martedì 16 settembre 2014

Cancella quella pagina


Giuseppe Galeota per prima cosa cancella quella pagina, dimostra la tua buona volontà. Tu ti preoccupi tanto della tua reputazione e della tua onorabilità, ma non pensi che per gli altri sia lo stesso? Tu hai scritto delle calunnie gravissime sul mio conto, e l'hai fatto sapendo di mentire. Tu hai visto il mio certificato penale e anche quello dei carichi pendenti, così come dimostra il fatto che li hai commentati, allora perché scrivi: "Si sa che ha la fedina sporca." sulla pagina di cui stiamo parlando? 

Tu la mia "fedina penale" l'hai vista già anni fa quando l'ho pubblicata sul mio blog portato all'esasperazione dalle calunnie di Ciro Discepolo che affermava di poter dire con certezza che io fossi un delinquente.

Tu lo sai che nei miei certificati penali non c'è scritto nulla, tanto è vero che hai commentato dicendo che però qualche volta alcuni reati vengono cancellati. Ma se allora lo sai che sui miei certificati penali non c'è scritto nulla perché scrivi in quella pagina: "Si sa che ha la fedina sporca". Sei forse venuto a conoscenza di fatti che a me sono ignoti? Forse mi hanno carcerato e non me ne sono accorto?

Oppure è Giuseppe Galeota che è un bugiardo e un calunniatore?

Tu scrivi che: "Comunque ci sono voci che affermano lui abbia avuto denunce per stalking alla sua ex", ma non sei proprio tu quello che diffonde queste voci con la complicità di Discepolo?

Puoi provare le affermazioni gravissime che fai? Dove hai sentito queste voci, qual è la tua fonte?

Poi scrivi: "dimenticavo una cosa importante: pare faccia anche il mago e che quindi faccia uso di rituali e cose del genere. Anche di questo non ne sono certo ma potrebbe essere".

Ancora una volta, qual è la fonte di queste "informazioni", da dove provengono queste voci?

Io ho rettificato il post precedente e ho specificato meglio che il prof. Davide Vannoni non è docente nel corso di laurea che stai seguendo tu, sebbene insegni nella tua stessa facoltà di psicologia, acconsentendo ad una tua esplicita richiesta.

Quindi acconsenti alla mia richiesta, e cancella quella pagina. Io ti denuncerò comunque, perché non posso non denunciarti, tu non mi hai lasciato alternative, perché se non lo facessi qualcuno finirebbe col credere alle tue diffamazioni. Però mi immagino che la tua situazione penale ne risulterebbe alleggerita.

Io non ho mai fatto le cose schifose di cui mi accusi, perché dovrei vedere infangato il mio nome?

E' smettila di atteggiarti a vittima, perché il carnefice sei tu. Io di te ho sempre detto la verità, e ho sempre documentato tutte le cose che ho detto, anzi più che raccontare delle cose, il più delle volte mi sono limitato ad evidenziare le cose che scrivi tu.

Non sono io che cerco di ledere alla tua immagine, sono i tuoi comportamenti che lo fanno.

Organizzare un finto "esperimento" con l'intento nascosto di diffamarmi, non è una bella azione, non ti pare?

Specialmente dopo che su questo blog avevi finto di accettare una pace, non mi pare per nulla leale.

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Ho provato a spiegarti in mille modi ma è inutile. Non accetti di avermi leso in ogni modo. Io mi sono limitato a scrivere quel che so senza fare nomi. Io mi sono limitato al relata refero. Se cancello non potrò difendermi e dimostrare che non ho fatto alcun nome e che nessuno dei partecipanti sa chi tu sia. Se avessi voluto ledere avrei fatto nome e cognome. La mia analisi si è limitata alla descrizione di un caso di un soggetto che mi perseguita. Al di la di ciò non ho detto nulla che sia falso: davvero c è una persona che mi provoca da 7 anni, davvero ha provato in tutti i mondi di danneggiare la mia vita utilizzando fatti della mia vita con la scusa della critica. Si sa che costui ha la fedina sporca ma non ne ho le prove. Ma in virtù del fatto che non ammette di avermi fatto del male per anni io penso che le voci siamo vere. Non confondono una mia opinione con un fatto reale. È mia opinione che le voci siamo vere. Si sa così in giro e ci credo a quel che si sa. Siccome costui non si da alcuno scrupolo a diffamare me, per quale motivo non devo credere alle voci? Questo dice che non mi diffama, ma nel momento in cui cerca di ledere alla mia immagine senza una ragione, non è diffamazione? Mi ripeto, sei tu che vuoi la guerra. E mi hai dato la risposta che volevo: hai detto che in sono tuo nemico. Ma siamo sicuri? Non è forse il contrario? Hai sbagliato completamente i mondi. Al rami.

Anonimo ha detto...

Già anni fa ti avevo detto che tra noi non poteva esserci comunicazione. Hai voluto insistere solo perché sono a tuo parere un tuo nemico. Io sono tuo nemico sino a quando mi provochi. Se non mi provochi che necessità ho di essere tuo nemico? In mi voglio liberare di te per sempre, non averti tra i piedi! E allora come fai a non capire una cosa così semplice? Evidentemente vuoi litigare a tutti i costi per il piacere di fare del male. Ci sono altre soluzioni? No. E me ne hai dato conferma. E ti lamenti pure? Al rami

Anonimo ha detto...

La buona volontà la dimostro nel momento in cui sei tu a dimostrare la buona volontà a non rompere le scatole mai più. Che senso ha cancellare un intervento di cui non si menziona il tuo nome se tanto tu non hai mai fatto il passo di lasciarmi in pace? Tu non ci vedi nulla di male, ma è solo il tuo punto di vista non la realtà.. In ogni caso vorrai avere ragione e non ammetti alcuna colpa. Ma non mi importa ammetti qualcosa perché non me ne frega niente della ragione. Mi interessa solo non avere a che fasano te per tutta la mia vita. Mai più. Piuttosto vorrei un cancro ma non essere ancora perseguitato da te. Perché dico che mi perseguiti? Perché sono un visionario? O perché è sufficiente leggere ciò che scrivi sul mio conto? E altri che leggono e confermano che mi perseguiti sono tutti pazzi? Allora vuol dire che non te ne rendi conto. Te l ho detto in mille modi ma non vuoi fare lo sforzo di umiltà da capire il male ingiustificato che mi hai fatto. Non perso farti capire ciò che non vuoi capire, ma almeno voglio essere lasciato in pace.

Anonimo ha detto...

Sono disponibile a qualsiasi patto pur di non avere mai più a che fare con te e continuare a svolgere la mia astrologia in santa pace. Qualsiasi patto. Al rami.

Anonimo ha detto...

Ma se Al Rami vuole essere lasciato in pace perché ti calunnia sul suo gruppo? Dire che si sa che uno ha la fedina sporca ma non se ne hanno le prove significa calunniare questo qualcuno. Se poi questo qualcuno è identificabile, al di là che se faccia il nome o meno, si diventa perseguibili a termini di legge.
Al Rami si merita molte sculacciate dalla mamma.

Astromauh ha detto...

Giuseppe Galeota ha aggiornato il suo blog e dice che mi ha telefonato e che io gli ho detto che lui è un mio nemico.

Perché se ne meraviglia?

E' chiaro che lui sia un mio nemico personale, perché, come dovrei considerarlo?

Come dovrei considerare una persona che scrive le cose che lui scrive su di me?

Ma avete letto i suoi commenti nei post precedenti?

E avete letto le cose che ha scritto su di me con la scusa che si trattava di un esperimento?

Lui non si rende conto della gravità delle sue azioni. Per lui è normale dire di una persona che ha la fedina penale sporca, e che ha ricevuto delle denunce di stalking dalla sua ex, anche se non ha nessuna prova per poterlo affermare.

Il bello è che lui dice che ho la fedina penale sporca, pur avendo visto i miei certificati penali che ovviamente sono immacolati.

Per cui mi calunnia sapendo benissimo di calunniarmi.

Ma per lui tutto questo non ha importanza, lui si lamenta del fatto che un anonimo abbia trovato qualcosa da ridire sul fatto che lui aveva scritto di essere un "consulente psicologico" sul suo Facebook.

Non è lui che ha commesso qualcosa di male scrivendo che è un consulente psicologico sebbene non sia uno psicologo.

Siamo colpevoli io e anonimo per aver detto che secondo noi questo non si potrebbe fare.

E questo, secondo lui, sarebbe la prova che lo starei perseguitando, e che starei cercando di ledere alla sua immagine.

Tutte le persecuzioni di cui parla lui, sono dello stesso tipo.

Non si rende conto che ciò che lede alla sua immagine sono le cose che lui stesso fa, e ribalta completamente tutto affermando che è invece colpevole chi si permette di criticarlo.

Giuseppe Al Rami Galeota ha detto...

i commenti che hai ricevuto sono CONSEGUENZA del tuo comportamento.
Se tu non ledi me io non ti considero! chiaro????? La tua colpa è l'insinuazione e parlare di me quando sai benissimo che qualsiasi cosa tu dica, giusta o sbagliata che sia, non può trovare accoglimento: hai compromesso ogni possibilità di dialogo, appunto spingendo la gente a pensare male di me PER MEZZO DELLE TUE PERSONALI DEDUZIONI. Le tue deduzioni non sono la prova di una mia mancanza; ma sono la prova del tuo desiderio di distruggermi costi quel che costi. Perché? Perché sei litigioso e rancoroso. Ci siamo ora? O te lo devo spiegare con altri 80 messaggi? Allora, sei in grado di piantarla per sempre? O vuoi per tutta la tua vita continuare a cercare qualsiasi tipo di informazione da cui tu dedurrai qualcosa di utile per ledermi? Te l'ho detto un miliardo di volte che le tue deduzioni sono pilotate dal tuo pregiudizio e che interpreterai malamente qualsiasi cosa tu possa leggere di quel che faccio, e non sarai mai capace di riconoscere la differenza tra uno che vuole abusare di qualcosa e uno che magari sbaglia un termine. Non sei abbastanza obiettivo e critico per poter dedurre qualcosa sul mio conto perché sei coinvolto nel tentativo di farmi fuori a tutti i costi a causa delle risposte che io ti ho dato; ma dimenticando che sei tu che mi hai messo in queste condizioni dopo tanti anni di costanti provocazioni e insinuazioni che tu non vedi tali. Non hai giustificazioni e scuse: se sono pazzo eviti di importunarmi ed eviti repliche. Non ci vuol un gran cervello per capirlo. Nulla di ciò che faccio lede me, ma mi lede quel che tu INTERPRETI di ciò che faccio e che tu non sei tenuto a considerare. Chi sei tu per interpretare a modo tuo se faccio o no gli oroscopi dopo averli negati? Il tuo tentativo è stato subito quello di mettermi in cattiva luce e non quello di CAPIRE il perchè di un cambiamento di rotta. Come mai? perchè sei vittima del pregiudizio! Non puoi essere obiettivo; è impossibile.

Giuseppe Al Rami Galeota ha detto...

Dato che sei convinto della mia malafede è ovvio che interpreterai tutto a modo tuo e addosserai ogni tipo di colpa, appunto dicendo che sono io, con il mio modo di fare, a ledere me stesso. Ma chissà com'è, nessuno oltre te interpreta allo stesso modo gli stessi elementi, così come fai tu! Perché non tutti hanno il tuo pregiudizio. Tu sei talmente furbo che insinui il dubbio, non ti esponi completamente; ma così facendo mi ledi lo stesso. Questa è o non è cattiveria? Questa è cattiveria premeditata. Se tilevi dal cervello la tua maledetta ossessione che io faccia qualcosa di sbagliato, vedrai le cose e i fatti con una luce nuova; e vedrai l' uso di un certo vocabolo non come il bisogno di abusare di una professione ma come un semplice errore linguistico che tu non puoi far notare e nessuno può far notare nel tuo blog poichè non ti ritengo nelle condizioni di poter emettere giudizi sul mio conto, dato che per me nutri solo ed esclusivamente pregiudizi. ma tu sei diffidente di natura e maligno, si sa, lo dice il tuo TN! Se non nutrissi pregiudizi non avresti mai visto il mio cambio di rotta come qualcosa di utile per farmi apparire un tutto fumo e niente arrosto, ma come uno che è dovuto scendere a patti per un disegno più ampio dopo una scelta sofferta. E così per tutto il resto. Ma al di la di ciò, non sei nessuno per criticare me. Non è che non reggo le critiche; non reggo te, è diverso.