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martedì 23 aprile 2013

Un comportamento squadrista-fascista


Un effetto insignificante e dubbio
a detta degli stessi ricercatori svizzeri


Carissimi,

anche se lo ritengo tempo buttato via e non utile alle nostre ricerche, qualche precisazione è dovuta.
A te Giuseppe, pieno di passione nel cuore e ancora inguaribilmente travolto da candori sagittariani,  vorrei ricordare che la cattiveria fa parte della vita e non è una tenia che dobbiamo tentare di scovare a ogni costo... Durante la mia prima analisi del profondo, a vent'anni circa, raccontavo all'analista di cose "terribili" che mi accadevano durante il giorno. L'analista mi guardava per un po' e mi chiedeva: "E non si vergogna? Ha superato i vent'anni e non ha capito ancora che esiste la cattiveria?".

Una pubblicità recitava: "Se lo conosci, lo eviti".

A Stella a cui do il benvenuto dico che neanche io credo sia il caso di polemizzare, ma qui non si tratta di polemiche, come spero di spiegarti di seguito.

A Roberto che ci esorta al perdono e a non protrarre guerre di religione dico, ancora, che siamo lontani da questa condizione.

Dobbiamo ragionare, stando ai fatti, e per farlo partiamo da un esempio pratico.

Leggetevi gl'interventi dei mesi scorsi di questo spazio:

http://www.mynewsgate.net/frameset.php?w=1600&ng=free.it.scienza.astrologia&su=newsgroup.php

Dall'estate in poi, quando si seppe che, pochi giorni dopo il mio compleanno, un gruppo di ricercatori svizzeri di Zurigo, senza saperlo, aveva validato, come unica affermazione astrologica provata scientificamente la mia relativa alle regole #1 e #2 del mio "Transiti e Rivoluzioni Solari", tra cui la verità che si muore più frequentemente il giorno del compleanno o a cavallo del compleanno rispetto a qualsiasi altro giorno dell'anno, Nonna Papera, sullo spazio che vedete sopra, giungeva - per rabbia - a scrivere anche sette o otto volte al giorno e per mesi di seguito:

- Oggi 22 agosto è morto Mario Rossi. Non era nato il 22 agosto.
- Oggi 23 agosto è morto John Smith. Non era nato il 23 agosto.
- Oggi 24 agosto è morta Maria Gambardella. Non era nata il 24 agosto.
...
...
...
...
...
- Oggi 19 dicembre è morto il panettiere sotto casa. Non era nato il 19 dicembre.

Questi sono fatti che più fatti non è possibile trovare. Non so se il soggetto ha, in seguito, cancellato queste centinaia e centinaia di pseudo attacchi nei miei confronti.
Ciò si legge in uno spazio pubblico, ma io ho ricevuto continue segnalazioni di cose simili che la nonna di Paperino (credo che sia la nonna perché non leggo i fumetti) scriveva per mesi interi e continua a scrivere negli spazi dove non può essere letta da tutti.

Come ho già ricordato in passato, la cosa non mi scuote minimamente considerando soprattutto che tale comportamento stupidissimo non invalida il responso della Scienza Ufficiale, ma mostra  soltanto che la suddetta capisce meno di zero in campo statistico.
Ho poi dovuto mettermi un post-it attaccato al computer per ricordare chi sia costei ogni volta che qualcuno mi scrive disgustato...

Dunque nessun problema e la mia ricetta che credo incontrerà anche il favore di Roberto Minichini è quella di fare un po' di ironia su questa sfortunata collega, ogni trenta-quaranta volte che la stessa mi attacca, in ossequio a quello che diceva il grande Charlie Chaplin: "Una giornata senza una risata è una giornata sprecata".

Una volta ogni trenta-quaranta attacchi vi sembra che io esageri?

Ma vi sarete accorti che, in questo caso, è stata fatta una grossa confusione e occorre rimettere le cose al loro posto.

Qui non parliamo del reiterato (per mesi e per anni) tentativo di attacco da parte di una astrologa assai mediocre e invidiosa (mi fermo ai rappresentanti del genere umano e tralascio rettili, roditori et similia) nei miei confronti. No, cara Stella e caro Roberto soprattutto: qui parliamo di qualcosa di assai più grave, di profondamente grave, di squallidamente grave. Qui parliamo di un comportamento squadrista-fascista con cui costei ha insultato tutti coloro che appartengono alla scuola di Astrologia Attiva, definendoli "polli".

Qualcosa di simile è avvenuto poche settimane fa con la giornalista Lucia Annunziata che stimavo, e che non stimo più, quando ha offeso tutti gli elettori del PDL (un terzo degli italiani). Poi si è scusata, ma io se fossi tra gli offesi, non la scuserei affatto.

Allora lei ha chiamato "polli" oltre mezzo milione di persone: scienziati, professori universitari, grandi musicisti e concertisti, grandi artisti, grandi letterati, avvocati, ingegneri, medici, chirurghi, matematici, rappresentanti dell'ONU su di una sedia a rotelle ma con un magnifico cervello, eccellenze in ogni settore del Pensiero e del Lavoro umano, ma anche semplici casalinghe e operai che non hanno pubblicazioni alle spalle, ma che potrebbero insegnarle come si leggono le Rivoluzioni Solari e come si possono fare previsioni giuste.

Ora, se ognuno di questi oltre 500.000 "polli" avesse voluto rispondere a tono a questa arrogante oroscopara, io non avrei esagerato a ospitare 500.000 lettere nel presente blog e poi a chiudere la questione. Invece sono state pubblicate meno di 20 lettere in cui una piccolissima minoranza di "polli" ha avuto il diritto di replica per una miserabile offesa che è caduta loro sulla testa senza che nessuno si sia mai curato di cosa fa e dice Nonna Papera nei suoi vaneggiamenti quotidiani.

Dunque, cara Stella di Firenze, non c'è stato alcun "accanimento" da parte nostra, ma una risposta in dose omeopatica alle tonnellate di arroganza e di spocchia di questa persona che se avesse un poco di dignità si dovrebbe astenere, per il futuro, dal proporci confronti tra lei e noi.

Una buona giornata a Tutti.
c.d.
Dal blog di C.Discepolo del 22.04.13


Non è vero che Grazia Bordoni abbia attaccato Ciro Discepolo, perché la dottoressa Bordoni ha solo espresso un'opinione contraria alla sua, senza però insultarlo come invece fa lui scrivendo che si tratterebbe di una astrologa mediocre ed invidiosa e chiamandola nonna papera.

Discepolo fa lo stesso con chiunque non condivide le sue opinioni in materia astrologica, vi ricordate ad esempio il caso dell'astrologo-idraulico?

(L'astrologo "idraulico" non era quello che pensavo di aver identificato in questo mio vecchio post, ma un altro, che comunque non aveva assolutamente attaccato Discepolo e le sue teorie sulle RSM, ma solo espresso le sue opinioni personali in merito alle rivoluzioni solari)

Chiunque esprime delle idee diverse dalle sue viene insultato pesantemente da Discepolo, il quale evidentemente non è in grado di trovare delle argomentazioni valide a sostegno delle sue tesi, e non riesce a fare niente di meglio che insultare chi la pensa diversamente.

La signora Bordoni non ha insultato nessuno, ha solo espresso un'opinione diversa da quella di Discepolo e l'ha suffragata con una mini statistica come si può leggere in questo articolo: Il giorno del compleanno.

Ha preso 100 nominativi dal suo archivio di date di nascita e ha controllato tra questi nominativi quante erano le persone morte nei 20 giorni che precedono o seguono il giorno del compleanno.

Ha trovato che su queste 100 persone solo 10 erano morte nei 40 giorni intorno a quello del compleanno, ossia esattamente il 10% dei soggetti.

Siccome i giorni dell'anno sono 365 e 40 diviso 365 fa 0,109, la probabilità teorica di trovare delle persone morte nei 40 giorni intorno al giorno del compleanno erano circa dell'11% e lei ha trovato una percentuale leggermente minore del previsto nel suo campione di 100 soggetti.

Quindi questo campione di 100 soggetti smentisce ciò che afferma Discepolo, perché le persone morte intorno al giorno del compleanno sono un po' meno di quelle che dovrebbero essere, l'esatto contrario di  ciò che afferma Discepolo.

Naturalmente una mini statistica su 100 soggetti non permette di stabilire nulla, perché non sappiamo se questo piccolo campione sia rappresentativo della popolazione generale.

Ma sappiamo che Discepolo afferma che le sue regole #1 e #2 descritte in alcuni suoi libri sarebbero state convalidate dai ricercatori svizzeri dell'Università di Zurigo.

Cosa c'è di vero in questa affermazione?

Nulla.

La ricerca compiuta dai ricercatori dell'Università di Zurigo smentiscono le regole #1 e #2 di Ciro Discepolo, perché questi ricercatori non hanno trovato alcun incremento della mortalità nei 20 giorni che precedono e seguono il giorno del compleanno, e perché il leggerissimo incremento della mortalità rivelato da questi ricercatori per il giorno del compleanno è di un misero 13,8% e quindi non corrisponde a quanto affermato da Discepolo, secondo cui questo giorno sarebbe molto più pericoloso.

Secondo i ricercatori svizzeri le probabilità di morire in un giorno diverso da quello del compleanno sono infatti del 99,68%.

Per approfondire l'argomento ecco alcuni link:

Inoltre chi segue Discepolo da qualche anno, sa benissimo che non era questa la conferma scientifica alle sue teorie astrologiche, perché in tutti i suoi libri pubblicati negli ultimi anni, Discepolo asseriva di aver dimostrato una regola di ereditarietà astrale con la collaborazione dei professori di statistica dell'Università di Napoli, ma questo non era vero.

Signor Discepolo, le bugie hanno le gambe corte, la smetta di insultare chi non la pensa come lei, perché si rende sempre più ridicolo ogni giorno che passa.

Posso inviare a chiunque me ne faccia richiesta, il testo originale in inglese della statistica dei ricercatori svizzeri, in modo che possiate giudicare da soli se è vero o no, che questa statistica conferma le regole 1# e 2# di Ciro Discepolo.

venerdì 17 agosto 2012

Auto inganni



Ciro Discepolo scrive nel suo blog:


Il punto, allora, è, secondo me, che un Autore, un Autore vero, diciamo uno dei migliori tra i primi dieci degli ultimi due secoli, nell'enunciare le proprie scoperte, pubblica migliaia di esempi controllabili.


Ma Discepolo crede veramente che il fatto di aver messo degli esempi nei suoi libri, provi la validità delle sue teorie? 


Ha torto, non è affatto cosi', gli esempi mostrano solo come la pensa lui, aiutano a capire i suoi punti di vista, ma non provano che le sue interpretazioni siano oggettivamente valide.

Discepolo fa una selezione tra gli esempi che potrebbe pubblicare, e come la fa, con che criteri?
Mette anche gli esempi di oroscopi che contraddicono le sue tesi?

Di sicuro questi esempi ci sono, perché in astrologia non ci sono regole assolute, ma allora perché questi esempi contrari mancano nei suoi libri?

Pubblicare degli esempi, non è assolutamente sufficiente per dimostrare la bontà di una teoria astrologica. Non che sia vietato pubblicare qualche oroscopo e fornire la relativa interpretazione, può essere utile a scopi didattici, però se si pensa che questo dimostri qualcosa vuol dire che non si è capito nulla dell'astrologia.

Io non credo che esistano degli astrologi assolutamente obiettivi, perché tutti chi più chi meno, facciamo delle associazioni tra aspetti astrologici e tratti del carattere, anche quando non ci sono, perché siamo vittima di fenomeni di auto-inganno.

Evidentemente se Discepolo crede che pubblicare degli esempi dimostri le sue tesi, è perché ignora l'esistenza di questi fenomeni di auto-ingannio e fa malissimo, perché lui va soggetto a questi fenomeni molto più della media degli astrologi.

Come faccio a dirlo?

La pseudo statistica di Discepolo sulla ereditarietà astrale è la dimostrazione evidente di ciò che affermo. Discepolo in questa statistica ha commesso un errore di metodo, calcolando male il valore delle coppie attese, però questo errore, da solo, non sarebbe bastato a portarlo a delle conclusioni errate.

Invece di calcolare il vero valore atteso, come il problema richiedeva, Discepolo calcolava dei valori attesi casuali, che variano ogni volta. Però anche questo metodo errato, sul lungo periodo dovrebbe funzionare lo stesso. Perché il valore atteso calcolato con una procedura casuale, oscilla comunque intorno al valore atteso vero. Questi valori casuali, a volte sono superiori al valore vero mentre altre volte sono inferiori, non sono dei valori sistematicamente più bassi o più alti di quello che dovrebbero essere.

Discepolo - pur adottando il suo metodo errato -  avrebbe dovuto trovare, che in qualche campione le coppie reali di padri e di figli con lo stesso ascendente/segno, risultavano più numerose del previsto, e che in qualche altro campione risultavano meno numerose del previsto.

E quindi cosa è successo, come mai i campioni di Discepolo, presi nel loro complesso indicavano che c'era un surplus di queste coppie di oltre il 30% ?
(Astrologia si e no)

La risposta è molto semplice, Discepolo operava una selezione sui valori attesi, non prendeva il primo valore atteso calcolato in modo random che gli capitava, ma prendeva quei valori attesi che essendo particolarmente bassi confermavano la sua tesi.

Io non credo che Discepolo abbia voluto fare intenzionalmente un falso, penso che abbia fatto questa selezione sui dati, senza rendersene conto.

Se Discepolo è riuscito a fare questo con le statistiche, figuratevi cosa può riuscire a fare quando le statistiche nemmeno le fa.

I numeri di una statistica permettono di oggettivare qualcosa, ma Discepolo è riuscito a stravolgerli lo stesso, non c'è limite a quello che può fare quando i numeri nemmeno li usa.

Non nascono un 30% in più di figli con l'ascendente uguale al segno solare del padre, nascono esattamente quanti dovrebbero nascere, eppure Discepolo è riuscito a vedere lo stesso un fantomatico surplus.

C'è riuscito ignorando i casi in cui il generatore di numeri random del computer dava dei valori alti, e selezionando soltanto i valori bassi.

Discepolo fa esattamente le stesse cose quando dice che il suo sfortunato seguace che è finito su una sedia a rotelle dopo aver fatto la rivoluzione solare mirata consigliata da lui stesso, è da considerarsi un caso positivo, perché nell'incidente stradale, sarebbe anche potuto morire. Ed ecco come un esempio contrario, diventa un esempio a favore.

Discepolo bara sulle statistiche, e lo fa senza accorgersene, distorcendo la realtà per farla aderire alle sue idee preconcette. Ed ecco come la morte tremenda di Mussolini, diventa per Discepolo una dolce morte, perché mitigata dalla presenza di Venere e Giove in dodicesima.

Il successo di Discepolo su alcune persone suggestionabili dipende dalla convinzione con cui lui dispensa le sue certezze. Le persone pensano che se Discepolo ripete delle cose con tanta convinzione, qualcosa di vero ci debba essere nelle sue teorie.

Ma il motivo di tanta convinzione, dipende solo dal fatto che Discepolo è assolutamente incapace di autocritica, lui è un astrologo senza dubbi, non perché conosca l'astrologia meglio di altri, ma perché non si accorge dei suoi errori.

Un altro esempio di come lui distorce la realtà riguarda la statistica dei ricercatori svizzeri, che a differenza di quella di Didier Castille smentiscono le sue teorie.

Come hanno fatto queste statistiche a trasformarsi da una smentita delle sue idee, in una convalida?

Discepolo continua inoltre a ripetere che si è trattato di una ricerca durata 40 anni, ma dove l'ha letta questa cosa?  La statistica riguarda delle persone che sono morte nell'arco di 40 anni, ma il lavoro dei ricercatori sarà durato qualche mese, mica 40 anni.



lunedì 2 luglio 2012

La dolce morte



Hello, once again, dont be angry on me, but i have a question again. Its about Jupiter ar Venus in the 12. As your wrote in your book both of them a very protective, buy then i look at examples,i see that whey didnt. For example: Mussolini death and more examples in your book. Why? Is it mean that whey can help, but just a little?
Zoe from Lithuania

Dear Zoe,  
no problems. You have quoted the case of Benito Mussolini that is very interesting. We begin saying that death cannot be avoided, but the bad circumstances of a death can be reduced a lot, just as in the case of the Italian dictator. Let's bring us a last days before his shooting, at the end of April 1945. He was hunted by the partisan army and all his troops had abandoned him. He was old, tired, suffered a lot for an ulcer to the stomach and he was afraid to be arrested by the partisans. The Germans offered him only a fragile hideaway inside a German camion that brought the German soldiers in country. Claretta Petacci, her woman, an extraordinary character that speaks to us of great love brought up to the limit of the martyrdom, would have been able to be saved herself, if she had estranged from him. Claretta didn't want to leave also knowing that they would have killed together. It was nearby him and she also took care of him the night before the end. She  was fond with him and it was the great comfort with which he suffered, having she beside, own execution with a gust of machine gun few minutes after their arrest.   
If today someone ends in the hospital and it has Venus and Jupiter in 12^ of the Aimed Solar Return, he will be helped to recover soon and well. I repeat: if its death is visible in all the charts of his relatives and of his friends, not even 10 Venus and 10 Jupiter in 12^ House could save his life. Best regards. 
Ciro Discepolo blog del 1/7/2012

Ciao Astromauh,
non voglio ripetere quanto già scritto su queste pagine in merito al giorno del compleanno, vorrei solo aggiungere che l'A.A. non si limita al solo aspetto citato nel tuo post (genetliaco). Le considerazioni di Ciro Discepolo sui segni compensati, sulla direzione assunta dalla libido e sulle R.S.M. mi appaiono, comunque, molto interessanti.
Ciao

Marcelloviv


@Marcelloviv naturalmente se a te piace Discepolo sei libero di seguirlo. 
Io lo critico sempre su qualcosa di specifico, ad esempio nei post precedenti ho detto che è assurdo scrivere come lui fa, che la statistica svizzera ha confermato le sue teorie, visto che basta leggere la relazione di questa statistica per rendersi conto che non è cosi'.


I ricercatori svizzeri dicono di non aver trovato deviazioni nel numero delle morti aspettate nei giorni che precedono e seguono il compleanno.


L'unica deviazione accertata è quella del giorno del compleanno, ed è molto leggera, pari al 13,8% in più.


Per notare un eccesso cosi' leggero come quello notato dai ricercatori svizzeri sono necessari qualche milione di soggetti, come avrebbe fatto Discepolo a notarlo? Discepolo dice di aver fatto 100.000 oroscopi nella sua carriera, ma 100.000 oroscopi non sarebbero sufficienti per accorgersi di questo effetto, talmente è piccolo.
Quindi l'effetto trovato dai ricercatori svizzeri, non è lo stesso di cui parla Discepolo.


Discepolo ultimamente ha mostrato delle notizie di cronaca che riportano il caso di una persona morta nel giorno del compleanno e di un'altra arrestata. Come se questi esempi potessero convalidare le sue teorie. Avevo pensato di scrivere un post su Giorgio Napolitano che ha da poco compiuto gli anni, e che non è morto nel giorno del compleanno, ma poi ho desistito, perché farlo avrebbe significato mettersi sullo stesso piano di Discepolo.


Non sono degli episodi a favore o contro che possono convalidare o smentire le teorie di Discepolo a proposito del compleanno, lo può fare solo una statistica, è necessario mettere in relazione il numero delle morti avvenute nel giorno del compleanno con quelle avvenute in un giorno diverso. Come credo di aver già scritto, 10, 100, 1000, 10000 morti avvenute nel giorno del compleanno non provano nulla se non si mettono in rapporto con il numero di morti avvenute in un giorno diverso.


 Per sapere se la probabilità di morire nel giorno del compleanno è diversa da quella degli altri giorni, abbiamo bisogno di una frazione al cui numeratore metteremo le morti avvenute in questo giorno e al cui denominatore metteremo il numero totale delle morti. Discepolo postando le notizie di queste persone morte o arrestate nel giorno del compleanno, dimostra di non capire questo concetto elementare. 





Il semplice fatto di notare che qualcuno è morto nel giorno del suo compleanno, non è un punto a favore della mortalità del compleanno. 


Inoltre bisognerebbe rendersi conto di un'altra cosa, se qualcuno muore nel giorno del compleanno i giornalisti che riportano la notizia notano la cosa e la scrivono nei loro articoli, mentre se uno muore 147 giorni dopo il suo compleanno, nessun giornalista scriverebbe che questa persona è morta 147 giorni dopo il compleanno.
Morire nel giorno del compleanno fa notizia, mentre morire in un giorno diverso no, ed è per questo che se qualcuno muore nel giorno del compleanno lo veniamo a sapere, mentre in tutti gli altri casi no.


Secondo me questa potrebbe essere la ragione principale della credenza secondo cui, il giorno del compleanno sarebbe pericoloso. 


Tu dici che Discepolo avrebbe comunque dei meriti nel campo delle rivoluzioni mirate, ma non c'è alcuna prova del loro funzionamento, a parte le entusiastiche affermazioni dello stesso Discepolo.


Discepolo è la stessa persona che giurava che le sue statistiche sulla ereditarietà astrale avevano ricevuto la certificazione della scienza. Il numero dei soggetti nati con l'ascendente uguale al segno solare sono però leggermente inferiori al numero atteso.


Come si fa a credere a qualcuno che dice di aver accertato con la statistica che i figli con l'ascendente uguale al segno del padre sono molto di più di quelli che dovrebbero essere e di averlo accertato scientificamente quando in realtà queste persone sono leggermente meno di quello che dovrebbero essere?


Secondo Discepolo la morte di Benito Mussolini è stata mitigata dalla presenza di Giove e Venere nella 12° casa della RS. A me questo non risulta, credo che Mussolini abbia avuto una morte orribile, perché non capita a tutti di morire ammazzati, senza contare il vilipendio di cadavere.


Non vedo in che modo la presenza della Petacci possa aver mitigato la sua morte, anzi credo che il fatto che sia stata arrestata insieme a lui, abbia aggiunto all'angoscia per la sua situazione quella per la situazione della sua compagna. Non sarebbe stato meglio per lui sapere che almeno lei si fosse salvata?


Il motivo per cui a volte l'astrologia attiva sembra funzionare, è perché i suoi adepti adattano la realtà alle RS. 

Se sei cosi' allucinato da credere che i figli nascono molto più frequentemente del normale con l'ascendente uguale al segno del padre, anche se questo non è vero, oppure pensi che Mussolini ha avuto una bella morte, perché protetto da Venere e Giove in dodicesima, allora puoi anche credere nella astrologia attiva.


martedì 26 giugno 2012

Una smentita della AA


Alfredo Rampi, detto Alfredino (Roma, 11 aprile 1975 – Vermicino, 13 giugno 1981), fu la vittima di un incidente che ebbe grande risalto nella cronaca italiana dei primi anni '80.

Alfredino è morto in un giorno diverso dal compleanno, e questa è la prova i-n-c-o-n-t-r-o-v-e-r-t-i-b-i-l-e che le regole dell'astrologia attiva sono una bufala.

Come non va bene?

Ho fatto la stessa cosa che fanno da sempre i seguaci di Ciro Discepolo, ho notato un caso in armonia con la mia tesi, e quindi lo cito, a dimostrazione della validità della mia tesi.

Ho citato il caso di Alfredino perché qualcuno ha citato quello di questa bambina indiana morta anche lei in circostanze analoghe finendo in un pozzo, ma mi sarebbe bastato citare le date di nascita e di morte delle persone della mia famiglia, per confutare le teorie di Discepolo, perché anche i miei familiari non sono morti nel giorno del loro compleanno. Cosi' come avrei potuto citare i familiari di Discepolo, morti anche loro in giorni diversi dal compleanno.

Mi sembra evidente che questo modo di procedere non vada bene, perché non si può prendere la morte di una singola persona, per dimostrare che le tesi di Discepolo sono corrette o sbagliate.

Discepolo dice che il giorno del compleanno è un giorno in cui si muore più frequentemente.

Per verificare se ciò che dice è vero o è falso, non ci si può basare su qualche caso, ma è indispensabile calcolare una frequenza, e questo è possibile farlo solo avendo un gran numero di casi a disposizione.

Se Discepolo dicesse che si muore sempre nel giorno del compleanno, non occorrerebbe calcolare una frequenza, perché basterebbe un singolo caso per confermare o confutare le sue tesi.


Discepolo però, non dice che si muore sempre nel giorno del compleanno, ma che in questo giorno si muore più frequentemente del previsto, per cui l'unico metodo per verificare se ha ragione è quello di calcolare questa frequenza.

A quanto pare però, queste cose non sono chiare ai seguaci del guru-astrologo, che ogni volta che vengono a conoscenza di qualcuno morto nel giorno del compleanno, prontamente citano questa morte pensando cosi' di portare una ulteriore dimostrazione delle teorie del maestro.

Ma questo modo di procedere è errato, perché si muore legittimamente anche nel giorno del compleanno, che è uno dei 365 giorni dell'anno, per cui se abbiamo notizia di qualcuno morto nel giorno del compleanno, questo non ci permette di convalidare le teorie di Discepolo.

I seguaci di Discepolo potrebbero citare 10, 100, 1000, 10000 casi di persone morte nel giorno del loro compleanno, senza aggiungere un'unghia di credibilità alle teorie del maestro.



Un mio amico che non ha mai sentito parlare di Ciro Discepolo, e che non è interessato all'astrologia, qualche tempo fa mi ha raccontato che trovandosi in un cimitero, ha notato che sulle tombe molto spesso, la data di morte coincideva con quella del compleanno.

Lo studio statistico dei ricercatori svizzeri smentisce il racconto del mio amico, perché il leggerissimo eccesso di morti da loro riscontrato nel giorno del compleanno, non può essere rilevato passeggiando in un cimitero.

Ci sono due possibili spiegazioni del racconto del mio amico.

Potrebbe trattarsi di un caso, il mio amico ha visitato una sezione del cimitero in cui per puro caso, c'erano diverse tombe che indicavano delle persone morte nel giorno del loro compleanno. La frequenza calcolata su oltre due milioni di soggetti, non deve essere rispettata in ogni singolo campione di 100 morti, ma può variare in modo casuale.

Tuttavia non credo che sia questa la spiegazione del racconto del mio amico, perché credo che la spiegazione della sua esperienza sia di natura psicologica.

Se su una tomba notiamo che il giorno della morte coincide con quello della nascita, questo ci rimane impresso, perché si tratta di una cosa "strana", mentre in tutti i casi in cui non si verifica questa coincidenza, il nostro cervello non registra nulla di particolare, per cui tendiamo a dimenticarcene.

In altre parole, la nostra memoria funzionerebbe in modo selettivo, facendoci ricordare meglio le morti avvenute nel giorno del compleanno, e facendoci invece dimenticare quelle avvenute in un giorno diverso.

Quelli del CICAP dicono che la memoria selettiva sarebbe alla base del successo dell'astrologia. Secondo loro, i clienti degli astrologi tenderebbero a ricordarsi meglio delle previsioni azzeccate, e a dimenticarsi di quelle che non si sono verificate. 

Credo che qualcosa di analogo si verifichi anche con questa questione delle morti del compleanno.

Se io dicessi che in realtà si muore molto più frequentemente il 145° giorno dopo il compleanno, chi sarebbe in grado di verificare questa mia affermazione?

Calcolare qual è la data che segue di 145 giorni il 15 marzo, è un calcolo che difficilmente si riesce a fare a mente, e quindi anche se fosse vera questa regola del 145° giorno, nessuno sarebbe in grado di accorgersene.

La data del compleanno è invece l'unica data che ci può rimanere impressa, ed è per questo che se casualmente avviene una morte proprio nel giorno del compleanno, ce ne ricordiamo.


lunedì 25 giugno 2012

Le statistiche svizzere smentiscono le teorie di Ciro Discepolo


In blu la curva trovata dai ricercatori svizzeri, che mostra la frequenza delle morti nei giorni a cavallo del compleanno (giorno 0), in rosso come dovrebbe essere il grafico se fosse vera la regola dei 20 giorni prima e dei 20 giorni dopo.

Non credo di poter pubblicare i risultati della statistica svizzera, perché la relazione della statistica viene venduta dagli stessi ricercatori al prezzo di 31,50 USD. Però credo di poterne inviare una copia gratuitamente a chi me ne fa richiesta privatamente, scrivendomi all'indirizzo email che trovate sul mio profilo.

La mia offerta è valida anche per lo stesso Ciro Discepolo, perché dalle cose che scrive, è evidente che non l'ha letta, ed invece è bene che lo faccia.


Prendiamo le mie regole #1 e #2 delle famose Trenta Regole: sono state validate dalla Scienza Ufficiale? Sì, dai professori dell'Università di Zurigo che forse le avrebbero abbandonate se avessero saputo che io le avevo dichiarate in miei scritti oltre trent'anni fa.
Ciro Discepolo

Assolutamente falso!

Le regole #1 e #2 di Ciro Discepolo sono le seguenti:


1. I venti giorni prima ed i venti giorno dopo il compleanno sono importantissimi, sia in positivo sia in negativo. Spesso, in questi giorni, capitano gli avvenimenti più importanti di tutto l'anno; è una sciocchezza enorme pensare che una RS possa funzionare con mesi o settimane di anticipo o di ritardo rispetto al giorno del compleanno;


2. Il giorno del compleanno è un giorno davvero assai speciale in cui si possono verificare avvenimenti straordinari. 


La regola n.1 non è stata confermata dalla statistica svizzera, perché i ricercatori non hanno trovato che sia più facile morire nei 20 giorni che precedono e che seguono il compleanno.


Come fa Discepolo a dire che la statistica dei ricercatori svizzeri confermano le sue regole?


Se prendiamo per buoni i risultati di questa statistica dobbiamo concludere che smentiscono la sua regola n.1.


Io non lo so se la statistica svizzera sia attendibile oppure no, fatto sta che essa non conferma la questione dei 20 giorni prima e dopo del compleanno.


La regola n.2 sembra invece confermata dallo studio svizzero, però i ricercatori scrivono nella loro relazione di non poter escludere che il risultato sia dovuto ad un artefatto. Se non si può escludere che il risultato sia dovuto ad un artefatto, evidentemente non si può ritenere questo risultato come la prova incontrovertibile della regola n.2. 


Ma supponiamo pure che l'eccesso di morti del 13,8% riscontrato nel giorno del compleanno, non sia dovuto a degli errori di trascrizione delle date di nascita, questo eccesso confermerebbe realmente la regola n.2?


Secondo me no, perché non ci siamo dal punto di vista quantitativo. 


Ciro Discepolo non dice in che misura si dovrebbe manifestare questo eccesso di morti nel giorno del compleanno, a differenza dei ricercatori svizzeri che lo quantificano scrivendo di aver trovato il 13,8% in più di decessi avvenuti nel giorno del compleanno.


Pur non essendoci una quantificazione precisa di questo effetto da parte di Ciro Discepolo, possiamo però dedurre dalle cose che scrive, che per lui si tratta di un effetto notevole e che riguarda un gran numero di persone.


La statistica svizzera smentisce anche questo, perché se questo effetto è reale, e non il risultato di errori di trascrizione delle date di nascita, è comunque un effetto di lievissima entità.


Facciamo un esempio: Se io affermo che l'altezza media degli italiani è triplicata dal 1900 al 2000, e poi viene fatta una statistica che accerta che l'altezza media degli italiani è aumentata    del 20% in cento anni, posso dire che questa statistica conferma le cose che dicevo?


Assolutamente no, perché sebbene l'altezza media degli italiani è aumentata del 20%, non è aumentata del 300% come dicevo io. Dovrei quindi concludere che questa statistica smentisce ciò che affermavo.


Quando si scopre una legge nuova che governa l'universo non ha importanza se essa riguardi il 50% della popolazione o un numero minore di soggetti: l'importante è che essa sia statisticamente significativa, dimostrabile a ripetizione, al di là di ogni ragionevole dubbio.
Dal blog odierno di Ciro Discepolo




Giusto. In effetti una volta che viene accertato che esiste un effetto significativo, non importa se questo effetto riguarda soltanto una percentuale minima della popolazione. Si tratta comunque di qualcosa di interessante e che merita di essere approfondito.


Però non c'è congruenza tra i risultati della statistica svizzera e le affermazioni di Discepolo.


Facciamo due conti.


Diciamo che in ogni giorno dell'anno muoiono mediamente 100 persone, mentre nel giorno del compleanno ne muoiono il 13,8% in più, ossia circa 114, qual è la percentuale della popolazione che è interessata da questo effetto?


Popolazione Totale = 365 * 100 + 14 = 36514;


Percentuale= 14 / 36514= 0,00038


La percentuale di persone interessate da questo effetto è lo 0,038% della popolazione.


Secondo i ricercatori svizzeri questo effetto riguarderebbe solo 1 persona ogni 2608 (36514/14), 4 persone ogni 10.000 persone, è questo l'effetto di cui parla Discepolo?


Anche se come dicevo Discepolo non quantifica l'ampiezza di questo effetto, dalle cose che scrive si deduce che secondo lui l'ampiezza di questo effetto dovrebbe essere molto più grande.


Mentre per i ricercatori svizzeri l'ampiezza di questo effetto è cosi' piccola che non sarebbe stato possibile rilevarla senza avere a disposizione un database contenente oltre due milioni di soggetti.


La statistica svizzera smentisce la regola n.1, perché i ricercatori non hanno notato alcun incremento delle morti nei 20 giorni prima e dopo il compleanno, e smentisce la regola n.2 perché il numero di morti in più, che si verificano nel giorno del compleanno, non è quello previsto da Ciro Discepolo.


Come fa allora Discepolo a scrivere?


Prendiamo le mie regole #1 e #2 delle famose Trenta Regole: sono state validate dalla Scienza Ufficiale? Sì, dai professori dell'Università di Zurigo. 


Discepolo è recidivo, lui diceva che anche le sue ricerche sulla ereditarietà astrale avevano ricevuto il bollino blu da parte della scienza  impersonificata dai professori universitari di statistica. Peccato però che il professor Luigi D'Ambra dell'università Federico II di Napoli, da me interpellato abbia smentito categoricamente di aver certificato i risultati della statistica di Discepolo e lo abbia diffidato dal continuare a fare il suo nome, senza esserne autorizzato. 


Qui si sta ripetendo qualcosa che è già avvenuto in passato, l'ennesimo tentativo di Discepolo di dare una valenza scientifica alle sue teorie.


I professori di statistica di Napoli glielo avevano detto chiaramente, che il metodo adottato nella statistica descritta nel libro on line: "Osservazioni politematiche sulle statistiche Discepolo/Miele", era errato. 


Questo però non ha impedito a Discepolo di sostenere per oltre vent'anni che le sue statistiche sull'ereditarietà astrale avevano ottenuto l'avallo della Scienza.


Io non lo so se i ricercatori svizzeri abbiano ragione oppure no, fatto sta che affermare che le loro conclusioni siano la dimostrazione delle validità delle sue regole è l'ennesima millanteria di questo personaggio.

giovedì 14 giugno 2012

Differenze tra la statistica di Didier Castille e lo studio svizzero.



I risultati ottenuti da Didier Castille sono diversi da quelli dello studio svizzero pubblicati recentemente su Annals of Epidemiology. Mentre nello studio svizzero il solo giorno in cui si verifica un eccesso significativo è quello del compleanno, nella statistica di Didier Castille l'eccesso di morti si estende anche ai giorni vicini alla data del compleanno.

Per essere precisi, secondo lo studio svizzero, in alcuni casi ci sarebbero degli effetti sui giorni vicini a quello del compleanno, ma solo per alcuni tipi di morte, perché ci sarebbe un after-effect di segno meno nel caso dei decessi per cancro per entrambi i sessi, ed un effetto Anticipatory di segno più solo per gli uomini morti in seguito ad una caduta accidentale. Nel complesso delle morti però, l'effetto è concentrato soltanto nel giorno del compleanno.

Il grafico qui sopra mostra le variazioni percentuali della mortalità in funzione della differenza tra la longitudine del Sole al momento del decesso e quella della nascita. Nella sua statistica, Didier invece di elaborare i grafici in base alla differenza in giorni, preferisce calcolarla sulla base della longitudine del Sole calcolata per le ore 12 sia del giorno del decesso che di quello di nascita. Ad ogni modo sia che la differenza venga calcolata in giorni sia che venga calcolata in gradi, è più o meno lo stesso, il problema è che le differenze calcolate da Didier sono raggruppate in 36 settori.

Da notare che le variazioni percentuali nei due studi sono diverse, cosi come ovviamente deve essere, essendo i dati raggruppati diversamente. Il picco massimo dello studio di Didier indica un eccesso del 2,5% nei decessi avvenuti nei 10 giorni (gradi) a cavallo del giorno di nascita, mentre nel caso dello studio svizzero c'è un eccesso del 13,8% che però riguarda solo il giorno del compleanno.

E' un po' difficile stabilire se i due studi mostrano effettivamente delle cose in contraddizione tra loro, a causa della diversa impostazione dei due studi. Io ritengo Didier degno di fiducia, perché nella sua altra statistica riguardante le coppie sposate, ottiene dei risultati compatibili con quelli ottenuti da me su un campione diverso, però d'altra parte, mi sembra strano che ai ricercatori svizzeri che hanno fatto un'indagine minuziosa basata sui giorni di nascita, sia sfuggito l'effetto compleanno dei giorni vicini a quelli del compleanno vero e proprio.

Il problema è che senza avere i dati originali completi sia dello studio svizzero che di quello Didier Castille, è difficile stabilire la verità.





Perché tutti "dimenticano" di dire che, in ogni caso, quella ricerca riguarda solo gli over 60 e non tutta la popolazione?

Anonimo

Lo studio si basa sui dati estratti dai record computerizzati delle statistiche della mortalità Svizzere.
I dati delle persone riguardano il periodo 1969-2008.
Le morti sono raggruppate sia per causa della morte che per fasce di età, che sono le seguenti:

50-59

60-69

70-79

80-89

90 o più

Nella fascia di età inferiore ai 60 anni, ossia in quella compresa tra i 50 ed i 59 anni, non è stato trovato un eccesso significativo di morti nel giorno del compleanno, e nemmeno per le donne tra i 60 e i 69 anni.

Questo potrebbe dipendere dal fatto che nella fascia di età minore, le morti sono meno numerose, per cui pur essendoci un eccesso di morti nel giorno del compleanno risulta non-significativo.

Ma non ho ancora analizzati questi dettagli, mi sono limitato ad osservare i dati complessivi.

N  2.380.997  (totale soggetti)
Mean 6520.1 (media)
Pulse function 902,2  l'eccessi delle morti nel giorno del compleanno
Standard Error 77.3
Significance level .001

La media giornaliera riportata  è 6520.1  ma non capisco perché.

Dovrebbe essere invece  6523.2
Perché 2.380.997 / 365 = 6523.2

Non credo che si tratti di un errore, nella statistica ci sono alcune cose molto tecniche che non capisco perfettamente. Nel capitolo che descrive il metodo c'è una sigla ARIMA che non so cosa sia, ma che credo che sia un metodo statistico che calcola la media, differentemente da come la calcolo io.

Ad ogni modo quello che si capisce bene è che il numero di decessi nel giorno del compleanno sono 902,2 in più della media 6520.1 per cui sono 7422.3.

Questo picco è sicuramente significativo, non vorrei essere frainteso, non ho mai messo in dubbio che lo sia, per cui c'è qualcosa di inaspettato che si verifica nel giorno del compleanno.

Ma da che cosa dipende?

Il fatto che in questa statistica riguardi esclusivamente il giorno del compleanno e non i giorni vicini, mi fa ritenere che dipenda da degli artefatti. Se si trattasse di un effetto astrologico, dovuto al transito del Sole sul Sole di nascita, si dovrebbero notare anche dei picchi (minori) il giorno prima ed il giorno dopo il giorno del compleanno. Come sappiamo il transito del Sole sul Sole di nascita, può avvenire con un giorno di anticipo o di ritardo rispetto alla data del compleanno, e se quindi questo effetto dovesse essere legato al transito del Sole sul Sole di nascita, dovrebbe vedersi anche nei giorni limitrofi, ed invece non si vede.