Ciro Discepolo scrive nel suo blog:
Il punto, allora, è, secondo me, che un Autore, un Autore vero, diciamo uno dei migliori tra i primi dieci degli ultimi due secoli, nell'enunciare le proprie scoperte, pubblica migliaia di esempi controllabili.
Ma Discepolo crede veramente che il fatto di aver messo degli esempi nei suoi libri, provi la validità delle sue teorie?
Ha torto, non è affatto cosi', gli esempi mostrano solo come la pensa lui, aiutano a capire i suoi punti di vista, ma non provano che le sue interpretazioni siano oggettivamente valide.
Discepolo fa una selezione tra gli esempi che potrebbe pubblicare, e come la fa, con che criteri?
Mette anche gli esempi di oroscopi che contraddicono le sue tesi?
Di sicuro questi esempi ci sono, perché in astrologia non ci sono regole assolute, ma allora perché questi esempi contrari mancano nei suoi libri?
Pubblicare degli esempi, non è assolutamente sufficiente per dimostrare la bontà di una teoria astrologica. Non che sia vietato pubblicare qualche oroscopo e fornire la relativa interpretazione, può essere utile a scopi didattici, però se si pensa che questo dimostri qualcosa vuol dire che non si è capito nulla dell'astrologia.
Io non credo che esistano degli astrologi assolutamente obiettivi, perché tutti chi più chi meno, facciamo delle associazioni tra aspetti astrologici e tratti del carattere, anche quando non ci sono, perché siamo vittima di fenomeni di auto-inganno.
Evidentemente se Discepolo crede che pubblicare degli esempi dimostri le sue tesi, è perché ignora l'esistenza di questi fenomeni di auto-ingannio e fa malissimo, perché lui va soggetto a questi fenomeni molto più della media degli astrologi.
Come faccio a dirlo?
La pseudo statistica di Discepolo sulla ereditarietà astrale è la dimostrazione evidente di ciò che affermo. Discepolo in questa statistica ha commesso un errore di metodo, calcolando male il valore delle coppie attese, però questo errore, da solo, non sarebbe bastato a portarlo a delle conclusioni errate.
Invece di calcolare il vero valore atteso, come il problema richiedeva, Discepolo calcolava dei valori attesi casuali, che variano ogni volta. Però anche questo metodo errato, sul lungo periodo dovrebbe funzionare lo stesso. Perché il valore atteso calcolato con una procedura casuale, oscilla comunque intorno al valore atteso vero. Questi valori casuali, a volte sono superiori al valore vero mentre altre volte sono inferiori, non sono dei valori sistematicamente più bassi o più alti di quello che dovrebbero essere.
Discepolo - pur adottando il suo metodo errato - avrebbe dovuto trovare, che in qualche campione le coppie reali di padri e di figli con lo stesso ascendente/segno, risultavano più numerose del previsto, e che in qualche altro campione risultavano meno numerose del previsto.
E quindi cosa è successo, come mai i campioni di Discepolo, presi nel loro complesso indicavano che c'era un surplus di queste coppie di oltre il 30% ?
(Astrologia si e no)
La risposta è molto semplice, Discepolo operava una selezione sui valori attesi, non prendeva il primo valore atteso calcolato in modo random che gli capitava, ma prendeva quei valori attesi che essendo particolarmente bassi confermavano la sua tesi.
Io non credo che Discepolo abbia voluto fare intenzionalmente un falso, penso che abbia fatto questa selezione sui dati, senza rendersene conto.
Se Discepolo è riuscito a fare questo con le statistiche, figuratevi cosa può riuscire a fare quando le statistiche nemmeno le fa.
I numeri di una statistica permettono di oggettivare qualcosa, ma Discepolo è riuscito a stravolgerli lo stesso, non c'è limite a quello che può fare quando i numeri nemmeno li usa.
Non nascono un 30% in più di figli con l'ascendente uguale al segno solare del padre, nascono esattamente quanti dovrebbero nascere, eppure Discepolo è riuscito a vedere lo stesso un fantomatico surplus.
C'è riuscito ignorando i casi in cui il generatore di numeri random del computer dava dei valori alti, e selezionando soltanto i valori bassi.
Discepolo fa esattamente le stesse cose quando dice che il suo sfortunato seguace che è finito su una sedia a rotelle dopo aver fatto la rivoluzione solare mirata consigliata da lui stesso, è da considerarsi un caso positivo, perché nell'incidente stradale, sarebbe anche potuto morire. Ed ecco come un esempio contrario, diventa un esempio a favore.
Discepolo bara sulle statistiche, e lo fa senza accorgersene, distorcendo la realtà per farla aderire alle sue idee preconcette. Ed ecco come la morte tremenda di Mussolini, diventa per Discepolo una dolce morte, perché mitigata dalla presenza di Venere e Giove in dodicesima.
Il successo di Discepolo su alcune persone suggestionabili dipende dalla convinzione con cui lui dispensa le sue certezze. Le persone pensano che se Discepolo ripete delle cose con tanta convinzione, qualcosa di vero ci debba essere nelle sue teorie.
Ma il motivo di tanta convinzione, dipende solo dal fatto che Discepolo è assolutamente incapace di autocritica, lui è un astrologo senza dubbi, non perché conosca l'astrologia meglio di altri, ma perché non si accorge dei suoi errori.
Un altro esempio di come lui distorce la realtà riguarda la statistica dei ricercatori svizzeri, che a differenza di quella di Didier Castille smentiscono le sue teorie.
Come hanno fatto queste statistiche a trasformarsi da una smentita delle sue idee, in una convalida?
Discepolo continua inoltre a ripetere che si è trattato di una ricerca durata 40 anni, ma dove l'ha letta questa cosa? La statistica riguarda delle persone che sono morte nell'arco di 40 anni, ma il lavoro dei ricercatori sarà durato qualche mese, mica 40 anni.
5 commenti:
Ottimo articolo, Astromauh! Scritto in modo chiaro e comprensibile anche ai non esperti. Complimenti. Sarebbe ora che Discepolo scendesse dal pero e intavolasse un confronto serio con te, a tutto vantaggio dell'Astrologia (e uso intenzionalmente la maiuscola).
Discepolo parla di esempi controllabili. Ma dove sono gli esempi controllabili della validità della cosiddetta astrologia attiva in base alla quale spedisce la gente in giro per il mondo? Non ce n'è nemmeno uno! Discepolo si contraddice vistosamente, e manco se ne accorge! :-(
Sciocchi che siete! Non avete capito nulla : chi pratica l'astrologia attiva ha anche il dono dell'ubiquità!!!
Dal blog di Ciro Discepolo del 18 agosto 2012:
Caro Maestro,alle 15 di oggi,le ho inviato una mia richiesta ( la località dove sarebbe ottimale per me ottenere i migliori risultati per l'amore,denaro e salute) dove ho riportato la mia ora di nascita sbagliata..Questi sono i dati corretti:Carla nata a Rimini l'11 Ottobre 1962 ore 12-45/12-50! Grazie con stima e ammirazione.
Carla da Rimini
Cara Carla, eccoti accontentata: una fantastica Adelaide in Australia per lavoro e amore e Dubai per la salute. Molti auguri!
Ciao Astromauh,
ti ricordi di me? mi avevi assegnato un “compito a casa”: verificare l’indice di pericolosità degli anni più significativi della mia vita al fine di verificare l’attendibilità di questo strumento messo a disposizione da Ciro Discepolo. Purtroppo, l’applicativo che ho trovato su internet non funziona, pertanto non ho avuto modo di testarlo. Proverò tra qualche settimana.
Approfittando dello spazio da te messo a disposizione, e ritenendo che almeno a livello di principio le Rsm possano funzionare, vorrei porre un quesito a te ed all’amico anonimo che in data odierna ha così postato:
Anonimo ha detto...
"Discepolo parla di esempi controllabili. Ma dove sono gli esempi controllabili della validità della cosiddetta astrologia attiva in base alla quale spedisce la gente in giro per il mondo? Non ce n'è nemmeno uno! Discepolo si contraddice vistosamente, e manco se ne accorge! :-( 18 agosto 2012 11:08 “
Il quesito presuppone una premessa, con l’esposizione di tre piccole ipotesi di lavoro:
• prima ipotesi: non si crede nell’astrologia; conseguentemente, non si crede nelle Rs;
• seconda ipotesi: si crede nell’astrologia ma non nella pratica delle Rs; conseguentemente non si crede né nelle Rs “generiche” né in quelle mirate alla Discepolo;
• terza ipotesi; si crede nelle Rs; in questo caso o si stilano per il luogo di nascita o, come tanti astrologi accreditati e non solo Discepolo, si redigono per il luogo del compleanno. In ognuno dei casi della terza ipotesi, si può o meno credere nella validità delle Rs mirate.
Quesito: se siamo in presenza di una delle prime due ipotesi, inutile continuare a parlare: le Rs non funzionano (comprese quelle mirate). Lo stesso se siamo in presenza della terza ipotesi, caso primo: si alle Rs per il luogo di nascita; quelle stilate per il luogo del genetliaco (quindi comprese quelle mirate) non le si ritiene affidabili.
Arriviamo al dunque, se siamo in presenza del caso secondo della terza ipotesi (si alle Rs per il luogo del compleanno), per quale motivo non dovremmo avere un andamento diverso per l’anno in considerazione al variare del luogo del genetliaco? Se lo trascorro a Mosca avrò un cielo di Rs diverso da quello che potrei avere andando a Boston per detto giorno.
Vorrei che mi aiutaste a capire dove risiede il problema di metodo.
Ciao e grazie
P.S. vi prego di credermi, non ho alcun intento polemico. Vorrei solo chiarirmi le idee.
@ Anonimo, non cercare di inventare degli errori dove non ci sono.
Mi sembra chiaro che Discepolo volesse dire: "Se vuoi favorire principalmente il lavoro e l'amore vai in Australia, se invece preferisci proteggere la salute vai a Dubai."
Di errori nel pensiero di Discepolo, ce ne sono talmente tanti, che non vedo la necessità di inventarne degli altri.
Posta un commento