venerdì 4 febbraio 2011
La Fortuna di Ciro Discepolo
Ai seguaci di Discepolo che seguono questa vicenda, io suggerirei di chiedere direttamente al maestro, sul suo blog, chiarimenti in merito alle cose che ho evidenziato in questo post. Se lui fosse una persona onesta, dovrebbe dare dei chiarimenti, ma lui non lo farà e qualsiasi messaggio contenente delle richieste di spiegazioni in merito alla sua statistica verrà censurato.
Magari cercherà di contattarvi privatamente, fornendo qualche evasiva pseudo-spiegazione, ma non lo farà mai pubblicamente sul suo blog.
Mi sembra che i dubbi che emergono dalla semplice lettura del suo libro: "Osservazioni politematiche sulle statistiche Discepolo/Miele" siano abbastanza ragionevoli e condivisibili, o no?
Il libro è stato scritto a più mani ed in tempi diversi, nella prima parte della statistica si parla di un risultato significativo, e va bene, però nella seconda parte, quando Discepolo ritorna a parlare della prima parte, si capisce che aveva usato una metodologia scorretta, per cui il risultato che era sembrato significativo in realtà non lo era.
Sono i professori universitari di statistica a dirlo.
Perchè Discepolo vorrebbe farli passare per i "certificatori" della sua statistica?
I professori hanno certificato il contrario, il fatto che i successivi confronti tra il numero delle coppie di figli/padri con lo stesso ascendente/sole contenuti nel file paris 12, con i 100 numeri ottenuti mischiando le famiglie, fossero significativi solo 2-3 volte, vuol dire che l'eccesso riscontrato per queste coppie, non era statisticamente significativo.
Una persona "normale", che cosa avrebbe fatto al suo posto?
Una persona normale avrebbe detto: "OK, mi sono sbagliato, l'entusiasmo iniziale che mi aveva fatto credere di aver trovato un risultato significativo, era ingiustificato".
Ciro Discepolo invece insiste nell'errore iniziale per i successivi 20 anni.
Suppongo che lo faccia per delle motivazioni di prestigio, a questo Cancro con il Sole congiunto all'ascendente, costa una immensa fatica ammettere di essersi sbagliato.
Volete un esempio molto banale, che conferma ciò che vi sto dicendo?
Sul blog odierno Discepolo risponde ad un certo Antonio che gli aveva segnalato che il link della pillola numero 10 era sbagliato, dicendogli:
Per Antonio. Ho controllato: il link della "Pillola" numero 10 è giusto.
Falso. Il link della pillola numero 10 è sbagliato (è sbagliato in questo momento in cui scrivo), perchè rimanda invece alla pillola numero 7.
E' una sciocchezza, lo so, però questo dimostra quanto difficile sia per quest'uomo riconoscere i propri errori.
Una incapacità che possiamo definire patologica e che è la spiegazione del fatto che lui creda che le sue previsioni si avverino sempre, mentre questo accade perchè è incapace di accorgersi delle previsioni errate.
Lui è come accecato dal suo Sole all'ascendente, che gli impedisce di essere imparziale nei giudizi.
Lui si autoconvince di essere una mente illuminata, il vate dell'astrologia, e purtroppo, suggestionando in primo luogo se stesso, finisce con il suggestionare anche le persone che lo ascoltano.
Mette talmente tanta convinzione nelle parole che dice, che chi lo ascolta è indotto a credergli.
Ciro Discepolo non è un astrologo è un bravissimo illusionista.
Il caso di questa statistica è emblematico, Ciro Discepolo è una delle pochissime persone al mondo, o forse l'unico, che sia riuscito a far passare la relazione di un insuccesso, in un successo strepitoso, ed a farlo per oltre 20 anni.
giovedì 3 febbraio 2011
La Fiaba del Re Nudo
Una fiaba trovata, letta e riletta durante le scorribande nella biblioteca della mia infazia, la biblioteca della mia scuola elementare. La fiaba del "Re Nudo".
Per chi non la conosce è la storia di un Re noto per la sua: arroganza; per l'iraconda gestione dello stato e dei suoi sudditi e per la sua totale sordità ad opinioni contrastanti. Comprimari nella narrazione: un sarto astuto e truffaldino e la sincerità inopportuna di un bambino. La fiaba narra del Re che commissionò al sarto un vestito che in eleganza e preziosità non temesse rivali. Il sarto, consigliato da un sogno, finge di confezionare il vestito commissionato e alla prova generale, con una parlantina ed una faccia tosta degne dell'italico "nano portatore di democrazia" convince il Re di stare indossando un vestito senza rivali come: eleganza, preziosità della stoffa, taglio e comodità. Tuttociò lasciando indossare al Re solo l'aria che lo circonda. Nella corte, presente alla prima uscita del Re con il nuovo abito, nessuno ebbe il corraggio di svelare la truffa. Impauriti dalle conseguenze e dalla possibile ira del Re, la corte trasmise al popolo l'ipocrita bugia di un vestito degno di un dio, creando aspettative e curiosità nei sudditi. Alla Reale cavalcata verso il castello d'estate il Re indosso l'abito, contro il parere dei suoi consiglieri, lasciando esterrefatti i sudditi mentre cavalcava in costume adamitico. Anche in questo caso nessuno ebbe il coraggio di proferir parola, temendo la reazione indispettita del Re e tutto continuò come sempre finchè un bambino di 5 anni, salito sulle spalle del padre per vedere meglio gridò "Il Re è Nudo!!!" avviando un'ondata di risa e lazzi tra il popolo tale da costringere il Re, ora rosso come un peperone e cosciente della propria stupidità, a battere in ritirata nel castello appena lasciato.
La verità sulle statistiche di Ciro Discepolo è davanti a tutti da venti anni, e si trova nel libro di Ciro Discepolo: "Osservazioni politematiche sulle statistiche Discepolo/Miele", ma a quanto pare, nessuno è in grado di vederla.
Nemmeno i nemici di Discepolo, che sono tanti, riescono a scorgerla.
Eppure è tutto scritto li', vergato nero su bianco, lo straordinario risultato statistico millantato da Ciro Discepolo non è mai esistito, il prof. Luigi D'Ambra ed il dottor Francesco Mola, hanno certificato che il risultato statistico ottenuto da Ciro Discepolo non c'è mai stato.
Questo fenomeno straordinario, mi fa paura, perchè non si può certo pensare che sia circoscritto solo a questo caso, ma deve necessariamente riguardare anche molti altri casi.
Come si fa, a stravolgere in questo modo la realtà?
Come fanno laureati e professori di varie branche dello scibile a non accorgersi dell'inganno?
Di una cosa bisogna dare atto a Ciro Discepolo, lui non ha mai cercato di far sparire questo documento, che anche adesso, è scaricabile gratuitamente dal suo sito, sebbene questo documento contenga la prova di tutti i suoi errori.
Errori che non riguardano soltanto le statistiche, ma che riguardano tutto ciò che ha detto e ha scritto questo Autore nell'arco di quarant'anni. Perchè cosi' come sono errate le statistiche di Discepolo, è errato tutto il resto.
Provate ad immaginare un cliente di Ciro Discepolo, che è stato inviato dallo stesso da qualche parte del mondo, per una rivoluzione solare mirata.
Circa un anno dopo, questo cliente torna a trovare Discepolo, ed insieme cercano di tracciare un bilancio su come è stato l'anno appena trascorso.
Il consultante gli racconta che nell'anno appena trascorso ha avuto la perdita di una persona cara, che è stato lasciato della moglie, che ha avuto un incidente con la macchina, che gli è venuta una grave malattia e che i ladri gli hanno svaligiato l'appartamento.
Secondo voi, quali saranno le conclusioni di Discepolo?
Lui dirà che la rivoluzione mirata è stata un successo, e che è una ulteriore conferma della validità del metodo, semmai ci fosse bisogno di ulteriori conferme.
A questo soggetto poteva anche capitare di peggio, i ladri che gli hanno svaligiato l'appartamento, avrebbero anche potuto dare fuoco all'appartamento, oppure cavare un occhio al suo cliente. Il fatto che la moglie l'abbia lasciato è stata una fortuna, e la malattia che gli è venuta, poteva essere molto più grave se non avesse fatto la rivoluzione solare.
Ciro Discepolo ha sempre ragione, la sua astrologia non sbaglia mai.
Ciro, Ciro, Oddio Ciro...
Sul fatto, poi, come detto, che il 90 per cento delle successive estrazioni ci dava un numero vero superiore a quello falso, statisticamente non aveva alcun valore.
Sul fatto, poi, come detto, che il 90 per cento delle successive estrazioni ci dava un numero vero superiore a quello falso, statisticamente non aveva alcun valore.
Sul fatto, poi, come detto, che il 90 per cento delle successive estrazioni ci dava un numero vero superiore a quello falso, statisticamente non aveva alcun valore.
Sul fatto, poi, come detto, che il 90 per cento delle successive estrazioni ci dava un numero vero superiore a quello falso, statisticamente non aveva alcun valore.
Sul fatto, poi, come detto, che il 90 per cento delle successive estrazioni ci dava un numero vero superiore a quello falso, statisticamente non aveva alcun valore.
Sul fatto, poi, come detto, che il 90 per cento delle successive estrazioni ci dava un numero vero superiore a quello falso, statisticamente non aveva alcun valore.
Sul fatto, poi, come detto, che il 90 per cento delle successive estrazioni ci dava un numero vero superiore a quello falso, statisticamente non aveva alcun valore.
Sul fatto, poi, come detto, che il 90 per cento delle successive estrazioni ci dava un numero vero superiore a quello falso, statisticamente non aveva alcun valore.
Sul fatto, poi, come detto, che il 90 per cento delle successive estrazioni ci dava un numero vero superiore a quello falso, statisticamente non aveva alcun valore.
Sul fatto, poi, come detto, che il 90 per cento delle successive estrazioni ci dava un numero vero superiore a quello falso, statisticamente non aveva alcun valore.
Sul fatto, poi, come detto, che il 90 per cento delle successive estrazioni ci dava un numero vero superiore a quello falso, statisticamente non aveva alcun valore.
Sul fatto, poi, come detto, che il 90 per cento delle successive estrazioni ci dava un numero vero superiore a quello falso, statisticamente non aveva alcun valore.
Sul fatto, poi, come detto, che il 90 per cento delle successive estrazioni ci dava un numero vero superiore a quello falso, statisticamente non aveva alcun valore.
Sul fatto, poi, come detto, che il 90 per cento delle successive estrazioni ci dava un numero vero superiore a quello falso, statisticamente non aveva alcun valore.
Sul fatto, poi, come detto, che il 90 per cento delle successive estrazioni ci dava un numero vero superiore a quello falso, statisticamente non aveva alcun valore.
Sul fatto, poi, come detto, che il 90 per cento delle successive estrazioni ci dava un numero vero superiore a quello falso, statisticamente non aveva alcun valore.
mercoledì 2 febbraio 2011
Il nocciolo della questione
A pagina 35 del suo libro Ciro Discepolo scrive:
Torniamo, per un momento alla nostra precedente ricerca
Come già spiegammo nel precedente lavoro, per valutare se il risultato
ottenuto sulla variabile cercata (cioè trovare che l’Ascendente del figlio
fosse uguale al segno solare del genitore) fosse o no significativo da
un punto di vista statistico, formammo delle famiglie false; cioè accoppiammo a genitori veri figli di altri genitori, servendoci della funzione
“random” del computer ovvero facendo scegliere a caso al computer
stesso. Come si sa i risultati furono estremamente brillanti ed i Professori
del Dipartimento di Statistica non ci chiesero altre prove su quel campione.
Noi, però, successivamente e volontariamente, facemmo un supplemento
di indagine e generammo altre 100 coppie di famiglie false per vedere
quante volte il risultato positivo si ripeteva.
Ahimé questo si ripeté
solo due o tre volte, significativamente in senso statistico, ma la cosa
strana fu che nel 90 per cento dei confronti, la coppia vera era sempre più
alta della coppia falsa.
Chiedemmo spiegazioni al dottor Mola e al professore D’Ambra e ci fu fatto l’esempio classico del recipiente di paglia che conteneva 100 numeri. Le cose erano andate così: noi avevamo estratto un numero in mezzo a cento, dichiarando, prima di fare la scelta, quale numero avremmo estratto ed effettivamente prelevammo, bendati, il numero che volevamo prelevare. Ma non basta: udite ancora! Per la seconda volta fummo bendati e cercammo tra i cento numeri, tutti diversi, uno tra cinque dichiarati precedentemente. Anche in questo caso facemmo centro. Insomma, fu un po’ come dire che comprando un biglietto della lotteria avevamo preso uno dei premi.
Sul fatto, poi, come detto, che il 90 per cento delle successive estrazioni ci dava un numero vero superiore a quello falso, statisticamente non aveva alcun valore.
E dobbiamo dire, a questo proposito, che questo procedimento ci sconforta un poco. Infatti, facendo una ricerca statistica di questo tipo, si viene avvertiti che sarà quasi impossibile ottenere un risultato positivo, ma se poi lo ottieni, vieni a scoprire che lo stesso non vale niente.
Alla fine, per noi resta comunque il dubbio sul perché sulle successive 100 analisi effettuate, nel 90% dei casi ritrovavamo la nostra variabile più alta rispetto a quella prodotta dalla generazione di un numero falso.
MIE CONSIDERAZIONI
In questo paragrafo del libro Ciro Discepolo scrive:
Ahimé questo si ripeté solo due o tre volte
e poi
questo procedimento ci sconforta un poco
Ma se questa è la cronaca di un successo, perché Discepolo usa queste parole che sembrano molto più adatte a descrivere un fallimento?
Ed inoltre il dottor Mola e il professore D’Ambra gli hanno detto:
Sul fatto, poi, come detto, che il 90 per cento delle successive estrazioni ci dava un numero vero superiore a quello falso, statisticamente non aveva alcun valore.
Il responso dei professori è quindi negativo.
Ciro Discepolo continua a dire imperterrito che i professori hanno "certificato" la sua statistica, mentre nel libro si legge il contrario, i professori dicono che il fatto che nel 90 per cento dei casi il numero vero sia risultato maggiore di quello falso, non significa nulla, e che quindi il risultato trovato NON ERA SIGNIFICATIVO.
Ciro Discepolo non ne è convinto, tanto che poi dice:
Alla fine, per noi resta comunque il dubbio sul perché sulle successive 100 analisi effettuate, nel 90% dei casi ritrovavamo la nostra variabile più alta rispetto a quella prodotta dalla generazione di un numero falso.
Ma allora che senso ha chiedere il parere dei professori, se poi fa di testa sua?
I professori hanno detto il vero, il risultato trovato NON ERA SIGNIFICATIVO, è Ciro Discepolo che capovolge il risultato con una abilità veramente straordinaria da far morire di invidia il più bravo degli ipnotizzatori.
Il fatto che Ciro Discepolo abbia dei dubbi su quanto gli è stato riferito dai professori è dovuto alla sua ignoranza e presunzione.
In una sua recente pillola è arrivato al punto di dire che Hans Eysenck, che era uno dei più importanti psicologi del secolo scorso, non sapeva fare le statistiche. Delirio di onnipotenza allo stato puro.
I PROFESSORI DI STATISTICA NON HANNO CERTIFICATO IL SUO RISULTATO, DALLA LETTURA DEL LIBRO RISULTA L'ESATTO CONTRARIO!
EVIDENTEMENTE I SUOI SEGUACI NON SANNO NEMMENO LEGGERE.
Ai seguaci di Discepolo che seguono questa vicenda, io suggerirei di chiedere direttamente al maestro, chiarimenti in merito alle cose che ho evidenziato.
Se lui fosse una persona onesta, dovrebbe dare dei chiarimenti, ma lui non lo farà e qualsiasi messaggio contenente delle richieste di spiegazioni verrà censurato.
martedì 1 febbraio 2011
Statistical mistakes and wrong Astrology
Un intereressante recensione sul libro di Ciro Discepolo in vendita su amazon.com.
Questo libro non dovrebbe mancare negli scaffali di un serio debunker dell'astrologia, perchè dimostra in modo inequivocabile, come molto spesso gli astrologi o sedicenti tali, basino le loro affermazioni sul nulla. Il libro tratta delle ricerche statistiche compiute da Ciro Discepolo e da Luigi Miele, ricerche statistiche completamente errate. I risultati che i due ricercatori credevano di aver trovato, non sono in realtà mai esistiti. La cosa esilarante è che è possibile rendersene conto dalla semplice lettura del libro, e più precisamente alla pagina 35 nella versione in italiano, in cui è lo stesso Autore che smentisce il risultato da lui ottenuto.
In questa pagina infatti, Discepolo spiega come il confronto tra il numero delle coppie reali, ed il numero delle coppie fittizie, sia stato fatto un'unica volta, e che il risultato che era sembrato significativo inizialmente, non sia stato poi confermato dai successivi 100 confronti fatti in un secondo tempo.
Nonostante ciò, e dopo venti anni dalla pubblicazione di questo libro, il suo Autore continua a sostenere di aver ottenuto un importante risultato statistico. Naturalmente consiglio la lettura di questo libro anche agli astrologi, ed in particolare a quegli astrologi che desiderano distinguere la falsa astrologia dalla vera astrologia. C'è anche una versione on line del libro, facilmente reperibile.
This book is interesting, it is about the statistical work of the "astrologer" Ciro Discepolo, that is enterelly wrong.
On page 41 of this book, you can read:
A Brief Note on our Earlier Research
As we have already explained in our earlier work, in order to determine
whether or not the results for the variable we are looking at (that is, finding
that the Ascendant of the child is the same as the sun sign of the parent) is
meaningful from a statistical point of view, we put together false families.
That is, we randomly, by computer, connected parents with the wrong
children. The randomization was totally successful and the members of the
faculty of the Statistics Departement were quite satisfied as to this. We,
however, subsequently and on our own, compiled an additional list of 100
false family couples to see how often the positive results might be repeated.
This, unfortunately, happened only two or three times, which is significant
statistically...
This means that the Author's claim was wrong.
Astromauh
Maramao perchè sei morto?
Maramao perchè sei morto?
pane e vin non ti mancavan,
l'insalata era nell'orto,
e una casa avevi tu.
Le micine innamorate
fanno ancor per te le fusa,
ma la porta è sempre chiusa
e tu non rispondi più.
Ma perchè l'hai fatto? Che bisogno avevi di inventarti una ricerca statistica, che tra l'altro non interessa a nessuno?
Vogliono tutti i compleanni mirati, delle statistiche ai tuoi seguaci non importa un bel nulla, e quindi che motivo avevi di inventarti un risultato statistico inesistente?
E come speravi di farla franca?
Hai persino utilizzato dei dati che non erano tuoi, non hai pensato che un giorno sarebbe venuta voglia a qualcun altro di controllare se era vero che i figli nascono con l'ascendente uguale al segno del padre?
Adesso vorresti prendertela con me?
Sei tu che hai compiuto una truffa statistica, mica io, sei tu che infanghi l'astrologia, prenditela con te stesso.
I Discepoli di Discepolo
Ma come si fa, a credere a qualcuno che sostiene di aver fatto uno studio statistico che ha ottenuto brillanti risultati, ma che non vuole mostrarvelo?
Non si tratta mica di essere malfidati, Discepolo asserisce di aver fatto un lavoro scientifico, ed un lavoro scientifico per essere tale deve essere consultabile.
Non c'è altro da dire, io ho scritto troppe cose, una persona che non sia completamente ottusa, venendo a sapere che c'è qualcuno che afferma di aver fatto una importantissima scoperta statistica, ma che non vuole mostrarla, si fa una risatina e cambia strada, e non si mette ad osannare questa persona chiamandolo maestro.
Sto sprecando il mio tempo, perchè è inutile dire a queste persone che ho rifatto la statistica e che ciò che dice Discepolo non risulta per nulla, cosi' come è tempo perso spiegare l'errore assurdo commesso da Discepolo, ed è perfettamente inutile far notare che non solo non c'è la statistica di Discepolo, ma nemmeno c'è la certificazione dei professori universitari millantata da Discepolo.
Ma a questa gente, non viene in mente, che il motivo per cui Ciro Discepolo non vuole mostrare questa statistica, è perchè li sta pigliando per il culo?
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