lunedì 7 febbraio 2011

Scrivi all'Astrologo




FAC SIMILE DEL POST DA INVIARE A CIRO DISCEPOLO

Egregio signor Ciro Discepolo,
mi chiamo Nome Cognome, sono un suo grande ammiratore, ed ho letto molti dei suoi libri. Tramite i suoi scritti ho conosciuto il mondo meraviglioso dell'astrologia, ed ho imparato ad esorcizzare i simboli negativi espressi dai pianeti. Pratico correntemente la tecnica del compleanno mirato con mia grande soddisfazione personale, perchè da quando lo faccio la mia vita è molto migliorata.
Ultimamente sono venuto a conoscenza della spiacevole diatriba che la coinvolge con un certo Astromauh, ed ho letto le cose che scrive su di lei e sul suo lavoro.
Credo che si tratti di un sedicente astrologo in cerca di gloria, che si diverte ad insultare, un personaggio famoso come lei, essendo lui una nullità. A quanto pare questo personaggio non ha mai pubblicato nulla sull'astrologia, ed è sconosciuto negli ambienti astrologici. Credo che si possa anche trattatare di uno scettico che si finge astrologo per poterla insultare meglio e gettare discredito sull'Astrologia, questa disciplina millenaria che tanto amo.

C'è però qualcosa che non capisco, questo Astromauh scrive, che il risultato da lei ottenuto con la sua ricerca statistica sull'ereditarietà astrale, non sarebbe valido in quanto lei avrebbe commesso degli errori metodologi.

Lui dice che alla pagina 35 del suo libro on line: "Osservazioni politematiche sulle ricerche Discepolo/Miele", lei tornando a parlare del risultato ottenuto nella precedente statistica con gli 8219 soggetti contenuti nel file paris12, scrive che avendo per scrupolo fatto nuovamente altri 100 confronti con delle coppie random, ha trovato che il risultato era significativo solo due o tre volte.
Ma questo non dovrebbe voler dire che il numero di coppie trovate non era significativo?

Non riesco a capire dove sbagli, apparentemente il suo ragionamento sembra filare, perchè se il numero delle coppie trovate fosse stato significativo, ossia molto più alto del numero delle coppie attese, questo si sarebbe dovuto verificare anche con la maggior parte dei confronti successivi, e non solo in due o tre casi.

Sono sicuro che Astromauh sbagli qualcosa, ma non capisco cosa, mi farebbe molto piacere se lei potesse chiarirmi le idee.

La saluto con affetto e simpatia,

Nome Cognome



Ovviamente si tratta solo di un modello che va modificato come meglio credete.
Gli elogi da rivolgere a Discepolo, sarebbe meglio aumentarli un po', io non posso farlo, perchè non riesco ad osannarlo nemmeno per finta.

Lo scopo di questa lettera o post da inviare a Ciro Discepolo è quello di verificare la sua onestà. Se è onesto vi risponderà fornendovi una risposta esauriente, se invece non lo è, cestinerà il vostro post.

Molto probabilmente lui vi risponderà che i professori di statistica dell'università hanno certificato la sua statistica, cosi' come dice nel video, e cosi' come ripete da anni, ma non è questo che volete sentirvi dire, perchè avete anche voi un cervello, e volete una spiegazione logica alla domanda contenuta nella lettera che vi ho suggerito.

Una risposta del genere sarebbe offensiva nei confronti della vostra intelligenza, perchè voi siete in grado di ragionare (forse).

Perchè Ciro Discepolo ritiene valido il risultato ottenuto con il primo valore random ottenuto, ed ignora i 97 o 98 negativi risultati ottenuti nei confronti successivi?

Ci sarà una risposta a questa domanda, che non rimandi a certificazioni di professori universitari che non si possono leggere da nessuna parte?

Se Ciro Discepolo non vi risponde potrete sempre continuare ad usufruire dei consigli sulle rivoluzioni solari mirate, che tanto generosamente dona sul suo blog, specialmente se avrete avuto l'accortezza di firmarvi con un nome e cognome fittizio.

Però in questo caso almeno saprete che Ciro Discepolo ha qualche scheletro nell'armadio, e che non sempre dice la verità.

domenica 6 febbraio 2011

Il caso Mourinho

Che iella che ho avuto, il 2010 è un anno da dimenticare
Anonimo poco anonimo, c'è una piccola differenza tra il testo originale dell'intervista che ci hai segnalato, e l'articolo riportato da Al Rami.

Si tratta di una differenza piccolissima, che però dice molto su Al Rami e sui principi della Scuola di Astrologia a cui lui fa riferimento.

Al Rami applica correttemente le regole di Astrologia Attiva del maestro Ciro Discepolo, che consistono nell'adattare la realtà all'astrologia.

L'Astrologia Attiva funziona sempre.



E' Mourinho l'uomo del 2010
La Gazzetta ha eletto i migliori sportivi dell'anno nelle tradizionali 6 categorie (Uomini Italia, Uomini Mondo, Donne Italia, Donne Mondo, Squadre Italia, Squadre Mondo): per la prima volta in 33 anni scelto un tecnico.

Leggi l'articolo sul sito di Grazia Bordoni:

Che anno straordinario, Mou!

Il metodo di Ciro Discepolo

Il naufragio della Astrologia Attiva
Mi scuso con Mario, Morfeo e Morgana, ma preferisco rispondere all'anonimo non troppo anonimo. Lui dice: E' sempre la solita solfa, parli sempre delle statistiche di Discepolo.

Fammi capire anonimo, ma secondo te la questione non è importante?
Tu pensi che Ciro Discepolo vada assolto per ciò che ha fatto, pensi che si tratti di una colpa di poco conto?

Forse pensi che i meriti di Discepolo compensino i suoi demeriti e che quindi il bilancio è in attivo?

Oppure credi che Discepolo abbia ragione e che sono io che ho sbagliato i calcoli?

La questione della statistica è invece il punto fondamentale che permette di comprendere tutto il resto.

Ciro Discepolo si procura le date di nascita di nuclei familiari raccolte da Michel Gauquelin, conta le coppie di figli/padri con lo stesso ascendente/segno e conclude che sono molto di più di quelle che dovrebbero essere.

Nel suo libro: "Astrologia si e no", c'è un grafico che mostra come secondo i suoi calcoli, le coppie di questo tipo sono circa un 30% in più di quelle che dovrebbero essere.

Il 30% in più, non sono mica bruscolini, l'errore di Ciro Discepolo non è giustificabile in nessun modo. A volte, facendo delle statistiche, può capitare che ci siano delle cose che traggono in inganno, per cui si arriva a delle conclusioni errate, ma nel caso della statistica sulla ereditarietà astrale, non c'è nulla che possa giustificare un errore.

Nessuno dei file utilizzati per la statistica, mostra un eccesso significativo, e nel complesso dei dati che ho analizzato, le coppie di questo tipo sono addirittura meno di quelle che dovrebbero essere.

Ciro Discepolo "vede" qualcosa che assolutamente non c'è.

Lui vede una montagna, ossia un 30% in più, dove invece c'è una pianura sconfinata.

Inoltre si dice sicurissimo dell'esistenza di questa montagna, ed in venti anni non ha mai mostrato alcun dubbio sulla sua esistenza, afferma inoltre che questa sua scoperta ha ricevuto il sigillo di qualità da parte della Scienza.

Quest'uomo soffre di allucinazioni, perchè vede delle cose che non esistono, la sua dodicesima casa lo estranea completamente dalla realtà, lui vive in un mondo tutto suo, gli anni di analisi junghiana, a cui si è sottoposto, non hanno risolto il suo problema.

Tu credi che un uomo che è riuscito a sbagliarsi in questo modo con la statistica, sia lo scopritore di una tecnica astrologica che realmente funziona?

Non farmi ridere!

Se lui riesce a sbagliarsi di fronte ad un dato oggettivo, come solo i numeri possono esserlo, si sbaglierà molto di più in assenza di dati oggettivi.

Valutare la correttezza delle proprie previsioni è molto difficile per chiunque, perchè è difficile essere obiettivi.

Ciro Discepolo manca nella maniera più assoluta di questa capacità di giudizio, ma non solo, lui ha costruito un modello teorico che convalida la sua mancanza di obiettività.

Regola numero 1:

Se il consultante dice qualcosa e l'oroscopo ne indica un'altra, bisogna credere all'oroscopo e non al consultante.

E' vero, ci sono alcuni consultanti che mentono, però si tratta di una piccola minoranza, perchè la maggioranza si confida con l'astrologo, e gli racconta la verità.

La regola stabilita da Discepolo fa si che gli oroscopi funzionino sempre, si tratta dello stesso metodo che ha applicato alla statistica.

Il metodo della statistica consisteva in questo:

Quante sono le coppie che stiamo considerando presenti nel file?

Le coppie sono 1000.

Bene, allora generiamo un numero di coppie fittizie, per vedere se abbiamo trovato un risultato significativo.

1005 No questo non va bene!
1050 No questo non va bene!
950 No questo non va bene!
930 No questo non va bene!
1070 No questo non va bene!
1040 No questo non va bene!
901 No questo non va bene!
941 No questo non va bene!
1003 No questo non va bene!
921 No questo non va bene!
971 No questo non va bene!
1013 No questo non va bene!
715 Si questo va bene!

Siccome le coppie trovate (1000) sono molto più numerose delle coppie previste (715), ho dimostrato che esiste una legge di ereditarietà astrale che fa si che nascono molti più figli con l'ascendente uguale al segno del padre di quelli che dovrebbero nascere.

Io grande statistico, io number one, io scoperto grande legge astrologica ereditarietà astrale, io essere il più grande astrologo vivente!
Io tanti seguaci, io grande maestro!
Astromauh pazzo!

Questo stesso metodo viene applicato nella pratica quotidiana dell'astrologia, c'è un esempio interessante nel blog di Al Rami, allievo della scuola di Discepolo.

L'allenatore di calcio Mourinho, ha avuto un successo strepitoso, perchè la sua squadra ha vinto tutto quello che si poteva vincere, e questo nonostante il fatto che nel suo oroscopo di rivoluzione, ci fosse Marte in prima casa, congiunto all'ascendente, che è ritenuta una delle peggiori configurazioni dell'oroscopo di rivoluzione, secondo le regole della Astrologia Attiva..

Sicuramente se Mourinho avesse consultato Al Rami o Ciro Discepolo, loro gli avrebbero consigliato di non passare assolutamente il compleanno in Italia.

Al Rami, come giustifica questo fallimento?

Lui scrive nel suo blog che Mourinho ha passato un anno terribile.

Mourinho ha avuto un successo clamoroso, però poverino si è stressato, per cui l'anno che ha appena vissuto, deve ritenersi negativo.

Ringraziamo quindi il maestro, per averci donato, il suo infallibile metodo, basato sull'eliminazione sistematica dei risultati contrari.

Funziona sul serio, non ci sono dubbi.

venerdì 4 febbraio 2011

La Fortuna di Ciro Discepolo



Ai seguaci di Discepolo che seguono questa vicenda, io suggerirei di chiedere direttamente al maestro, sul suo blog, chiarimenti in merito alle cose che ho evidenziato in questo post. Se lui fosse una persona onesta, dovrebbe dare dei chiarimenti, ma lui non lo farà e qualsiasi messaggio contenente delle richieste di spiegazioni in merito alla sua statistica verrà censurato.
Magari cercherà di contattarvi privatamente, fornendo qualche evasiva pseudo-spiegazione, ma non lo farà mai pubblicamente sul suo blog.

Mi sembra che i dubbi che emergono dalla semplice lettura del suo libro: "Osservazioni politematiche sulle statistiche Discepolo/Miele" siano abbastanza ragionevoli e condivisibili, o no?

Il libro è stato scritto a più mani ed in tempi diversi, nella prima parte della statistica si parla di un risultato significativo, e va bene, però nella seconda parte, quando Discepolo ritorna a parlare della prima parte, si capisce che aveva usato una metodologia scorretta, per cui il risultato che era sembrato significativo in realtà non lo era.

Sono i professori universitari di statistica a dirlo.

Perchè Discepolo vorrebbe farli passare per i "certificatori" della sua statistica?

I professori hanno certificato il contrario, il fatto che i successivi confronti tra il numero delle coppie di figli/padri con lo stesso ascendente/sole contenuti nel file paris 12, con i 100 numeri ottenuti mischiando le famiglie, fossero significativi solo 2-3 volte, vuol dire che l'eccesso riscontrato per queste coppie, non era statisticamente significativo.

Una persona "normale", che cosa avrebbe fatto al suo posto?

Una persona normale avrebbe detto: "OK, mi sono sbagliato, l'entusiasmo iniziale che mi aveva fatto credere di aver trovato un risultato significativo, era ingiustificato".

Ciro Discepolo invece insiste nell'errore iniziale per i successivi 20 anni.

Suppongo che lo faccia per delle motivazioni di prestigio, a questo Cancro con il Sole congiunto all'ascendente, costa una immensa fatica ammettere di essersi sbagliato.

Volete un esempio molto banale, che conferma ciò che vi sto dicendo?

Sul blog odierno Discepolo risponde ad un certo Antonio che gli aveva segnalato che il link della pillola numero 10 era sbagliato, dicendogli:

Per Antonio. Ho controllato: il link della "Pillola" numero 10 è giusto.

Falso. Il link della pillola numero 10 è sbagliato (è sbagliato in questo momento in cui scrivo), perchè rimanda invece alla pillola numero 7.

E' una sciocchezza, lo so, però questo dimostra quanto difficile sia per quest'uomo riconoscere i propri errori.

Una incapacità che possiamo definire patologica e che è la spiegazione del fatto che lui creda che le sue previsioni si avverino sempre, mentre questo accade perchè è incapace di accorgersi delle previsioni errate.

Lui è come accecato dal suo Sole all'ascendente, che gli impedisce di essere imparziale nei giudizi.

Lui si autoconvince di essere una mente illuminata, il vate dell'astrologia, e purtroppo, suggestionando in primo luogo se stesso, finisce con il suggestionare anche le persone che lo ascoltano.

Mette talmente tanta convinzione nelle parole che dice, che chi lo ascolta è indotto a credergli.

Ciro Discepolo non è un astrologo è un bravissimo illusionista.

Il caso di questa statistica è emblematico, Ciro Discepolo è una delle pochissime persone al mondo, o forse l'unico, che sia riuscito a far passare la relazione di un insuccesso, in un successo strepitoso, ed a farlo per oltre 20 anni.

giovedì 3 febbraio 2011

La Fiaba del Re Nudo



Una fiaba trovata, letta e riletta durante le scorribande nella biblioteca della mia infazia, la biblioteca della mia scuola elementare. La fiaba del "Re Nudo".
Per chi non la conosce è la storia di un Re noto per la sua: arroganza; per l'iraconda gestione dello stato e dei suoi sudditi e per la sua totale sordità ad opinioni contrastanti. Comprimari nella narrazione: un sarto astuto e truffaldino e la sincerità inopportuna di un bambino. La fiaba narra del Re che commissionò al sarto un vestito che in eleganza e preziosità non temesse rivali. Il sarto, consigliato da un sogno, finge di confezionare il vestito commissionato e alla prova generale, con una parlantina ed una faccia tosta degne dell'italico "nano portatore di democrazia" convince il Re di stare indossando un vestito senza rivali come: eleganza, preziosità della stoffa, taglio e comodità. Tuttociò lasciando indossare al Re solo l'aria che lo circonda. Nella corte, presente alla prima uscita del Re con il nuovo abito, nessuno ebbe il corraggio di svelare la truffa. Impauriti dalle conseguenze e dalla possibile ira del Re, la corte trasmise al popolo l'ipocrita bugia di un vestito degno di un dio, creando aspettative e curiosità nei sudditi. Alla Reale cavalcata verso il castello d'estate il Re indosso l'abito, contro il parere dei suoi consiglieri, lasciando esterrefatti i sudditi mentre cavalcava in costume adamitico. Anche in questo caso nessuno ebbe il coraggio di proferir parola, temendo la reazione indispettita del Re e tutto continuò come sempre finchè un bambino di 5 anni, salito sulle spalle del padre per vedere meglio gridò "Il Re è Nudo!!!" avviando un'ondata di risa e lazzi tra il popolo tale da costringere il Re, ora rosso come un peperone e cosciente della propria stupidità, a battere in ritirata nel castello appena lasciato.



La verità sulle statistiche di Ciro Discepolo è davanti a tutti da venti anni, e si trova nel libro di Ciro Discepolo: "Osservazioni politematiche sulle statistiche Discepolo/Miele", ma a quanto pare, nessuno è in grado di vederla.

Nemmeno i nemici di Discepolo, che sono tanti, riescono a scorgerla.

Eppure è tutto scritto li', vergato nero su bianco, lo straordinario risultato statistico millantato da Ciro Discepolo non è mai esistito, il prof. Luigi D'Ambra ed il dottor Francesco Mola, hanno certificato che il risultato statistico ottenuto da Ciro Discepolo non c'è mai stato.

Questo fenomeno straordinario, mi fa paura, perchè non si può certo pensare che sia circoscritto solo a questo caso, ma deve necessariamente riguardare anche molti altri casi.

Come si fa, a stravolgere in questo modo la realtà?

Come fanno laureati e professori di varie branche dello scibile a non accorgersi dell'inganno?

Di una cosa bisogna dare atto a Ciro Discepolo, lui non ha mai cercato di far sparire questo documento, che anche adesso, è scaricabile gratuitamente dal suo sito, sebbene questo documento contenga la prova di tutti i suoi errori.

Errori che non riguardano soltanto le statistiche, ma che riguardano tutto ciò che ha detto e ha scritto questo Autore nell'arco di quarant'anni. Perchè cosi' come sono errate le statistiche di Discepolo, è errato tutto il resto.

Provate ad immaginare un cliente di Ciro Discepolo, che è stato inviato dallo stesso da qualche parte del mondo, per una rivoluzione solare mirata.

Circa un anno dopo, questo cliente torna a trovare Discepolo, ed insieme cercano di tracciare un bilancio su come è stato l'anno appena trascorso.

Il consultante gli racconta che nell'anno appena trascorso ha avuto la perdita di una persona cara, che è stato lasciato della moglie, che ha avuto un incidente con la macchina, che gli è venuta una grave malattia e che i ladri gli hanno svaligiato l'appartamento.

Secondo voi, quali saranno le conclusioni di Discepolo?

Lui dirà che la rivoluzione mirata è stata un successo, e che è una ulteriore conferma della validità del metodo, semmai ci fosse bisogno di ulteriori conferme.

A questo soggetto poteva anche capitare di peggio, i ladri che gli hanno svaligiato l'appartamento, avrebbero anche potuto dare fuoco all'appartamento, oppure cavare un occhio al suo cliente. Il fatto che la moglie l'abbia lasciato è stata una fortuna, e la malattia che gli è venuta, poteva essere molto più grave se non avesse fatto la rivoluzione solare.

Ciro Discepolo ha sempre ragione, la sua astrologia non sbaglia mai.

Ciro, Ciro, Oddio Ciro...

vedi post precedente



Sul fatto, poi, come detto, che il 90 per cento delle successive estrazioni ci dava un numero vero superiore a quello falso, statisticamente non aveva alcun valore.

Sul fatto, poi, come detto, che il 90 per cento delle successive estrazioni ci dava un numero vero superiore a quello falso, statisticamente non aveva alcun valore.

Sul fatto, poi, come detto, che il 90 per cento delle successive estrazioni ci dava un numero vero superiore a quello falso, statisticamente non aveva alcun valore.

Sul fatto, poi, come detto, che il 90 per cento delle successive estrazioni ci dava un numero vero superiore a quello falso, statisticamente non aveva alcun valore.

Sul fatto, poi, come detto, che il 90 per cento delle successive estrazioni ci dava un numero vero superiore a quello falso, statisticamente non aveva alcun valore.

Sul fatto, poi, come detto, che il 90 per cento delle successive estrazioni ci dava un numero vero superiore a quello falso, statisticamente non aveva alcun valore.

Sul fatto, poi, come detto, che il 90 per cento delle successive estrazioni ci dava un numero vero superiore a quello falso, statisticamente non aveva alcun valore.

Sul fatto, poi, come detto, che il 90 per cento delle successive estrazioni ci dava un numero vero superiore a quello falso, statisticamente non aveva alcun valore.

Sul fatto, poi, come detto, che il 90 per cento delle successive estrazioni ci dava un numero vero superiore a quello falso, statisticamente non aveva alcun valore.

Sul fatto, poi, come detto, che il 90 per cento delle successive estrazioni ci dava un numero vero superiore a quello falso, statisticamente non aveva alcun valore.

Sul fatto, poi, come detto, che il 90 per cento delle successive estrazioni ci dava un numero vero superiore a quello falso, statisticamente non aveva alcun valore.

Sul fatto, poi, come detto, che il 90 per cento delle successive estrazioni ci dava un numero vero superiore a quello falso, statisticamente non aveva alcun valore.

Sul fatto, poi, come detto, che il 90 per cento delle successive estrazioni ci dava un numero vero superiore a quello falso, statisticamente non aveva alcun valore.

Sul fatto, poi, come detto, che il 90 per cento delle successive estrazioni ci dava un numero vero superiore a quello falso, statisticamente non aveva alcun valore.

Sul fatto, poi, come detto, che il 90 per cento delle successive estrazioni ci dava un numero vero superiore a quello falso, statisticamente non aveva alcun valore.

Sul fatto, poi, come detto, che il 90 per cento delle successive estrazioni ci dava un numero vero superiore a quello falso, statisticamente non aveva alcun valore.

statisticamente non aveva alcun valore

mercoledì 2 febbraio 2011

Il nocciolo della questione



 A pagina 35 del suo libro Ciro Discepolo scrive: 

Torniamo, per un momento alla nostra precedente ricerca 
 Come già spiegammo nel precedente lavoro, per valutare se il risultato ottenuto sulla variabile cercata (cioè trovare che l’Ascendente del figlio fosse uguale al segno solare del genitore) fosse o no significativo da un punto di vista statistico, formammo delle famiglie false; cioè accoppiammo a genitori veri figli di altri genitori, servendoci della funzione “random” del computer ovvero facendo scegliere a caso al computer stesso. Come si sa i risultati furono estremamente brillanti ed i Professori del Dipartimento di Statistica non ci chiesero altre prove su quel campione. 

 Noi, però, successivamente e volontariamente, facemmo un supplemento di indagine e generammo altre 100 coppie di famiglie false per vedere quante volte il risultato positivo si ripeteva. 

Ahimé questo si ripeté solo due o tre volte, significativamente in senso statistico, ma la cosa strana fu che nel 90 per cento dei confronti, la coppia vera era sempre più alta della coppia falsa. Chiedemmo spiegazioni al dottor Mola e al professore D’Ambra e ci fu fatto l’esempio classico del recipiente di paglia che conteneva 100 numeri. Le cose erano andate così: noi avevamo estratto un numero in mezzo a cento, dichiarando, prima di fare la scelta, quale numero avremmo estratto ed effettivamente prelevammo, bendati, il numero che volevamo prelevare. Ma non basta: udite ancora! Per la seconda volta fummo bendati e cercammo tra i cento numeri, tutti diversi, uno tra cinque dichiarati precedentemente. Anche in questo caso facemmo centro. Insomma, fu un po’ come dire che comprando un biglietto della lotteria avevamo preso uno dei premi. 

Sul fatto, poi, come detto, che il 90 per cento delle successive estrazioni ci dava un numero vero superiore a quello falso, statisticamente non aveva alcun valore. 

E dobbiamo dire, a questo proposito, che questo procedimento ci sconforta un poco. Infatti, facendo una ricerca statistica di questo tipo, si viene avvertiti che sarà quasi impossibile ottenere un risultato positivo, ma se poi lo ottieni, vieni a scoprire che lo stesso non vale niente. Alla fine, per noi resta comunque il dubbio sul perché sulle successive 100 analisi effettuate, nel 90% dei casi ritrovavamo la nostra variabile più alta rispetto a quella prodotta dalla generazione di un numero falso. 






MIE CONSIDERAZIONI 

 In questo paragrafo del libro Ciro Discepolo scrive: 
Ahimé questo si ripeté solo due o tre volte e poi questo procedimento ci sconforta un poco 

 Ma se questa è la cronaca di un successo, perché Discepolo usa queste parole che sembrano molto più adatte a descrivere un fallimento? 

 Ed inoltre il dottor Mola e il professore D’Ambra gli hanno detto: Sul fatto, poi, come detto, che il 90 per cento delle successive estrazioni ci dava un numero vero superiore a quello falso, statisticamente non aveva alcun valore. 

Il responso dei professori è quindi negativo. 

 Ciro Discepolo continua a dire imperterrito che i professori hanno "certificato" la sua statistica, mentre nel libro si legge il contrario, i professori dicono che il fatto che nel 90 per cento dei casi il numero vero sia risultato maggiore di quello falso, non significa nulla, e che quindi il risultato trovato NON ERA SIGNIFICATIVO. 

 Ciro Discepolo non ne è convinto, tanto che poi dice: 

 Alla fine, per noi resta comunque il dubbio sul perché sulle successive 100 analisi effettuate, nel 90% dei casi ritrovavamo la nostra variabile più alta rispetto a quella prodotta dalla generazione di un numero falso. 

 Ma allora che senso ha chiedere il parere dei professori, se poi fa di testa sua? 

 I professori hanno detto il vero, il risultato trovato NON ERA SIGNIFICATIVO, è Ciro Discepolo che capovolge il risultato con una abilità veramente straordinaria da far morire di invidia il più bravo degli ipnotizzatori. 

 Il fatto che Ciro Discepolo abbia dei dubbi su quanto gli è stato riferito dai professori è dovuto alla sua ignoranza e presunzione. 

In una sua recente pillola è arrivato al punto di dire che Hans Eysenck, che era uno dei più importanti psicologi del secolo scorso, non sapeva fare le statistiche. Delirio di onnipotenza allo stato puro. I PROFESSORI DI STATISTICA NON HANNO CERTIFICATO IL SUO RISULTATO, DALLA LETTURA DEL LIBRO RISULTA L'ESATTO CONTRARIO! EVIDENTEMENTE I SUOI SEGUACI NON SANNO NEMMENO LEGGERE. 

 Ai seguaci di Discepolo che seguono questa vicenda, io suggerirei di chiedere direttamente al maestro, chiarimenti in merito alle cose che ho evidenziato. Se lui fosse una persona onesta, dovrebbe dare dei chiarimenti, ma lui non lo farà e qualsiasi messaggio contenente delle richieste di spiegazioni verrà censurato.