lunedì 31 ottobre 2011

Lo stagnino





P.S. Per gli stagnini dementi (e con Mercurio quadrato stretto a Saturno): i piccoli e ininfluenti bug di Aladino non li abbiamo mai corretti perché ci costa troppo e ci fa perdere tempo che invece utilizzo a scrivere libri. Resta, invece, sempre valida la scommessa di 10.000 euro che il mentecatto giunge a sbagliare anche 15° su di un cielo di nascita italiano (ma già gli stanno saltando le valvole, ora se la fa anche addosso) e sono pronto a qualunque confronto: in pubblico, senza maschera, faccia a faccia e senza protezione (non temete, tanto la citazione non la capisce).
Dal blog di Ciro Discepolo 30/10/2011

Ciro Discepolo mi ha lanciato una sfida che non intendo accettare, perchè so benissimo che il mio programma ha qualche bug relativamente al calcolo delle ore legali. Però questo non significa che ci siano degli errori nelle mie statistiche sull'ereditarietà astrale.

Nel database che ho utilizzato prelevandolo dal sito CURA, la conversione degli orari di nascita in ora standard, oppure in ora di Greenwich era stata effettuata dallo stesso Michel Gauquelin. Per ciascuna data di nascita viene indicata la Time Zone a cui si riferisce l'orario.



0, 0, 1, 1, 0, 1, 0, 0, 0, 1
1, 0, 0, 0, 1, 0, 0, 1, 1, 0
0, 1, 0, 0, 1, 1, 1, 0, 1, 1
Astromauh

1, 0, 1, 0, 0, 1, 0, 1, 0, 0
1, 0, 1, 0, 1, 0, 1, 1, 1, 0
0, 0, 1, 0, 1, 1, 0, 0, 1, 1
citrus

1, 0, 1, 0, 1, 1, 0, 1, 1, 0
0, 0, 0, 1, 0, 1, 1, 0, 1, 1
1, 1, 0, 1, 1, 0, 1, 0, 1, 1
Enea

1, 1, 0, 0, 1, 0, 1, 0, 0, 1
0, 0, 0, 1, 1, 0, 1, 1, 0, 0
1, 0, 0, 1, 0, 1, 1, 0, 0, 1
Mario


Volte in cui è uscito "1"

Astromauh 4, 4, 6

citrus 4, 6, 5

Enea 6, 5, 5

Mario 5, 4, 5


Prima osservazione:
il numero di volte in cui esce "1", non è sempre lo stesso.

Abbiamo trovato che nelle serie di 10 lanci la moneta di un euro si è
fermata sullo "1", quattro, cinque e sei volte.

Abbiamo un campione molto limitato, e se continuassimo a lanciare la monetina per
molte altre volte, troveremmo anche dei casi in cui il numero di volte che esce "1" potrebbe anche essere sette, otto, nove e dieci.

Proviamo a fare la media dei risultati trovati

4 + 4 + 6 + 4 + 6 + 5 + 6 + 5 + 5 + 5 + 4 + 5 = 59

59/12 = 4,916


Questo numero 4,916 è una buona approssimazione del numero atteso che è 5.

Discepolo però questa media non l'ha mai calcolata, lui ha preso come valore atteso nelle sue statistiche, il primo numero che gli è capitato lanciando le monetine.

Mettiamo che in una serie di 10 lanci, gli siano capitati solo tre "1", lui ha stabilito che su una serie di 10 lanci il numero atteso di "1" doveva essere tre.

Per cui è andato a confrontare il numero di coppie trovate con quello generato in modo casuale che però non era il numero atteso.

Qualcuno potrebbe non credere che Discepolo abbia commesso questo errore, ma è proprio cosi', è lo stesso Discepolo che lo fa capire a pagina 35 del suo libro: Osservazioni politematiche delle statistiche Discepolo/Miele.

Visto che Discepolo è in vena di confronti, perchè non chiarisce questo punto?



Torniamo, per un momento alla nostra precedente ricerca
Come già spiegammo nel precedente lavoro, per valutare se il risultato ottenuto sulla variabile cercata (cioè trovare che l’Ascendente del figlio fosse uguale al segno solare del genitore) fosse o no significativo da un punto di vista statistico, formammo delle famiglie false; cioè accoppiammo a genitori veri figli di altri genitori, servendoci della funzione “random” del computer ovvero facendo scegliere a caso al computer stesso. Come si sa i risultati furono estremamente brillanti ed i Professori del Dipartimento di Statistica non ci chiesero altre prove su quel campione. Noi, però, successivamente e volontariamente, facemmo un supplemento di indagine e generammo altre 100 coppie di famiglie false per vedere quante volte il risultato positivo si ripeteva. Ahimé questo si ripeté solo due o tre volte, significativamente in senso statistico, ma la cosa strana fu che nel 90 per cento dei confronti, la coppia vera era sempre più alta della coppia falsa.

Il motivo per cui i professori non ti hanno chiesto di confrontare il numero trovato con 100 serie di famiglie false, è perchè hanno dato per scontato che tu l'avessi già fatto. Come facevano ad immaginare che una persona potesse essere in grado di commettere un errore del genere? E' una cosa talmente elementare.

Una volta che queste nuove 100 serie di famiglie false le hai calcolate, e le hai confrontate con il numero delle coppie reali, ti sei accorto che erano significative solo due o tre volte (e 97 o 98 volte no) avresti dovuto rivedere le conclusioni iniziali, ed affermare che questo tipo di coppie non erano mai state significative.

Se non l'hai fatto è perchè sei incapace di ammettere i tuoi errori.

Abbiamo visto che fai lo stesso anche con l'indice cicliclo planetario e con qualsiasi altra cosa, nonostante si veda chiaramente che nel ICP (calcolato da te), ci sia un picco negativo in corrispondenza del 2010, tu continui a dire che ci sarà una risalita solo a partire dal 2013.

Ma come cavolo fai?

I tuoi seguaci non hanno il coraggio di farti notare queste cose, perchè sanno come ti comporti se qualcuno ti fa notare un tuo errore.

Tu dovresti ringraziarmi, perchè io sono l'unico che potrebbe (forse) permetterti di riconciliarti con la realtà.

Finiamola con questa storia, fa ciò che ti ha consigliato Roberto Minichini, arrenditi, ammetti una buona volta che ti sei sbagliato con le statistiche.

Non lo so se si tratta di un caso, ma sono un paio di giorni che ho un terribile mal di gola, e mi cola il naso come una fontana.
Dici che dipende della mia attuale RL?

Mah? Potrebbe anche essere, anche considerando che l'ultima volta che ho avuto l'influenza è stato 20 anni fa.

Con la tua insistenza nel non voler ammettere che con le statistiche hai completamente toppato, togli qualsiasi credibilità alle rivoluzioni solari e lunari, ti conviene?

E' una buona strategia?

A me, non sembra.

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Io di numeri non ci capisco una sega! Però so per certo che Giuseppe Galeota scrive qui in incognito

scugnizz' ha detto...

Ormai sono rimasti solo 3 o 4 allievi, niko ludovico e capitan galeota tutto il resto della ciurma sta per prendere il volo, dovrà inventarsi qualcos'altro per richiamare altri allievi il nostro statistico mancato.
scugnizz'

sabina ha detto...

Secondo la mia opinione lo stagnino è un lavoro rispettabilissimo e degno quanto quello di un professore o scienziato; la cosa importante è come si svolge il proprio lavoro non cosa si fa e il discepolo dimostra di avere dei pregiudizi apostrofando "lo stagnino che ha una quadratura saturno mercurio ha detto che.." e inoltre aggiungo che io conosco persone con saturno quadrato mercurio che sono molto intelligenti, pignole e preparate e forse anche piu di chi ha mercurio congiunto urano che dovrebbe caratterizzare i geni secondo qualcuno.
sabina

Anonimo ha detto...

101010100101
101011001010
101011001010
101010110000
101010100101

va bene?

Astromauh ha detto...

Basta cosi' con i lanci di monetine, grazie.

Giulia ha detto...

Non so se il padre di Discepolo facesse lo stagnino, professione per altro rispettabilissima, ma certo era anche lui possessore di un quadrato tra Mercurio e Saturno natali, come si evince dal grafico pubblicato a pagina 603 di “Nuovo trattato di Astrologia” del suddetto Discepolo.
Anzi, per la verità Mercurio era pure quadrato a Nettuno.
Ciò non toglie che io non mi permetterei mai di affermare che fosse un demente. Come non lo sono tutti coloro che hanno nel tema natale questo aspetto.
Voglio sperare che il Mercurio chiamato in causa sia in aspetto unicamente a Saturno.
Perché altrimenti non è proprio da prendere in considerazione.
Ma quand’anche fosse, dal mio punto di vista, non lo prenderei comunque in considerazione come indice unico e definitivo di demenza.
Solitamente si insegna ai neofiti che non si può estrapolare un aspetto da un tema natale e dargli un valore assoluto.
Trovo veramente incredibile questa sorta di razzismo astrologico, per cui ci si sente autorizzati ad inveire contro gli altri invece di argomentare restando in tema.
Qui mi sembra che l’atteggiamento paranoide sia equiparabile a quello del capo del governo, che si sta inimicando tutti le categorie di lavoratori italiani, dai magistrati ai giornalisti, dagli insegnanti ai precari, dagli studenti agli imprenditori... E questo naturalmente per mancanza di argomenti.
Oggi è Mercurio, domani toccherà a Venere, o all’Ascendente, alle case piene o alle case vuote...
Dal mio punto di vista l’unico risultato veramente valido che scaturisce da tutte queste diatribe è l’evidenza eclatante dell’effetto di alcuni transiti attuali.
Sono uno spunto di studio e riflessione veramente senza pari.

Anonimo ha detto...

Bella questa, Giulia!!!!! Chi di aspetto colpisce, di aspetto perisce!!!!!!!!!!!!!

Pirra