venerdì 21 gennaio 2011

Il CICAP ha sempre torto?




Gli oroscopi funzionano perchè nelle carte del cielo ci sono delle informazioni riguardanti le persone nate sotto quel cielo, oppure funzionano anche per altri motivi che con l'astrologia non c'entrano nulla?

La mia risposta a questa domanda è affermativa, gli oroscopi possono funzionare anche per fattori di tipo non astrologico, anche se questo non vuol dire che il successo di un consulto astrologico si basi esclusivamente su questi fattori e che quindi nel tema natale non ci sia scritto nulla.

Questa è la conclusione affrettata a cui arrivano quelli del CICAP, ma che non rispecchia il mio modo di vedere le cose, e che assolutamente non condivido.

L'esistenza di questi altri fattori, non significa necessariamente che sia da essi che derivi il successo di una consulazione astrologica, però questi fattori esistono e sarebbe poco onesto intellettualmente per un astrologo negarli.

Non ho mai frequentato circoli astrologici, per cui di astrologi ne conosco pochi e quindi non so bene quale sia l'opinione dei miei colleghi, ma la mia impressione è che gli astrologi se non arrivano a negare in toto l'esistenza di questi fattori, tendono a sottostimarne di molto l'importanza.

Durante un consulto astrologico c'è un astrologo che ha davanti a se un consultante, oltre ovviamente ad una carta del cielo. Da questo contatto astrologo-consultante avviene uno scambio rilevante di informazioni, sia verbali sia non verbali e queste informazioni facilitano enormemente il compito dell'astrologo.

Allora come si fa a stabilire se le cose che dice l'astrologo le ha ricavate dalla lettura della carta del cielo oppure le ha ricavate direttamente dal consultante?

Il dubbio degli scettici è legittimo, ma io che scettico non sono, ho comunque la curiosità di voler misurare, in che percentuale il successo di un consulto è dovuto al tema natale, ed in che percentuale è dovuto al contatto tra astrologo e consultante.

Non mi sembra che ci siano molti colleghi che condividono queste mie curiosità, eppure una maggiore conoscenza del meccanismo che fa funzionare l'astrologia, non farebbe altro che migliorarla.

Il sistema migliore per confutare il CICAP, sarebbe proprio quello di dimostrare che anche quando vengono fatte delle verifiche con i metodi da loro proposti, si continua ad avere una percentuale di riscontri positivi.

Questa sarebbe la dimostrazione che il successo degli oroscopi non dipende solo da fattori di tipo psicologico, ma che almeno in parte dipende proprio dalle carte del cielo.

Il mio obiettivo non è comunque quello di cercare una legittimazione dell'astrologia da parte del CICAP, non mi interessa convincere gli scettici, a che servirebbe?

La necessità di fare delle verifiche è una necessità interna all'astrologia non si tratta di dimostrare qualcosa a qualcuno, si tratterebbe invece di verificare se si è sulla strada giusta.

Non si deve stabilire se l'astrologia funziona, ma quale astrologia funziona meglio.

giovedì 20 gennaio 2011

La rettifica dell'orario di nascita

La rettifica dell'orario di nascita
A pagina 18 del libro: Nuovo trattato di astrologia" di Ciro Discepolo, leggo il testo che segue:

Ma torniamo alla correzione dell'orario di nascita. Una volta, molti anni fa, venne da me una signora assai appassionata di astrologia che era nata durante un bombardamento della seconda guerra mondiale. Il suo municipio del luogo di nascita fu distrutto nel bombardamento stesso e i suoi genitori morirono entrambi quando lei aveva solo pochissimi anni. Nessun parente aveva notizie dirette o indirette della sua nascita: il buio assoluto su ventiquattro ore. Mi chiese se avrei potuta aiutarla a ricostruire il suo orario di nascita. Le risposi che la cosa non mi interessava professionalmente perchè avrei dovuto lavorare dei mesi soltanto per lei e non ci sarebbe stato alcun compenso sufficiente a ripagarmi di un simile lavoro. Le proposi, allora, di utilizzare il suo caso per produrre una mia pubblicazione che infatti vide la luce diversi mesi dopo con il titolo di "La ricerca dell'ora di nascita", Blue Diamond Publisher, un libretto esaurito da molti anni. In cambio le chiesi, però, di lavorare almeno un mese ad una sua biografia dettagliatissima in cui mi avrebbe dovuto segnare tutto su di lei. Cosi' fece. Io lavorai per diverse settimane, compilando decine di grafici e studiando, soprattutto, i transiti e le Rivoluzioni solari della sua vita. Alla fine ritenni di aver raggiunto un risultato piuttosto soddisfacente, ma ammisi anche che tal metodo era impraticabile perchè troppo dispendioso in termini di tempo.

Come mai Ciro Discepolo ha trovato interessante studiare in modo approfondito il caso di questa particolare signora, la cui ora di nascita non potrà mai essere conosciuta? Come mai, ha voluto pubblicare un libretto proprio su questo caso? E come fa a dire di aver ottenuto un risultato piuttosto soddisfacente?

La logica di questo comportamento mi sfugge.

Se lo scopo di una ricerca è quello di trovare un metodo che permetta di rettificare l'ora di nascita delle persone, un soggetto la cui ora di nascita non potrà mai essere conosciuta, è un soggetto che non può essere preso in considerazione.

Invece Discepolo ritiene interessante proprio questo caso.

E' fuori da ogni logica, come si fa a testare un metodo di rettifica dell'ora di nascita, se non si potrà mai avere una conferma del suo funzionamento, perchè non si potrà mai confrontare l'ora calcolata con l'ora effettiva della nascita?
E come si fa alla fine di questo studio durato diverse settimane ad affermare di aver ottenuto un risultato piuttosto soddisfacente?

Mi sembra evidente, che le metodologie usate da Ciro Discepolo nelle sue ricerche, non sono finalizzate alla ricerca della verità, ma hanno lo scopo di rafforzare i suoi pregiudizi aprioristici.

Il caso di questa signora è da ritenersi ideale, soltanto se si vuole inventare un metodo di rettifica dell'ora di nascita, che non possa essere smentito.

La logica di questo Cancro ascendente Cancro, è una logica all'incontrario, proprio come è espresso dalla simbologia del suo segno, in cui il Sole dopo aver raggiunto la massima declinazione, riprende il suo cammino all'indietro.

Questa "logica" è presente praticamente in tutti i lavori di Discepolo, ed è ciò che lo contraddistingue.

Se qualcuno volesse veramente trovare un metodo per la correzione dell'ora di nascita, dovrebbe fare l'esatto contrario di quanto fa Ciro Discepolo.

Una persona che non è lo stesso astrologo, dovrebbe selezionare una decina di soggetti, la cui ora di nascita sia conosciuta con grande precisione, perchè presente sul certificato di nascita, e confermata dalla testimonianza dei parenti che erano presenti alla nascita.

All'astrologo verrebbero quindi fornite le date di nascita senza l'orario, ed il suo compito consisterebbe nel cercare di individuare tale orario, interrogando i soggetti e richiedendogli notizie sugli avvenimenti e le date importanti delle loro vite.

Questo è l'unico modo per poter accertare la validità di un metodo, non ce ne sono altri, il metodo Discepolo è invece un metodo di auto-convalidazione del pregiudizio, completamente scorrelato alla realtà.

Questa è l'astrologia di Alice nel paese delle meraviglie, una astrologia fatta di sogni ed immaginazione fuori controllo, dove la fantasia più sfrenata diventa realtà, e si cristallizza in regole inesistenti.

La famosa regola sulla ereditarietà astrale, è il caso più emblematico della capacità di questo Autore di dare corpo ai fantasmi della sua mente, frutto della sua prolifica immaginazione.

Devo dire che a me piace Ciro Discepolo critico cinematografico, credo che la sua vera vocazione fosse quella, ci sono molti aspetti del suo tema natale che rivelano un genuino interesse per il cinema.

Il cinema fa sognare ed è molto più in sintonia con la libido di un cancerino di quanto possa esserlo l'astrologia.

Ciro sta dando anche prova di essere molto bravo come attore con le sue pillole di astrologia.

L'unico suggerimento che mi sentirei di dargli è quello di farsi doppiare per le pillole in inglese.

mercoledì 19 gennaio 2011

Matching Test e Astrologia

Astrionline.it
Verranno scelti dal CICAP dieci soggetti circa della stessa età e di segni zodiacali diversi. Il Soggetto Richiedente consegnerà ai soggetti una lista di domande compilata da lui stesso, o li interrogherà come meglio crede (naturalmente senza chiedere data di nascita o segni zodiacali), anche circa particolari della loro vita passata e presente e del loro carattere. Al Soggetto Richiedente saranno poi consegnate le date di nascita (anno, giorno e ora) dei soggetti, ed egli dovrà accoppiare almeno sei soggetti con il corretto segno zodiacale o data di nascita. Questo test di "accoppiamento", opportunamente modificato, si presta anche per la chiromanzia. In questo caso i soggetti dovranno essere circa della stessa età e tutti dello stesso sesso, e il Soggetto Richiedente non dovrà vedere in anticipo le loro mani quando parla con loro e li interroga. I dieci soggetti mostreranno in seguito al Soggetto Richiedente solo le mani attraverso un foro praticato in uno schermo (con le adeguate precauzioni perché il Soggetto Richiedente non possa riconoscere le persone nemmeno da voci, profumi, particolari dell'abbigliamento, ecc.), e le mani dovranno essere "assegnate" ai corretti proprietari (6 su 10) Dal sito del CICAP (1 890 + 240 + 45 + 1) / 3 628 800 = 0.000599647266 Ossia circa una probabilità su 1667. Il test proposto dal CICAP per verificare la validità dell'astrologia, è un po' troppo difficile, per essere superato da un astrologo. E questo non è il test che permetterebbe di vincere il milione di euro del premio Randi, ma è semplicemente un test preliminare che permetterebbe ad un astrologo di accedere al test vero e proprio che andrebbe fatto negli USA, direttamente sotto la supervisione di James Randi. the one million dollar challenge
James Randi
La probabilità di superare il test vero e proprio, è enormemente inferiore a quella di questo test, che è già molto bassa. Un astrologo che riuscisse ad abbinare 5 oroscopi con altrettanti soggetti, invece di 6 come richiesto dal test, già dimostrerebbe di essere bravissimo, ma secondo il CICAP, questo astrologo non meriterebbe nemmeno di essere preso in considerazione e verrebbe immediatamente eliminato. Un riconoscimento dell'astrologia, non potrà mai avvenire da una organizzazione di scettici, perchè il loro ruolo non è quello di controllori dei fenomenio cosiddetti paranormali, a cui a torto includono anche l'astrologia. Il loro ruolo è quello di negare qualsiasi cosa che non sia già stata accertata dalla scienza, e non sono dei controllori come vorrebbero far credere. E quindi? E quindi i test dobbiamo farceli da soli.

martedì 18 gennaio 2011

Astrology my passion



Il 18 dicembre 2008 scrivevo questo post sul blog di Ciro Discepolo.

Astromauh ha detto...
Rudolf H. Smitm, un ex-astrologo olandese, scrive sul suo sito web:

Being right with the wrong charts

It was in this period (around 1978) that I had my first major mishap. I had a client, let us call her Ms Johnson, for whom I did a reading. All seemed to go pretty well; she was nodding all the time while saying, "yes, yes, you are so right" or words of a similar meaning. But then I said something like: "well Ms Johnson, we...." She interrupted: " Sorry, my name is Petersen, not Johnson." I then experienced a terrible sinking feeling, because I then saw before me the horoscope of a Ms Johnson, but the person before me was surely not this Ms Johnson! Apparently I had taken the wrong chart from my file cabinet!

Truly, I have forgotten how I got myself out of this most embarrassing terrible mess, but apparently I had managed the situation pretty well, because she went away a happy client.

After seeing her out I sat in my study, confused thoughts racing through my mind. How is it possible to do a correct reading based on a wrong chart? Did not all textbooks tell us that a horoscope is unique, that is, only fitting its native and no one else? If so, how on earth could I have made correct delineations based on a totally wrong chart? I was completely puzzled. In the end I let the matter rest, but from now on I was on the alert! And not without reason, because a few years later a similar mistake occurred to me, but then I noticed it in time.


Provo a tradurlo in italiano:

Fu in questo periodo(verso il 1978) che ebbi la mia prima maggiore disgrazia. Avevo una cliente, chiamiamola la signora Johnson, per cui feci un consulto. Tutto sembrava andare molto bene; lei annuiva continuamente mentre diceva, "si, si, è tutto giusto" o qualcosa del genere. Ma ad un certo punto ho detto qualcosa come: "Bene signora Johnson, noi ..." Lei mi interuppe: "Mi scusi, io mi chiamo Petersen, non Johnson.". A questo punto ho avuto una senzazione terribile, perchè ho visto davanti a me l'oroscopo della signora Johnson, ma la persona che mi stava accanto non era sicuramente la signora Johnson! Apparentemente avevo preso la carta del cielo sbagliata dal mio archivio! Sinceramente, non mi ricordo come mi sono tirato fuori da questa situazione terribilmente imbarazzante, ma in qualche modo me la sono cavata, perchè più tardi la signora andò via soddisfatta. Dopo averla vista andar via, mi sono seduto alla mia scrivania, con dei pensieri confusi che si agitavano nella mia mente. Come è possibile interpretare correttamente un'oroscopo, basandosi su una carta del cielo sbagliata? Tutti i testi di astrologia, non dicono forse, che ogni oroscopo è unico, e che riguarda solo quella persona e nessun altro? Se è cosi', come diavolo avrò fatto a dare una interpretazione corretta, sulla base di una carta del cielo completamente sbagliata? Ero molto confuso. Alla fine smisi di pensarci, ma da quel momento in poi ero sul chi vive! E non senza una ragione, perchè qualche anno dopo mi capitò un errore simile, anche se questa volta me ne accorsi in tempo.


La mia domanda è, a voi, non è mai capitato qualcosa del genere? Ossia di sbagliarvi, e di confondere un oroscopo con un altro, oppure di sbagliare i calcoli, leggendo le effemeridi per Maggio, mentre la persona era invece nata a Giugno?

A me è capitato, diverse volte, e mi è anche capitato diverse volte che ritornassero delle persone dicendomi di avermi dato l'orario di nascita sbagliato, perchè erano in realtà nate in un orario diverso.

L'incidente capitato a Rudolf H. Smitm, ha fatto si, che lui dopo qualche tempo, ebbe un esaurimento nervoso e che da astrologo si è trasformato in uno scettico, e adesso è il webmaster di un sito, molto critico nei confronti dell'astrologia.

Gli incidenti analoghi che sono capitati a me, non hanno però avuto lo stesso effetto. La ragione è, che credo di aver sempre saputo, che la carta del cielo, è solo una parte del "gioco". E quando mi è capitato, di accorgermi che avevo interpretato la carta del cielo sbagliata, e che la mia interpretazione era risultata ugualmente soddisfacente, non me ne sono stupito più di tanto.

E voi?


La risposta di Ciro Discepolo fu la seguente:

Per Astromauh. Credo che quel signore di cui parli sbagliasse molte volte perché già in preda all’Alzheimer. Il fatto che sia in piena confusione e sia passato dall’essere astrologo a dirsi antiastrologo confermerebbe la cosa.


Si riconosce lo "stile" di Discepolo, non è vero?
Insultare chiunque la pensa in modo diverso da lui, e sviare le domande ritenute imbarazzanti. In realtà, ciò che è capitato a Rudolph Smit, sarà senz'altro capitato anche a lui, cosi' come succede a tutti, perchè per quanto si possa essere scrupolosi ed attenti, capita sempre qualcuno che ti da un orario di nascita sballato. In questi casi, gli oroscopi in genere funzionano lo stesso, vi siete mai chiesti perchè?

lunedì 17 gennaio 2011

Incredibile Scoperta!



Ofiuco: il 13° segno zodiacale?
Secondo il Minnesota Planetarium Society l'orbita della terra non è più allineata alle stelle: serve un segno in più

La notizia è di quelle destinate a far sobbalzare sulla sedia chi, ogni giorno, affida i propri sbalzi d’umore ai segni zodiacali, chi crede all'amore e al feeling astrale tra gli "ascendenti", chi non prende decisioni importanti se l'oroscopo quel giorno gli è avverso. Gli astronomi della Minnesota Planetarium Society hanno stabilito che negli ultimi tremila anni la forza gravitazionale della luna è riuscita a inclinare l’asse della terra.

L’oscillazione ha provocato un salto di un mese nell’allineamento delle stelle, e i segni zodiacali hanno traslocato dalla loro costellazione di appartenenza. Un oroscopo tutto da rifare. Dopo 5.000 anni il modo con il quale gli antichi babilonesi definirono l’oroscopo potrebbe essere rivoluzionato.

E potrebbe entrare un nuovo segno: l'Ofiuco, o chiamato anche "Serpentario". Il nome viene dal latino Ophiunchus, «colui che porta il serpente», ed appartiene ad una delle 88 costellazioni.

Il sito «startribune.com», riprendendo uno studio del Minnesota planetarium society, dice che la ricerca l'oscillazione dell’asse della Terra ha provocato uno spostamento delle costellazioni. Nel corso dei secoli le stelle si sono spostate di circa un mese portando in regalo un segno zodiacale in più che abbraccia il periodo compreso dal 29 novembre al 17 dicembre.

«Quando gli astrologi dicono che il sole è nella costellazione dei pesci - osserva Parke Kunkle, del Minneapolis community and technical college - non bisogna dargli retta perchè in realtà si trova in quella dell’acquario».

E secondo gli esperti quando cambia il segno, cambia la personalità: da sensibili, umani e idealisti ci si ritroverebbe amichevoli, leali e creativi. Anche se Kunkle ricorda che non ci sono veri e propri studi scientifici che dimostrano una correlazione tra oroscopo e personalità.

«Questa non è una novità» continua Kunkel, in passato era già stata presa in considerazione la possibilità di un aggiunta nell'oroscopo consueto, ma in questi ultimi giorni la notizia su internet ha fatto il giro del mondo. Shelley Ackerman, un astrologo e portavoce della federazione americana degli astrologi, ha detto di essere stato sommerso di messaggi di posta elettronica da parte di tantissimi cittadini preoccupati, che non sapevano più quali consigli e previsioni seguire. Una crisi di identità astrale. «Ho detto a tutti loro di non preoccuparsi- dichiara Shelley- ogni tanto una storia come questa emerge e spaventa di tutti».

«C'è un numero infinito di modi di dividere le costellazioni, e gli scienziati continuano a scoprire nuove stelle e sistemi solari. Gli astrologi non modificano l'intero sistema per ogni nuovo cambiamento, continua Ackerman, un po' come succede con le nuove scoperte della medicina».

LaStampa.it


Qui trovate i commenti degli astrofili a questo articolo.

Ed in particolare i commenti dell'utente Mizarino:

Trattasi di una minchiata di raro pregio.
Già ... perché le castronerie semplici (di primo grado) sono comunissime.
Quelle doppie, ovvero "quadratiche" sono meno frequenti.
Questa però è "cubica", anzi addirittura di quarto grado!...
Ecco il "nesting" delle fesserie:
1) Le previsioni astrologiche sono per conto loro una idiozia.
2) Presentare la precessione come una novità è una stupidaggine.
3) Parlare di "salto" riguardo la precessione è surreale.
4) I "segni" astrologici, quand'anche significassero qualcosa, hanno in comune con le costellazioni solo il nome, perché rappresentano porzioni di eclittica riferite all'equinozio corrente e quindi automaticamente "aggiustate" per la precessione, come ci ha insegnato il nostro astrologo preferito ... .


Per fortuna non tutti gli astrofili ed astronomi dicono che la precessione invalida l'astrologia, lo fanno solo quelli che sono poco informati e che confondono le costellazioni con i segni zodiacali.

Non fate caso al punto 1, è già molto che questo astrofilo riconosca che la precessione non sballa i segni zodiacali.

lunedì 10 gennaio 2011

Prof. Luigi D'AMBRA Università degli Studi di Napoli Federico II

Università degli Studi di Napoli Federico II

Il prof. Luigi D'AMBRA della Università degli Studi di Napoli Federico II, è il professore di statistica che secondo quanto affermato da Ciro Discepolo avrebbe certificato le sue statistiche.

Credo che chiunque desideri accertare quale sia la verità dovrebbe rivolgersi direttamente a lui, e sentire dalla sua bocca come stanno effettivamente le cose.

Tempo fa gli scrissi una email, chiedendogli informazioni circa le statistiche di Ciro Discepolo. Il suo indirizzo email è facilmente rintracciabile sul web.

La sua risposta è stata, che ha effettivamente controllato le statistiche di Discepolo, ma che essendo passati da allora svariati anni, non ricordava nemmeno più quale fosse il soggetto della statistica.

Se i risultati di queste statistiche fossero stati realmente brillanti come Ciro Discepolo vorrebbe far credere, è possibile che il professore se ne sia completamente dimenticato?

Ciro Discepolo dice che le sue statistiche si collocano per importanza al secondo posto nel panorama mondiale delle statistiche astrologiche, subito dopo quelle di Michel Gauquelin, ed il professore che lo ha guidato in questa ricerca, non ricorda nemmeno se questa statistica riguardava l'ereditarietà astrale, la compatibilità matrimoniale o chissà cosa?

Personalmente non sento il bisogno di contattarlo nuovamente, sono soddisfatto della risposta che mi diede e di cui lo ringrazio, non mi occorre sapere altro.

Però per chi magari fosse ancora dubbioso e non sa a chi credere tra me e Ciro Discepolo, potrebbe essere una buona idea contattare il professore per chiedergli delle delucidazioni.

Visto che il professore ha poca memoria, qualcuno potrebbe chiedergli semplicemente se come sostengo, ciò che è scritto alla famosa pagina 35 del libro on line: "Osservazioni politematiche delle statistiche Discepolo/Miele" smentisce la significatività del risultato ottenuto in precedenza.

Ciro Discepolo indica da vent'anni nel professor Luigi D'AMBRA della Università Federico II di Napoli il controllore e certificatore della sua statistica astrologica sulla ereditarietà astrale.

Sarà vero che il professore ha confermato che i risultati e le conclusioni di Ciro Discepolo erano corretti?

Io dico di no, perchè è impossibile che un professore di statistica ritenga corretta la procedura che Discepolo descrive nel suo libro on line. Non era possibile confrontare il numero delle coppie trovato, con un numero di coppie generato in modo casuale in un unico tentativo.

Non pretendo di essere creduto sulla parola, e poi come mi è stato fatto notare da Al Rami, io sono sprovvisto dei titoli accademici che mi permetterebbero di "certificare" delle statistiche.

Chi ha dei dubbi, chieda chiarimenti direttamente al prof.Luigi D'AMBRA.

Il test è valido



In questo video Ciro Discepolo dice diverse cose sbagliate, ma anche qualcuna giusta.

Ad esempio tra le cose sbagliate direi che c'è sicuramente l'associazione tra il segno dell'Aquario e la sordità. Lui si dice sicuro che se facesse una statistica sull'incidenza della sordità tra le persone che hanno questo segno forte nelle loro carte del cielo, troverebbe una correlazione. Io direi che prima di fare delle affermazioni del genere, una statistica sarebbe il caso di farla sul serio.

Si la sordità ha a che fare con la chiusura o il non voler ascoltare gli altri, e per queste ragioni coinvolge Saturno che è il pianeta della introversione, ma non riguarda in modo particolare l'Aquario, che è un segno d'Aria, e che è il segno delle amicizie.

Saturno è il pianeta della vecchiaia, e quindi indica tutte le patologie che sono associate ad essa, una di queste è appunto la sordità. Certo, c'è pure chi sordo ci nasce, ma nella maggior parte dei casi, l'udito peggiora con l'avanzare dell'età.

Sono gli aspetti dissonanti di Mercurio e di Saturno che indicano la sordità.

Comunque la mia contestazione non riguarda tanto il fatto che lui associ la sordità a dei segni diversi da quelli a cui l'associo io, ma sul fatto che lui si dica sicuro, che facendo una statistica vedrebbe la sua ipotesi confermata.

Da dove gli vengono queste certezze?

Nel video parla anche dei professori di statistica da cui si sarebbe fatto aiutare, e che avrebbero controllato le sue statistiche, ma non c'è mai stata una "certificazione" delle sue statistiche, come vorrebbe invece far credere.

Ma veniamo alle cose giuste, nel video Discepolo dice che la massima parte delle contestazioni che riguardano l'utilizzo della statistica nell'astrologia sono infondate, e su questo ha ragione.

Lo stesso vale anche per un test come quello che vi ho appena proposto.

Il test non vuole verificare la capacità degli astrologi di stabilire se delle persone si amano e quanto si amano, perchè l'amore difficilmente si può misurare.

Il test riguarda il matrimonio, ossia un fatto oggettivo, perchè queste persone si sono sposate. I motivi per cui si sono sposate, ci interessano relativamente, se A ha sposato C, invece di D, questo è un fatto, non è un concetto astratto ed indefinibile come potrebbe essere l'amore.

Questo fa si che sia possibile conteggiare quanti Ariete sono sposati con dei Leoni, e verificare se questi segni si sposano più o meno di quella che dovrebbe essere la media.

Cosi' come nel test è possibile verificare se gli astrologi sono in grado di individuare le persone che sono sposate tra loro e quelle che non lo sono.

E' ovvio che non ci si possa aspettare che qualcuno indovini tutti gli accoppiamenti, perchè i temi di nascita sono solo una parte del gioco, il comportamento umano dipende anche da delle variabili non astrologiche, che vengono escluse dal test intenzionalmente.

Lo scopo del test è quello di verificare se gli astrologi avendo a disposizione solo i dati di nascita, riescono a ricostruire gli abbinamenti corretti, più di quanto sia possibile fare tirando ad indovinare.

Se ci riescono, questo dimostrerebbe la validità dell'astrologia, proprio perchè dal test sono state escluse tutte le altre variabili.
Il test non fornisce alcun indizio di tipo non-astrologico, per cui se l'astrologo ottiene un buon risultato, si può concludere che c'è riuscito proprio sulla base delle sue conoscenze astrologiche.

Il fatto è che gli scettici ci accusano proprio di questo.
Loro dicono che anche quando l'astrologia sembra funzionare, questo non vuol dire che l'astrologia funzioni sul serio, ma che questo apparente successo dipende da altre cose che con l'astrologia non c'entrano nulla.