mercoledì 17 ottobre 2012

Ancora bugie


I am not a rat (vedi blog)

Facciamo un esempio. Nel suo molto discutibile "Viaggio nel mondo del paranormale", Garzanti, 1978, pagine 419, Piero Angela tenta di mettere in ridicolo Uri Geller che - però - effettivamente, per sua stessa ammissione, barò in poche circostanze, ma non nel caso degli esperimenti di telepatia.

Ciro Discepolo


Quindi Uri Geller rimane un sensitivo anche se ha usato dei trucchi?

E Discepolo rimane un astrologo serio anche se ha barato con le statistiche?

Piero Angela racconta che coloro che credevano nei poteri paranormali di Uri Geller hanno continuato a credere in questi poteri, anche dopo che era stato sorpreso ad usare dei trucchi.

Razionalmente non c'è nessuna valida ragione per continuare a farlo, ma sappiamo che l'uomo non è un animale razionale. Volendo si possono trovare mille giustificazioni per continuare a credere, una potrebbe essere che gli esperimenti di telecinesi sono molto dispendiosi in termini di "energia psichica", e che Uri Geller aveva bisogno di un "aiutino" per quando era troppo stanco.
Immagino che faranno lo stesso anche quelli che credono in Discepolo, che non deve preoccuparsi troppo per i suoi affari, perché come dice una mia amica ogni giorno nasce un cucco beato chi se lo cucca.

E' interessante vedere nel filmato come la situazione venga ribaltata, il signore nella foto che era stato l'involontario testimone del trucco di Uri Geller diventa il bersaglio delle critiche, ed è questo ciò che è accaduto anche a me. Sono sotto accusa, si svolgono indagini sulla mia vita privata, si vuole conoscere che faccia ho, e dove abito. Ma invece, prestare attenzione alle cose che scrivo no? Guardate che l'imbroglio non l'ho commesso io, è Discepolo che con un gioco di prestigio, ha fatto credere a molti di avere una certificazione scientifica che non aveva.
Per tre anni ho ripetuto che nell'ormai famoso libro on line, non c'era la certificazione che lui millantava, e lui invece insisteva dicendo di avercela.
Adesso invece dice che non gli interessa l'avallo della scienza, ma allora come mai prima se ne era procurato uno falso? Se non mi interessa il denaro, non mi metto a stampare banconote false.

Discepolo cerca di giustificarsi dicendo che nemmeno le statistiche dei Gauquelin e di Didier Castille siano state riconosciute dalla scienza. Però anche in questo caso sta travisando i fatti, perché per prima cosa queste statistiche esistono e le sue no, ma non solo.

Il professore aveva calcolato lo Zeta delle coppie figli-padri su un campione di 47.000 soggetti, trovando un valore uguale a -3.2127. Questo significa che la probabilità che l'eccesso riscontrato per queste coppie fosse dovuto ad un caso, era 1 su 1521 (P_value= 0.000657). Si tratta di una significatività molto alta.

Se i numeri che sono stati usati per calcolare questo valore dello Zeta fossero stati corretti, la statistica di Discepolo avrebbe avuto molte più chance di essere accettata dalla scienza rispetto alle statistiche di Gauquelin.

Discepolo avrebbe scalzato Gauquelin dal podio dei ricercatori astrologici, perché la sua statistica sarebbe stata una prova molto evidente dell'esistenza di una legge di ereditarietà astrale.

Perché Discepolo ha invece deciso di abbandonare la partita avendo in mano un risultato cosi' promettente?

Non ha senso. Una volta accertato che i numero delle coppie reali e quello delle coppie previste era giusto, Discepolo sarebbe riuscito a convincere anche i più scettici.

Il problema è che questi numeri erano sbagliati, perché replicando la statistica, usando gli stessi dati che ha usato lui, non ho trovato lo stesso risultato.

Perché Discepolo avrebbe preferito "scippare" una certificazione, invece di acquisirne una legittima, semplicemente mostrando che i numeri che aveva trovato erano stati calcolati correttamente?

I brillanti risultati trovati da Discepolo, non potranno mai essere confermati dalla scienza, ma non perché gli scienziati siano prevenuti nei confronti dell'astrologia, ma solo perché questi brillanti risultati non esistono.

Al contrario dei risultati di Didier Castille, che non sono stati confermati dalla scienza, ma da me si.

Ho rifatto la statistica di Castille con un campione di popolazione diverso, e ho trovato anch'io che le persone nate a pochi giorni di distanza si sposano molto più frequentemente del previsto.

Ma poi qualcuno mi saprebbe spiegare perché i risultati di Discepolo non sono stati confermati da Françoise Gauquelin? I dati erano i suoi, e voi credete che non abbia controllato se era vero o no, ciò che affermava Discepolo? Secondo me l'ha fatto, e sapeva benissimo che ciò che diceva Discepolo era falso, solo che ha preferito evitare di mettersi a polemizzare con un incompetente, perché il tempo è galantuomo e la verità sarebbe uscita fuori, cosi' come è poi avvenuto.

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