martedì 22 novembre 2011

Moralista?



Un commento sul blog di Al Rami...
Secondo il mio parere, nel terzo caso non si può parlare di pregiudizio in sè. Il pregiudizio è qualcosa che di per sè tocca ogninuno di noi: chi non ha avuto pregiudizi in vita sua scagli la prima pietra.Quindi sono d’accordo con la teoria di Hans-George Gadamer. E’ anche vero che tu stesso dici: In una certa misura abbiamo pregiudizi verso qualcuno o verso qualcosa; ma in taluni, tale caratteristica emerge in modo da caratterizzare la personalità. Ma a parer mio il pregiudizio e’ qualcosa che può essere riscontrato in soggetti che hanno affrontato le difficoltà della vita in modo attivo e che non le hanno subite, direi che non si può prendere ad esempio chi ha nel t.n. dei forti valori che non possono in qualche modo ricondurre tale soggetto alla “normalità”. Mi sono concentrata in modo più dettagliato sul terzo caso, perchè ho visto così tante volte quel t.n. su questo blog che quasi quasi comincia a farmi simpatia .
C’è un forte squilibrio energetico in questo tema, anche se qualcuno per es. dice che l’opposizione fra sole e Luna può dare al soggetto equilibrio, a mio avviso, in realtà porta proprio una continua battaglia fra due opposti modi di essere l’Io contro il Sè più profondo), io la vedo come una lacerazione difficile a sanare, se nel tema non ci sono valori di forte appoggio ( e in questo tema io non ne vedo). Poi la luna in Vergine è soffocata (l’Anima di Jung) qui fatica a farsi accettare, è fredda e troppo mentale, sfiora secondo me la nevrosi, c’è un continuo rimuginare sul passato, su ciò che è stato subito, tanto più che il Sole in Pesci tende ad essere poco reattivo e a portare al vittimismo ( inteso proprio come non capacità di reagire alle sofferenze). A tratti secondo me c’è anche una sorta di sindrome della persecuzione.
Ma poi anche altri valori, guardando alla nona casa mi è parso di vedere in quel Plutone opposto a Mercurio un’educazione etico/religiosa subita moraleggiante a tratti violenta. Tipo vecchie signore ultra ortodosse che si recano nei luoghi di culto solo per poter moraleggiare appunto sul malcapitato di turno ( non so se hai presente). Secondo me ha subito vere e proprie torture psicologiche che lo hanno portato a una forte nevrosi, indicata dalla congiunzione Urano/ Giove in Cancro (e forse le violenze non sono state solo psicologiche) durante l’ adolescenza, tanto da portare questa persona a divenire egli stesso moralista, e convinto di essere un paladino della giustizia (Nettuno in XI Bilancia). Peccato che Nettuno non agisca con spirito altruistico in questo caso ( visto la larga quadratura a Venere) e l’opposizione a Marte in VI casa. Tutto questo solo per dire che a mio avviso, stai sprecando energie inutilmente..non mi riferisco a questo post soltanto, ma in gnerale ne ho letti molti altri ( e ho letto anche i commenti ad essi). Una volta qualcuno molto saggio mi disse che il problema non sono gli altri, ma la misura in cui noi ci preoccupiamo dei loro giudizi, dei loro sproloqui, della zozzura che ci possono buttare addosso. Finchè si hanno dei dubbi su se stessi, queste situazioni si ripresenteranno ancora e ancora....generiamo nella nostra vita le persone di cui necessitiamo per crescere ( se il nostro vero scopo è crescere) man mano che modifichiamo il nostro atteggiamento cambiano anche le persone che generiamo; se il nostro scopo è sopravvivere e non prenderci le nostre responsabilità, beh secondo me questo è masochismo ;-) .
Con stima F.



Scusate, ma il fatto che io dica che non sta bene fare delle ricerche statistiche false fa di me un moralista?

1 commento:

Giuseppe Al Rami Galeota ha detto...

Tranquillo: non dar credito a ciò che scrivono sul mio blog: siamo tutti ignoranti truffatori e non capiamo nulla. Non ti curare di noi e prosegui per la tua strada a scovare altri ciarlatani come me. Ti rinnovo ulteriormente l'invito a lasciarmi in pace. (un miliardo e due)gradirei che il mio nome non venisse pronunciato più dato che ho ammesso pubblicamente di non valere una cicca.