martedì 8 febbraio 2011

il cliente ha sempre torto



Quante parole sprecate per esprimere un concetto semplicissimo: l'Astrologia Attiva non funziona.



L'Astrologia Attiva non è un'astrologia "normale", perchè non è soltanto uno strumento per cercare di capire meglio la realtà, ma si propone di modificare il destino. Queste promesse non sono mantenute, e l'astrologo di questa particolare scuola deve perciò prepararsi a fronteggiare un grande numero di consultanti delusi che non hanno ottenuto i risultati sperati.
L'astrologo non può negare la bontà del metodo che viene paragonato alla bibbia, e quindi conclude che a sbagliarsi sono sempre i consultanti.
Nel video Discepolo dice anche che i test non l'interessano tirando in ballo i soliti sceriffi, come se i test dovessero servire per dimostrare l'astrologia agli scettici, mentre i test dovrebbero servire per dimostrare la validità delle sue regole. Ma lui come fa a sapere che le sue regole funzionano, se non ha mai fatto un test?



Nel video in inglese Discepolo parla invece della corrispondenza tra le cose che si fanno in certe ore della giornata e le caratteristiche delle case in cui si trova a transitare il Sole in quel momento. L'idea di fondo è sicuramente giusta, queste corrispondenze ci sono. Però a proposito della dodicesima casa non si capisce da cosa deduca l'estrema negatività che lui le attribuisce.
Il Sole si trova di norma in questa casa dalle 6 alle 8, ossia nel momento in cui ci si sveglia, perchè lo svegliarsi dovrebbe essere cosi' negativo?
Pensarlo vuol dire avere una visione negativa della vita stessa, che inizia appunto in quel periodo della giornata.
Stesso discorso per quanto riguarda la casa 11, è giusto il discorso sui progetti e sulle amicizie, ma cosa c'entra la morte? Qui ci spiega che le regole astrologiche non dipendono dalle statistiche ma che sono il risultato di un approccio euristico alla materia, cosi' come avviene per tante altre discipline. Si dice sicuro che se facesse una statistica questa dimostrerebbe una connessione tra la morte e questa casa. Ma una statistica in questo caso andrebbe proprio fatta.
Sono d'accordo anch'io che non si possono fare sempre delle statistiche per dimostrare ogni regola astrologica, però se si ha una opinione che si discosta dalla tradizione astrologica su qualcosa, allora questa è proprio la volta che una statistica andrebbe fatta sul serio.

La casa undicesima, secondo me, può anche essere collegata alla morte, perchè è una casa in quadratura all'ottava, ma lo è in maniera indiretta, la casa della morte rimane l'ottava. Quello che nel video non dice è che il segno dell'Aquario e la casa undici sono legate alla circolazione, e siccome le malattie cardiocircolatorie sono la causa di morte principale, un certo legame tra la casa e la morte si potrebbe anche vedere. Però sono convinto che non si muoia più spesso del dovuto quando ci sono aspetti con coinvolgono la casa 11 o l'Aquario, e se Discepolo volesse cercare di convincerci di questo, dovrebbe portare qualche prova a supporto di ciò che sostiene.
Immaginare che una statistica darebbe riscontri positivi, mi sembra un po' troppo poco.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Scusa non ti sta bene niente di quello che dice Discepolo? O letto che li contesti tutto.
Tano.

Anonimo ha detto...

Ma come fai a dire tante castronerie in un così breve spazio? Ti rendi conto di quanto vaneggi? Io spero che tu stia scherzando perchè è inconcepibile il tuo ragionamento! Ma tu studi astrologia praticamente o solo teoricamente? Perchè le risposte alle domande che tu stesso poni possono essere risolte attraverso la pratica. Quindi abbiamo capito che non pratichi. Nemmeno l'ultimo degli astrologi dilettanti fa sbagli così clamorosi: tu parti dal simbolo per cercare un collegamento coi fatti e se non riesci a trovare un nesso allora il fatto non esiste. ahahahhahaha!
Censura pure questo. Per me l'importante è che tu capisca quanto sei scarso nell'applicare il cervello. Io ti consiglierei di cancellare il tuo post perchè ti ridicolizza troppo. Poi fai come vuoi.

Astromauh ha detto...

Magari se mi dici a cosa ti riferisci potrrei anche risponderti.

Morgana ha detto...

Quest'anonimo, poco anonimo, evidentemente lavora troppo in multitasking e va in confusione.
Oppure trattasi di lapsus freudiano.
Stava pensando intensamente al suo maestro, con una soglia di vigilanza molto bassa, mentre ti scriveva.
Perchè sinceramente la sua affermazione
" tu parti dal simbolo per cercare un collegamento coi fatti e se non riesci a trovare un nesso allora il fatto non esiste. ahahahhahaha!"
è esattamente il metodo discepoliano declinato in ogni circostanza oggettiva non rispondente ai suoi dettami.
Credo ne avremo un esempio nella risposta che si inventerà per una sua seguace, tale Antonellina, il cui post odierno, 9 febbraio, (deve essergli proprio sfuggito visto che non l'ha censurato)è un grido di dolore circa l'inefficacia di una RSM eccelsa da lui consigliata.
Sicuramente sarà colpa sua e del marito, che non sanno leggere le sfumature dei simboli, o magari sono degli ingrati, perchè senza la RSM ne avrebbero passate di cotte e di crude, mentre invece sono ancora vivi cercando di testimoniare la loro delusione ed il loro malcontento!
P.S. senti Astromauh ma corro rischi per essere intervenuta sul tuo blog? Hai malattie infettive virtualmente trasmissibili?

Anonimo ha detto...

Per Morgana: come volevasi dimostrare.
Per Anonimo: Al Rami, ancora tu?

L.