domenica 26 giugno 2016

Dati Voas - Tavola n.7

Le Coppie Previste


Segni Voas


Gli Aspetti Voas


Le conclusioni di Voas
This research shows that astrological sign has no impact on the probability of marrying – and staying married to – someone of any other sign. For decades, popular astrologers have promoted the idea of ‘love signs’: compatibility between partners with certain combinations of birthdays. If the more than twenty million married people in England and Wales offer any indication, however, lonely hearts who worry about the zodiac are wasting their time.

This analysis of the birthdays of all the husbands and wives in England and Wales is the largest-scale test of astrology ever undertaken. If there is even the smallest tendency for Virgos to fancy Capricorns, or for Libras to like Leos, then we should see it in the statistics. Even if only one pair in a thousand is influenced by the stars, then with a population of ten million couples, favoured combinations of signs would in total appear an extra ten thousand times. No such evidence can be found, though. After making allowances for response error and imputation, the distribution of spousal birthdays is what one would expect from a random distribution.

Astrologers are likely to complain that full birth charts are needed to predict personality accurately. There are two responses. First, to the extent that astrology has influenced everyday belief, it is almost entirely through the use of sun signs; if those were seen as useless when it comes to assessing personality and romantic compatibility, then astrology would lose its hold on the public imagination. Secondly, the basic signs are important even in professional charts. If they had any direct influence, however small, the giant magnifying glass of this huge sample would reveal it. No effects can be detected. 


L'analisi della Tavola n.7
The distribution in Table 7 is as close to random as one is likely to find in a real-world situation. Despite the prevalence of systematic response error and the very approximate nature of the correction method, the discrepancies revealed in Table 8 are only slightly larger than would be generated by a wholly random process. With a total of 9,500,000 distributed across a 12x12 table, cell values can vary by up to 450 above or below expectation without causing the hypothesis that the row and column variables are independent to be rejected at the 0.05 level. Most of the values in Table 8 are within that range, but a scattering of exceptions (from a minimum of -680 to a maximum of 631) leads to a chi-square test result that is significant at the 0.01 level.
In view of the enormous sample size and the imperfections in the data, this statistical outcome has no substantive significance. The difficulty with small samples is that nothing is statistically significant, even when genuine effects are at work; the problem with very large samples is that everything is statistically significant, even when the background is merely noise. The deviations are tiny relative to the number of couples with each combination of signs; from the 144 pairs, the largest gap between the actual count and what one would expect is barely 1%.



L'analisi della tavola n.7 è errata e di conseguenza sono errate le conclusioni di Voas. Lui nota che tra le 144 combinazioni dei segni, ce ne sono alcune statisticamente significative, ma non gli da molta importanza, perché su una statistica su larga scala, e basata su dei dati non molto affidabili, è facile trovare dei falsi positivi. E su questo potrebbe avere ragione. 

Però a lui non viene in mente di raggruppare le 144 coppie in base all'aspetto.

L'ultima delle Tavole presente su questa pagina, è stata fatta con i dati Voas, ma sono stata io a farla e non Voas.

Questa ultima tavola mostra in modo evidentissimo che le coppie analizzate in base all'aspetto formato tra i segni dei coniugi hanno un andamento simile.

Nonostante la sua "correzione" le coppie degli aspetti 3, 5, e 6 sono meno del previsto, e le coppie degli aspetti 0, 1, e 4 sono più del previsto.

Una distribuzione del genere è con tutta evidenza una distribuzione non casuale.

Se si prende una singola coppia, come ad esempio la coppia lei Cancro - lui Sagittario, la deviazione tra il numero previsto e quello trovato, anche nel caso che sia statisticamente significativa non può essere presa troppo sul serio. Ma le cose cambiano se si analizzano nel loro insieme tutte le coppie dello stesso tipo, ossia tutte le coppie che come quella del Cancro e Sagittario condividono lo stesso aspetto.

Le coppie in quinconce sono 24, e se sommiamo i valori trovati e i valori previsti di queste 24 coppie, otteniamo che il totale previsto per le coppie in quinconce era di 1580514 e che il totale osservato è stato invece di 1574720.

La deviazione trovata è altamente significativa, sebbene sia percentualmente piuttosto piccola.

Questo 0,37% in meno delle coppie in quinconce, non ci dovrebbe essere se i segni zodiacali non c'entrassero nulla con le scelte matrimoniali.


Ci sono solo 4 probabilità su 10 milioni che una simile deviazione si verifichi per puro caso.

Lo stesso Voas riconoscerebbe che non si tratta di una deviazione casuale, il problema è che lui non ha provato a raggruppare le 144 coppie in base agli aspetti formati tra i segni dei coniugi.

Ed è per questo che la sua tavola n.7 gli appare nel complesso scarsamente significativa, mentre è in realtà estremamente significativa.

5 commenti:

Astromauh ha detto...

Questa analisi della Tavola n.7 è particolarmente simpatica.

Perché non è necessario rifare i calcoli, ma ci fidiamo completamente dei suoi calcoli, così come accettiamo anche la sua decisione di eliminare tutto l'eccesso delle coppie dello stesso segno.

La tavola n.7 che a Voas sembra poco significativa in realtà lo è moltissimo.

Per cui la semplice analisi di questa tabella, ci permette di capire che le conclusioni di Voas sono completamente sbagliate, e tutto ciò senza nemmeno aver bisogno di rifare la statistica per conto nostro.

La statistica per conto mio l'ho comunque fatta, e da questa emerge per prima cosa che non bisognava affatto cancellare le coppie in eccesso dello stesso segno.

Ma questo non importa, perché eliminando queste coppie rimane comunque l'effetto quadratura, quinconce e opposizione, che è visibile nella tavola n. 7 elaborata da Voas sebbene lui non se ne accorga.

Insomma, voglio dire che limitando l'analisi alla tavola n.7 di Voas, si risparmia un bel po' di lavoro, perché non occorre altro per dimostrare che lui aveva torto.

Perché è proprio la sua tavola n.7, che dimostra l'esistenza di una correlazione tra i segni e le scelte matrimoniali, e che quindi dimostra anche la validità dell'astrologia.

Astromauh ha detto...

Nota:

La tabella Aspetti per l'aspetto n.1 ossia il semisestile mostra 12 caselle, mentre come ho spiegato le caselle sono 24, così come sono 24 le caselle di tutti gli aspetti escluso la congiunzione e l'opposizione.

Il motivo per cui in quella tabella si contano al massimo 12 caselle per colonna, è perché sono già stati sommati tra loro le coppie del tipo Ariete (donna) con Sagittario (maschio) con le coppie Ariete (uomo) con Sagittario (donna).

Anonimo ha detto...

Secondo me dovresti comunicare a Voas i tuoi risultati.

Astromauh ha detto...

Naturalmente c'ho pensato.

Io non sono attendibile, mi occupo di statistiche pur non avendo una laurea in statistica. Neppure il dr. David Voas ha una laurea in statistica, ma lui è comunque un professore universitario dell'University of Manchester ed è a capo del dipartimento di sociologia (mi pare).

Se qualcuno fa una ricerca in rete su di me, sicuramente incappa nelle pagine in cui Discepolo mi descrive come un avanzo di galera, e come un mitomane che pensa di saperne più dei professori di statistica.

In realtà, le cose non stanno come dice lui, i professori di statistica non hanno mai apposto il bollino blu sulle sue statistiche, e nemmeno ne erano a conoscenza, visto che Discepolo ha poi ammesso che le statistiche le ha fatte per conto proprio, e senza l'approvazione dei professori universitari.

Io non ho mai contestato le cose scritte dai professori universitari, ho solo contestato le sue sciocchezze statistiche, che lui voleva far passare come sciocchezze certificate dai professori di statistica, ma che in realtà erano soltanto sue.

Ma a parte le diffamazioni di Discepolo, ammetto di non essere qualificato in campo statistico, e di conseguenza di non essere troppo attendibile.

Per cui se fosse il dr.David Voas a smentire i risultati della sua statistica, ed ad ammettere di essersi sbagliato, la cosa sarebbe molto più credibile.

Ma il dr. Voas lo farebbe?

Astromauh ha detto...


Per saperlo bisognerebbe chiederglielo.

Sei disposto ad ammettere pubblicamente di aver fatto questa statistica con molta approssimazione, e che quindi le tue conclusioni debbano essere ribaltate?

Io non mi sento di chiederglielo così come non mi sento di chiedere a qualche amico se mi presta 10.000 euro.

Comunque non è necessaria l'approvazione del dr. Voas, i dati sono visibili a tutti, e parlano da soli.

Quei dati dei matrimoni nel Regno Unito che se guardati con superficialità apparentemente non mostrano nulla, se guardati con un po' più di attenzione mostrano una struttura basata sulle distanze angolari tra i segni.

Una struttura che non dovrebbe esserci, ma che invece c'è, e che è ben visibile, per chiunque desideri vederla.

Quelli che non vorranno vederla non la vedranno, però oggettivamente questa struttura c'è.