venerdì 30 novembre 2018

L'inizio dell'era dei Pesci?

Il Sole nel giorno dell'equinozio del 67 avanti Cristo

Il punto gamma è entrato nella costellazione dei Pesci nel 67 a.C. , per cui la cosiddetta era dei Pesci dovrebbe essere incominciata in quell'anno.

Ho calcolato questa data utilizzando il sito della NASA facendo si che calcolasse il momento in cui il Sole si trovava in corrispondenza dell'equinozio di primavera, e con l'indicazione della costellazione.

b0070-Mar-23 22:54      Ari   0.0005310   0.0000864
b0069-Mar-23 04:44      Ari   0.0003238   0.0001351
b0068-Mar-23 10:29      Ari   0.0000396  -0.0000509
b0067-Mar-23 16:29      Psc   0.0003934   0.0000782
b0066-Mar-23 22:19      Psc   0.0002581  -0.0002373
b0065-Mar-23 04:01      Psc   0.0000671   0.0000406
b0064-Mar-23 10:00      Psc   0.0003367  -0.0001011
b0063-Mar-23 15:47      Psc   0.0006215   0.0000567
b0062-Mar-23 21:29      Psc   0.0000782   0.0001046
b0061-Mar-23 03:18      Psc   0.0003277  -0.0000991
b0060-Mar-23 09:00      Psc   0.0002381   0.0001383


In realtà non credo che a questa data corrisponda l'inizio dell'era dei Pesci, perché le ere zodiacali non c'entrano con le costellazioni zodiacali.

Una complicazione


Questa è una mappa della costellazione dei Pesci della nostra era, in cui si nota che i confini della costellazione sono sempre paralleli ai paralleli e ai meridiani celesti. A causa della precessione, cambia la posizione del polo nord celeste e di conseguenza cambiano anche tutti i meridiani e paralleli celesti.

Con un software opportuno è possibile ridefinire la posizione delle stelle e dei confini delle costellazioni per una determinata epoca, ed è questo quello che è stato fatto con la prima mappa che è riportata in alto in questo post (con lo sfondo nero). Però di sicuro gli antichi non avrebbero disegnati i confini delle costellazioni in modo obliquo, per fare in modo che duemila anni dopo si sarebbero allineati ai meridiani e i paralleli del futuro. Ma volendo disegnare le mappe con i confini delle costellazioni, li avrebbero allineati ai meridiani e ai paralleli della loro epoca.

Quindi in conclusione, la definizione dei confini delle costellazioni è una operazione piuttosto arbitraria, e di conseguenza diventa anche arbitrario stabilire quando il punto gamma entra effettivamente in una costellazione.

E quindi anche se abbiamo stabilito che il punto gamma è entrato nella costellazione dei Pesci nel 67 a.C. con il sito web della NASA, dobbiamo intendere questo dato come una approssimazione.

Ma allora Al Rami potrebbe avere ragione perché il punto gamma potrebbe essere entrato nella costellazione dei Pesci intorno al 100 d.C.?

NO!


0100-Mar-21 21:34      Psc   0.0002775   0.0001279


Questo qui sopra è il Sole congiunto al punto vernale, nel primo giorno di primavera dell'anno 100 d.C.. E come si può notare è interno alla linea di colore bianco che unisce le stelle della costellazione dei Pesci tra di loro. Per cui è evidente che il punto gamma non può essere entrato nella costellazione proprio in quell'anno, ma molti anni prima (circa nel 67 a.C.). Se ritenessimo il Sole appena entrato nella costellazione dei Pesci, dovremmo pensare che quella stellina che si vede a sinistra del Sole, e che appartiene alla costellazione dei Pesci, ancora non è "entrata" nella costellazione dei Pesci. Assurdo, no?

Per quanto i confini delle costellazioni possano essere un po' incerti, se si ritiene che una stella faccia parte di una costellazione, essa deve necessariamente essere collocata entro i confini della costellazione.

L'astrologo dei VIP


Secondo questo articolo il litigio in diretta tra Fabrizio Corona a Ilary Blasi sarebbe stata una recita per fare aumentare gli ascolti di una trasmissione poco seguita. E siccome questa dovrebbe essere la prova che gli avvocati della difesa di Corona vorrebbero presentare ai giudici, per dimostrare che il Corona non sta avendo atteggiamenti rissosi, ma che sta solo lavorando, sarei portato a credere che sia veramente così. Naturalmente vedremo meglio più avanti se è così.

Che il litigio potesse essere stato programmato è una ipotesi che già era stata fatta, e che Al Rami aveva prontamente smentito, sulla base della sua esperienza astrologica ventennale.

Chi avrà ragione? 


ERA TUTTO STUDIATO A TAVOLINO? No. Qualcuno ha ipotizzato che Corona stesse studiando un copione da recitare nella Casa del Grande Fratello Vip. E infatti lo si vede ripreso mentre studia degli appunti. Ma per fortuna ci viene in aiuto l'astrologia per capire cosa è successo davvero. Chiaramente questa è solo la mia opinione, non la verità assoluta, applicando le regole dell'astrologia che studio da oltre vent'anni. Corona è nato con Marte e Saturno in 8^ Casa e perciò ha capacità strategiche/scorpioniche tipiche di chi prepara le sue mosse in anticipo. Che poi la componente Ariete lo porti a clamorosi errori è un altro paio di maniche. Che possa essere eterodiretto mi sembra poco probabaile se pensiamo che ha un Sole in 5^ Casa che impone leadership e incapacità a sottomettersi (in questo caso persino a regole televisive). Dunque sembra più probabile e plausibile che stesse studiando non un copione scritto da altri o studiato a tavolino assieme alla produzione, ma che stesse lavorando su appunti da applicare nel suo confronto con la Provvedi. Ma ciò naturalmente non è sufficiente per trarre considerazioni definitive. Ciò che mi ha spinto a scaratare totalmente l'ipotesi del "tutto studiato a tavolino" è la rivoluzione solare, ossia l'oroscopo annuale di Ilary Blasi che presenta Marte e Plutone in VII Casa, tipico di anni in cui ci si scontra con qualcuno o che, in alcuni casi, si arriva addirittura in tribunale. È solo una coincidenza che la discussione sia nata con un oroscopo annuale del genere e in un mese lunare con elementi analoghi? Non sempre credo alle coincidenze, soprattutto se si parla di astrologia. Ma è chiaro che ognuno può farsi l'opinione che vuole. Che poi da tutta questa storia ognuno dei due ci guadagni qualcosa, questo è un altro discorso.

Dalla pagina Facebook dell'astrologo Al Rami

mercoledì 7 novembre 2018

Calunnia e simulazione di reato


Giuseppe Galeota ha scritto sulla sua pagina Facebook di aver trovato il bigliettino che si vede nella foto insieme ai libri che aveva ordinato da un importante distributore.

Di questa cosa che gli è accaduta vorrebbe incolpare me. Ma io che cavolo c'entro con le sue cretinerie? Se supponiamo che sia vero ciò che afferma, ossia che ha veramente trovato questo bigliettino nel pacco che ha ricevuto, gli unici che lo potrebbero aver messo nel pacchettino, sono coloro che lo hanno avuto tra le mani, ossia gli impiegati addetti al confezionamento dei pacchi, e coloro che si occupano del recapito, ossia i corrieri.

E cosa c'entro io?  

Mica lavoro in una ditta che vende libri per posta. Come avrei potuto sapere che aveva ordinato dei libri? E come potrei aver avuto tra le mani questo pacchetto e inserirci quel bigliettino?


Vorrebbe far concentrare le indagini su di me?

Attenzione non sto dicendo che lo perseguito da anni, ma solo che so che lui dice questa falsità, per cui capisco che vuole alludere a me.  

Ancora una volta. Cosa c'entro io con questi libri che ha ricevuto?

Se sei matto Giuseppe Galeota devi  farti curare, altrimenti puoi essere denunciato per calunnia e simulazione di reato, perché se usi questo episodio che ti sarebbe capitato, solo per attaccare me, viene il legittimo sospetto che ti sei inventato tutto e che il biglietto che si vede nella foto sei stato tu stesso a scriverlo. 

Ma non finisce qui. Il giorno dopo il Galeota riceve una telefonata dove ascolta una musichetta che identifica come la quinta di Beethoven, e ancora una volta pensa che potrei essere io l'autore di questa telefonata.  

I suoi amici su Facebook scoprono che c'è un call centre che utilizza questa musichetta e che dopo aver chiamato gli utenti non rispondono. 


Ma nonostante questo, Giuseppe Galeota continua a pensare che possa essere stato io l'autore della telefonata.

Ma si può essere così decerebrati?

Ma veramente c'è qualcuno che crede di poter ricevere qualche consiglio astrologico da un simile demente?

martedì 6 novembre 2018

Consulente psicologico?

Consulente psicologico?

All'attenzione dell'Autorità:

https://web.archive.org/web/20180929170131/https://alramiastrologo.blogspot.com/2014/08/al-rami-e-la-psicologia.html

Cari amici e amiche, come ben sapete da qualche tempo sono iscritto alla facoltà di psicologia e per questo già da un po' ho deciso di integrare all'astrologia, conoscenze psicologiche pur non avendo ancora conseguito la laurea. Pertanto al lavoro di analisi astrologica si aggiunge anche quella psicologica considerando il fatto che le competenze sono ancora assai limitate nonostante da anni io abbia esperienza in tale ambito, grazie alle mie letture.  A tal proposito vorrei chiarire che non mi occupo di effettuare diagnosi, o di proporre metodi di cura, ma che semplicemente uso la psicologia per dare più spessore alle conoscenze astrologiche. Ovviamente il consultante è al corrente di ciò. Dunque è necessario chiarire che non svolgo la professione di psicologo ma che mi occupo di consulenze astrologiche col supporto della psicologia e di fatto posso definirmi un consulente astro-psicologico: applico le conoscenze di questa materia mano a mano che le apprendo, per fare pratica. Possiamo dire che è come quando si impara a guidare l'auto prima di prendere la patente. Ovviamente non prendo soldi. Chi mi contatta sa già in anticipo tutto quanto, ma è bene ribadirlo anche qui nonostante lo abbia fatto altre volte, perché qualcuno potrebbe fraintendere. Sulla mia pagina Facebook alla voce "professione" vi è la dicitura "consulente psicologico"e non "psicologo", proprio per evitare di essere additato come colui il quale professa senza una qualifica. E' molto importante essere chiari e soprattutto onesti, e non millantare mai conoscenze che non si posseggono o di cui ancora non si ha una qualifica. Lo psicologo è colui il quale ha conseguito una laurea e svolge una professione legata a ciò; il consulente psicologico invece è colui il quale usa qualcosa della psicologia per svolgere consulenze di altro tipo. Ho deciso di aggiungere la dicitura "consulente psicologico" alla sezione dedicata alla professione, per evitare di essere riconosciuto esclusivamente come un "semplice" astrologo perché purtroppo agli occhi della gente, svolgere questa professione (anche se gratuitamente) è sempre sinonimo di qualcosa che non ha validità. Aggiungendoci invece il fatto che studio psicologia, acquisisco più credibilità. Non si tratta di un escamotage per apparire quello che non sono, ma all'opposto di specificare proprio quello che sono: un astrologo che sta sviluppando competenze e conoscenze in psicologia, cosa che non tutti fanno. Mi hanno riferito che qualcuno nascosto dall'anonimato ha avuto da ridire su tutto ciò. E' divertente constatare che chi pretende da altri di essere completamente onesto e cristallino poi scelga di rimanere anonimo: cosa avrà da nascondere? Non m'interessa saperlo poiché l'importante è sapere che c'è chi non può fare a meno di leggermi e la cosa mi fa molto piacere.




Per poter fare il "consulente psicologico" bisogna avere una laurea magistrale in psicologia (corso di laurea di cinque anni), aver superato l'esame di stato, ed essere regolarmente iscritto all'Albo Nazionale degli Psicologi nella sezione A. 



Altra questione, un seguace delle teorie antiscientifiche del dottor Hamer, radiato dall'ordine dei medici, può aspirare a diventare uno psicologo?


    

A quanto pare la risposta a questa domanda è NO, perché l'unico psicologo italiano radiato dall'ordine degli psicologi è guarda caso proprio un seguace di queste teorie pseudoscientifiche.

Si lo so, queste cose le avevo già dette, ma c'è chi non smette di parlare di me calunniandomi e dicendo che mi inventerei delle storie, ma io non mi invento mai nulla.

sabato 27 ottobre 2018

L'astrologo dei Vip


Notizie rassicuranti per Ilary Blasi, Al Rami, l'astrologo dei Vip, prevede che dopo il 15 di novembre la situazione potrebbe (forse) prendere una piega migliore...

Molto rassicurante davvero!

Scommetto che Ilary Blasi subito gli scriverà per avere maggiori approfondimenti.


sabato 20 ottobre 2018

IDIOTA



Questo video, qui sul blog, non si apre dall'inizio, ma dal minuto 0':52" per evidenziare ciò che il Galeota dice in questo punto.

Il 14% circa delle persone muore nel giorno del proprio compleanno!!!???

Vi sembra possibile una cosa del genere?

venerdì 5 ottobre 2018

Non ha nulla da dire




Sansone Carrasco ha scritto:

Ma lo ha capito che il primo a ritenerle sbagliate fu Discepolo, il quale lo ha ammesso nello stesso scritto che compose? Ma Galeota ha letto il documento? E come è possibile che, pur leggendolo, lo abbia difeso lo stesso?


Debbo confessarti che inizialmente nemmeno io mi ero accorto che era lo stesso Discepolo ad ammettere che la sua statistica era errata, e questo è accaduto a tantissima altra gente.




Una volta mi sono finto un fan di Discepolo su un blog di una ragazza simpatizzante del CICAP e ho scritto su questo blog che Discepolo aveva dimostrato scientificamente  che i figli nascono molto spesso con l'ascendente uguale al segno del padre, fornendo il link al libro on line dove viene descritta la statistica. Su questo blog è intervenuto qualcuno dicendo che la statistica non andava bene e che non provava nulla, però nemmeno questa persona si è accorta che lo stesso Discepolo ammetteva di aver commesso un errore e che quindi la statistica non provava nulla.

Discepolo si esprime sempre in modo ambiguo, per cui è difficile capire che cosa dice. Torna a rileggere il post precedente e soffermati sul terzo paragrafo.

Chiedemmo spiegazioni al dottor Mola e al professore D’Ambra e ci fu fatto l’esempio classico del recipiente di paglia che conteneva 100 numeri. Le cose erano andate così: noi avevamo estratto un numero in mezzo a cento, dichiarando, prima di fare la scelta, quale numero avremmo estratto ed effettivamente prelevammo, bendati, il numero che volevamo prelevare. Ma non basta: udite ancora! Per la seconda volta fummo bendati e cercammo tra i cento numeri, tutti diversi, uno tra cinque dichiarati precedentemente. Anche in questo caso facemmo centro. Insomma, fu un po’ come dire che comprando un biglietto della lotteria avevamo preso uno dei premi.


Che cosa dice Discepolo in questo punto?


Verosimilmente sta dicendo che nel caso delle coppie figli/padri era stato superato il livello di significatività dello 1% e in quello delle coppie figli/madri del 5%.


Ma questo valeva se il valore atteso fosse stato calcolato correttamente, ma visto che questo non era il caso, come da lui stesso ammesso, che senso ha ripetere qui queste cose?

Discepolo non ha vinto alla lotteria, o meglio ha vinto alla lotteria, ma solo grazie ai fessi che popolano la terra e che comprano i suoi libri.

Rispondendo alla tua domanda credo che il Galeota abbia letto ciò che c'è scritto a pagina 35 di quel libro, perché gliel'ho segnalato centinaia di volte, ma che in qualche modo preferisca la risposta che ha ricevuto qui, e questo anche se è in contrasto con ciò che si legge qua.



Ma a prescindere di tutti gli errori e le frodi commesse da Discepolo, c'è qualcosa di vero in ciò che sostiene? Ossia è vero che i figli nascono più spesso della media con l'ascendente uguale al segno del padre?

La risposta è assolutamente no, perché io non mi sono limitato a criticare la statistica di Discepolo evidenziando tutti gli errori da lui commessi, ma l'ho rifatta utilizzando i dati delle famiglie di Gauquelin, come aveva fatto Discepolo, e il risultato è stato che di figli con l'ascendente uguale al segno del padre ce ne sono una decina in meno, rispetto al numero atteso, in una statistica su 80.000 soggetti.

I risultati di questa statistica non li tengo chiusi in un cassetto della scrivania ma sono leggibili qui

giovedì 4 ottobre 2018

A pagina 35 ...



A pagina 35 del libro on line: Osservazioni politematiche sulle ricerche Discepolo/Miele si legge il testo che segue:

Torniamo, per un momento alla nostra precedente ricerca

Come già spiegammo nel precedente lavoro, per valutare se il risultato ottenuto sulla variabile cercata (cioè trovare che l’Ascendente del figlio fosse uguale al segno solare del genitore) fosse o no significativo da un punto di vista statistico, formammo delle famiglie false; cioè accoppiammo
a genitori veri figli di altri genitori, servendoci della funzione “random” del computer ovvero facendo scegliere a caso al computer stesso. Come si sa i risultati furono estremamente brillanti ed i Professori del Dipartimento di Statistica non ci chiesero altre prove su quel campione.

Noi, però, successivamente e volontariamente, facemmo un supplemento di indagine e generammo altre 100 coppie di famiglie false per vedere quante volte il risultato positivo si ripeteva. Ahimé questo si ripeté solo due o tre volte, significativamente in senso statistico, ma la cosa strana fu che nel 90 per cento dei confronti, la coppia vera era sempre più alta della coppia falsa. 

Chiedemmo spiegazioni al dottor Mola e al professore D’Ambra e ci fu fatto l’esempio classico del recipiente di paglia che conteneva 100 numeri. Le cose erano andate così: noi avevamo estratto un numero in mezzo a cento, dichiarando, prima di fare la scelta, quale numero avremmo estratto ed effettivamente prelevammo, bendati, il numero che volevamo prelevare. Ma non basta: udite ancora! Per la seconda volta fummo bendati e cercammo tra i cento numeri, tutti diversi, uno tra cinque dichiarati precedentemente. Anche in questo caso facemmo centro. Insomma, fu un po’ come dire che comprando un biglietto della lotteria avevamo preso uno dei premi.

Sul fatto, poi, come detto, che il 90 per cento delle successive estrazioni ci dava un numero vero superiore a quello falso, statisticamente non aveva alcun valore. E dobbiamo dire, a questo proposito, che questo procedimento ci sconforta un poco. Infatti, facendo una ricerca statistica di questo tipo, si viene avvertiti che sarà quasi impossibile ottenere un risultato positivo, ma se poi lo ottieni, vieni a scoprire che lo stesso non vale niente.




Vorrei sapere dal dottore in tecniche psicologiche Giuseppe Galeota il significato di questo testo.

mercoledì 3 ottobre 2018

il Lapsus di Al Rami



Povero Galeota ingannato dal padrone.



https://web.archive.org/web/20181003102910/https://cirodiscepolo.blogspot.com/2009/08/ancora-per-al-rami-e-per-pasquale.html

L'inganno di Discepolo consiste nel dimenticare di dire che a pagina 35 del libro on line: "Osservazioni politematiche delle ricerche Discepolo/Miele" il risultato inizialmente trovato è stato successivamente smentito.

E' un po' come far vedere alla fidanzata un certificato medico dove c'è scritto di essere sieronegativi al virus dello HIV, omettendo però di dire che a un controllo successivo si è risultati positivi.

Di fronte a degli inganni del genere verrebbe voglia di menare le mani, perché invece il Galeota continua a definire Discepolo il suo maestro?

Secondo Sansone Carrasco lo fa per interesse, perché è stato nominato responsabile dell'astrologia attiva per la provincia di Brindisi, e secondo voi?

Secondo me invece, il Galeota è talmente diversamente intelligente, da non avere ancora capito di essere stato ingannato.

sabato 29 settembre 2018

Gli autori delle fake news



Siccome ho scritto che sono laureato in psicologia, qualcuno afferma che io mi spacci per psicologo. In pochi sanno che si può essere laureati in psicologia senza tuttavia essere psicologi. Anche se è poco risaputo, le cose stanno in questo modo e basta poco per infangare il nome di una persona arrivando a conclusioni stupide. A parte che bisognerebbe dimostrare l'abuso della professione. (Qualcuno di quelli che hanno letto tale castroneria, mi ha anche chiamato sul cellulare per chiedermi se facessi consulenze psicologiche ma ho spiegato che non sono abilitato a farle e di non credere alle bufale di certi impostori. Fortunatamente ora si tengono lontani dalle fake news dei certi utenti).
Al Rami


Ma chi è che ha messo in giro questa voce che Al Rami farebbe delle consulenze psicologiche?




https://web.archive.org/web/20180929170131/https://alramiastrologo.blogspot.com/2014/08/al-rami-e-la-psicologia.html

Cari amici e amiche, come ben sapete da qualche tempo sono iscritto alla facoltà di psicologia e per questo già da un po' ho deciso di integrare all'astrologia, conoscenze psicologiche pur non avendo ancora conseguito la laurea. Pertanto al lavoro di analisi astrologica si aggiunge anche quella psicologica considerando il fatto che le competenze sono ancora assai limitate nonostante da anni io abbia esperienza in tale ambito, grazie alle mie letture.  A tal proposito vorrei chiarire che non mi occupo di effettuare diagnosi, o di proporre metodi di cura, ma che semplicemente uso la psicologia per dare più spessore alle conoscenze astrologiche. Ovviamente il consultante è al corrente di ciò. Dunque è necessario chiarire che non svolgo la professione di psicologo ma che mi occupo di consulenze astrologiche col supporto della psicologia e di fatto posso definirmi un consulente astro-psicologico: applico le conoscenze di questa materia mano a mano che le apprendo, per fare pratica. Possiamo dire che è come quando si impara a guidare l'auto prima di prendere la patente. Ovviamente non prendo soldi. Chi mi contatta sa già in anticipo tutto quanto, ma è bene ribadirlo anche qui nonostante lo abbia fatto altre volte, perché qualcuno potrebbe fraintendere. Sulla mia pagina Facebook alla voce "professione" vi è la dicitura "consulente psicologico" e non "psicologo", proprio per evitare di essere additato come colui il quale professa senza una qualifica. E' molto importante essere chiari e soprattutto onesti, e non millantare mai conoscenze che non si posseggono o di cui ancora non si ha una qualifica. Lo psicologo è colui il quale ha conseguito una laurea e svolge una professione legata a ciò; il consulente psicologico invece è colui il quale usa qualcosa della psicologia per svolgere consulenze di altro tipo. Ho deciso di aggiungere la dicitura "consulente psicologico" alla sezione dedicata alla professione, per evitare di essere riconosciuto esclusivamente come un "semplice" astrologo perché purtroppo agli occhi della gente, svolgere questa professione (anche se gratuitamente) è sempre sinonimo di qualcosa che non ha validità. Aggiungendoci invece il fatto che studio psicologia, acquisisco più credibilità. Non si tratta di un escamotage per apparire quello che non sono, ma all'opposto di specificare proprio quello che sono: un astrologo che sta sviluppando competenze e conoscenze in psicologia, cosa che non tutti fanno. Mi hanno riferito che qualcuno nascosto dall'anonimato ha avuto da ridire su tutto ciò. E' divertente constatare che chi pretende da altri di essere completamente onesto e cristallino poi scelga di rimanere anonimo: cosa avrà da nascondere? Non m'interessa saperlo poiché l'importante è sapere che c'è chi non può fare a meno di leggermi e la cosa mi fa molto piacere.


Consigliato da Al Rami

Ryke Geerd Hamer 

Di persone con il cognome Galeota nell'Albo degli Psicologi on line non ce ne sono.

Controllate voi stessi: Albo degli Psicologi

Eppure questo non ha impedito a Giuseppe Galeota di scrivere sulla sua pagina FB di fare consulti psicologici.


Chi è Ryke Geerd Hamer?


Questa sopra invece è la dottoressa in tecniche psicologiche a cui Al Rami aveva chiesto consiglio per sapere quali sono le prerogative e i limiti professionali dei laureati in tecniche psicologiche iscritti all'Albo nella sezione B.

Al Rami consiglia anche Dan Winter  e naturalmente Ciro Discepolo che diceva che le sue statistiche del piffero erano state certificate dai professori universitari dell'università di Napoli.

lunedì 24 settembre 2018

Lo scienziato delle stelle


Se si va da un astrologo cretino si ricevono delle risposte cretine.

Lui afferma di essere un genio poliedrico, ma in realtà ha dimostrato di essere un perfetto idiota. 

Giuseppe Galeota il piccolo gangster di Fasano, ultimamente ha iniziato a sparlare degli aspetti presenti nella mia carta del cielo con l'intento di parlar male di me. 

Ma prima di prendere in considerazione le stelle, bisognerebbe sempre partire dai fatti concreti, che nel suo caso dicono che si tratta di un deficiente conclamato. 

Un deficiente incapace di fare il ragionamento più elementare e ad esempio di comprendere che se si accorda alla quadratura un orbita di sei gradi, la probabilità che una persona abbia il suo Sole di nascita in quadratura con il nostro è uguale a 1/15. 

Infatti, in qualsiasi posizione abbiate il vostro Sole, ci saranno sempre due punti zodiacali in quadratura perfetta con il vostro Sole. Ma siccome le quadrature perfette non si verificano praticamente mai, in astrologia si stabilisce un margine di tolleranza per considerare due pianeti in aspetto, che viene denominato orbita. Se diciamo che l'orbita della quadratura è di sei gradi, vogliamo dire che considereremo in quadratura un pianeta con un altro, se si trova entro sei gradi prima, o sei gradi dopo il punto della quadratura perfetta.

Se ad esempio il Sole di un soggetto si trova a 15° 23' in Scorpione, questo significa che le quadrature perfette si verificheranno a 15° 23' in Aquario e 15° 23' in Leone, ma che considereremo ugualmente in quadratura i pianeti che si troveranno sei gradi prima o dopo queste posizioni. 

Avremo quindi 6 + 6 + 6 + 6 = 24 gradi disponibili per la quadratura sui 360 gradi zodiacali.

Possiamo semplificare 24/360 con 1/15 da cui stabiliamo che la probabilità che il nostro Sole di nascita sia in quadratura con quello della prima persona che incrociamo per strada è pari a 1/15.

Quindi in un database contenente le dati di nascita di un gran numero di coppie sposate dovremmo trovare che circa 1/15 delle coppie avranno i Soli di nascita in quadratura tra loro. 

Ciro Discepolo in una sua ricerca che potete leggere qui, trova invece che le coppie in quadratura sono circa 1/30, ossia la metà di quelle che dovrebbero essere, e che lo stesso avviene anche per le coppie in sestile e in trigono.

Eppure quello che ho fatto non è mica un calcolo esoterico, volendo sapere quante coppie possiamo aspettarci con un certo aspetto tra i Soli di nascita, questo è il primo e più elementare calcolo che dobbiamo fare. E' ovvio che il numero delle coppie trovate sarà proporzionale all'ampiezza delle orbite considerate. Se ad esempio consideriamo un orbita zero, anche le coppie in quadratura saranno zero, perché è pressoché impossibile trovare due Soli di nascita esattamente in quadratura (gradi, primi, secondi, centesimi di secondi). Mentre se considerassimo un'orbita di 9 gradi, avremmo 9 + 9 + 9 + 9 = 36 gradi disponibili per la quadratura, per cui dovremmo aspettarci che circa 1/10 delle coppie siano in quadratura.

Come mai Discepolo non ha fatto questi calcoli? Come è possibile fare una statistica del genere senza fare questi calcoli? E come mai non è venuto in mente a Giuseppe Galeota di farli?

Giuseppe Galeota ha preso per buoni i risultati di Discepolo in modo assolutamente acritico, e basandosi su questi risultati erronei ha pure scritto un libro sui rapporti di coppia in cui afferma che contrariamente a quanto afferma la tradizione, le quadrature tra i Soli di nascita, e quelle tra i segni favoriscono la compatibilità. 



Ma si può essere più deficienti di così?

Credete che questi imbroglioni abbiano chiesto scusa per i loro errori?

Assolutamente no. Hanno pensato che se parlano male di me dandomi del cretino e del maniaco, allora possono far credere che hanno ragione loro. Non sono loro che hanno fatto degli errori da deficienti, ma sono io che spinto chissà da quale sentimento negativo voglio screditare la loro immagine.





mercoledì 19 settembre 2018

Stupidità e Violenza


Ieri il caporale della AA del mandamento di Brindisi, si deve essere svegliato proprio male, e ha scritto un lungo e furioso attacco contro le persone che hanno nel loro oroscopo la quadratura Mercurio-Saturno. L'unica cosa che dimostra questo suo post è che non ha capito proprio nulla dell'astrologia, nonostante dica di studiarla da una ventina d'anni.

Qual è la probabilità che nel proprio oroscopo ci sia una quadratura Mercurio-Saturno? 

La probabilità di essere nati durante una quadratura Mercurio-Saturno è pari a 1/15, perché è la stessa probabilità che due coniugi abbiano i loro Soli di nascita in quadratura, se si considera un'orbita di 6 gradi per questo aspetto. Quindi si tratta di eventualità piuttosto frequente, appena inferiore a quella di nascere sotto un certo segno (Probabilità 1/12).

In pratica, è come se avesse scritto che tutti i nati in un certo segno, scegliete voi quale, siano dei deficienti e dei minorati mentali. Ma è mai possibile che un fattore così comune da riguardare 1/15 dell'umanità, sia nello stesso tempo così caratterizzante da permettergli di dire le cose che dice? 

Questo ex aspirante attore fallito, utilizza l'astrologia per inveire contro i suoi nemici. Dopo vent'anni di studio, ancora non ha capito che un singolo item astrologico preso in isolamento non vuol dire assolutamente nulla. 

Finge di amare l'astrologia, mentre in realtà l'utilizza per i suoi bassi scopi.

Qualche tempo fa, partecipò ad un esperimento che consisteva nel fare l'oroscopo ad una persona senza sapere chi fosse. La persona in questione era Ornella Muti che è nata 42 ore dopo di me, e che presenta nel suo tema natale la stessa quadratura Mercurio-Saturno che c'è nel mio.

Come mai nell'interpretazione del Galeota, non c'è il minimo accenno a questa quadratura, e a tutte le sue terribili implicazioni?



Non è vero che passo il mio tempo a cercare il pelo nell'uovo nelle cose che scrive, o a correggere i suoi errori di ortografia, altrimenti dovrei farlo a tempo pieno. Le mie critiche nei suoi confronti riguardano cose ben più serie. La cosa che non sopporto in lui è la menzogna, e il fatto che sebbene sappia benissimo che Ciro Discepolo ha ingannato tutti con le sue finte statistiche, compreso lui stesso, faccia finta di nulla, e continui ad osannarlo come un maestro, solo per opportunismo.

lunedì 17 settembre 2018

Differenza tra rivoluzioni solari e transiti



Nel suo ultimo post intitolato "Differenza tra rivoluzioni solari e transiti" Al Rami sostiene che le rivoluzioni solari agiscano nel corso di un anno, mentre i transiti esclusivamente nel momento in cui si producono.

Ma le argomentazioni logiche che fornisce a supporto delle sue convinzioni non sembrano così logiche.

Ad esempio scrive: Un ragionamento diverso invece va fatto nei confronti delle rivoluzioni solari che non sono dei transiti ma sono un'istantanea del cielo al momento del return solare.

Ma che cos'è un return solare?

E' il transito del Sole sul Sole natale, e quindi perché dovrebbe essere considerato in un modo diverso da come vengono considerati gli altri transiti?

Se gli altri transiti agiscono soltanto nel momento in cui si verificano, perché il transito del Sole sul Sole di nascita dovrebbe agire su tutto l'anno?

C'è da dire che tradizionalmente transiti e rivoluzioni solari vengo trattati in modo diverso, perché nel caso dei transiti, non si va a vedere il momento esatto in cui essi si producono, e non si calcola la carta del cielo per quell'istante, così come invece si fa per le rivoluzioni solari.

Ossia ciò che cambia è la "tecnica astrologica", ma sono tutti transiti, sia i transiti propriamente detti, sia la rivoluzione solare che è il transito del Sole sulla posizione del Sole natale.

Allora perché gli effetti della rivoluzione solare dovrebbero riguardare un intero anno, mentre quelli di un transito solo il periodo in cui esso si verifica?

Il metodo con cui vengono studiati i transiti e le rivoluzioni solari è diverso, ma per quanto riguarda le eclissi? Le eclissi vengono considerate dalla tradizione astrologica alla stregua di una rivoluzione solare, perché si calcola l'istante in cui si produce, e si fa la carta del cielo calcolata per quell'istante, ed è da questa carta del cielo che viene fatta una previsione, che riguarda un arco temporale lungo, che in linea di massima dovrebbe terminare con l'eclissi successiva, ma che secondo alcuni autori potrebbe durare ancora di più.

Per cui Al Rami dovrebbe spiegare perché secondo lui nel caso delle rivoluzioni solari la previsione dovrebbe valere per un intero anno, mentre nel caso dell'eclissi soltanto per il periodo in cui avviene l'eclissi.

Io personalmente non credo agli effetti differiti, e non faccio gli oroscopi delle eclissi e delle rivoluzioni solari e tanto meno degli ingressi, perché ritengo che l'unica tecnica valida di previsione sia quella dei transiti.

Però Al Rami che fa delle rivoluzioni solari il suo cavallo di battaglia, dovrebbe spiegare come mai le eclissi che hanno la stessa logica delle rivoluzioni solari, dovrebbero invece riguardare solo il momento in cui si verificano.

Sono convinto che una pseudo spiegazione potrebbe facilmente trovarla, ma l'unica spiegazione vera è che il suo guru non si è mai occupato di eclissi.


domenica 9 settembre 2018

i falsi maestri


Anche Al Rami sosteneva le idee del dottor Hamer come lo psicologo radiato dall'ordine degli psicologi di cui abbiamo parlato qualche tempo fa.

Chissà che cosa è che lo spinge a questa perenne ricerca di falsi maestri.

Eppure mi pare che basterebbe veramente poco per capire che si tratta di falsi maestri. Ad esempio per comprendere che il dottor Hamer non era veramente un maestro, non bisogna avere una laurea in medicina, ma basta semplicemente leggere che cosa scriveva sugli ebrei, per capire che si trattava di un pazzo. E lo stesso vale anche per Dan Winter, e per Ciro Discepolo, autore di statistiche chiuse sottochiave in un cassetto inaccessibile. Non occorre mica avere una laurea in statistica per comprendere che una statistica non consultabile da anima viva non può dimostrare un bel nulla, o no? Come si fa ad essere così privi del più elementare buon senso?



domenica 2 settembre 2018

Un astrologo professionista




Dice di essere un astrologo professionista, ma allora come mai riporta così malamente quanto scoperto da Didier Castille?

Non è vero che Didier Castille abbia scoperto che le persone dello stesso segno si sposano più frequentemente del previsto, perché in realtà questo astrologo francese ha scoperto che a sposarsi più frequentemente sono le persone che hanno i Soli di nascita ravvicinati indipendentemente dal segno zodiacale.

Per cui una persona nata verso la fine di un segno, ad esempio il 21 dicembre, e con il Sole a 29 gradi del Sagittario, ha una maggiore probabilità di sposarsi sia con chi è nato verso la fine del Sagittario che con chi è nato all'inizio del Capricorno.

Questo perché secondo la regola di Didier Castille, ciò che induce alla compatibilità è la congiunzione dei Soli di nascita, che è tanto più forte, quanto più la congiunzione è stretta, e non l'essere nati sotto lo stesso segno zodiacale.

L'effetto congiunzione, ovviamente finisce con l'influire anche sulle coppie dello stesso segno, che risultano più numerose del previsto, ma bisogna tenere a mente che si tratta di un effetto secondario.

Per come racconta le cose Al Rami, una persona nata il 21 dicembre, e con il Sole nell'ultimo grado del Sagittario, potenzialmente dovrebbe andare d'accordo con tutti i Sagittario, ma non è questo che dice la regola di Didier Castille, che  dice invece che questa persona dovrebbe andar d'accordo in particolare, con chi è nato nell'ultima decade del Sagittario, e nella prima decade del Capricorno.  

Personalmente posso confermare che la regola di Didier Castille è corretta, perché ho ottenuto i suoi stessi risultati su un diverso campione di coppie sposate.

L'effetto congiunzione è massimo, se i coniugi sono nati nello stesso giorno e mese, e va scemando gradualmente, fino a quando la distanza dei Soli dei coniugi raggiunge i 18-20 gradi, dove sparisce completamente.

Non ci vorrebbe molto a riportare le cose correttamente. Basterebbe leggere i testi dove si parla della statistica di Didier Castille e comprenderli. Ma evidentemente questo va oltre le capacità di questo 
analfabeta funzionale, che pretende di insegnare agli altri l'astrologia. 


giovedì 23 agosto 2018

La Mappa del Mondo di Tolomeo


Il planisfero di Tolomeo è una mappa del mondo così come si presume venisse visto e rappresentato nel II secolo d. C. dalla Civiltà Occidentale. Esso venne realizzato sulla descrizione contenuta nel libro di Tolomeo, Geographia, scritto nel 150 circa d.C. Sebbene le mappe autentiche non siano mai state trovate, la Geographia contiene migliaia di riferimenti di varie parti del mondo, con in più le coordinate, le quali hanno permesso ai cartografi di ricostruire la visione del mondo di Tolomeo, quando il manoscritto venne riscoperto intorno al 1300 d.C.

Quella di Tolomeo è la più antica opera superstite che adoperi osservazioni astronomiche per determinare la latitudine e la longitudine delle località, inserendole così in un reticolato geografico, metodo che l'astronomo greco aveva ereditato dai suoi predecessori d'età ellenistica Eratostene di Cirene ed Ipparco di Nicea, le cui opere originali sono tuttavia disgraziatamente andate perdute.


Questa mappa è interessante perché sulla destra sono disegnati i segni zodiacali.

Li vedete ? Cliccate sulla mappa per ingrandirla.

Dall'alto verso il basso i segni sono accoppiati due a due in questo modo.

Gemelli Cancro
Toro Leone
Ariete Vergine
Pesci Bilancia
Aquario Scorpione
Capricorno Sagittario

Il problema è che questa mappa, come è spiegato più sopra, è una riproduzione della mappa originale di Tolomeo che è andata persa, per cui non so bene, se i segni c'erano anche sull'originale, o se siano stati aggiunti dall'autore del 1300 d.C.. 

Perché se i segni comparivano anche nella versione originale, questa sarebbe la prova più evidente, che Tolomeo nel secondo secolo dopo Cristo praticava l'astrologia tropicale, basata sui segni e non sulle costellazioni. 

Gli astrologi dedicano molto del loro tempo per spiegare che i segni non vanno confusi con le costellazioni, ma di solito non spiegano bene cosa siano i segni.

Vederli riprodotti su una carta geografica può essere un buon inizio per la loro comprensione, perché si capisce subito che le stelle delle costellazioni, non c'entrano con i segni zodiacali se possiamo disegnarli su una mappa della Terra.

I moderni mappamondi riportano solo il tropico del Cancro, il tropico del Capricorno, e l'equatore, mentre la mappa di Tolomeo era più completa, perché riportava anche tutti gli altri segni.




mercoledì 15 agosto 2018

Asteroidi e astrologia


















Gli astrologi che considerano gli asteroidi nelle carte del cielo, si sono aggiornati nel corso degli ultimi vent'anni? Ovviamente NO, perché sarebbe impossibile attribuire un significato astrologico ad ogni sasso del sistema solare. Meglio limitarsi allo studio dei sassi più grandi, ossia dei pianeti.


Giove e i suoi satelliti


Saturno e i suoi satelliti

martedì 14 agosto 2018

La nemica karmica



Ha trovato i dati di nascita della sua nemica, e come avevamo previsto, ha subito scritto il suo oroscopo diffamatorio, come usa fare in questi casi. In questo modo ci offre una nuova dimostrazione di come non sia in grado di interpretare un tema natale, e di come utilizzi l'astrologia per dire quello che gli pare.  Dice che questo oroscopo indica chiaramente che si tratta di una fanatica, ma a me non sembra proprio. 

Vorrebbe farsi credere vittima di un'ingiustizia, e in pratica afferma di essere stato bannato, perché questa moderatrice del forum non condivideva le sue idee. Ma sono sicuro che non è andata affatto così. 

Offende le persone senza nemmeno rendersene conto, e l'avrà fatto anche questa volta.  

lunedì 13 agosto 2018

Cyberbullismo?!?


Cosa c'è nell'aria? Ieri sono stato vittima di intolleranza e inciviltà. Questo mio post
http://alramiastrologo.blogspot.com/…/filosofia-astrologica…
è stato pubblicato in diversi siti ma sul Vascello delle stelle perdute la SCONOSCIUTA Lagertha prima mi ha insultato, poi ha cancellato il mio post, poi mi ha bannato. Non mi aspetto che i miei post siano condivisi da tutti, ma mi aspetto civiltà e rispetto per le idee altrui. Per la suddetta astrologa i transiti funzionano sempre e ne deduco che contro ogni logica pensa che l'astrologia sia una scienza. Non ha tollerato la mia opinione tra l'altro confermata dai fatti: l'astrologia non è una scienza e non c'è da discutere. Non si può contestare un dato di fatto. Ma anche se contro ogni logica e buon senso essa voglia sostenere le sue idee, la civiltà comporta il rispetto per quelle altrui. Ebbene, la SCONOSCIUTA Lagertha nonostante il mio atteggiamento di stima ed educazione, può anche bannarmi, ma io rimango Al Rami, lei rimane pur sempre una signora nessuno incivile che ha fatto la pessima figura di bannarmi solo perché non condivide una mia idea. Questo qualifica la sua intelligenza. Il quoziente intellettivo si basa anche su attributi come il rispetto e la tolleranza. Ciò mi porta a ribadire che l'astrologia è solo per MENTI elevate ed è per questo che Lagertha sarà sempre una signora nessuno. Scusate, ma credo sia sempre giusto denunciare pubblicamente questi fenomeni di cyberbullismo. Ho appena saputo che è una signora che si comporta spesso così.
I transiti confermano quanto dico nel mio articolo: sono assolutamente silenti rispetto all'accaduto. Marte in 5 semisestile al Sole e Luna in 12^ Trigona a mille punti. Invece è parlante la RL cominciata l'altro ieri: Giove in VII: se c'è pace porta guerra... Ma con Sole in 5^ e ascendente in 9^ alla faccia sua me la spasso e me ne vado in... vacanza

Al Rami