venerdì 5 gennaio 2018

E' MORTO IL PAPA


Stando alle previsioni astrologiche del dott. Giuseppe Galeota specializzato in astrologia, il papa doveva morire nel 2014, o per lo meno ammalarsi gravemente e abdicare. Ma fortunatamente per lui, papa Bergoglio è ancora vivo e vegeto nel momento un cui scrivo questo post nella vigilia del giorno dell'Epifania del 2018.

Se anche voi volete ricevere delle previsioni astrologiche come questa richiedetele al dottor Giuseppe Galeota capo bastone dell'Astrologia Attiva per la provincia di Brindisi.

Da lui potrete ottenere sempre dei saggi consigli con cui vi spiegherà come fronteggiare le disgrazie che vi prevederà. Incidenti, perdita del posto di lavoro, tradimenti in amore, malattie, abdicazioni e morte, non sono mai stati un problema, basta saper affrontare la vita con un pizzico di ottimismo, un po' di PNL, e tante rivoluzioni solari mirate.

Il dott. Giuseppe Galeota non ha mai sbagliato una previsione, e se quello del CICAP hanno inserito la sua previsione tra quelle sbagliate, è perché sono prevenuti.

Per maggiori approfondimenti leggere qua.

Venite a me pecorelle smarrite,vi indicherò la Via

Non sono un autodidatta ho studiato Astrologia Attiva presso il Maestro Ciro Discepolo

Ciro Discepolo vi ha fatto fessi

Tabella con i risultati Errati



Oggi è comparso un commento sul blog di Al Rami dall'inconfondibile stile. Si tratta di un commento di Lala ovvero di Ciro Discepolo.


Anonimo ha detto...
Giuseppe galeota scusa se intervengo su questa storia ma voglio dirti di lasciare perdere chi ti fa arrabbiare perché non ci piacciono gli articoli noiosi tra te e lui. È scusami però sei un professionista sei pure laureato e non puoi perdere tempo con uno che dice bugie pure sullindirizxo di casa sua!!!!!!!!!


Il noto bugiardo patologico, dice che io sarei un bugiardo, solo perché quando ho acquistato un mio sito mi sono confuso e ho dato il mio vecchio indirizzo di casa per distrazione. Ci sono ben altre distrazioni di maggiore gravità, come quella di definirsi laureati in psicologia quando non lo si è, oppure come quella di scrivere sulla copertina dei propri libri di aver ottenuto dei brillanti risultati da una statistica sull'ereditarietà astrale compiuti all'inizio degli anni novanta.

In che consistono questi brillanti risultati?

Nell'aver dimostrato "scientificamente" qualcosa che non è vero, e facendo credere ai suoi lettori di averlo fatto con la collaborazione dei professori di statistica dell''università di Napoli.

E certo, questo è un peccatuccio veniale. Le persone che acquistano libri di astrologia sono interessate al mio indirizzo di casa, e non a sapere se Discepolo ha veramente dimostrato con una statistica che i figli nascono spesso con l'ascendente uguale al segno dei genitori.

Le teorie di Discepolo sui compleanni mirati hanno la stessa valenza scientifica delle statistiche sull'ereditarietà astrale, ossia nessuna.

Questa storia l'ho ripetuta non so quante volte, ma c'è ancora qualcuno che non l'ha capita.

Verso gli inizi dagli anni '90 Discepolo pubblicò un libro che si può trovare facilmente sul web e che si intitola "Osservazioni politematiche sulle ricerche Discepolo/Miele".



Questo libro contiene diversi articoli di varie persone che commentano quella che credono sia stata una statistica che avrebbe dimostrato che i figli nascono spesso con l'ascendente uguale al segno del padre. Ma questi commenti non ci interessano. Provate soltanto a leggere i due paragrafi in cui si parla realmente della statistica di Discepolo.

Nel primo paragrafo Discepolo descrive quello che ha fatto e dice che è stato trovato un risultato interessante, ma poi a pagina 35 ritorna a parlare della statistica dicendo che era stato commesso un errore per cui i risultati trovati non erano più validi.

Era stato commesso un errore, banalissimo che testimonia l'assoluta mancanza di cognizioni statistiche di Ciro Discepolo. Lui pensava che bastasse confrontare il numero delle coppie figli/padre dove l'ascendente del figlio coincideva con il segno del padre, con il numero di coppie fittizie ottenuto facendo in modo che il computer attribuisse a caso a ciascun figlio presente nella lista un padre a caso tra quelli presenti nella stessa lista.

E' ovvio che non funziona così, perché mescolando a caso i padri e i figli, si ottengono dei risultati casuali che variano di volta in volta. E' come andare al casinò e constatare che al tavolo della roulette su 37 colpi il numero tre è uscito per quattro volte e quindi concludere che la probabilità di uscita del numero tre è  di 4/37.

Si tratta di una idiozia assoluta, e il bello che vorrebbe attribuire questa idiozia ai professori di statistica che lo hanno aiutato in questa statistica, e che naturalmente gli hanno detto che si trattava di un errore.

I professori di statistica hanno detto a Discepolo che il metodo di mischiare le famiglie andava bene, solo che avrebbe dovuto farlo per un centinaio di volte per poi fare la media aritmetica dei risultati ottenuti, per poi confrontare questa media con i risultati ottenuti con le famiglie reali.

Procedendo in questo modo il risultato ottenuto in precedenza scompare, e ci si accorge che le coppie figli/padri con l'ascendente dei figlio uguale al segno del padre non sono affatto superiori al valore atteso da poter dire che si tratti di un fenomeno astrologico.

Ma pensate semplicemente a quanto sia assurdo pubblicare quelle tabelle con i risultati sbagliati, poi a pagina 35 dello stesso libro dire che quei risultati sono sbagliati, senza però pubblicare i risultati giusti.

E' roba da manicomio, Ciro Discepolo dovrebbe essere ricoverato e curato.

Così come sono pazzi coloro che credono alle sue assurde teorie dei compleanni mirati.

martedì 2 gennaio 2018

Nuove prove


Ecco qui le nuove prove che inchiodano Giuseppe Galeota alle sue responsabilità. Anche sul forum di Eridano si spacciava per laureato in psicologia quando in realtà ha solo la laurea triennale in scienze e tecniche psicologiche e non è iscritto all'Albo degli Psicologi, nemmeno nella sezione B, non avendo dato l'esame di stato.

Quante volte prendi queste sviste? 

Credo che se qualcuno si laurea in qualcosa, lo sappia in che cosa si è laureato, o no?

Ma lui poverino è distratto. Distratto un paio di balle, è un millantatore, e un pallone gonfiato.

Devi solo vergognarti di attribuirti qualifiche che non possiedi.

Continua a citare il BLOG PER I DEPRESSI e il sito OSSESSIONI MANIACALI e finirai in manicomio, ma non per fare tirocinio, ci finirai come internato.

Il Galeota si definisce anche scrittore, ma guardate come scrive, un articolo veramente chiarissimo, la gente farà la fila per comprare il tuo libro quando sarà ultimato.

Uahuahuahuah

Vedi anche pagina precedente.

Il grado dell'ascendente


Secondo Discepolo le differenze tra due gemelli sarebbero determinate dal significato dei singoli gradi zodiacali. Quindi, nel caso di due gemelli nati a soli quattro minuti l'uno dall'altro, dove uno ha l'ascendente a 18° della Vergine, e l'altro a 19° della Vergine, tutte le differenze riscontrate tra questi due gemelli dipenderebbero dai diversi significati astrologici di questi due gradi, di cui in realtà si sa ben poco, perché non esistono studi seri sul significato dei singoli gradi zodiacali.

Ma se fosse vero ciò che dice Discepolo, questo vorrebbe dire che gli oroscopi non si possono fare, perché negli orari di nascita c'è sempre una incertezza superiore ai 4 minuti, per cui è una bella pretesa quella di voler conoscere il grado esatto dell'ascendente.

E comunque non si può pensare che il significato di un singolo grado zodiacale, ammesso che un singolo grado zodiacale abbia un significato, sia talmente importante e decisivo da ribaltare il significato dell'intera carta del cielo.

Le differenze che si riscontrano nei gemelli nati a pochi minuti di distanza, non possono essere giustificate dal significato del singolo grado zodiacale, perché altrimenti l'intera astrologia sarebbe priva di senso. A che servirebbe calcolare la posizione dei pianeti, gli aspetti ecc. se poi il semplice passaggio dell'ascendente da un grado ad un altro fosse sufficiente per sconvolgere il quadro generale? Le differenze che spesso si riscontrano nei gemelli, non vanno cercate nel significato dei singoli gradi zodiacali, significato che nemmeno si conosce.

Se fosse così dovremmo prendere l'intera astrologia e buttarla via. Questa è una delle tante illogicità del pseudo pensiero di un astrologo, che da decenni inquina l'astrologia italiana.

Secondo l'orario più attendibile della mia nascita, io dovrei avere l'ascendente a 29° dello Scorpione, ed io a questo specifico grado zodiacale mi ci sono affezionato, e non lo cambierei con un altro, però, in realtà, non potendo sapere con assoluta precisione in che minuto sono nato, il grado del mio ascendente potrebbe essere un altro, e potrei addirittura avere l'ascendente Sagittario. Io mi sento Scorpione, però ho anche alcune caratteristiche del Sagittario, che comunque occupa tutta la mia prima casa, ma il "sentirsi" di un certo ascendente, non è un dato oggettivo. Quando sono nato non c'era mica un cronometrista in sala parto, che ha registrato l'istante in cui mi è stato reciso il cordone ombelicale. L'orario di nascita non è mai un fattore oggettivo, ma è qualcosa che viene raccontato, anche quando è presente su un estratto di nascita, e i racconti o le testimonianze non sono mai attendibili al 100%. Mi viene in mente il massacro di Erba, una delle persone che sono state selvaggiamente ferite, ma che è riuscito a sopravvivere, durante i primi interrogatori quando era in ospedale, diceva di non aver riconosciuto chi l'aveva aggredito, è solo in un secondo tempo che ha riconosciuto l'omicida di sua moglie nel suo vicino di casa. Questa è una cosa piuttosto strana, perché la logica vorrebbe che se l'avesse riconosciuto, avrebbe dovuto farlo subito, e non a distanza di settimane o di mesi. Ma sto divagando un po' troppo, il succo del mio discorso è che se l'orario della nascita è incerto, e di conseguenza è incerto anche l'ascendente, l'interpretazione di un tema natale non si può basare sul grado preciso dell'ascendente, perché se così fosse le carte del cielo non si potrebbero leggere. Invece, di norma l'astrologo si accontenta di una incertezza di una decina di minuti sull'orario di nascita. Se arriva un cliente che dice, dovrei essere nato tra le cinque meno dieci e le cinque e dieci, l'astrologo non lo manda via dicendogli, mi dispiace ma a lei l'oroscopo non lo posso fare, ma è ben contento di calcolare una carta del cielo per le ore cinque. Ed è per questo che ciò che dice Discepolo nel video è soltanto una scusa.

Nel caso dei gemelli, ciò che si sa con una ragionevole certezza, è chi è nato prima e chi è nato dopo, ed è su questo che bisognerebbe concentrarsi. Premetto che non ho una grande esperienza di oroscopi di gemelli, però nell'unico caso che ho analizzato dove c'erano due gemelli nati ad un solo minuto l'uno dall'altro, questo "metodo" sembra aver funzionato.

Il gemello che è nato prima, anche se non sappiamo con certezza dove si trovi il suo ascendente, sicuramente l'avrà un po' prima del gemello che è nato dopo.

Che implicazioni potrebbe avere questo fatto?

Supponiamo che questi gemelli siano nati a solo un minuto l'uno dall'altro, e che ci sia un pianeta in prima casa, a (diciamo) una decina di gradi dall'ascendente, anche se l'ascendente dei due gemelli è praticamente identico, quello del gemello nato dopo sarà sicuramente più vicino a questo pianeta di quello di suo fratello, per cui dobbiamo pensare che nel gemello nato dopo, questo pianeta abbia una importanza maggiore che per il fratello nato prima. Anche se queste differenze sono "millimetriche", ci sono, e secondo me vanno prese in considerazione, perché è tutto ciò che abbiamo, per analizzare le differenze tra un gemello e l'altro.

Per cui se il pianeta ad una decina di gradi dall'ascendente è Marte dobbiamo aspettarci che il gemello nato un po' dopo, sia più marziale di quello nato un po' prima.

Ma dovremmo aspettarci che questo avvenga anche se si parla di una differenza di solo pochi primi?

Secondo me si, perché nei gemelli avviene una certa polarizzazione dei ruoli, e il gemello che dovrebbe essere solo un po' più marziale dell'altro, finisce per diventarlo molto più dell'altro, anche se nel grafico questa differenza nemmeno si nota.

Siccome la natura impone ai gemelli di nascere più o meno nello stesso orario, delle piccole differenze di orario che non prenderemmo in considerazione in una nascita non gemellare, diventano invece fondamentali nel caso dei gemelli. Perché la vicinanza che continua anche dopo la nascita li porta a specializzarsi in un ruolo.

Questa idea della specializzazione dei ruoli, è nata dal fatto che mi è capitato di fare l'oroscopo a due gemelle che fisicamente si somigliavano moltissimo, sebbene una delle due fosse lesbica e l'altra no.

Un orientamento sessuale così differente, non potrebbe essere spiegato da piccole differenze nella carte del cielo, se non accadesse che uno dei due gemelli finisce con l'assumere un determinato ruolo e il gemello un ruolo diverso.

La mia è soltanto una ipotesi di lavoro, ma mi piacerebbe approfondire la questione, per cui se siete dei gemelli mi piacerebbe analizzare le vostre carte del cielo.

Ciro Discepolo: Erano tutte balle!

sabato 30 dicembre 2017

Falso Psicologo


Non è laureato in Psicologia ma in tecniche psicologiche, e NON è  iscritto all'Albo degli Psicologi



Dottore in tecniche psicologiche (sezione B)


Psicologo (sezione A)


Psicologo e Psicoterapeuta (sezione A)


Nonostante sia stato fatto notare più volte al dottor Giuseppe Galeota che non può definirsi laureato in Psicologia avendo conseguito solo una laurea triennale in Scienze e Tecniche Psicologiche, lui continua a definirsi tale, mentre la sua vera qualifica sarebbe Dottore in tecniche psicologiche

Si tratta di un reato perseguibile penalmente: usurpazione di titolo(Art.498 Codice Penale), invia una segnalazione a questo indirizzo email: 

segreteria@psicologipuglia.it 

Nella email specificare che il dott. Giuseppe Galeota pur essendo Dottore in tecniche psicologiche non è iscritto all'Albo degli Psicologi non avendo conseguito l'abilitazione, e che si tratta di un astrologo che si avvale di tecniche prive di qualsiasi validità scientifica, come i viaggi del compleanno (rivoluzioni mirate) e la tecnica del Wild Horse

Segnalate anche questa pagina Ossessioni Maniacali che mostra che il Dott. Galeota usa la psicologia per effettuare delle diagnosi non richieste, e che non potrebbe formulare non avendone i titoli, a scopo intimidatorio e diffamatorio, e contrario a qualsiasi etica e deontologia professionale. 

Inviate veramente all'ordine degli psicologi della Puglia questa segnalazione, non vi costa nulla, non è come denunciare qualcuno alla polizia, non sarete chiamati a testimoniare, si tratta di una semplice segnalazione, sarà l'ordine degli psicologi a valutare la vostra segnalazione, e a decidere se, e quali provvedimenti adottare nei confronti del dott. Galeota.

venerdì 29 dicembre 2017

Estratto dal Blog per i Depressi


Questa pagina mi è particolarmente cara e mi rimanda a forti, intensissime emozioni che provai quando appresi i risultati di quello spezzone di ricerca (oltre 8000 nascite su 75.000).
Il disegno, fatto a mano, fu redatto dal prof. Francesco Mola che elaborò i dati insieme al prof. Luigi D’Ambra e che gentilmente riassunse i risultati finali, apponendo anche due asterischi in corrispondenza della variabile/padre e della variabile/madre (la stessa) che ottennero una rilevanza statistica enorme. Questo disegno che conservo e rivedo con sempre grande emozione, reca – ovviamente – anche le impronte digitali dei professori Mola e D’Ambra che ce lo consegnarono (a me e a Luigi Miele) spiegandoci come andava letto. Sono sempre grato a questi due bravi e serissimi ricercatori che subirono delle forme di persecuzione nella loro Facoltà Universitaria “per avere dato ragione agli astrologi”.
Naturalmente conservo tutto il materiale relativo a questa e alle altre ricerche e ricordo che TUTTE le mie ricerche sono state sempre pubblicate e sono sempre state controllate da esperti di statistica.
Ciro Discepolo
Ultimamente Giuseppe Galeota pubblicizza un po' ovunque il Blog per i Depressi che secondo lui, sarebbe una prova della mia iniquità. Per cui ho deciso di copiare questo estratto da quel blog, che dimostra la pazzia sua, e di Discepolo.
Qui Discepolo dice che i professori universitari hanno redatto questa tabella e hanno apposto un asterisco in corrispondenza della variabile Ascendente Figlio/Segno Padre e Ascendente Figlio/Segno Madre che ottennero una rilevanza statistica enorme.
In pratica Discepolo crede di aver dimostrato che i figli nascono molto spesso con l'ascendente uguale al segno solare dei genitori.
Ed è per questo motivo, che Discepolo nei 25 anni che sono seguiti a questa ricerca, ha scritto sulla quarta copertina di tutti i suoi libri di aver conseguito dei brillanti risultati statistici agli inizi degli anni novanta, con una statistica su 75.000 soggetti riguardante l'ereditarietà astrale.
Ma come ha fatto a dimenticare che in un suo libro reperibile on line, che si chiama "Osservazioni politematiche sulle ricerche Discepolo/Miele" a pagina 35 ha scritto che i risultati di questa ricerca non sono validi, in quanto era stato commesso un errore metodologico?
Rivolgo questa domanda ad AlRami che all'università di psicologia ha sostenuto anche un paio di esami di statistica, oltre ad essere un esperto di logica.
Se ci si accorge di aver commesso degli errori, per cui i risultati trovati vengono smentiti, come fanno a ritornare validi a distanza di qualche anno?
Come mai nel Blog per i Depressi Discepolo omette di riportare quanto lui stesso ha scritto nel suo libro online?
Questa storia è talmente incredibile che a raccontarla non ci si crede.
Discepolo è pazzo, così come lo sono tutti quelli che seguono le sue teorie e credono di poter cambiare il proprio destino spostandosi nel giorno del compleanno.
Non mi va di riportare le cose scritte da Discepolo a pagina 35 del libro citato sopra, ne di mettere un link. Chi vuol sapere come stanno le cose deve fare un piccolo sforzo. Chi ha paura di aver seguito per anni i consigli di un pazzo, è meglio se non legge queste cose perché ne potrebbe rimanere shoccato.
L'astrologia è l'unica scienza dove le teorie che vengono smentite continuano ad essere valide.

giovedì 28 dicembre 2017

Attenti Al Pazzo!

Non contradditelo mai!

Le cose non stanno quasi mai come le racconta Al Rami che ha un senso della realtà molto approssimativo. Ad esempio sulla questione della settima casa  lui diceva che questa casa indica il matrimonio in misura paritaria ai nemici dichiarati. Io invece pur non negando che questa casa astrologica possa indicare i nemici dichiarati, sostenevo che questo fosse un significato secondario a quello principale che è quello del matrimonio. Significato secondario vuol dire che è qualcosa che si concretizza meno spesso del significato principale. 

Poi per mostrare che la mia opinione fosse quella maggiormente diffusa tra gli astrologi, ho fatto alcune ricerche su internet.  

Ho inserito su Google le seguenti parole:

astrologia "settima casa" matrimonio : 5.060 risultati
astrologia "settima casa" nemici : 2540 risultati

Infine ho ripetuto la ricerca anche in inglese.

astrology "seventh house" marriage : 186.000 risultati
astrology "seventh house" enemies : 96.300 risultati

In tutti i casi le pagine che contengono la parola matrimonio sono quasi il doppio delle pagine che contengono la parola nemici.

Non c'è dubbio che la popolarità del termine matrimonio associato alla astrologia e alla settima casa, è decisamente maggiore di quella della parola nemici associata alla astrologia e alla settima casa.

Come ho già detto, ma forse è meglio ribadirlo, la popolarità di un termine confrontato con un altro, non significa che l'associazione tra il matrimonio e la settima casa sia più giusta della associazione tra i nemici e la stessa casa.

Se il principio della popolarità fosse valido, allora dovremmo concludere che Dio sicuramente esiste, perché il numero delle persone che credono in qualche entità sovrannaturale è decisamente maggiore di quello degli atei o degli agnostici.

Però almeno un piccolo fatto l'abbiamo assodato, adesso resto in attesa dei fatti decisivi, se Alrami sarà così gentile da volerceli fornire.

Nonostante io abbia chiarito e ribadito più volte che il fatto che la parola matrimonio apparisse con una frequenza quasi doppia della parola nemici nelle pagine web che parlano della settima casa, non volesse affatto dire che il significato di matrimonio sia più giusto di quello dei nemici, Al Rami continua a sostenere che io l'abbia fatto. Questa persona non è in grado di leggere e di interpretare uno scritto, e rimane fissata nelle sue convinzioni.

Io gli ho solo mostrato che il termine matrimonio era più popolare del termine nemici in riferimento alla settima casa. L'ho fatto soltanto per spronarlo a spiegare perché secondo lui invece questi significati fossero da intendersi in modo paritario. Lui addirittura aveva accennato a dei fatti che gli avrebbero dato ragione, e gli ho chiesto di esplicitare questi fatti. Pensate che l'abbia fatto? No, lui ha continuato a dire che commettevo delle fallacie logiche, e che volevo sostenere che siccome una interpretazione della settima casa fosse più popolare, allora questo dovesse significare che quella interpretazione fosse quella più corretta. Ma io più che scrivere che non è così, riportando pure l'esempio delle religioni, che cosa avrei potuto fare?

L'astrologia nel suo insieme è una credenza minoritaria, la maggior parte delle persone non credono nell'astrologia. E allora che cosa bisognerebbe fare? Stabilire che l'astrologia è falsa? 

Naturalmente non penso questo, per me nell'astrologia c'è un fondo di verità a prescindere da ciò che crede la maggior parte della gente. La mia mini-ricerca su internet aveva il solo scopo di far capire ad Al Rami, che lui esponeva una tesi minoritaria, in una disciplina che è essa stessa minoritaria, e che quindi avrebbe dovuto mostrare qualche argomento a sostegno della sua tesi.  

Ma lui su questo non ha risposto e non ha presentato alcun argomento.

Così come non ha risposto sui segni compensati. Io ho fatto notare che quello che era successo a Discepolo in una trasmissione televisiva era una assurdità. Discepolo improvvisamente si è accorto, che non sempre le persone si riconoscono nel loro segno zodiacale. Perché questo dovrebbe essere qualcosa di cui stupirsi? Si tratta dell'ABC dell'astrologia, il segno natale, ossia quello in cui si trova il Sole alla nascita di una persona, è solo un elemento tra tutti quelli che vanno presi in considerazione.
Perché perdere tempo a fare le carte del cielo, se bastasse soltanto il segno natale a descrivere le caratteristiche di una persona? Quindi lasciate che io mi stupisca dello stupore di Discepolo quando per la prima volta si è accorto che esistono delle persone che non sembrano corrispondere bene al loro segno zodiacale. Perché mai un astrologo dovrebbe stupirsi di questo?

Su cosa si basa questa teoria dei segni compensati?

Al Rami in un suo vecchio post aveva riportato una serie di personaggi che secondo lui apparterrebbero alla categoria dei segni compensati (vedi mio post precedente).

Sfortunatamente però da nessuno di questi oroscopi si può dedurre che la teoria dei segni compensati sia valida. Stando a quello che dice l'autore di questa teoria, affinché si possa parlare di segni compensati, nelle carte del cielo di queste persone non ci debbono essere elementi da cui si possa dedurre un influsso del segno opposto, mentre in tutti gli oroscopi proposti da Al Rami questi elementi ci sono.

Ma allora come mai Al Rami crede in questa teoria dei segni compensati?

E' lui stesso a darci la spiegazione, ci crede perché è una teoria formulata dal suo maestro Ciro Discepolo che ha 40 anni di esperienza (oggi 46 perché l'articolo e di qualche anno fa).

Ma l'esperienza degli altri astrologi non conta?

Come si fa a credere nell'autorevolezza di Ciro Discepolo che ha scritto sulla quarta copertina di tutti i suoi libri di aver ottenuto dei brillanti risultati in una ricerca statistica sull'eridaterietà astrale che nessuno ha mai visto? E che ha affermato falsamente che tale ricerca fosse stata certificata dai professori di statistica dell'Università di Napoli? Affermazione falsa, come si può leggere nel link in fondo a questa pagina.
Vorrei chiarire delle cose. Secondo Al Rami io sarei uno che gli rompe le palle, e che potrei utilizzare meglio il mio tempo cercando di scrivere delle cose interessanti di astrologia, invece di perdere tempo a contestare le cose che scrive.

Ma il mio non è un atteggiamento infantile. Io credo profondamente nel valore dell'astrologia, solo che con gli anni mi sono reso conto che spesso viene spacciata per astrologia, ciò che astrologia non è.

Tutte le cose che Al Rami scambia per astrologia in realtà non sono astrologia, ma solo auto-inganno e suggestione. Lui non fa altro che seguire pedissequamente gli insegnamenti di un maestro che maestro non è.

L'astrologia di Discepolo è una astrologia scaturita dalla mente di un pazzo.

Discepolo fa una statistica servendosi di un software difettoso che conteggia soltanto una metà degli aspetti e lui non se ne accorge, ma lasciamo perdere questo "particolare". Fatto sta che lui trova che le coppie sposate che hanno il Sole di nascita in opposizione sono molto di più di quelle che dovrebbero essere in base alle leggi del caso, mentre le coppie sposate che hanno il Sole di nascita in quadratura sono leggermente inferiori al previsto.

Sulla base di questi risultati (sbagliati) ottenuti, come si fa a concludere che le opposizioni e le quadrature sono favorevoli al matrimonio, come fa Discepolo?

Se quadrature e opposizioni hanno ottenuto risultati diversi, positivi in un caso e negativi in un altro, anche le conclusioni dovrebbero essere differenziate, o no?

Bisognerebbe concludere che le opposizioni favoriscono il matrimonio e che le quadrature al contrario lo sfavoriscono.

Discepolo invece conclude che opposizioni e quadrature favoriscono entrambe il matrimonio, sebbene i suoi calcoli dicano che le coppie con il Sole in quadratura sono risultate meno del previsto.

Se non è pazzia questa che cos'è la pazzia?

Discepolo nel BLOG DEI DEPRESSI citato spesso da Al Rami riporta una tabella che riassume i dati di un'altra statistica, dicendo che su questa tabella ci sono le impronte digitali del professor Luigi D'Ambra e del professor Francesco Mola che l'hanno compilata, e rievoca l'emozione che ha provato quando i professori gli hanno detto che i risultati della statistica erano altamente significativi.

Ma perché Discepolo omette di scrivere che da una analisi successiva era emerso che era stato commesso un errore  metodologico per cui quei risultati trovati non si potevano più considerare validi?
Vedi a pagina 35 del libro on line: "Osservazioni politematiche sulle ricerche Discepolo/Miele"

Ma le teorie astrologiche rimangono vere anche quando vengono smentite?

Incredibilmente esiste anche una astrologia così, e che ha pure molti seguaci.

Io contro questa falsa astrologia mi batto, perché credo nel valore della vera astrologia.

Ma passiamo alle questioni personali.

Al rami si stupisce per quello che ritiene un mio accanimento nei suoi confronti, dimenticandosi di ciò che lui ha fatto a me.

Lui ha scritto di me che sarei una persona che entra ed esce di galera, pur avendo visto i miei certificati penali perché una volta, esasperato dalle loro (di Discepolo e sue) insinuazioni, li pubblicai sul mio blog.

Lui ha scritto sul web che sarei uno stalker, e che sarei stato denunciato da una mia ex per violenza sessuale. Tutte falsità facilmente smentibili perché sono incensurato.

La cosa assurda è che lui pensa che non avrei più di un motivo per avercela con lui.

Che cosa ti aspetti da una persona che diffami pubblicamente in questo modo? Che ti dia un bacio in bocca?

Avete presente quelli dell'ISIS che prendono i  loro nemici e li sgozzano?

Io farei volentieri lo stesso con Al Rami, lo legherei e gli taglierei la gola con un coltello ben affilato in modo che dalla sua gola non possano più uscire queste accuse infamanti. Perché a voi, al mio posto, non verrebbe voglia di fare lo stesso?

Ma ti rendi conto delle cose che scrivi povero decerebrato?

Io non ti sgozzo soltanto perché sarebbe difficile convincere un giudice che questa è la fine che ti meriti, e siccome di vita ne ho soltanto una, non mi va di passarla in galera.

Ma chi le fa le cose che fai? Le fa solo Discepolo e questo è per te un motivo sufficiente per imitarlo.

Non sei una persona, sei una cacca.

Sei perfido, vigliacco, schifoso, scrivi delle pagine web per diffamare i tuoi nemici e le fai scrivere dalle tue fan come quella che si fa chiamare Nadia Celeste.

A proposito, non sono io che ho cercato di mettermi in contatto con rosellina sul forum di Eridano, come tu stesso scrivi quello è un forum dove chiunque può spacciarsi per chiunque, e dove tu stesso scrivi sotto falso nome firmandoti AstroBau e pubblicizzando il BLOG PER I DEPRESSI.

In questo modo pensi di potermi mettere a tacere: "Se tu critichi le cose che scrivo io ti sputtano pubblicizzando quelle pagine".

Quella pagina è oggetto di una denuncia alla magistratura, che finora non ha avuto esito solo a causa dell'inefficienza del sistema giuridico italiano.

Leggetelo tutti il BLOG PER I DEPRESSI, ma leggetelo con attenzione, si tratta solo della disperata difesa di un malfattore che tenta di scagionarsi dalla accusa di frode perpetrata ai danni dei suoi lettori, gettando del fango sui me.

Io non ho mai calunniato Discepolo scrivendo che sosteneva di poter curare il cancro con il bicarbonato di sodio, e nemmeno sono mai stato arrestato per aver violentato una mia ex, perché non mi chiamo N.N..

Io  sono quello che ha scoperto che le statistiche di Discepolo erano solo la millanteria di un mitomane, che diceva che le sue statistiche avevano ricevuto l'avallo delle scienza ufficiale.

E pure tu sei un pazzo che implorava a Discepolo: "Maestro, maestro, potrei avere la relazione sulle tue statistiche? Sai vorrei tanto mostrarle ai nemici dell'astrologia, per sbugiardarli".

ahahahahahahahahah!!!!!

Povero Al Rami, non so se ti debbo odiare, o avere pietà di te.