mercoledì 6 luglio 2011
Imprinting in Astrologia?
... at the moment of our birth the molecules of water of our bodies are affected and oriented by the magnetic field and will keep this orientation for the rest of our lives.
Marco Celada
Secondo Marco Celada e Ciro Discepolo il funzionamento dell'astroloogia, si baserebbe su qualcosa che avviene al momento della nascita, in cui le molecole d'acqua del nostro corpo subirebbero l'influsso del campo magnetico (influenzato dai pianeti), che le orienterebbe in un certo modo, e le molecole d'acqua continuerebbero a mantenere questo orientamento per il resto delle nostre vite.
Non c'è però nessuna prova che questo avvenga, ed inoltre questa teoria contrasta con le attuali conoscenze scientifiche.
Quando il bambino nasce, i giochi sono già stati fatti, e ad esempio si può sapere diversi mesi prima della nascita, se il bambino che nascerà sarà affetto dalla sindrome di dawn oppure no.
Il momento che determina ciò che il bambino diventerà non è quello della nascita, ma è quello del concepimento, perchè è in questo istante che combinandosi i geni dei genitori determinano quello che il bambino sarà.
Il momento del concepimento non si può conoscere, forse in casi rarissimi si potrebbe conoscere il giorno in cui è avvenuto l'accoppiamento, ma non si può conoscere l'istante in cui uno spermatozoo feconda un ovulo, e questo spiega perchè una astrologia del concepimento sia di fatto impossibile.
Continuiamo quindi a fare gli oroscopi basandoci sul momento della nascita, però non possiamo pensare che il funzionamento dell'astrologia si basi su qualcosa che avviene in quel preciso momento.
Pensarlo significherebbe sminuire l'importanza dell'astrologia, perchè se possiamo conoscere da una semplice test se un bambino nascerà affetto dalla sindrome dawn che informazione potrebbe aggiungere sapere che è nato con Plutone in quinta casa o in settima casa?
Se si ritiene che l'astrologia si basi sull'imprinting, allora da essa ci si può aspettare soltanto delle informazioni superficiali, perchè non influirebbe sulla natura profonda delle persone.
Noi astrologi moderni non possiamo ignorare il fatto che il bambino prima di nascere è già formato ed ha già le caratteristiche che poi mostrerà nella sua vita futura.
Servirebbe una teoria che tenga conto di questa realtà, e la teoria dell'imprinting è in effetti una teoria che tenta di conciliare il fatto che il bambino è già formato prima di nascere, con il fatto che gli astrologi tengono conto della posizione dei pianeti nell'istante della nascita, però a mio parere, lo fa in un modo poco credibile.
Se è vero che pianeti esercitano una influenza, non lo fanno esclusivamente quando un bambino nasce, ma lo fanno sempre, e quindi anche nel periodo precedente alla nascita. La loro azione c'era anche durante i nove mesi della gravidanza e al momento del concepimento, ma c'era anche prima. I genitori di questo bambino si saranno conosciuti e piaciuti prima di concepirlo, e anche le azioni dei genitori secondo gli astrologi sono guidate dagli astri. Ma possiamo andare ancora più indietro nel tempo, e se i genitori di questo bambino si sono incontrati è perchè esistevano, ossia perchè erano nati. Quindi si potrebbe interpretare l'oroscopo del bambino tenendo conto di quello dei genitori, ma perchè fermarsi a questo?
I pianeti esercitano degli influssi sulla Terra da prima che su questo pianeta nascesse la nostra specie, e da prima che nascesse la prima forma di vita.
I pianeti esercitano la loro influenza da quando esistono, ossia da quando si è formato il sistema solare, circa 5 miliardi di anni fa.
I pianeti non si attivano in particolare quando nasce un bambino, perchè il loro influsso è continuo, e sono le cause prime da cui tutto discende.
La ragione per cui noi astrologi osserviamo il momento della nascita di un bambino, non è perchè i pianeti esercitano un influsso speciale in quel preciso momento, ma perchè tutto ciò che nasce sulla Terra rispecchia ciò che avviene in cielo.
Il momento della nascita è cosi' importante, perchè indica il momento in cui il feto raggiunge la maturità necessaria per trasformarsi in un essere vivente autonomo. Interpretare un oroscopo significa quindi osservare il cielo che ha permesso a questa esistenza di prendere forma, e analizzare come questa esistenza particolare si colloca nei cicli planetari.
Secondo Discepolo invece, è come se il bambino alla nascita venisse investito da dei raggi cosmici, ma non si capisce perchè questo irraggiamento dovrebbe condizionare per sempre la vita di questo bambino, e perchè dovrebbe avere un effetto cosi' durevole ed importante.
L'effetto durevole ed importante del cielo di nascita lo riscontro anch'io, ma se esso c'è, è proprio perchè non è dovuto ad un irraggiamento, ma ad un legame molto più profondo che ci lega ai corpi del sistema solare e che precede di milioni di anni la nostra stessa nascita.
Se l’utero della madre può proteggere dagli influssi astrologici fino
alla nascita, possiamo ottenere lo stesso effetto con un involucro di
bistecche? Se così potenti forze emanano dai cieli, per quale motivo
esse vengono inibite prima della nascita da un sottile schermo di
muscoli, carne e pelle? Se il possibile oroscopo di un bambino è
insoddisfacente, potremmo ritardare l’azione delle influenze
astrologiche avvolgendo immediatamente il neonato con un involucro
di bistecche fino a che i segni celesti saranno più favorevoli?
Tratto da un sito di scettici
Se fosse giusta l'ipotesi di Ciro Discepolo e l'astrologia funzionasse per una questione di imprinting, allora bisognerebbe accettare il suggerimento di questo scettico. Il suo ragionamento non fa una grinza, perchè se l'effetto astrologico dipendesse dall'irraggiamento degli astri, nel caso di congiunture astrali sfavorevoli, si potrebbe ricoprire il bambino appena nato con delle bistecche che funzionerebbero da schermo.
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1 commento:
Al Rami, anche se non ti firmi ti si riconosce fin dalla prima riga!
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