In risposta a Marco Celada, vedi discussione sul suo blog del 22 luglio e del 29 agosto 2009.
Le faccio io una previsione, quelli del CICAP non si faranno sentire, a meno che non sia lei a proporgli un test concreto del tipo che le ho indicato. Lei naturalmente può continuare a svolgere il suo lavoro ed a suggerire a chi la consulta le località per le RSM al fine di ridurre le probabilità di un evento negativo o per enfatizzare un evento positivo. Ma perché dice che vorrebbe una legittimazione di quello che fa da parte del CICAP? Se realmente lo desiderasse dovrebbe adeguarsi alle loro regole, che poi non sono altro che delle regole di semplice buon senso. Personalmente non ho simpatia per il CICAP, perché il premio di un milione di dollari di J. Randi è una bufala, ne più ne meno delle bufale che il CICAP si ripromette di smascherare. Di questo ne avevo parlato sul blog di Ciro Discepolo, il test che J. Randi proponeva ad un astrologo è un test che ha solo 1 probabilità su 50 mila miliardi di essere superato per puro caso, ed è quindi evidente che non può essere utilizzato per verificare la validità dell'astrologia.
Per un astrologo che intendesse dimostrare la validità dell'astrologia sarebbe sufficiente riuscire a dimostrare di poter fare un po' meglio del caso. Lei però rifiuta di fare un test dove le probabilità di riuscita per puro caso sono 1/5 definendolo un test per oroscopari ed indovini (le probabilità erano circa 1/5 perché le avevo chiesto semplicemente di "azzeccare" almeno due coppie su sette).
A questo punto ne deduco che gli astrologi come lei ed il CICAP siete due facce della stessa medaglia, perché siete funzionali gli uni a gli altri, il CICAP esiste perché ci sono degli astrologi come lei, e lei fa l'astrologo perché c'è il CICAP, ed entrambi contribuite al mantenimento dello status quo, che fa dell'astrologia una pseudo-scienza.
Se le regole dell'Astrologia Attiva pubblicate nei libri di Ciro Discepolo non dicono l’evento che succederà ma dicono che è probabile che succeda una evento di una certa tipologia, questo sarebbe sufficiente per sottoporre queste regole ad una verifica.
Nessuno si aspetta che l'astrologia dia delle risposte certe al 100%, se le regole della AA funzionassero appena un po' meglio della pura casualità, questo sarebbe già un risultato molto positivo.
Se queste regole funzionano non dovrebbe essere difficile dimostrarlo, perché l'astrologia non si occupa di metafisica ma fa delle affermazioni concrete, del tipo: "Se ti capita l'ascendente di rivoluzione nella 12° casa natale avrai un anno difficile", per cui non dovrebbe essere impossibile verificare se questo è vero per la maggior parte delle persone che hanno una rivoluzione solare di questo tipo.
Se invece lei ritiene che sia impossibile dimostrarlo, mi spiega come ha fatto a giungere alla conclusione che l'ascendente di rivoluzione nella 12° casa natale annuncia un anno difficile?
Queste regole come sono state codificate? Lei le ha verificate in prima persona, oppure ritiene che siano valide per la semplice ragione che sono contenute nei libri di Ciro Discepolo?
Ciro Discepolo sostiene anche che esiste una regola che fa si che nascono più figli del dovuto con l'ascendente uguale al segno solare del padre, ho voluto verificare questa affermazione ed ho analizzato oltre 80.000 carte del cielo presenti nell'archivio Gauquelin, il risultato è stato che i figli con l'ascendente uguale al segno solare del padre sono addirittura meno da quanto previsto dalle leggi del caso.
Se questa regola relativa all'ereditarietà astrale si è rivelata essere falsa, nonostante la pretesa di Ciro Discepolo di averla dimostrata scientificamente, è ragionevole dubitare anche delle altre regole provenienti dalla stessa fonte.
Se Ciro Discepolo riesce a sbagliarsi contando semplicemente dei dati contenuti in una statistica, tanto più si sbaglierà nello stabilire le regole della astrologia attiva ottenute empiricamente e senza un'oggettivazione numerica.
Il mestiere dell'astrologo è fare statistiche, perchè l'astrologia è lo studio delle correlazioni tra due fenomeni, la posizione degli astri alla nascita e il carattere e gli eventi della vita delle persone che sono nate sotto quel cielo.
Gli astrologi anche quando non si servono dei numeri, ossia anche quando non fanno delle statistiche nel senso letterale del termine, fanno comunque delle statistiche perchè mettono in relazione i dati della carta del cielo della persona che li sta consultando con quelli presenti nelle altre carte del cielo delle persone che li hanno consultati in precedenza.
Essendo questo metodo basato sulla memoria, è molto facile sbagliarsi, perché la memoria inganna, ma questo metodo nonostante il suo empirismo è praticamente l'unico sistema con cui gli astrologi riescono ad apprendere l'astrologia. Ed è questa la ragione per cui non si può rinunciare a questo metodo, nonostante il suo empirismo, occorre però essere molto vigili per cercare di ridurre i fenomeni di autoinganno anche se non si può pensare di eliminarli del tutto.
Da quanto ho capito ne Ciro Discepolo ne lei siete consapevoli di queste cose, Ciro Discepolo si propone come l'uomo delle certezze, ed è probabilmente proprio questa la ragione del suo successo, perché è proprio questo ciò che vuole la gente, che cerca delle riassicurazioni e se qualcuno ti dice che passando il giorno del compleanno in una certa località avrai sicuramente un anno migliore, e che si tratta di una cosa praticamente certa essendo basata sullo studio di migliaia di casi, è ovvio che questo è un tipo di astrologia che incontra il favore del pubblico.
Grattando appena un po' la superfice di queste certezze, nel caso della presunta legge della ereditarietà astrale di Ciro Discepolo è venuto fuori che essa si basa sul nulla, il caso dell'astrologia attiva è diverso?
Le auguro di riuscire a dimostralo.