Mi rivolgo ad uno studente di astronomia...
Gli astrologi non sono degli ignoranti che credono che la Terra sia al centro dell'universo. L'astrologia è geocentrica perchè si occupa degli effetti del Cielo sulla Terra.
Gli effetti conosciuti della Luna e del Sole, in che modo si manifestano?
Si manifestano in una prospettiva topocentrica, la Luna causa la massima marea, quando transita sul meridiano di un certo luogo, cosi' come il massimo dell'irraggiamento solare si ha quando è il Sole a transitare sul meridiano.
L'astrologia si occupa degli effetti dei pianeti sull'uomo, ed è per questo che è antropocentrica, a noi non interessa la composizione fisica di Giove, queste cose interessano agli astrofisici, a noi interessa Giove dal punto di vista degli influssi che esercita sull'uomo.
L'astrologia interpreta il cosmo in funzione degli influssi che esso esercita sull'uomo.
Questo non significa che il cosmo esista in funzione dell'uomo, non è Dio che ha posto l'uomo al centro della creazione, e le stelle ed i pianeti non esistono al solo scopo di influire o rappresentare le vicende terrestri.
L'astrologia usa la prospettiva antropocentrica, semplicemente perchè preferisce questa chiave di lettura dell'universo, perchè è interessata all'uomo.
Voi astronomi considerate i pianeti e le stelle esterni a voi stessi, degli oggetti da guardare attraverso un telescopio, però questo modo di vederli non è l'unico modo possibile, esiste anche un'altra prospettiva in cui i pianeti non sono visti come qualcosa di esterno a noi stessi, ma al nostro interno.
Questa prospettiva ha un valore perlomeno pari alla tua prospettiva, anche se tu questo valore glielo neghi pensando che si tratti di una semplice illusione.
Ci sono alcuni astrologi che attribuiscono un significato spirituale o religioso a queste corrispondenze tra il cosmo e l'uomo, però questo non è necessario, perchè non occorre un intervento divino perchè vi siano queste corrispondenze.
E' una semplice conseguenza della causalità, assomigliamo in qualche modo al mondo che ci ha prodotto, proprio perchè siamo un suo prodotto, nella stessa maniera in cui i figli assomigliano ai padri.
Come mai non riesci a capire che i pianeti oltre ad avere una natura oggettiva, devono anche essere interni a noi stessi?
Eppure gli astronomi che riflettono sulla possibilità di vita sui pianeti extrasolari, pensano che essa possa nascere su pianeti che hanno delle caratteristiche simili alla Terra, e che ad esempio, si trovino entro una certa distanza dalla loro stella.
Quindi implicitamente ammettono che le caratteristiche astronomiche dei pianeti influiscono sulla possibilità che su di essi nasca la vita.
Però non si può pensare che le caratteristiche astronomiche di un pianeta si limitino a rendere possibile o impossibile la nascita della vita, perchè ovviamente, qualora queste condizioni si verificano, le caratteristiche astronomiche dei pianeti, indicheranno anche le modalità particolari in cui la vita si manifesta e si evolve su uno specifico pianeta.
Le condizioni ambientali influiscono sugli esseri viventi, ad esempio, perchè gli animali che vivono nelle regioni polari sono pieni di grasso? Il grasso è una forma di adattamento alle condizioni ambientali. Le foche ed i trichechi hanno tutto quel grasso perchè sono delle forme di vita che si sono adattate all'ambiente particolare in cui vivono.
Noi terrestri siamo una forma di vita che si è adattata alle condizioni ambientali della Terra, e la Terra fa parte del sistema solare, non è isolata dal resto, per cui è l'intero sistema solare a formare il nostro ambiente.
Ora considera globalmente tutti gli esseri viventi della Terra, essi sono proprio cosi' perchè si sono adattati all'ambiente in cui vivono, un pianeta che ha delle specifiche caratteristiche, un periodo di rotazione di circa un giorno, un periodo di rivoluzione di circa 365 giorni, una inclinazione di circa 23.5° rispetto al piano orbitale, un pianeta intorno al quale ruota un satellite in poco meno di un mese, e che ha un orbita inclinata di circa 5° gradi rispetto all'eclittica.
Mi spieghi come fai a pensare che tutte queste caratteristiche astronomiche del nostro pianeta non siano in relazione con le forme di vita che sono nate ed evolute su di esso?
Ti riesce cosi' difficile comprendere che se le caratteristiche della Terra fossero diverse, ed i parametri orbitali fossero altri, cambierebbero di conseguenza anche le caratteristiche dei suoi abitanti?
E' cosi' difficile comprendere che gli animali terrestri hanno delle specifiche caratteristiche che dipendono dalle caratteristiche del mondo in cui vivono?
Se le cavallette non vivono ai poli, e le foche non vivono all'equatore ci saranno delle ragioni, tra gli esseri viventi e l'ambiente in cui vivono ci sono delle relazioni, l'astrologia è lo studio delle relazioni che ci legano al nostro ambiente.
Finchè si continua a parlare di costellazioni non si capirà mai cos'è l'astrologia, le costellazioni non c'entrano.
Per l'astrologia occidentale ciò che conta sono solo i corpi celesti del sistema solare.
La giusta prospettiva per vedere le cose è questa.
I pianeti si trovano sulle verticali della posizioni indicate dai pallini, ad una distanza variabile che nel caso di Plutone è di 4 o 5 ore luce, distanza che non è comparabile a quella delle stelle, perchè la stella a noi più vicina, Proxima Centauri, si trova a circa due anni luce dalla Terra.
Inoltre le stelle sono fisse, ossia si muovono pochissimo, mentre l'astrologia si occupa del divenire, e ciò che muta continuamente è la posizione dei pianeti rispetto alla Terra.
I corpi celesti del sistema solare esercitano degli influssi sulla Terra, il più evidente è quello del Sole, che a secondo della sua posizione, illumina una certa superfice della Terra. La zona illuminata dal Sole, dipende dall'ora e dipende dalla posizione del Sole lungo l'eclittica, quella curva sinusoidale che vedi nell'immagine.
I SEGNI zodiacali sono li', sono le dodici ripartizioni di quella curva, lungo la quale si muovono tutti i corpi celesti del sistema solare, ad eccezione di Plutone.
Un altro influsso evidente è quello esercitato dalla Luna, rappresentata dal pallino bianco, il punto in cui vedi il pallino bianco è il punto della Terra che è più vicino alla Luna in questo momento.
La Luna esercita il massimo della sua attrazione gravitazionale su quel punto, per cui la Terra, che non è un corpo rigido, si allunga in quel punto, e la sua superfice si allontana dal centro della Terra di qualche decina di centimetri.
A secondo della posizione del Sole e della Luna nei segni zodiacali (le porzioni della curva dell'eclittica), e a secondo della posizione in cui è orientata la Terra in un certo momento, le forze esercitate dal Sole e dalla Luna, vengono modulate in modo sempre diverso.
Gli astrologi ritengono che oltre agli influssi più evidenti che dipendono dalla posizione del Sole e della Luna, nei segni e nelle case zodiacali, ve ne siano anche altri.
Ad esempio Saturno, il pallino marroncino con gli anelli, che attualmente si vede a sinistra nel grafico, nel segno della Bilancia, secondo gli astrologi esercita anch'esso degli influssi sulla Terra, nel suo cammino lungo l'eclittica, che compie in circa 30 anni.
Se il Sole e la Luna nel loro percorso nei segni zodiacali sono in grado di deformare la Terra, di regolare le maree e le stagioni, è logico ipotizzare che anche Saturno eserciti una sua azione. Si tratta di una azione molto meno evidente di quello del Sole e della Luna, ma anch'esso produce degli effetti.
Secondo gli astrologi, i guai di Berlusconi che è del segno della Bilancia, sono in relazione con la presenza di Saturno nel segno della Bilancia.
Gli astrologi notano queste cose, mentre chi non fa carte del cielo e non le confronta con le persone sicuramente non può notarle.
Una dimostrazione scientifica delle affermazioni astrologiche è però difficile, perchè gli astrologi basano le proprie affermazioni su una "esperienza personale", che è difficile da trasmettere o da far comprendere a chi questa esperienza personale non ce l'ha.
Credo che ci siano diversi motivi per cui gli astrologi non riescono a dimostrare la validità della loro disciplina. La ragione principale è proprio intrinseca all'astrologia, perchè la carta del cielo è un tutto unico, e non è scomponibile nelle sue parti. Un singolo elemento della carta del cielo, preso a se stante, non ha un valore oggettivo, perchè assume un significato diverso a secondo delle relazioni che ha con gli altri elementi della carta del cielo.
Ad esempio se facessimo una statistica per verificare se i transiti di Saturno sul Sole natale, sono associati a dei periodi particolarmente difficili, non sono sicuro che questo emergerebbe. Credo che potrebbe anche risultare, però occorrerebbe una statistica con un gran numero di soggetti, per isolare questo elemento dal rumuore di fondo.
Io ho scritto un programma che calcola e disegna le carte del cielo, però non posso scrivere anche le interpretazioni. Veramente c'è un abbozzo di interpretazione, ma fa ridere, vale pochissimo.
Questo programma l'ho scrissi nel 1988, poi nel tempo l'ho migliorato, ma l'interpretazione è rimasta quella che scrissi di getto all'epoca. In tutti questi anni, non ho mai pensato di renderla più accurata, qualcosa si potrebbe fare per migliorarla, però non potrei mai scrivere un programma che interpreti veramente le carte del cielo, perchè per farlo ci vuole un astrologo in carne ed ossa.
Ciò che rende difficile o impossibile scrivere un programma che interpreta automaticamente le carte del cielo, è anche ciò che rende difficile o impossibile una legittimazione di questa disciplina.
La interpretazione di una carta natale è come l'interpretazione di un quadro. Il fatto che in un area ci siano delle pennellate di giallo, da solo non indica nulla, è solo l'insieme del quadro che trasmette qualcosa a chi lo guarda, le pennellate di giallo assumono un significato solo nel contesto generale.
Poi ci sono anche altri problemi, credo che avesse ragione la Morpurgo, e che ci sia un rifiuto irrazionale dell'astrologia, da parte di molti, che proprio non riescono ad accettare l'idea che ci sia qualcosa che influisca e condizioni la nostra vita.
Quella che viene accettata è l'astrologia da salotto, i pronostici rassicuranti che si ascoltano in TV, proprio oggi vedevo un video in cui si difendeva quel tipo di astrologia. E' il tipo di astrologia maggiormente richiesta dal mercato, qualcosa in cui credere e non credere, e su cui poter scherzare.