sabato 14 luglio 2018

Il DTP non può fare nulla


Qualche giorno fa Al Rami aveva postato questa immagine sul suo blog per difendere la validità della sua laurea e la possibilità di lavorare nell'ambito della psicologia.

Ma l'autrice di questo post risulta essere sospesa nell'Albo Nazionale degli Psicologi dove figurava come iscritta nella sezione B.

Ignoro i motivi della sospensione, ma forse non è la persona più adatta a cui chiedere che cosa può fare un laureato in tecniche psicologiche.


giovedì 12 luglio 2018

Il catechismo di Al Rami



Astrologo Giuseppe Al Rami Galeota l'astrologia in generale non è una scienza e perciò non possiamo pretendere un tipo di funzionamento scientifico. La lettura delle rsm è molto complessa e perciò alle volte le aspettative possono essere deluse quando non si conoscono certi fondamenti. In un libro di C.D c'è un capitolo apposta per spiegare questo fenomeno. Quindi non bisogna interrogarsi se funzionano o no; ma come funzionano e cosa aspettarsi. Lei evidentemente si aspetta troppo se appunto cita la questione della morte. Se vorrà riprendere i testi in mano per rivedere le regole che adesso fraintende, può soltanto giovarle, sempre se lo ritiene utile. Però se me lo concede vorrei anticiparle alcuni concetti chiave sperando di farle cosa gradita: 1) le rsm sono subordinate al tn e perciò non succede nulla che non sia già descritto dal tn. 2) le rsm servono a modulare le indicazioni del tn 3) ogni item si esprime attraverso un ventaglio di possibilità che non sono sempre quelle che ci aspetteremmo. In ultimo, vorrei darle un consiglio, sempre se non risulto troppo invadente. Il problema di chi studia le rsm da autodidatta è che si fa la propria idea da solo. Ciò comporta il fatto di distorcere, involontariamente, alcune nozioni. Questo fatto lo notai 20 anni fa e lo riconfermo ancora oggi. Per uno studio più efficace è sempre meglio un confronto con chi ha elaborato il metodo o con i suoi studenti. In questo modo si evitano non solo distorsioni ma pure pregiudizi. Un grande abbraccio.

Ha una risposta per tutto, mi sembra una specie di catechismo. 

Non bisogna interrogarsi se funzionano (le RSM) o no, ma come funzionano e cosa aspettarsi. 

Io vorrei invece interrogarmi sul se funzionano, perché non ho mai visto una dimostrazione che lo facciano.

Al Rami sconsiglia gli studi da autodidatta ma suggerisce che bisogna seguire il pensiero del maestro.

Ma la storia delle statistiche di Discepolo dimostra che non si può ritenere un maestro.

La storia delle statistiche di Discepolo dimostra che è incapace di analizzare i fatti e che li distorce in modo da aderire al suo mondo. I risultati della statistica smentiscono quello che credeva di aver trovato, ma lui dopo aver abbozzato un fallimento, dopo un certo tempo rinnega se stesso e ritorna a dire che la statistica è stata un successo.

Ma come è possibile? Aveva verificato lui stesso che mischiando le famiglie 100 volte, solo in due casi otteneva un numero di coppie padri/figli così basso da far apparire alto il numero delle coppie realmente presenti nel database. Nei restanti 98 casi questo non avveniva.

Perché Discepolo decide di scegliere proprio quei 2 casi che gli davano ragione?

Non fornisce alcun tipo di giustificazione, gli piace quel risultato perché lo gratifica, per le belle emozioni che gli hanno fatto vivere, e per accreditarsi come astrologo statistico al terzo posto dopo i Gauquelin e Didier Castille.
Queste cose hanno maggiore importanza del fatto che la statistica non ha trovato nulla, e a furia di chiacchiere Discepolo ha convinto alcuni del contrario, come ad esempio quell'ingenuotto del nostro amico Giuseppe.

Che gli chiedeva: "Maestro dove posso trovare informazioni sulle tue statistiche?"

 Il maestro gli rispose: "Le statistiche non ci sono, ma devi credere" e lui ha creduto.




sabato 12 maggio 2018

Si compiace del male altrui



Giuseppe Galeota Al Rami ha detto...
Questa di oggi è una notizia...BOMBA!
La persona in questione ha quotidianamente infangato anche il mio nome e la mia immagine, ha permesso a gente del suo blog di offendere me e la mia famiglia. Ora per lui e per i suoi malvagi sostenitori è finita. Lo avevo avvisato che prima o poi la verità sarebbe venuta fuori e che si sarebbe autodistrutto. Ho spesso invitato i suoi scagnozzi a un confronto, ma chissà come mai, sono sempre fuggiti dopo aver scritto un insulto sul mio o sul suo blog. Alcuni di loro hanno diffuso in giro accuse infamanti: che io sia un ladro di previsioni, che sia acritico, corrotto. E la malvagità è tutta racchiusa in quel blog di serpi velenose, pronte a ferire, offendere, insultare anche solp per divertimento. la bontà di cuore e la genuinità di spirito non è da tutti. Alcuni invece han capito immediatamente di che pasta era fatto Maurizio Tonino e hanno abbandonato il suo blog dopo un brevissimo scambio con me: han avuto il coraggio di mettersi in discussione, l'intelligenza per discernere che prima di giudicare bisogna conoscere. Oggi posso gioire perchè finalmente il regno del terrore sta per finire e io posso tornare a sperare in un mondo civile, dove mai più tali soggetti potranno permettersi di giudicare la mia vita, il mio operato, con cattiveria diabolica.
Scusate questo sfogo ma oggi anche per me è un giorno bellissimo.

3 NOVEMBRE 2011 13:20

giovedì 10 maggio 2018

Testimonianze


Le RSM consigliate dall'astrologo Giuseppe Galeota funzionano? Sei partito per un viaggio del compleanno suggerito da Al Rami, e che risultati hai ottenuto? Le tue aspettative sono state soddisfatte? Sul blog di Al Rami si parla molto di epistemologia e non si riesce a capire se queste benedette RSM funzionino oppure no. Aiutaci a capirlo fornendo la tua testimonianza.

Non c'è albero buono che faccia frutti cattivi, né albero cattivo che faccia frutti buoni. Ogni albero infatti si riconosce dal suo frutto: non si raccolgono fichi dalle spine, né si vendemmia uva da un rovo. L'uomo buono trae fuori il bene dal buon tesoro del suo cuore; l'uomo cattivo dal suo cattivo tesoro trae fuori il male, perché la bocca parla dalla pienezza del cuore.
Vangelo di Luca (capitolo 6)

lunedì 7 maggio 2018

Finto Psicologo 3


Sulla pagina Facebook del nostro amico è comparso questo messaggio. A quanto sembra chi scrive crede che si tratti di uno psicologo, ma lui non lo è. Immagino che risponderà prontamente dicendo che in realtà lui non è uno psicologo, perché ha solo una laurea breve in psicologia, e non la laurea magistrale che occorrerebbe insieme all'esame di Stato per definirsi psicologo. Ma come mai questa persona si è confusa? C'è qualcosa nel modo di presentarsi del Galeota che induce le persone a ritenerlo uno psicologo quando in realtà è solo un astrologo e per di più scarsino?

Ai posteri l'ardua sentenza. 

sabato 5 maggio 2018

Psicologo Radiato dall'Ordine



SERGIO PACCOSI: PRIMO PSICOLOGO RADIATO DALL’ORDINE IN ITALIA
 Matteo Neroni  ATTUALITÀ  Comment

Dopo i provvedimenti disciplinari contro i medici che sconsigliano i vaccini, ora è il turno di uno psicologo, Sergio Paccosi, convinto che il cancro sia provocato dall’ansia.

La notizia è rimbalzata su tutto il web: Sergio Paccosi è il primo psicologo italiano radiato dall’Ordine. Lo psicologo di Montecatini, seguace di Ryle Greet Hammer (il famigerato, e psicopatico secondo alcune sentenze, inventore della Nuova Medicina Germatica (NMG), secondo la quale le malattie come il cancro non esistono ma hanno origine da un evento traumatico vissuto dal paziente in passato) avrebbe anch’egli affermato: «le metastasi sono dovute all’ansia, l’epatite può nascere dalla preoccupazione».

Questa, come altre false indicazioni cliniche (mai supportate e convalidate dalla comunità scientifica), hanno fatto insospettire una collega che ha seguito una sua ex paziente. La psicologa, accortasi della pericolosità di tali affermazioni, ha applicato l’articolo 8 del Codice Deontologico che prevede la segnalazione all’ordine di riferimento per i casi di abuso della professione, come quello di Paccosi nel diffondere false e pericolose informazioni non scientificamente supportate.

A seguito della segnalazione l’Ordine toscano ha prontamente attivato un procedimento disciplinare conclusosi appunto con la radiazione.

Commenta così Lauro Mengheri, presidente dell’ordine: «Illudere le persone promettendo guarigioni miracolose attraverso teorie che vengono spacciate per scientifiche è un atto gravissimo che mette in pericolo la vita dei pazienti, soprattutto se stanno affrontando malattie come i tumori. La psicologia è una scienza che si avvale di strumenti e metodologie scientificamente valide. Soprattutto in ambito oncologico  le cure psicologiche non devono sostituirsi alla medicina, bensì integrarle per promuovere il massimo benessere e la miglior qualità di vita possibile nelle persone».

Il caso non finisce qui, perchè Sergio Peccarosi avrebbe già annunciato il ricorso in tribunale.

CORRIERE DELLA PSICOLOGIA


Peccato che il Galeota non sia uno psicologo e che il suo nome non risulti nell'Albo degli Psicologi e pertanto non può essere radiato.