sabato 18 agosto 2012
Teppista?
Ottimo articolo, Astromauh! Scritto in modo chiaro e comprensibile anche ai non esperti. Complimenti. Sarebbe ora che Discepolo scendesse dal pero e intavolasse un confronto serio con te, a tutto vantaggio dell'Astrologia (e uso intenzionalmente la maiuscola).
Anonimo
Sono contento che tu abbia trovato interessante il mio articolo. Credo di aver parlato altre volte dell'argomento trattato nell'articolo, ma ho ricevuto raramente dei feed-back positivi, per cui ho sempre il dubbio di non essermi espresso con sufficiente chiarezza.
Secondo molti seguaci delle teorie di Discepolo, il fatto che lui abbia sbagliato le sue statistiche ha poca importanza. Adesso non so le parole precise usate da Al Rami, ma lui diceva che anche se venisse accertato che Discepolo ha sbagliato le sue statistiche, la sua opinione sul maestro non sarebbe cambiata, perché il maestro avrebbe comunque il merito di aver scoperto l'astrologia attiva.
Discepolo se sbaglia le statistiche è giustificato, in fondo lui è un astrologo, non è un esperto di statistiche.
Un astrologo che con molta buona volontà ha voluto dare anche una valenza scientifica all'astrologia cimentandosi con le statistiche. Quindi se si vedono le cose in questo modo, la figura di Discepolo rimane comunque positiva.
Però le cose non stanno in questo modo.
Discepolo nelle sue statistiche ha commesso un errore, perché invece di calcolare il numero delle coppie attese, già implicito nei dati, usava dei valori random, che in certi casi si potevano discostare molto dal valore esatto.
Però questo errore non è la causa delle errate conclusioni di Discepolo.
Su oltre 80.000 soggetti, anche usando un metodo impreciso per calcolare i valori attesi, Discepolo sarebbe dovuto arrivare alle mie stesse conclusioni.
L'errore che porta Discepolo a delle conclusioni errate, non l'ha commesso Ciro Discepolo statistico, ma l'ha commesso Ciro Discepolo astrologo.
Ciò che porta Discepolo a credere erroneamente che nascono più figli della media con l'ascendente uguale al segno del padre, è lo stesso meccanismo mentale che lo porta a credere che un ascendente in prima casa nella RS sia una posizione pericolosa.
L'analisi della statistica di Discepolo, è interessante perché fa luce su questo meccanismo mentale, che è presente in tutte le attività dell'astrologo Discepolo.
A pagina 35 del suo libro on line: "Osservazioni politematiche delle statistiche Discepolo/Miele" abbiamo un esempio eclatante del meccanismo mentale di cui vi sto parlando.
Discepolo scrive:
Torniamo, per un momento alla nostra precedente ricerca
Come già spiegammo nel precedente lavoro, per valutare se il risultato ottenuto sulla variabile cercata (cioè trovare che l’Ascendente del figlio fosse uguale al segno solare del genitore) fosse o no significativo da un punto di vista statistico, formammo delle famiglie false; cioè accoppiammo a genitori veri figli di altri genitori, servendoci della funzione “random” del computer ovvero facendo scegliere a caso al computer stesso. Come si sa i risultati furono estremamente brillanti ed i Professori del Dipartimento di Statistica non ci chiesero altre prove su quel campione. Noi, però, successivamente e volontariamente, facemmo un supplemento di indagine e generammo altre 100 coppie di famiglie false per vedere quante volte il risultato positivo si ripeteva. Ahimé questo si ripeté solo due o tre volte, significativamente in senso statistico, ma la cosa strana fu che nel 90 per cento dei confronti, la coppia vera era sempre più alta della coppia falsa.
L'analisi della statistica di Discepolo, è interessante perché fa luce su questo meccanismo mentale, che è presente in tutte le attività dell'astrologo Discepolo.
Discepolo ha di fronte a se 100 casi, due o tre di questi confermano il risultato precedente, mentre 97 o 98 lo smentiscono.
Perché Discepolo preferisce i due o tre casi che confermano il risultato precedente, e non tiene conto dei 97 o 98 casi che lo smentiscono?
I 100 risultati random, sono stati generati tutti con lo stesso metodo, per cui non ci sono dei risultati migliori di altri, hanno tutti lo stesso valore.
Perché Discepolo pensa che i due o tre risultati che confermano il risultato precedente sono migliori dei 97 o 98 casi che lo smentiscono?
Discepolo effettua una selezione tra i risultati, una selezione che assolutamente non dovrebbe fare.
Ciro Discepolo continua a citare questo libro come la prova dei suoi brillanti risultati statistici, anche se in realtà nel libro c'è la smentita di questi risultati. E' quindi evidente che per lui i due o tre casi che confermano il risultato precedente sono più importanti dei 97 o 98 casi che lo smentiscono.
Perché?
Non avremo mai una risposta da Discepolo.
Una motivazione di questo strano comportamento, potrebbe essere che a Discepolo dispiaceva dover ammettere di essersi sbagliato. Si era fatto prendere da uno stato di esaltazione, credeva di aver scoperto veramente qualcosa, e aveva già ricevuto i complimenti da André Barbault per la sua "scoperta".
L'ha fatto per orgoglio, non gli andava di dire mi sono sbagliato, ho preso un abbaglio.
Io non farei mai una cosa del genere, comunque non condanno Discepolo per questo, lui è fatto cosi', ha un senso dell'orgoglio tutto suo, per lui è difficile anche ammettere di aver sbagliato delle cose banalissime.
La cosa che mi sconcerta, non è tanto il fatto che Discepolo cerchi di attribuirsi dei meriti che non ha, in fondo non è mica l'unico che agisce in questo modo, ma che l'abbia fatto pensando di non essere scoperto.
Evidentemente per lui non c'è nulla di strano nel selezionare proprio i due casi che gli danno ragione e di non tener conto dei 98 casi che gli danno torto.
Dobbiamo ritenere, che è proprio questa la logica, alla base delle scoperte astrologiche di Discepolo.
Se Discepolo ritiene normale selezionare i 2 casi che gli danno ragione, ignorando i 98 casi che gli danno torto, fa la stessa cosa anche quando c'è da stabilire se la casa undicesima è legata alla morte, o la sfera di influenza delle cuspidi delle case è di due gradi e mezzo.
Le statistiche di Discepolo, hanno il merito di svelare questo meccanismo, che altrimenti potrebbe anche passare inosservato.
L'astrologia di Discepolo, non solo non ha nulla a che fare con la scienza, ma è anche basata sul rifiuto della logica.
Signor Discepolo, le faccio una domanda:
Perché ritiene che i due o tre casi che confermano il risultato precedente, sono più importanti dei 97 o 98 casi che lo smentiscono?
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento