discepolo però ha fatto credere a tutti che i suoi risultati statistici fossero stati certificati dai professori universitari dell'Università di Napoli, come si può leggere qui.
Lo stesso André Barbault è stato raggirato da Discepolo, ed è per questo che cita la statistica di Discepolo nei suoi libri. L'intrallazzo c'è stato, e non si tratta di un sospetto, ma di una certezza, perché è lo stesso Ciro Discepolo che smentisce se stesso.
Qual è quindi il valore dell'astrologia?
Se dovessimo giudicare da questo episodio, l'astrologia non ha alcun valore.
Adesso sta agli astrologi dimostrare che l'astrologia non è una truffa, e questo compito spetta ad André Barbault prima che a chiunque altro. André Barbault faccia quei controlli che non ha fatto prima, e si metta in contatto con il professore universitario per chiedere direttamente a lui come stanno le cose, e poi scriva un articolo per spiegare cosa ne pensa di tutta questa faccenda.
Se non lo farà, gli astrologi penseranno che André Barbault sia complice delle mistificazioni di Ciro Discepolo. Io non credo che sia cosi', André Barbault è stato ingannato perché si è fidato delle bugie che gli ha raccontato Ciro Discepolo.
Adesso però spetta ad André Barbault chiarire queste cose.
Maurizio Tonino