domenica 14 aprile 2013

Non vedono



Caro Ciro, ma perché la Bordoni pubblica continuamente stralci dei tuoi blog su Facebook cercando di denigrarti?
Anonimo

La risposta di Discepolo leggetela sul suo blog.

Queste parole di una inaudita violenza Discepolo le ha scritte PRIMA che la dott. Bordoni chattando con i suoi amici si riferisse ai discepoli di Discepolo con un appellativo scherzoso.

Secondo i seguaci di Discepolo è la Bordoni dalla parte del torto.

Questa è l'ennesima prova della dissonanza cognitiva dei seguaci di Discepolo.

Discepolo fa delle insinuazioni gravissime, scrivendo:

parliamo di un soggetto avvezzo a violare la legge e dunque poco preoccupato per questo

Cosa c'è di vero in quello che dice Discepolo?

NULLA.

Discepolo ha fatto lo stesso anche con me, si inventa delle storie a cominciare da quella che gli avrei chiesto il suo programma per calcolare le case oltre i circoli polari, per poi dire che avrei rilasciato una falsa testimonianza, per poi finire con l'insinuare che sarei uno stupratore. Tutto questo passa inosservato ai seguaci di Discepolo. Ad esempio, non notano che Discepolo continua a scrivere i miei numeri di telefono sul suo blog senza la mia autorizzazione. E nemmeno notano il link che dal blog di Discepolo rimandano alla pagina con cui Discepolo mi diffama da più di due anni..

Non sapete perché lo fa?

Lo fa perché ho dimostrato che i brillanti risultati che Discepolo dice (diceva?) di aver ottenuto tramite la statistica non sono mai esistiti.

Discepolo metteva la stessa enfasi nell'affermare di aver dimostrato scientificamente una legge di ereditarietà astrale, che mette nell'affermare che Marte in prima va evitato assolutamente nelle RS.

E questo non  vi fa riflettere?  

Si, ho capito il vostro punto di vista, voi siete entusiasti delle RSM e credete che vi aiutino a vivere meglio. Ma come mai non notate i comportamenti di quello che le RSM le ha inventate?

Si tratta di comportamenti assolutamente anomali.

La mia unica colpa è quella di aver rifatto la statistica e di aver trovato che il brillanti risultati non esistevano.

E' una colpa?

Io sul libro di Discepolo in cui parla della statistica avevo letto questa frase:

La replica è la linfa vitale della scienza,
ed è irritante osservare come in astrologia
pochissime delle scoperte apparentemente significative
sono state replicate.

H.J.Eysenck

Il mio errore è stato quello di voler replicare queste statistiche, non avrei immaginato che questo si sarebbe trasformato nel "fare le pulci al lavoro altrui", o "nello sputare sul lavoro altrui".

Io credo che il confronto sia necessario al progresso di qualsiasi disciplina. Perché voi della AA siete cosi' refrattari alle critiche?



sabato 13 aprile 2013

I Disce-polli

Luigi Galli ha detto:

A PROPOSITO DEI DISCE-POLLI

E'veramente incredibile come un'avversione personale verso Ciro Discepolo renda ciechi verso la realtà.
I seguaci delle teorie di Ciro si stanno diffondendo in modo esponenziale in tutto il mondo. I suoi libri sono tradotti in numerose lingue e le conferenze internazionali sulla materia sono ormai innumerevoli e sempre più seguite, come i riconoscimenti di persone di notevole spessore culturale.
Negare tutto ciò e ricorrere agli insulti, definendo polli tutti costoro, oltre che ridicolo, denota una chiusura mentale senza limiti, che certo non fa onore all'astrologia.



A me invece sembra che Disce-polli sia un termine molto appropriato per descrivere i seguaci di Discepolo e ti spiego il perché. Il termine "pollo" viene usato dai giocatori di poker per indicare il pollo da spennare o l'ingenuo da gabbare.

Vuoi negare di essere stato gabbato da Discepolo?

E la storia della statistica che non esiste te la sei dimenticata?

Discepolo vi ha gabbato per 20 anni facendovi credere che le sue statistiche fossero state controllate e certificate dai professori di statistica dell'Università di Napoli.

Ha ingannato anche Andrè Barbault e la prova di questo è nel libro di Barbault uscito lo scorso ottobre.

Non era vero nulla, si trattava di un bluff.

Se tu ci hai creduto, allora vuol dire che sei un pollo.

Non è una ingiuria, è una constatazione, chi si fa gabbare è un pollo.


Ammazzatevi da soli!

venerdì 12 aprile 2013

La follia di Christopher Knight




Il ladro-eremita: da 27 anni ruba cibo per sopravvivere

Christopher Knight scoperto dopo l’ennesimo blitz in un deposito di cibo, questa volta in un campeggio 
Ora rischia una pena detentiva

Dopo 27 anni di misteriosi furti di cibo la polizia di Rome, nello Stato del Maine, è riuscita ad appurare che non erano frutto dell’appetito di animali selvatici o bande di trafficanti ma di un eremita: Christopher Knight. La scoperta è stata fortuita. Knight ha tentato l’ennesimo blitz in un deposito di cibo, questa volta in un campeggio per disabili, ma l’eccesso di sicurezza lo ha tradito ed è stato preso.  

Non ha opposto resistenza e quando la polizia dello Stato lo ha interrogato, ha risposto ricostruendo con lucidità quanto ha fatto dal 1986, rivendicando la necessità di appropriarsi di cibo altrui per poter sopravvivere in condizioni estreme. Fu l’incidente alla centrale atomica di Chernobyl, nell’Ucraina ancora parte dell’Urss, a spingerlo a volersi rifugiare nei boschi, forse nel timore di una catastrofe nucleare di vaste dimensioni, alimentandosi con quanto riusciva a trovare. Da allora ha sommato oltre mille furti, tutti di cibo, nelle località più disparate attorno a Rome, parlando solo con una persona: un ciclista che incontrò per caso durante una passeggiata.  

Ha vissuto da autentico eremita: mangiava di più in autunno, per essere obbligato a cibarsi di meno in inverno come gli animali selvatici, rifiutando di cacciare ma pescando spesso, per dedicare la maggior parte del tempo a razziare cibo che portava nel suo accampamento, costruito in mezzo ai boschi sulle montagne. Per tenersi informato sui fatti del mondo ha usato solo una radio, collegata ad un’antenna molto alta e potente, ascoltando - per sua personale ammissione - i programmi del conduttore ultraconservatore Rush Limbaugh, forse per i suoi frequenti riferimenti ai tempi dell’Apocalisse. Non ha mai preso in considerazione l’ipotesi di abbandonare le montagne ma ora dovrà rispondere in tribunale di oltre 30 anni di furti, rischiando una pesante pena detentiva.

MAURIZIO MOLINARI

domenica 7 aprile 2013

Reati reiterati e intenzionali




Nonostante abbia spiegato perché non posso essere la persona di cui si parla nell'articolo del Messaggero, Discepolo non ha ancora cancellato o modificato le cose che ha scritto nel blog per i depressi,

Per lui, anche se non mi chiamo N.N., e anche se non ho 64 anni, e anche se sono incensurato a differenza di N.N. che aveva ricevuto nel 2009 una condanna a 4 anni e 10 mesi, sono e rimarrò per sempre un delinquente che stupra le donne.

A questo punto mi sembra evidente che non si tratta di un errore di Discepolo commesso in buona fede, ma che si tratta di una diffamazione intenzionale, premeditata, e motivata da ragioni abiette.

A Discepolo non importa nulla se le cose che scrive siano vere oppure no, il suo unico scopo è quello di distruggere la mia onorabilità e rispettabilità.

L'intenzionalità è un'aggravante dei crimini commessi da Discepolo, cosi' come è un'aggravante il fatto che il blog dei depressi sia ormai on line da oltre 2 anni, e che venga linkato ogni giorno, in ogni post scritto da Discepolo sul suo blog.

Forse Discepolo pensa che siccome le sue denunce non hanno avuto seguito, le mie seguiranno la stessa sorte, ma non è cosi'. Le sue denunce erano infondate, perché io non l'ho mai diffamato, ma mi sono limitato a scrivere che le sue statistiche erano un bluff, come in effetti sono, e cosi' come è stato provato in modo definitivo dalle affermazioni dello stesso Discepolo nella email scritta al professor D'Ambra.

venerdì 5 aprile 2013

Povera Pangea



              


Buongiorno a tutti i blogger

è da un po' che non mi faccio sentire perchè ho passato dei mesi davvero da incubo di cui vivo ancora degli strascichi. Nonostante ciò sono lo stesso riuscita a fare una rs mirata a gennaio ma mi sa che è ancora troppo presto per tirare le somme. Scrivo adesso per chiedere un consiglio in merito ad una rs mirata per mia sorella, la priorità assoluta è proteggere la salute, se è possibile anche il lavoro, ma quel che viene prima è la salute. Avevo visto forse le isole Azzorre dove Venere sarebbe vicina alla sesta anche se non dentro. Ma chiedo a voi che siete più esperti se potete. Nata a Taranto il 12 ottobre 1979 alle 19,50 da estratto di nascita. Grazie di cuore per qualsiasi cosa possiate fare
Pangea

Se lo desiderano i Blogger possono risponderti. Io non lo faccio perché non amo le aggressioni e le sfuriate fuori luogo soprattutto a chi ti ha offerto il proprio lavoro. 
Discepolo

Povera Pangea accusata ingiustamente da Discepolo, aggressioni, sfuriate, ma quando mai?
E' vero il contrario, è Discepolo che che l'ha ingiuriata, dandole praticamente dell'imbecille, incapace di inserire dei dati di nascita in un modulo.

Ne avevo già parlato qui

Ma questi astroguru come mai non sono capaci di ammettere i propri errori?

Non riescono a farlo perché pensano che se ogni tanto ammettessero di commettere qualche errore non sarebbero più degli astroguri.

Anche la guerra tra me e lui era iniziata per lo stesso motivo, perché gli scrissi che la sua statistica sui matrimoni era sbagliata. Invece di ammettere un errore Discepolo preferisce insultare chi glielo fa notare.

A proposito, Discepolo mi ha sbagliato l'oroscopo, perché invece di calcolarmi la rivoluzione lunare in corso, mi aveva calcolato quella del mese precedente. Ha cercato di intimorirmi con delle previsioni infauste, quando il mese era già passato da un pezzo, e senza che fosse accaduto nulla di spiacevole..


Intanto ti faccio un piccolo dono per il tuo prossimo compleanno lunare del 28 febbraio 2013. Ecco il grafico:


Il 28 febbraio il Sole è in Pesci, invece si vede chiaramente che il Sole nel grafico a destra si trovava in Aquario, perché si riferiva al 28 gennaio 2013 e non al 28 febbraio.

RL calcolata per Roma per un soggetto nato a Napoli, 
il 7 marzo 1955 alle ore 23:45

Come si può osservare, il grafico è identico a quello riportato da Discepolo, ma la rivoluzione lunare è avvenuta a gennaio e non a febbraio.




Inoltre ha anche sbagliato la mia rivoluzione solare, non solo perché non conosce i miei veri dati di nascita, che non sono quelli riportati sul mio estratto di nascita, ma anche perché non sa dove ho passato il mio compleanno.

L'indice di pericolosità dell'anno, calcolato per la località dove mi trovavo per il mio return, ha una ventina di punti in più di quello calcolato per Roma.

E' inutile che Discepolo cerchi di intimorirmi facendomi degli oroscopi bruttissimi, perché non credo affatto a quello che dice, e alle sue strampalate teorie sulle rivoluzioni solari.

Le sue teorie sulle rivoluzioni solari hanno la stessa consistenza delle sue statistiche sui matrimoni e sull'ereditarietà astrale, ossia nessuna.

Tempo fa Marco Celada scrisse che sarebbe stato disposto a pagare qualcuno che facesse una RSM disastrosa da lui consigliata, per fini sperimentali.
Allora, quanto mi dovete?

giovedì 4 aprile 2013

Funzionano anche gli oroscopi sbagliati



Rudolf H. Smit, un ex-astrologo olandese, scrive sul suo sito web
(http://www.rudolfhsmit.nl/a-pass2.htm):

Being right with the wrong charts

It was in this period (around 1978) that I had my first major mishap. I had a client, let us call her Ms Johnson, for whom I did a reading. All seemed to go pretty well; she was nodding all the time while saying, "yes, yes, you are so right" or words of a similar meaning. But then I said something like: "well Ms Johnson, we...." She interrupted: " Sorry, my name is Petersen, not Johnson." I then experienced a terrible sinking feeling, because I then saw before me the horoscope of a Ms Johnson, but the person before me was surely not this Ms Johnson! Apparently I had taken the wrong chart from my file cabinet!

Truly, I have forgotten how I got myself out of this most embarrassing terrible mess, but apparently I had managed the situation pretty well, because she went away a happy client.

After seeing her out I sat in my study, confused thoughts racing through my mind. How is it possible to do a correct reading based on a wrong chart? Did not all textbooks tell us that a horoscope is unique, that is, only fitting its native and no one else? If so, how on earth could I have made correct delineations based on a totally wrong chart? I was completely puzzled. In the end I let the matter rest, but from now on I was on the alert! And not without reason, because a few years later a similar mistake occurred to me, but then I noticed it in time.

Provo a tradurlo in italiano:

Fu in questo periodo(verso il 1978) che ebbi la mia prima maggiore disgrazia. Avevo una cliente, chiamiamola la signora Johnson, per cui feci un consulto. Tutto sembrava andare molto bene; lei annuiva continuamente mentre diceva, "si, si, è tutto giusto" o qualcosa del genere. Ma ad un certo punto ho detto qualcosa come: "Bene signora Johnson, noi ..." Lei mi interuppe: "Mi scusi, io mi chiamo Petersen, non Johnson.". A questo punto ho avuto una senzazione terribile, perchè ho visto davanti a me l'oroscopo della signora Johnson, ma la persona che mi stava accanto non era sicuramente la signora Johnson! Apparentemente avevo preso la carta del cielo sbagliata dal mio archivio! Sinceramente, non mi ricordo come mi sono tirato fuori da questa situazione terribilmente imbarazzante, ma in qualche modo me la sono cavata, perchè più tardi la signora andò via soddisfatta. Dopo averla vista andar via, mi sono seduto alla mia scrivania, con dei pensieri confusi che si agitavano nella mia mente. Come è possibile interpretare correttamente un'oroscopo, basandosi su una carta del cielo sbagliata? Tutti i testi di astrologia, non dicono forse, che ogni oroscopo è unico, e che riguarda solo quella persona e nessun altro? Se è cosi', come diavolo avrò fatto a dare una interpretazione corretta, sulla base di una carta del cielo completamente sbagliata? Ero molto confuso. Alla fine smisi di pensarci, ma da quel momento in poi ero sul chi vive! E non  senza una ragione, perchè qualche anno dopo mi capitò un errore simile, anche se questa volta me ne accorsi in tempo.



La mia domanda è, a voi, non è mai capitato qualcosa del genere? Ossia di sbagliarvi, e di confondere un oroscopo con un altro, oppure di sbagliare i calcoli, leggendo le effemeridi per Maggio, mentre la persona era invece nata a Giugno?

A me è capitato, diverse volte, e mi è anche capitato diverse volte che ritornassero delle persone dicendomi di avermi dato l'orario di nascita sbagliato, perchè erano in realtà nate in un orario diverso.

L'incidente capitato a Rudolf H. Smit, ha fatto si, che lui dopo qualche tempo, ebbe un esaurimento nervoso e che da astrologo si è trasformato in uno scettico, e adesso è il webmaster di un sito, molto critico nei confronti dell'astrologia.

Gli incidenti analoghi che sono capitati a me, non hanno però avuto lo stesso effetto. La ragione è, che credo di aver sempre saputo, che la carta del cielo, è solo una parte del "gioco". E quando mi è capitato, di accorgermi che avevo interpretato la carta del cielo sbagliata, e che la mia interpretazione era risultata ugualmente soddisfacente, non me ne sono stupito più di tanto.

E voi?


Un mio vecchio commento sul blog di Discepolo 18 DICEMBRE 2008 19:09



http://www.astrology-and-science.com/a-pass2.htm

Rudolf H. Smit

L'esperienza vissuta da Rudolf H.Smit è la stessa per qualsiasi astrologo, interpretando le carte del cielo, prima o poi si finisce con l'incappare in una data di nascita sbagliata.
Come mai anche lavorando con la carta del cielo sbagliata, gli oroscopi funzionano lo stesso ed i consultanti sono soddisfatti dei consulti? Questa è una domanda molto seria a cui non si può rispondere con una scrollata di spalle, o con una battuta.

Come mai Ms. Petersen si riconosce nell'oroscopo destinato a Ms Johnson?

Questo si potrebbe spiegare come un fenomeno di suggestione, per cui la signora credendo che quell'oroscopo fosse fatto proprio per lei si è riconosciuta in esso. Però ci sono anche altre possibili spiegazioni, una di queste è che le cose dette dall'astrologo non si basassero sul grafico della carta del cielo,  ma sul contatto diretto tra consultante e astrologo. Durante un colloquio o una intervista si possono intuire moltissime cose della persona con cui si interagisce, per cui l'apparente correttezza dell'oroscopo poteva dipendere da questo.

Ma i simboli dei pianeti, non dovrebbero indicare sempre le stesse cose?

Supponiamo che l'astrologo riuscisse ad indovinare alcune cose della signora Petersen, perché le intuiva semplicemente parlando con lei, come mai non si è accorto che la carta del cielo che aveva davanti diceva in realtà altre cose? Come ha fatto ad adattare i simboli di una carta del cielo sbagliata alla vita della signora Petersen?

Forse questo dipende dal fatto che non è vero che i simboli dei pianeti si possono interpretare in modo univoco, ma che offrono tutto un ventaglio di interpretazioni, e che possono quindi adattarsi a spiegare qualsiasi cosa.

Ma allora questi simboli che sono in grado di spiegare tutto potrebbero invece non spiegare nulla.
Il dubbio è legittimo. 

Se un consulto astrologico "funziona" con qualsiasi carta del cielo, allora le carte del cielo non contano nulla.

Questa è la conclusione a cui è arrivato il nostro ex collega olandese, mentre io sono ancora convinto della sostanziale validità dell'astrologia. Solo che non si può non ammettere che esistono altri fattori di tipo non astrologico che rendono efficace un consulto.