Diciamo in giro che è uno stalker e un pregiudicato, così ci liberiamo di lui
Credo che questa volta una denuncia al signor Giuseppe Galeota non gliela toglie proprio nessuno. Già l'ho perdonato in passato perché si tratta di una persona che ha degli evidenti problemi psicologici, però adesso mi sono proprio stufato.
Giuseppe Galeota non puoi raccontare delle cose non vere sul mio conto come quella che avrei la fedina penale sporca, o che avrei avuto denunce per stalking da una mia ex. Questo è un reato che si chiama diffamazione e ne dovrai subire le conseguenze.
Ti piace spalare merda sul prossimo?
Ho le prove delle tue diffamazioni, perché ho il testo di quello che scrivi sul web, parola per parola, testo che consegnerò direttamente nelle mani della polizia postale. E poi chiederò alla polizia se qualcuno può scrivere di essere un consulente psicologico sul suo profilo Facebook senza essere laureato in psicologia. Così come lo chiederò all'Ordine degli Psicologi a cui segnalerò il tuo caso.
Non hai visto il mio certificato penale? L'hai visto perché l'ho pubblicato sul mio blog qualche anno fa, perché è già da qualche anno che tu e Ciro Discepolo mi state diffamando in ogni modo. Per cui mi accusi di avere la fedina penale sporca, pur sapendo che non è così, col solo scopo di infangarmi.
Inoltre perché scrivi che ti starei perseguitando?
Guarda cosa è successo in questo ultimo episodio, c'è un anonimo che invia un commento sul mio blog in cui dice che sul tuo profilo Facebook hai scritto di essere un consulente psicologico sebbene tu non abbia una laurea in psicologia.
Io ed altri rispondiamo che questa cosa non si potrebbe fare, ma perché si può fare?
Tutti ci siamo limitati a dire che questa cosa non si potrebbe fare, senza però insultarti, e senza nemmeno fare il tuo nome, indicandoti genericamente come il discepolo di discepolo.
E che questa cosa non si possa fare lo sai benissimo anche tu, perché infatti dopo un po' hai cancellato il "consulente psicologico" dal tuo profilo Facebook.
Quando sei venuto a sapere che nel mio blog si parlava di te, sei intervenuto sul blog inviandomi una caterva di insulti. La maggioranza di questi insulti li ho censurati, ma sono ancora presenti sul blog come commenti in attesa di moderazione, e consegnerò anche questi messaggi ingiuriosi alla polizia postale.
Questa secondo te sarebbe una persecuzione?
Se qualcuno critica le tue azioni dicendo che hai scritto di essere un consulente psicologico ti sta perseguitando? Esiste il diritto di critica, non lo sai?
E poi quello che mi fa rabbia, è che tu stesso sai che le critiche erano più che giustificate, perché hai subito modificato il tuo profilo Facebook per non incorrere in guai seri.
Non sono invece giustificate le tue ingiurie, mi hai scritto non so quante volte "figlio di puttana" sebbene tu sappia che mia madre è morta perché te l'ho detto io stesso qualche tempo fa.
Sei tu che vuoi ledere alla mia persona, e che mi auguri di morire presto e tra atroci sofferenze.
Sei una persona inqualificabile.