Secondo Discepolo le differenze tra due gemelli sarebbero determinate dal significato dei singoli gradi zodiacali. Quindi, nel caso di due gemelli nati a soli quattro minuti l'uno dall'altro, dove uno ha l'ascendente a 18° della Vergine, e l'altro a 19° della Vergine, tutte le differenze riscontrate tra questi due gemelli dipenderebbero dai diversi significati astrologici di questi due gradi, di cui in realtà si sa ben poco, perché non esistono studi seri sul significato dei singoli gradi zodiacali.
Ma se fosse vero ciò che dice Discepolo, questo vorrebbe dire che gli oroscopi non si possono fare, perché negli orari di nascita c'è sempre una incertezza superiore ai 4 minuti, per cui è una bella pretesa quella di voler conoscere il grado esatto dell'ascendente.
E comunque non si può pensare che il significato di un singolo grado zodiacale, ammesso che un singolo grado zodiacale abbia un significato, sia talmente importante e decisivo da ribaltare il significato dell'intera carta del cielo.
Le differenze che si riscontrano nei gemelli nati a pochi minuti di distanza, non possono essere giustificate dal significato del singolo grado zodiacale, perché altrimenti l'intera astrologia sarebbe priva di senso. A che servirebbe calcolare la posizione dei pianeti, gli aspetti ecc. se poi il semplice passaggio dell'ascendente da un grado ad un altro fosse sufficiente per sconvolgere il quadro generale? Le differenze che spesso si riscontrano nei gemelli, non vanno cercate nel significato dei singoli gradi zodiacali, significato che nemmeno si conosce.
Se fosse così dovremmo prendere l'intera astrologia e buttarla via. Questa è una delle tante illogicità del pseudo pensiero di un astrologo, che da decenni inquina l'astrologia italiana.
Secondo l'orario più attendibile della mia nascita, io dovrei avere l'ascendente a 29° dello Scorpione, ed io a questo specifico grado zodiacale mi ci sono affezionato, e non lo cambierei con un altro, però, in realtà, non potendo sapere con assoluta precisione in che minuto sono nato, il grado del mio ascendente potrebbe essere un altro, e potrei addirittura avere l'ascendente Sagittario. Io mi sento Scorpione, però ho anche alcune caratteristiche del Sagittario, che comunque occupa tutta la mia prima casa, ma il "sentirsi" di un certo ascendente, non è un dato oggettivo. Quando sono nato non c'era mica un cronometrista in sala parto, che ha registrato l'istante in cui mi è stato reciso il cordone ombelicale. L'orario di nascita non è mai un fattore oggettivo, ma è qualcosa che viene raccontato, anche quando è presente su un estratto di nascita, e i racconti o le testimonianze non sono mai attendibili al 100%. Mi viene in mente il massacro di Erba, una delle persone che sono state selvaggiamente ferite, ma che è riuscito a sopravvivere, durante i primi interrogatori quando era in ospedale, diceva di non aver riconosciuto chi l'aveva aggredito, è solo in un secondo tempo che ha riconosciuto l'omicida di sua moglie nel suo vicino di casa. Questa è una cosa piuttosto strana, perché la logica vorrebbe che se l'avesse riconosciuto, avrebbe dovuto farlo subito, e non a distanza di settimane o di mesi. Ma sto divagando un po' troppo, il succo del mio discorso è che se l'orario della nascita è incerto, e di conseguenza è incerto anche l'ascendente, l'interpretazione di un tema natale non si può basare sul grado preciso dell'ascendente, perché se così fosse le carte del cielo non si potrebbero leggere. Invece, di norma l'astrologo si accontenta di una incertezza di una decina di minuti sull'orario di nascita. Se arriva un cliente che dice, dovrei essere nato tra le cinque meno dieci e le cinque e dieci, l'astrologo non lo manda via dicendogli, mi dispiace ma a lei l'oroscopo non lo posso fare, ma è ben contento di calcolare una carta del cielo per le ore cinque. Ed è per questo che ciò che dice Discepolo nel video è soltanto una scusa.
Nel caso dei gemelli, ciò che si sa con una ragionevole certezza, è chi è nato prima e chi è nato dopo, ed è su questo che bisognerebbe concentrarsi. Premetto che non ho una grande esperienza di oroscopi di gemelli, però nell'unico caso che ho analizzato dove c'erano due gemelli nati ad un solo minuto l'uno dall'altro, questo "metodo" sembra aver funzionato.
Il gemello che è nato prima, anche se non sappiamo con certezza dove si trovi il suo ascendente, sicuramente l'avrà un po' prima del gemello che è nato dopo.
Che implicazioni potrebbe avere questo fatto?
Supponiamo che questi gemelli siano nati a solo un minuto l'uno dall'altro, e che ci sia un pianeta in prima casa, a (diciamo) una decina di gradi dall'ascendente, anche se l'ascendente dei due gemelli è praticamente identico, quello del gemello nato dopo sarà sicuramente più vicino a questo pianeta di quello di suo fratello, per cui dobbiamo pensare che nel gemello nato dopo, questo pianeta abbia una importanza maggiore che per il fratello nato prima. Anche se queste differenze sono "millimetriche", ci sono, e secondo me vanno prese in considerazione, perché è tutto ciò che abbiamo, per analizzare le differenze tra un gemello e l'altro.
Per cui se il pianeta ad una decina di gradi dall'ascendente è Marte dobbiamo aspettarci che il gemello nato un po' dopo, sia più marziale di quello nato un po' prima.
Ma dovremmo aspettarci che questo avvenga anche se si parla di una differenza di solo pochi primi?
Secondo me si, perché nei gemelli avviene una certa polarizzazione dei ruoli, e il gemello che dovrebbe essere solo un po' più marziale dell'altro, finisce per diventarlo molto più dell'altro, anche se nel grafico questa differenza nemmeno si nota.
Siccome la natura impone ai gemelli di nascere più o meno nello stesso orario, delle piccole differenze di orario che non prenderemmo in considerazione in una nascita non gemellare, diventano invece fondamentali nel caso dei gemelli. Perché la vicinanza che continua anche dopo la nascita li porta a specializzarsi in un ruolo.
Questa idea della specializzazione dei ruoli, è nata dal fatto che mi è capitato di fare l'oroscopo a due gemelle che fisicamente si somigliavano moltissimo, sebbene una delle due fosse lesbica e l'altra no.
Un orientamento sessuale così differente, non potrebbe essere spiegato da piccole differenze nella carte del cielo, se non accadesse che uno dei due gemelli finisce con l'assumere un determinato ruolo e il gemello un ruolo diverso.
La mia è soltanto una ipotesi di lavoro, ma mi piacerebbe approfondire la questione, per cui se siete dei gemelli mi piacerebbe analizzare le vostre carte del cielo.
Ciro Discepolo: Erano tutte balle!
Ma se fosse vero ciò che dice Discepolo, questo vorrebbe dire che gli oroscopi non si possono fare, perché negli orari di nascita c'è sempre una incertezza superiore ai 4 minuti, per cui è una bella pretesa quella di voler conoscere il grado esatto dell'ascendente.
E comunque non si può pensare che il significato di un singolo grado zodiacale, ammesso che un singolo grado zodiacale abbia un significato, sia talmente importante e decisivo da ribaltare il significato dell'intera carta del cielo.
Le differenze che si riscontrano nei gemelli nati a pochi minuti di distanza, non possono essere giustificate dal significato del singolo grado zodiacale, perché altrimenti l'intera astrologia sarebbe priva di senso. A che servirebbe calcolare la posizione dei pianeti, gli aspetti ecc. se poi il semplice passaggio dell'ascendente da un grado ad un altro fosse sufficiente per sconvolgere il quadro generale? Le differenze che spesso si riscontrano nei gemelli, non vanno cercate nel significato dei singoli gradi zodiacali, significato che nemmeno si conosce.
Se fosse così dovremmo prendere l'intera astrologia e buttarla via. Questa è una delle tante illogicità del pseudo pensiero di un astrologo, che da decenni inquina l'astrologia italiana.
Secondo l'orario più attendibile della mia nascita, io dovrei avere l'ascendente a 29° dello Scorpione, ed io a questo specifico grado zodiacale mi ci sono affezionato, e non lo cambierei con un altro, però, in realtà, non potendo sapere con assoluta precisione in che minuto sono nato, il grado del mio ascendente potrebbe essere un altro, e potrei addirittura avere l'ascendente Sagittario. Io mi sento Scorpione, però ho anche alcune caratteristiche del Sagittario, che comunque occupa tutta la mia prima casa, ma il "sentirsi" di un certo ascendente, non è un dato oggettivo. Quando sono nato non c'era mica un cronometrista in sala parto, che ha registrato l'istante in cui mi è stato reciso il cordone ombelicale. L'orario di nascita non è mai un fattore oggettivo, ma è qualcosa che viene raccontato, anche quando è presente su un estratto di nascita, e i racconti o le testimonianze non sono mai attendibili al 100%. Mi viene in mente il massacro di Erba, una delle persone che sono state selvaggiamente ferite, ma che è riuscito a sopravvivere, durante i primi interrogatori quando era in ospedale, diceva di non aver riconosciuto chi l'aveva aggredito, è solo in un secondo tempo che ha riconosciuto l'omicida di sua moglie nel suo vicino di casa. Questa è una cosa piuttosto strana, perché la logica vorrebbe che se l'avesse riconosciuto, avrebbe dovuto farlo subito, e non a distanza di settimane o di mesi. Ma sto divagando un po' troppo, il succo del mio discorso è che se l'orario della nascita è incerto, e di conseguenza è incerto anche l'ascendente, l'interpretazione di un tema natale non si può basare sul grado preciso dell'ascendente, perché se così fosse le carte del cielo non si potrebbero leggere. Invece, di norma l'astrologo si accontenta di una incertezza di una decina di minuti sull'orario di nascita. Se arriva un cliente che dice, dovrei essere nato tra le cinque meno dieci e le cinque e dieci, l'astrologo non lo manda via dicendogli, mi dispiace ma a lei l'oroscopo non lo posso fare, ma è ben contento di calcolare una carta del cielo per le ore cinque. Ed è per questo che ciò che dice Discepolo nel video è soltanto una scusa.
Nel caso dei gemelli, ciò che si sa con una ragionevole certezza, è chi è nato prima e chi è nato dopo, ed è su questo che bisognerebbe concentrarsi. Premetto che non ho una grande esperienza di oroscopi di gemelli, però nell'unico caso che ho analizzato dove c'erano due gemelli nati ad un solo minuto l'uno dall'altro, questo "metodo" sembra aver funzionato.
Il gemello che è nato prima, anche se non sappiamo con certezza dove si trovi il suo ascendente, sicuramente l'avrà un po' prima del gemello che è nato dopo.
Che implicazioni potrebbe avere questo fatto?
Supponiamo che questi gemelli siano nati a solo un minuto l'uno dall'altro, e che ci sia un pianeta in prima casa, a (diciamo) una decina di gradi dall'ascendente, anche se l'ascendente dei due gemelli è praticamente identico, quello del gemello nato dopo sarà sicuramente più vicino a questo pianeta di quello di suo fratello, per cui dobbiamo pensare che nel gemello nato dopo, questo pianeta abbia una importanza maggiore che per il fratello nato prima. Anche se queste differenze sono "millimetriche", ci sono, e secondo me vanno prese in considerazione, perché è tutto ciò che abbiamo, per analizzare le differenze tra un gemello e l'altro.
Per cui se il pianeta ad una decina di gradi dall'ascendente è Marte dobbiamo aspettarci che il gemello nato un po' dopo, sia più marziale di quello nato un po' prima.
Ma dovremmo aspettarci che questo avvenga anche se si parla di una differenza di solo pochi primi?
Secondo me si, perché nei gemelli avviene una certa polarizzazione dei ruoli, e il gemello che dovrebbe essere solo un po' più marziale dell'altro, finisce per diventarlo molto più dell'altro, anche se nel grafico questa differenza nemmeno si nota.
Siccome la natura impone ai gemelli di nascere più o meno nello stesso orario, delle piccole differenze di orario che non prenderemmo in considerazione in una nascita non gemellare, diventano invece fondamentali nel caso dei gemelli. Perché la vicinanza che continua anche dopo la nascita li porta a specializzarsi in un ruolo.
Questa idea della specializzazione dei ruoli, è nata dal fatto che mi è capitato di fare l'oroscopo a due gemelle che fisicamente si somigliavano moltissimo, sebbene una delle due fosse lesbica e l'altra no.
Un orientamento sessuale così differente, non potrebbe essere spiegato da piccole differenze nella carte del cielo, se non accadesse che uno dei due gemelli finisce con l'assumere un determinato ruolo e il gemello un ruolo diverso.
La mia è soltanto una ipotesi di lavoro, ma mi piacerebbe approfondire la questione, per cui se siete dei gemelli mi piacerebbe analizzare le vostre carte del cielo.
Ciro Discepolo: Erano tutte balle!