giovedì 17 novembre 2011

Non sono uno sceriffo


Buongiorno sig. Astromauh, leggo il suo blog e quello del sig. Discepolo da un pò di tempo, e anche se non capisco molto di astrologia, li trovo interessanti. Non condivido personalmente molte delle posizioni del maestro Discepolo, ma a quello che ho potuto leggere e capire la sua esperienza è indiscutibile, come è indiscutibile il fatto che ami l'astrologia. Come le ho detto non sono d'accordo con molte delle sue "teorie" per esempio il discorso dei viaggi non mi piace, e lo trovo anche alquanto pericoloso per persone che sono seriamente in difficoltà ... potrei continuare ma non voglio, credo di essermi spiegata a sufficienza, e non voglio dare inizio ad altre discussioni infinite.
Ma le scrivo non per lodare o per dare contro al sig. Discepolo, ma per chiederle il motivo reale del suo accanimento contro questa persona. Vedo ogni giorno centinaia di falsi maghi, astrologi improvvisati, cartomanti che promettono e garantiscono ogni tipo di assurdità e non trovo mai una parola in questo blog che non sia rivolta contro il sig. Discepolo. Sinceramente non capisco. Anche perché leggendo i suoi post sento di poter affermare che lei ama, come, e sicuramente più, del suo "bersaglio", l'astrologia, e sono anche sicura che sia un ottimo astrologo.
Mi chiedo se per lei non sia più salutare e più giusto, concentrarsi su quello che le piace, invece che cedere alla rabbia e all'odio, mi chiedo se non sia meglio lasciare che gli altri se la sbrighino da soli. Sono dell'idea che ogni persona che agisce in mala fede prima o poi viene ripagata con la stessa moneta, dunque perché continuare una faida che alla fine svilisce una disciplina già di suo così discussa?
Non sarebbe più bello e più interessante per tutti un aperto scambio di idee, un confronto civile, oppure un saggio allontanamento da posizioni così aggressive?
Spero che le mie parole l'aiutino a concentrarsi su quello che conta veramente, spero che l'aiutino a lasciar perdere queste infinite discussioni che fanno male ad ogni amante dell'astrologia.
Pace.

Lucia





Se c'è qualcuno che per 20 anni ha potuto dire di aver ottenuto degli importanti risultati statistici con una statistica che non ha mai visto nessuno, credo che ci sia qualcosa di sbagliato nell'astrologia. Mi viene da pensare che hanno ragione quelli del CICAP e che l'astrologia sia una pseudoscienza.

Però la ragione a quelli del CICAP non gliela voglio dare, perchè hanno torto, l'astrologia non è una pseudoscienza, l'astrologia funziona.

Ma senza dubbio c'è qualcosa che non funziona nel modo in cui l'astrologia viene praticata, e Ciro Discepolo non è altro che un sintomo di questo malessere.

A me dei maghetti che millantano poteri straordinari, non importa nulla, non sono mica Charles Bronson, non sono un paladino della giustizia. Se qualcuno vuol regalare i suoi soldi ad un mago, si vede che ne ha in eccesso, e sono affari suoi, la cosa non mi riguarda. C'è qualcuno che cerca di mettere in guardia la gente, svelando i trucchi dei maghi, ma questa non è la mia missione, non ho questo genere di vocazione.

A me interessa l'astrologia, che reputo una disciplina degna del massimo rispetto.

Perchè l'astrologia non ha il riconoscimento che dovrebbe avere, perchè viene classificata come pseudoscienza?

La storia della statistica di Discepolo, risponde a questa domanda.

Se gli astrologi sono disposti a credere che nascono più bambini della media con l'ascendente uguale al segno del padre, per il solo fatto che un astrologo afferma di averlo accertato con una statistica, che però non mostra, l'astrologia è condannata ad essere classificata come pseudoscienza.

Io non sono d'accordo, perchè ritengo che l'astrologia abbia le potenzialità per essere una vera scienza, ed è questa la ragione del mio accanimento che non è contro una persona, ma contro quello che questa persona rappresenta.

2 commenti:

Giulia ha detto...

Anche se le osservazioni di Lucia non sono rivolte a me, volevo aggiungere un mio commento.
Io credo che il controllo, da parte di persone competenti, dell’operato di coloro che si definiscono professionisti di una qualsivoglia materia, sia alla base della democrazia.
Anche in politica il popolo sovrano dovrebbe effettuare un controllo sulle azioni di coloro che si sono scelti (?) come governanti.
Non tutti hanno dei rigurgiti di coscienza, come ad esmpio questo luminare che ha confessato di aver imbrogliato per molti anni rispetto ai suoi studi pure pubblicati su riviste prestigiose. Se può interessare questo è il link
http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/11/14/sono-inventato-tutto-fallito-confessione-luminare-imbroglione/170688/

Ora chiedo a Lucia, ma noi, se il luminare non avesse confessato, saremmo mai venuti a conoscenza di questa truffa?
Evidentemente no, perché nessuno ha attuato un controllo e sicuramente le riviste prestigiose che hanno pubblicato i suoi articoli sono in grave difetto di omesso controllo e quindi sono conniventi della truffa.
E’ per questo che reputo degni di stima ed attenzione tutti coloro che, nel loro piccolo e nel loro campo, forti delle loro competenze, passino al vaglio le affermazioni di qualsivoglia studioso o pseudo tale.
Sono d’accordo con Lucia quando afferma “ mi chiedo se non sia meglio lasciare che gli altri se la sbrighino da soli.”
Ma se relativamente al controllo di statistiche evidentemente non siamo tutti ferrati allo stesso modo, sicuramente, rispetto ai compleanni mirati, un controllo lo può attuare il singolo che entusiasta si dedica a questa pratica .
Solo lui potrà decidere e dedurre se e in che misura funzionano, sperimentando per tutto il tempo che crede e vagliando alla luce dei risultati ottenuti.
Senza addentrarmi troppo nello specifico, se si ottengono buoni risultati è logico che si apprezzi la bontà di una teoria messa in pratica.
Quando invece i risultati tardano ad arrivare, mentre invece arrivano problematiche come la perdita del lavoro, grosse delusioni sentimentali, gravi problematiche fisiche dovute a seri malanni o malaugurati incidenti, colui che ha attuato i compleanni mirati, se dotato di un minimo di discernimento critico, si pone alcune domande.
Magari se appena mastica la materia astrologica può effettuare il controllo di cui sopra, e constatare che le belle cose della vita le ha ricevute durante buoni transiti, e quelle cattive quando i transiti hanno cominciato a girare in maniera negativa.
Questo può accadere dopo pochi o moltissimi anni, a secondo appunto dei transiti veloci o lenti che sono in ballo.
E tutto questo a prescindere dai compleanni mirati.
Volevo concludere dicendo che, siccome siamo in democrazia, alle voci dissenzienti va riconosciuta pari dignità e possibilità di esprimersi.
Perché poi alla fine è la persona stessa che si qualifica da sola con il suo operato, che è fatto di azioni e di parole.
Poi ogni spettatore interessato è libero di trarne le conclusioni che ritiene più giuste.

Anonimo ha detto...

Hai ragione Giulia, su molti punti sono in pieno accordo con te.
Ma come tu stessa dici certi controlli li dovrebbero fare enti competenti e privi di ogni interesse sull'argomento.
Prima di tutto per evitare che persone "normali" ma diciamo sensibili a certi argomenti (come Astromauh in questo caso) si rovinino la vita privatamente con il rischio, alla fine, di non chiarire realmente niente.
Ma voglio anche aggiungere che personalmente non credo che ci voglia poi molto per verificare se una ricerca è veramente stata certificata o non lo è stata. Basta una telefonata, alcune volte, una mail oppure una chiara ricerca su internet.

Io non metto in discussione il diritto di ognuno di noi di dissentire, o di denunciare comportamenti che riteniamo ingiusti o peggio, so che siamo in una democrazia e cerco di rispettarla. Come vedi io stessa ho auspicato uno scambio di vedute e chiarimenti sulle rispettive posizioni.
Ma il mio messaggio era rivolto a Astromauh, in quanto persona. Credo che la vita sia una sola e penso che lui abbia fin troppo chiarito quello che non ritiene giusto. Forse ora sarebbe il caso che pensasse alla sua vita, a dimostrare con i fatti quello che è veramente per lui l'astrologia.
In questo non c'è nessuna voglia di polemica, ma solo la certezza che è inutile arroccarsi su certe posizioni di attacco, quando molte volte dare una giusta alternativa serve più di mille parole.
Un saluto a tutti.

Lucia