L'Indice di pericolosità del 2010 per Sarah Scazzi era 42, mentre la media dell'indice di pericolosità calcolato per i suoi quindici anni di vita è 42,9.
Quindi secondo il software di Discepolo, l'anno della sua morte era da considerarsi come un anno perfettamente medio per quanto riguarda la pericolosità.
L'algoritmo di Ciro Discepolo realizzato in base alle regole dell'Astrologia Attiva non è stato capace di prevedere la sua morte.
L'Astrologia Attiva non prevede nulla.
Adesso sarà interessante vedere come Ciro Discepolo ed suoi fan, riusciranno a ribaltare le cose ed a "dimostrare" che le regole dell'Astrologia Attiva hanno funzionato anche questa volta.
Sicuramente diranno che sono io che non ho capito, perchè di astrologia non capisco nulla, perchè non so contare, e perchè non ho una mente elastica ecc. ecc..
Diranno anche, che l'anno veniva segnalato come "Difficile e Duro", e che quindi era compatibile con la morte.
Poco importa che secondo il software di Discepolo, non ci sia nemmeno un anno scarsamente negativo, e che siano tutti negativi.
Le regole della AA sono state confermate, perchè come dice Discepolo:
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E, in ultimo, c'è anche scritto questo, proprio per quelli che non capiscono proprio niente, niente, niente, niente, niente, niente, c'è anche scritto
E ricordatevi che
Non sempre, quando c'è un punteggio alto, uno va sotto ad un tram, e si vede segare le gambe, ma è vero il contrario, che se uno va sotto ad un tram, e si vede segare le gambe, ha SICURAMENTE un punteggio negativo alto.
E perchè funziona in questo modo?
Ed io dico, ma io non lo so, questo è il funzionamento degli astri, lo dovete chiedere agli astri, io ho trovato un modo per diminuire di molto, i pericoli che ci sono ogni anno.
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vedi: Perchè Funziona
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10 commenti:
Ma allora è vero che non capisci nulla Astromiau, devi tener conto anche dell'oroscopo della madre, del fratello, della cugina, dei vicini di casa, e di tante altre persone.
E poi non hai considerato le rivoluzioni lunari.
Giacomo L.
oggi ho previsto la data di morte di mio cugino..poveraccio si è messo a piangere ma che potevo fare ha una rs da brivido: sole in VIII casa e marte in undicesima e ciliegina sulla torta giove in VII casa!!!!!
spero che non sarò io a infliggergli i colpi letali.
chiedo scusa perche non mi va di ironizzare su questa tragedia pero non diciamo eresie!
Mario la tua lettura è consona e pertinente e chiunque secondo me non sarebbe riuscito a prevedere la morte di quell'angioletto.
kramer
Eh sì, Astromauh, non hai capito. Le regole dell'astrologia attiva sono chiarissime: dovunque sia un pianeta è sicuramente negativo. Anche un cieco se ne accorgerebbe! L'astrologia attiva funziona perfettamente!
Avevo una collega di lavoro, portatrice sana, nel tema natale, di Marte in 8° casa.
Un giorno mi chiese di interpretarle il tema natale, ed io stessa rimasi assai impressionata dai vari significati che assumeva tale posizione.
Poi si sa, sul posto di lavoro, magari sotto stress, le tensioni aumentano, ed io la apostrofavo a mò di avvertimento: “lo sai che devi morire di morte violenta, non aizzare gli altri con i tuoi comportamenti odiosi che prima o poi il vaticinio si avvera, perché sei destinata.”
Naturalmente era una presa in giro, giusto per farle capire che i suoi modi poco urbani stimolavano l’aggressività del prossimo.
Ci ho pensato ora guardando il tema natale di Sarah Scazzi. E mi sono pure chiesta se l’ex collega, che ho perso di vista, stia bene in salute.
Sto scherzando naturalmente, non è nella mia indole suscitare pensieri nefasti in coloro che si ritrovano tale posizione nel tema natale.
Ma leggiamo le prime righe di “Lezioni di astrologia – la natura delle case” di Lisa Morpurgo, dedicate a Marte in casa ottava:
“Il significato più evidente del pianeta in questa sede, e purtroppo spesso confermato dall’esperienza, è quello della morte violenta o improvvisa.”
Tralascio il resto del capitolo, chi è interessato se lo può andare a leggere.
Questo per ribadire ancora una volta il mio pensiero che ho espresso, proprio in questo blog, alcuni post fa, rispetto agli avvenimenti segnalati da una RS.
Nulla può accadere se nel TEMA NATALE non ci sono i significatori di un determinato avvenimento.
Sarah Scazzi aveva, tra le tante modalità di espressione di un Marte in 8° radix, anche il pericolo di morte violenta.
Da qui a poter prevedere che in quell’anno sarebbe capitata la tragedia ce ne corre.
Ma ovviamente un grosso aiuto ce lo può dare lo studio dei transiti.
Veramente molto intressante la tabella riportata da Astromauh, relativa al calcolo dell’indice di pericolosità di tutti gli anni della breve vita della sfortunata ragazza.
E’ da notare, se vogliamo prendere in considerazione solo gli anni catalogati come “difficile e duro” che ce ne sono quattro: 2001, 2003, 2008, 2010.
Sorgerebbe spontanea la domanda: “ma vuoi vedere che i parenti serpenti ci abbiano già provato a sopprimerla, fallendo, negli anni precedenti?”
O magari da bambina, che so nel 2001, Sarah è finita sotto un’auto salvandosi miracolosamente?
Non ho tempo da dedicarci, e non vorrei, anche stavolta, lavorare a beneficio di altri.
Però invito chi può e vuole, ad andare a controllarsi i TRANSITI che la ragazza aveva, almeno nei quattro anni, catalogati come i più difficili e duri.
Sono certa che i transiti hanno una loro pesantissima influenza nell’esplicarsi di determinati avvenimenti.
A margine, riguardo l’ inattendibilità di tali indici di valutazione, anche un bambino non può non constatare che lo scarto tra il punteggio negativo/positivo è molto più alto nei precedenti anni (nel 2003 lo scarto negativo è + 30. Nel 2008 è + 32) piuttosto che in quello che ha visto la sua morte. (+12)
P.S. @ Astromauh. Non è graficamente gradevole, nè grammaticalmente corretto, leggere una frase con tutte le parole scritte con l'iniziale maiuscola. Un insegnante di italiano ti segnerebbe l'errore con la matita blu!
Peccato che Al Rami sia stato "diffidato", perchè se non fosse stato diffidato dall'intervenire sul mio blog, avrebbe spiegato dove sbaglio.
Sicuramente devo aver commesso qualche fallacia logica.
Ciao Giulia hai ragione sulla descrizione di Marte in 8a casa, ma devi considerare che morire di morte violenta può essere un vantaggio per i seguenti motivi:
1.Perche muori probabilmente in un incidente stradale o ti sparano in testa e passi nell'altra dimensione senza soffrire molto o addirittura senza accorgerti di nulla.
2. Puoi morire di morte violenta anche a 90 anni suonati!
Sono d'accordo anche con kramer e con te quando dite che non era possibile prevedere la morte di Sarah Scazzi, almeno per noi comuni mortali, per gli eletti forse sì!
Circe
@ Circe
La mia non voleva essere una disamina sulle varie bontà e tipologie di morte.
Era una semplice esposizione di un interpretazione del simbolo, letta anni fa in un libro della Morpurgo, che ho assimilato e che ho riportato nel caso specifico.
Per la seconda, è proprio vero!
Non sai quante volte, leggendo di fatti di cronaca tipo "ottantenne aggredito da malviventi introdottisi in casa per rubargli la pensione, e morto per le botte... per soffocamento... per la paura...
Mi sono sempre chiesta che tema natale potesse avere una vittima del genere, che magari aveva trascorso tutta una vita tranquilla, lontano dalla metropoli e dai suoi pericoli, a fare il contadino in una piccola frazione di campagna...
Eppure... Se magari qualcuno avesse avuto l'ardire di predirglielo avrebbe sicuramente ricevuto in risposta una risata di commiserazione
P.S. @ Astromauh. Non è graficamente gradevole, nè grammaticalmente corretto, leggere una frase con tutte le parole scritte con l'iniziale maiuscola. Un insegnante di italiano ti segnerebbe l'errore con la matita blu!
Dovresti sapere che sono molto ignorante. ;-)
@ Giulia,
ultimamente Discepolo ha detto che dell'indice positivo non bisogna tener conto, perchè non funziona.
Se lo dice lui che non funziona, bisogna credergli.
Io annoto anche i valori positivi, solo perchè il maestro potrebbe cambiare idea in futuro.
Davvero? Grazie dell'informazione. E' da molto tempo che ho deciso di spendere meglio il mio tempo, quindi ignoro gran parte delle recenti scoperte.
Mi sembra comunque la naturale evoluzione di un pensiero votato al pessimismo.
Del resto fonti ben più autorevoli ci hanno avvisato, qualche migliaio di anni fa, che siamo in una valle di lacrime, dove sarebbero mai questi periodi positivi?
Ci si potrebbe aspettare a breve un supporto di natura morale/materiale per il suicidio assistito di chi non è riuscito a partire.
Tu che ti informi, nel caso, fammi sapere, conosco un 99% della popolazione non viaggiante che ne potrebbe avere bisogno.
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